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Subarea: Gestione delle risorse economiche

Nel documento Rapporto Autovalutazione (pagine 60-65)

3.5.d Impatto delle assenze degli insegnanti sull'organizzazione

3.5.d.1234 Impatto delle assenze degli insegnanti sull'organizzazione-TECNICO

Istituto:APTF02000L % - Impatto delle assenze degli insegnanti sull'organizzazione-TECNICO opzione Situazione della scuola:

APTF02000L % Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Percentuale di ore di

supplenza svolte dagli insegnanti esterni

31,27 32,8 29,2 23,8

Percentuale di ore di supplenza retribuite svolte

dagli insegnanti interni

n.d. 2,4 4,5 5,7

Percentuale di ore di supplenza non retribuite svolte

dagli insegnanti interni

n.d. 25 37,3 38,5

Percentuale di ore non coperte 68,73 38 28,9 34,6

Domande Guida

C'e' una chiara divisione dei compiti (o delle aree di attivita') tra i docenti con incarichi di responsabilita'?

C'e' una chiara divisione dei compiti (o delle aree di attivita') tra il personale ATA?

Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) La partecipazione alle attività previste dal FIS è molto

condivisa sia tra i docenti sia tra gli ATA. Nonostante l’esiguità del bilancio, rispetto alla complessità dell’istituto e alla

necessaria designazione di più figure responsabili delle varie aree, molto elevata è la fattività sia progettuale sia

organizzativo-didattica ordinaria .

La complessità dell’Istituto e le necessarie figure in qualità di responsabili dei laboratori/dipartimenti/aree/classi etc. comporta una polverizzazione dei fondi che non riescono a coprire la mole del lavoro svolto per le attività progettuali affidate alla competenza e al “volontariato”.

3.5.e Progetti realizzati

3.5.e.1 Ampiezza dell'offerta dei progetti

Istituto:APTF02000L - Ampiezza dell'offerta dei progetti opzione Situazione della scuola:

APTF02000L Riferimento Provinciale Riferimento Regionale Riferimento Nazionale Ampiezza dell'offerta dei

progetti 15 12,91 17,07 14

3.5.f Progetti prioritari

3.5.f.1 Tipologia relativa dei progetti

Istituto:APTF02000L - Tipologia relativa dei progetti opzione Situazione della scuola:

APTF02000L

Riferimento Provinciale (%

scuole che ha realizzato progetti per argomento)

Riferimento Regionale (%

scuole che ha realizzato progetti per argomento)

Riferimento Nazionale (%

scuole che ha realizzato progetti per argomento) Formazione e aggiornamento

del personale 0 9,1 8 9,5

Abilita'

linguistiche/lettura/biblioteca 0 13,6 5,7 9,5

Abilita' logico-matematiche e

scientifiche 0 18,2 14,9 14,5

Prevenzione del disagio

-inclusione 0 13,6 19,5 31,5

Lingue straniere 0 22,7 48,3 37,9

Tecnologie informatiche

(TIC) 0 13,6 29,9 21,8

Attivita' artistico-espressive 0 27,3 16,1 16,6

Educazione alla convivenza

civile 0 18,2 10,3 17,6

Sport 0 13,6 4,6 9,2

Orientamento accoglienza

-continuita' 1 36,4 51,7 35,6

Progetto trasversale d'istituto 2 45,5 32,2 20,6

Altri argomenti 0 27,3 32,2 37,3

3.5.f.4 Importanza relativa dei progetti

Istituto:APTF02000L - Importanza relativa dei progetti

Situazione della scuola: APTF02000L

Progetto 1

SU MISURA:rende possibile l'attuazione di quanto previsto dai D.P.R 122 09 e 80 12 in materia di Valutazione di studenti, classi e istituti. Attraverso un'analisi diagnostica scientificamente elaborata da un ente accreditato si

progettano piani didat

Progetto 2

INNOVAZIONE: sostiene i processi di innovazione per la crescita di studenti e sistema produttivo locale con alleanze stabili con aziende, soggetti istituzionali, universita' e organismi dell'alta formazione per dare risposte alle

esigenze del sistema pr

Progetto 3

POLO tecnico professionale di domotica A.A.L. con l'interconnessione tra universita', aziende, ITS delinea percorsi formativi per la domotica assistenziale trasversali a tutti gli indirizzi dell'ITT, offrendo agli studenti il

corso triennale post-dip

3.5.f.5 Coinvolgimento relativo nei progetti

Coinvolgimento relativo nei progetti

Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale %

Validi

Nessun coinvolgimento 13,6 17,2 29,4

Basso coinvolgimento 22,7 26,4 19

Alto coinvolgimento 63,6 56,3 51,6

Situazione della scuola:

APTF02000L Alto coinvolgimento

Domande Guida

Quale coerenza tra le scelte educative adottate (es. Piano dell'Offerta Formativa) e l'allocazione delle risorse economiche (es.

programma annuale)?

Le spese per i progetti si concentrano sulle tematiche ritenute prioritarie dalla scuola?

Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Il piano dell’offerta formativa viene declinato nella

contrattazione annuale, pertanto c’è una rispondenza specifica e abbastanza attenta a quelle che sono le aree

didattico-organizzative. Data la complessità della scuola per la presenza di sei indirizzi e un polo tecnico professionale gran parte delle risorse, sempre più ridotte del FIS, viene assorbita per

l’organizzazione funzionale-didattica alla quale partecipa la quasi totalità del collegio dei docenti.

Le risorse economiche allocate nel programma annuale vengono utilizzate, previa delibera del Consiglio di Istituto, in base alla legge 40, per la copertura di alcuni progetti dedicati al miglioramento dei livelli di preparazione degli studenti, come all’accoglienza degli stessi nella fase di Orientamento, come al progetto “su misura” per la valutazione diagnostica e la preparazione dei p.d.p. e come a tutti i processi di innovazione per la crescita degli studenti e sistema produttivo locale nonché tutte le attività previste dal Polo tecnico-professionale.

Lo storno necessario delle risorse finanziarie previste dal programma annuale a favore della progettualità risulta esiguo per la sua copertura, dal momento che gran parte delle risorse viene utilizzato per la manutenzione ordinaria di tutti i laboratori (41!) afferenti ai sei indirizzi di cui diventa difficile approntare una ristrutturazione/aggiornamento.

Rubrica di valutazione e Motivazione del giudizio assegnato

Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola individua le priorita' da

raggiungere e le persegue dotandosi di sistemi di controllo e monitoraggio, individuando ruoli di responsabilita' e compiti per il personale, convogliando le risorse economiche

sulle azioni ritenute prioritarie.

Situazione della scuola

La missione della scuola e le priorita' non sono state definite oppure sono state definite in modo vago. Non sono presenti forme di controllo o monitoraggio delle azioni. La definizione delle responsabilita' e dei compiti tra le diverse componenti scolastiche e' poco chiara o non e' funzionale all'organizzazione delle attivita'. Le risorse economiche e materiali sono

sottoutilizzate, oppure sono disperse nella realizzazione di molteplici attivita' e non sono indirizzate al raggiungimento degli obiettivi prioritari.

1 - Molto critica

2 -La scuola ha definito la missione e le priorita', anche se la loro

condivisione nella comunita' scolastica e con le famiglie e il territorio e' da migliorare. Il controllo e il monitoraggio delle azioni sono attuati in modo non strutturato. e' presente una definizione delle responsabilita' e dei compiti tra le diverse componenti scolastiche, anche se non tutti i compiti sono chiari e funzionali all'organizzazione delle attivita'. Le risorse economiche e materiali sono convogliate solo parzialmente nel perseguimento degli obiettivi prioritari dell'istituto.

3 - Con qualche criticita'

4 -La scuola ha definito la missione e le priorita'; queste sono

condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio. La scuola utilizza forme di controllo strategico o monitoraggio dell'azione. Responsabilita' e compiti delle diverse componenti scolastiche sono individuati chiaramente.

Una buona parte delle risorse economiche e' impiegata per il raggiungimento degli obiettivi prioritari della scuola. La scuola e' impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR.

5 - Positiva

6 -La scuola ha definito la missione e le priorita' e queste sono

condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio. Per raggiungere tali priorita' la scuola ha individuato una serie di strategie e azioni. La scuola utilizza forme di controllo strategico o di monitoraggio dell'azione, che permettono di riorientare le strategie e riprogettare le azioni.

Responsabilita' e compiti sono individuati chiaramente e sono funzionali alle attivita' e alle priorita'. Le risorse economiche e materiali della scuola sono sfruttate al meglio e sono

convogliate nella realizzazione delle priorita'. La scuola e' impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR e li investe per il perseguimento della propria missione.

7 - Eccellente

Motivazione del giudizio assegnato

La scuola ha definito la missione e le priorita'; queste sono condivise nella comunita' scolastica, con le famiglie e il territorio.Per raggiungere tali priorita' la scuola ha individuato una serie di strategie e azioni. La scuola utilizza forme di controllo strategico o monitoraggio dell'azione. Responsabilita' e compiti delle diverse componenti scolastiche sono individuati chiaramente. Una buona parte delle risorse economiche e' impiegata per il raggiungimento degli obiettivi prioritari della scuola. La scuola e' impegnata a raccogliere finanziamenti aggiuntivi oltre quelli provenienti dal MIUR.

Nel documento Rapporto Autovalutazione (pagine 60-65)