Il progetto risponde alla caratteristica di accessibilità, ai sensi della vigente normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche, sia per gli spazi interni, sia per gli spazi esterni.
Percorsi esterni
I percorsi esterni saranno piani o con pendenze inferiori al 5%, privi di dislivelli che possano ostacolare il transito di una persona su sedia a ruote e pavimentati in modo da consentire un percorso agevolmente fruibile anche da parte di persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali. I percorsi saranno pavimentati con materiale antisdrucciolo.
Non sono previste rampe di lunghezza superiore a 10 m gli eventuali pianerottoli avranno larghezza minima di 1.50 m. I marciapiedi esterni avranno larghezza netta minima di 1.5m.
Il parcheggio esterno è dotato di 2 stalli dimensionati per utenti diversamente abili (2 su un totale di 70 posti auto), l’autorimessa interrata è dotata di uno stallo riservato per utenti D.A. (1 su un totale di 10 posti auto).
I 3 posti auto complessivi riservati agli utenti D.A sono ampiamente superiori al parametro minimo di 1 posto ogni 50 stalli. I parcheggi riservati sono localizzati in prossimità degli ingressi.
Percorsi e caratteristiche interne
Le porte di accesso alla unità immobiliare sono di dimensioni nette pari o superiori a 120 cm e le porte di accesso alle singole unità ambientali sono di dimensione nette pari o superiori a 80 cm. In particolare le porte di ingresso, di accesso ai locali e le uscite di sicurezza hanno dimensione netta pari o superiore a cm 120. Gli spazi antistanti e retrostanti le porte sono dimensionati nel rispetto dei minimi previsti dalla normativa.
Pavimentazioni
I pavimenti saranno complanari; eventuali contenute differenze non supereranno cm 1.5.
I pavimenti avranno coefficiente d’attrito conforme alla normativa in particolare saranno utilizzati pavimenti con coefficiente R10 per locali cucina e locali docce.
I pavimenti interni per il nucleo saranno in teli saldati e dotati di sguascia per favorire la pulibilità.
I corridoi del nucleo saranno dotati di rivestimento lavabile per altezza min di 1 m, i locali bagni ambulatorio saranno dotati di rivestimenti in materiale lavabile per altezza minima di 2.10 m.
Gli strati di supporto della pavimentazione saranno idonei a sopportare nel tempo la pavimentazione ed i sovraccarichi previsti, nonché ad assicurare il bloccaggio duraturo degli elementi costituenti la pavimentazione stessa. Gli elementi costituenti la pavimentazione esterna presenteranno giunture inferiori a 5 mm, saranno stilati con materiali durevoli, saranno piani con eventuali risalti di spessore non superiore a mm 2. Gli eventuali grigliati inseriti nella pavimentazione saranno realizzati con maglie non attraversabili da una sfera di 2 cm di diametro; i grigliati ad elementi paralleli saranno comunque posti con elementi ortogonali al verso di marcia
Gli infissi esterni saranno realizzati secondo le prescrizioni degli articoli 4.1.3 e 8.1.3 del D.M.
236/1989 e ss.mm.ii.
Le apparecchiature elettriche ed ogni altro pulsante a comando, telefoni, citofoni, ecc., saranno installati nel rispetto degli art. 4.1.5 e 8.1.5 del D.M. 236/1989 e ss.mm.ii. .
Ogni blocco di servizi igienici è dimensionato ed attrezzato per essere utilizzato da persone con difficoltà di deambulazione. Tali servizi sono dotati di tazza sospesa e lavabo a mensola, maniglioni per favorire la movimentazione degli utenti e specchio inclinabile, miscelatore con acqua calda e fredda e doccino per l’igiene intima. I bagni delle camere sono dotate di doccia con scarico a pavimento seggiolino e maniglioni.
I sanitari installati all'interno dei servizi saranno del tipo a parete, per facilitare la pulizia di pavimenti e rivestimenti.
Saranno utilizzati vasi con cassette di scarico incassate e sedile in PVC, dotati di doppio pulsante per lo sciacquone e lavabi a canale e miscelatori monoforo dotati di acqua calda e fredda, per l'erogazione dell'acqua.
Nei bagni per diversamente abili saranno utilizzati:
tazza WC del tipo sospeso con altezza del piano superiore pari a m. 0,50 dal pavimento, sedile e cassetta di scarico ad incasso, con comando pneumatico;
lavabo ceramico ergonomico a mensola con appoggia gomiti antispruzzo, fissato su mensole fisse e dotato di tubazioni di adduzione e sifone sotto traccia e miscelatore monocomando con leva clinica;
corrimano orizzontale e corrimano a movimento verticale a servizio della tazza WC, per favorire la movimentazione dell'utente;
specchio di tipo inclinabile posto sul lavabo;
doccino per l'igiene intima dotato di miscelatore ed acqua calda e fredda.
Tutti i servizi igienici saranno inoltre dotati di pulsante per la chiamata di emergenza, porte con apertura verso l'esterno e chiusura con segnalazione di presenza.
I corridoi di collegamento hanno larghezza minima di cm 150, consentendo quindi in qualsiasi luogo l’inversione di marcia delle persone su sedia a ruote.
Collegamenti verticali
Non sono previste nuovi collegamenti verticali a parte l’uscita d’emergenza per l’autorimessa, l’accessibilità all’autorimessa interrata e agli uffici seminterrati è garantita tramite gli elevatori presenti nella struttura.
La rampa di scale d’emergenza in progetto ha una larghezza netta di 1.20 m e una pendenza costante per l'intero sviluppo di scala. I gradini saranno caratterizzati da un corretto rapporto tra alzata e pedata: la pedata sarà di cm. 30, mentre l’alzata sarà pari a 16 cm.
sarà posto anche un segnale al pavimento (fascia di materiale diverso o comunque percepibile anche da parte dei non vedenti), situato almeno a cm. 30 dal primo e dall'ultimo scalino, per indicare l'inizio e la fine della rampa. Il parapetto, che costituisce la difesa verso il vuoto, sarà previsto con altezza di ml. 1.00 e sarà inattraversabile da una sfera di diametro di cm. 10. In corrispondenza dell'interruzione del corrimano, lo stesso sarà prolungato di cm.30 oltre il primo e l'ultimo gradino. Il corrimano sarà comunque posto a un’altezza compresa di 1.00 m. Il corrimano posto su un parapetto o su una parete piena sarà distante da essi almeno cm. 4.