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Tenuto conto che una regolamentazione precoce non è adatta ad una real- real-tà ancora in piena evoluzione, dal momento che potrebbe trasmettere al

pubbli-co un messaggio errato sia sui vantaggi che sui possibili rischi, l’orientamento

principale intende porsi in una doppia prospettiva, di breve e di medio-lungo

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Banca d’Italia, Avvertenza sull’utilizzo delle cosiddette «valute virtuali», Op.Cit. In particolare,

tra i rischi rilevati vanno inclusi fra l’altro: a) la carenza di informazioni affidabili sul

funzionamento, i costi, il valore e i rischi di ciascun tipo di valuta virtuale; b) l’assenza di tutele

legali e contrattuali analoghe a quelle che accompagnano le operazioni in moneta legale; c)

l’odierna assenza di forme di controllo e vigilanza sull’emissione e sulla gestione delle valute

virtuali; d) l’assenza di forme di tutela o garanzia delle somme depositate, atte a coprire le

perdite subite a causa di condotte fraudolente, fallimento o cessazione dell’attività delle

piattaforme di scambio; e) la possibilità di perdita permanente delle unità di valuta a causa di

malfunzionamenti, attacchi informatici o smarrimento della password del portafoglio

elettronico; f) la base meramente volontaria su cui si fonda l’accettazione delle valute virtuali; g)

l’elevata volatilità del valore, dovuta anche a meccanismi di formazione dei prezzi a volte opachi

e all’assenza di autorità centrali in grado di stabilizzarli; h) la possibilità di utilizzo per

transazioni connesse a finalità criminali, che potrebbe provocare l’intervento delle Autorità e la

chiusura di piattaforme di scambio; i) la mancanza di certezze in ordine al trattamento fiscale

delle valute virtuali; l) la possibilità di confondere i chioschi automatici per l’acquisto e la

La virtualizzazione delle valute

riodo. In relazione alla prima, come visto, si rende necessario scoraggiare sia i

singoli utenti che gli intermediari sottoposti a vigilanza dall’acquisto, la

detenzio-ne ed il collocamento di valute virtuali, in attesa dell’emanaziodetenzio-ne di una specifica

disciplina. Quanto alla seconda prospettiva, si intende giungere all’adozione di un

sistema regolamentare congiunto ed omogeneo, modellato su quello dettato per

gli intermediari e per i mercati finanziari, che preveda una sorta di riserva per

tut-te le attività che hanno ad oggetto valutut-te virtuali ed una autorità competut-tentut-te a

stabilire i requisiti strutturali, le regole di funzionamento degli operatori ed a

svolgere la necessaria attività di vigilanza. Tale approccio dovrebbe essere

infor-mato ai seguenti principali criteri: a) ampiezza ed equilibrio, necessari per

valuta-re opportunità e rischi per l’intero mercato finanziario; b) basato sull’attività

svol-ta, garantendo l’applicazione delle medesime regole a tutti i soggetti che operano

con le valute virtuali, indipendentemente dalla loro forma o natura giuridica; c)

basato sui punti di interconnessione tra dimensione virtuale e dimensione reale,

per limitare le criticità per il sistema e per i fruitori; d) coordinata a livello

inter-nazionale, trattandosi di attività naturalmente deputati ad operare in ambiti

tran-sfrontalieri. Ogni impresa che desidera svolgere attività relative ad una

criptomo-neta dovrà così conformarsi ai requisiti regolamentari e di vigilanza previsti dal

regime in questione

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Cfr. EUROPEAN BANKING AUTHORITY, Report with advice for the European

Commission on crypto-assets, 9 gennaio 2019, Cit.: In carrying out any cost/benefit analysis

and, as appropriate, developing any proposals for EUlevel action, the EBA notes the desirability

of a. A holistic and balanced approach: Taking into account the potential application of DLT

and crypto-assets beyond the financial sector 44 and the cross-cutting implications that arise it

would be desirable for a holistic approach to be adopted for the assessment of opportunities and

risks relating to crypto-assets, avoiding focusing on the application of crypto-assets in a specific

sector and building on initiatives already underway (e.g. the European Commission’s

Blockchain Observatory); b. An activities-based approach: Taking into account that

crypto-6. Le prospettive di sviluppo delle applicazioni tecnologiche nel settore

fi-nanziario hanno determinato un forte interesse anche con riguardo allo specifico

tema delle valute virtuali. È necessario, a tal proposito, continuare l’azione

intra-presa dalle autorità di vigilanza interne ed europee, per poter giungere ad una

condivisa ricostruzione sistematica in ordine alla qualificazione giuridica della

fat-tispecie che possa permettere, a sua volta, di offrire una risposta normativa

adat-ta a sfrutadat-tare le potenzialità che la virtualizzazione della moneadat-ta può offrire ai

singoli operatori ma anche, e soprattutto, al sistema economico e finanziario nel

suo complesso Questioni aperte e tuttora ampiamente dibattute che, come visto,

nonostante gli sforzi profusi non sono ancora approdate a soluzioni univoche per

l’estrema versatilità e per la natura ibrida di questi modelli digitali che richiedono

non facili percorsi ermeneutici.

Come accaduto tra gli studiosi della materia, anche le diverse ipotesi

avan-zate dai regolatori presentano profili di disallineamento e di distonia. Così, con

ri-guardo alle pratiche delle Initial Coin Offers che ultimamente hanno avuto varie

applicazioni, mentre l’Esma ha ritenuto di dover sollecitare una revisione

dell’attuale normativa dettata in tema di servizi di investimento per poter

ricom-prendere all’interno di una rivisitata e più ampia categoria degli strumenti

finan-ziari anche alcune tipologie di crypto-assets, nel nostro ordinamento la Consob ha

assets (i.e. an activities-based approach); c. A focus on the access points to the traditional

financial system and consumers: In order to assess the impact of crypto-asset activities on the

resilience of the financial sector and standards of consumer protection, it would be desirable to

focus on the interconnectedness of crypto-asset activities with the traditional financial system

and with consumers; d. A coordinated international response: Given that this is a complex,

fast-moving and cross-border issue, the desirability of keeping channels open with international

bodies, such as the FATF, the FSB and the BCBS, and third country authorities, is recognised.

Such an approach would help the European Commission to develop an informed analysis, as

well as any future coordinated action; e. Future-proofing: Given the pace and complexity of

La virtualizzazione delle valute

proposto una tipizzazione autonoma che le possa fare rientrare in una categoria

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