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APPEND ICE

4. TESTI ARABI

Nella letteratura araba sono frequenti i riferimenti al tema del mondo.

Riferimenti al tema del mondo si trovano ad esempio nell'opera astrologi-ca Kitiib a!-madxal di Abu Ma'sar, dove sono contenuti in una sezione in cui si tenta di spiegare il perche dei domicili dei pianeti e dei gradi delle e-saltazioni. In V, 5 si dice che alcuni astrologi spiegano le esaltazioni a par-tire dal tema del mondo, in cui i pianeti sono tutti in esaltazione (cfr. AbU Ma'sar 1996 II: 316-318). In V, 7 viene invece riferita l'opinione di "Er-mete", che spiega le esaltazioni planetarie con un'altra serie di motivazio-ni tecmotivazio-niche: il passo dice fra l'altro che l'Ascendente del mondo e a 15°

Cancro, e che Giove si trova su esso; da questa posizione deriva Ia collo-cazione del Sole a 19° Ariete, sui Medio Cielo (cfr. Abu Ma'sar 1996 II:

319-323). Una spiegazione tecnica dell'intricatissima sezione si trova in Bezza, presso Panaino 1998: 68-69 (cfr. anche le pp. 59-68, dove ci sono le traduzioni di parte della sezione dell'originale arabo e di parte della ver-sione latina di Giovanni di Siviglia: cfr. I.1.4.1 ).

Alcuni riferimenti si trovano invece in opere cronachistiche, che metto-no il tema del mondo in relazione con Ia nascita di Gayomard: di esse, e delle !oro possibili fonti, si e parlato in III.2.2.

In questa sezione si presenteranno i testi (4.1 e 4.2) che parlano piu dif-fusamente del tema del mondo e di Gayomard.

In 4.3 e tradotto il grafico del tema del mondo che si trova nell'opera ermetica Kitab asrar kalam, di possibile origine mediopersiana. Tale gra-fico assomiglia molto, nella struttura e nel contenuto, a quello del Bun-dahisn.

Per quanto riguarda il testo arabo Kitab al-barl' di ai-Rijal, che accenna al tema del mondo, cfr. 5.3.

4.1. Bal'aml, Ta'rlx-e Tabar!

Sull'opera e sull'autore, cfr. III.2.2.

II passo che segue descrive il tema del mondo ideato nell'Iran sassani-de, con tutti i pianeti in esaltazione, con I'aggiunta della notazione dei gra-di, che nel tema del BundahiJn non sono riportati. La fonte ultima di que-sto passo e dunque probabilmente un teque-sto mediopersiano, 0 derivante dal mediopersiano.

La disposizione del tema del mondo e presentata, nell'ottica religiosa i-slamica, come dovuto alia volonta divina.

La traduzione segue Hartman 1953: 131.

Traduzione del testa arabo

E questi maestri [Aristotele, Ippocrate e i "maestri dell'astronomia"] di-cono che quando Dio - egli e potente e grande! - creo Ia Luna, il Sole e tutti gli astri, ognuno (di essi) dovette restare sui (proprio) posto nelle mansioni dell'esaltazione, finche non arrivasse il comando (di Dio), come (per esempio) Saturno era restato a 21° nel segno della Bilancia, e Giove a 15° nel Cancro, e Marte a 28° nel Capricorno, e il Sole a 19° nell' Ariete, e Venere e Mercurio, tutti e due, a 27° nei Pesci, e Ia Luna a *3° nel Toro. E tutti restavano in queste mansioni dell'esaltazione [ ... ]. Quando il coman-do di Dio - egli e potente e grande! - arrivo, tutti si fermarono nella Terra, e cio fu l'inizio di questo mondo [ ... ]. E quando (il tempo) raggiunse I'an-no della Bilancia, le afflizioni, il dolore e Ia malattia apparsero. Poi Gay6-mar! apparse, e si dice che egli era Adamo. Ed egli divenne re sulla terra, l'acqua, l'erba e i vegetali, e non c'erano altre cose. E durante

quest'epo-ca, il primo anno, il Sole e Giove erano nei Pesci, e dal primo (giorno) tut-ti (gli astri) uscirono alia loro esaltazione, come abbiamo detto ...

Note di commento

questi maestri: l'attribuzione del tema del monclo ai "maestri" (Aristo-tele e Ippocrate, e piu avanti il testo citera anche 'Iclrls), non indica affatto Ia vera fonte del passo, ma vi e inserita solo per dare maggior prestigio a quanto riportato.

Mercurio ... a 27° gradi nei Pesci: Ia collocazione eli Mercurio nei Pesci e quella del tema del monclo di Ed. V A, 2, clovuta a ragioni astronomiche (cfr. III. I. 10, commento a Tir ... ). Qui e notato anche il graclo cui il pianeta si trova, che nel Bundahisn non viene specificato.

Ia Luna a 3° nel Toro: il testo riporta 9° gracli, ma si tratta sicuramente eli un errore: I 'esaltazione della Luna e infatti a 3° (cfr.I.I.3).

l'anno della Bilancia: c'e qui un riferimento al dominio delle costella-zioni sui millenni (nella parte eli testo non riportata, vengono citati anche i millenni eli Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone e Vergine; cfr. 1.1.3). II millennia di clominio della Bilancia e, come seconclo Ia traclizione zoroa-striana, quello in cui nasce Gayomarcl.

il prima anno, if Sole e Giove erano nei Pesci: il riferimento alia pre-senza del Sole e eli Giove in Pesci nel primo anno di regno eli Gay6marcl risulta oscuro.

4.2. Hamza ai-I~fahanl, Cronologia, I, 5 Sull 'opera e sull 'au tore, cfr. III.2.2.

II passo contiene vari elementi che richiamano Ia traclizione zoroastria-na. La sua attribuzione al "Libro clei Persiani chiamato Avesta", indica, co-me detto in 111.2.2, che Ia sua possibile fonte e lo Zane!, il comco-mento in mecliopersiano all'Avesta.

La tracluzione segue Christensen 1917:73.

Traduzione del testa arabo

Poi, quando comincio il millennia della Bilancia, l'opposizione entro, ma Gayomard regno sulla terrae l'acqua, sui toro e le piante durante trent'anni di questa millennia. I primi astri che apparvero in questa mil-lennia furono Giove nel Cancro, il Sole in Ariete, Ia Luna nel Toro, Satur-no nella Bilancia, Marte nel CapricorSatur-no, Venere e Mercurio nei Pesci, e

questi astri uscirono da questi segni zodiacali il giorno Ohrmazd del mese Frawardln, cioe il giorno dell'equinozio di primavera ...

Note di commento

quando comincio il millennia della Bilancia, l' opposizione entro: que-sta e il prima elemento del testa che si riallaccia &lla tradizione zoroastria-na, che poneva dell' Assalto all'inizio del millennia della Bilancia (cfr.

III.1.2).

Gayomard regno ... durante trent'anni di questa millennia: anche Ia du-rata del regno di Gayomard per trent'anni si riallaccia alia tradizione zo-roastriana (cfr. III.2, passim).

I primi astri ... Mercurio nei Pesci: i pianeti sono in esaltazione come nel tema del mondo e di Gayomard descritti nel Bundahisn. Anche se il te-sta non menziona I' Ascendente, il fatto che il prima pianeta menzionato sia Giove in Cancro puo indicare che 1 'Ascendente si trova in questa se-gno, come nel tema del mondo e di Gayomard.

e questi astri ... mese Frawardln: questa elemento concorda ulterior-mente con quanta detto in Bd. V A, 2 a propos ito dell' Assai to, che avvie-ne proprio avvie-nel giorno Ohrmazd del mese Frawardln (cfr. III.I.2).

4.3. Kitab asrar kalam Hurmus al-mufalla£ bi-al-~ikma

Nell'introduzione di quest'opera, indatabile, attribuita ad Hermes, si parla di due Hermes. II testa

e

attribuito al secondo di essi, un "caldeo".

Cio si riallaccia alia storia della trasmissione delle scienze raccontata da Abu Ma'sar nel Kitab al-uluf, che menzionava tre Hermes, il secondo dei quali era un babilonese (cfr. Pingree 1968: 13-18).

II testa fu composto in gran parte in eta islamica, rna contiene alcuni e-lementi tematici e linguistici di ascendenza mediopersiana, come I 'appel-lativo fluvanai con cui

e

chiamato Hermes, che puo derivare, come indica-to da B lochet (191 1-1912: 293) da pahlavi tuwanag "potente" (per altre notizie cfr. Blochet 1911-1912: 291-296; Pingree 1997a: 43).

Uno degli elementi dell'opera che ricordano piu da vicino l'astrologia sassanide

e

il grafico dell' oroscopo del mondo in esso contenuto (a! f.

33r), molto simile a quelli presenti nei manoscritti del Bundahisn. Sene da la trascrizione, con un commento ad opera di Giuseppe Bezza, che hagen-tilmente concesso di pubblicarla (per una riproduzione dell'originale del grafico, cfr. Paulus Alexandrinus 2000: 164).

GRAFICO DEL TEMA DEL MONDO

Leone Cancro Gemelli

Pars fortunae 20 Pars celati caput

Vergine Giove 15 Toro

Mercurio 15 Luna 3

Sole 19 Bilancia

Ariete Saturno 3

Mercurio 29

Venere 27 Marte

Sagittario Capri como Acquario

Note di commento Lettera del 5 giugno 1999

Come dice Pingree [ ... ] ( From astral omens ... p. 43) Mercurio appare due volte nella figura: una volta nelluogo della sua exaltatio, in Vergine ed un'al-tra accanto al Sole. Non pero, come scrive Pingree a 29 di Ariete, ma di Pesci (come d'altr'onde nel 8EJ.lEALOS [il testo bizantino pubblicato in Appendice 5.1] che pero pone gradi 15). E quindi vie da notare che gradi 29 di Pesci e a-stronomicamente compatibile, perch€ vi sarebbe in tal modo una distanza tra Sole e Mercurio di 20 gradi, mentre nel 8EJ.lEALOS' e di 34 gradi e le elongazio-ni massime di Mercurio variano tra 18 e 28 gradi circa. Dico che Ia posizione di Mercurio e in Pesci e questa e una congettura, poiche nella figura appare nel quadratino della casa (bayt) 10, che apparentemente coincide con il segno del-l' Ariete, ma in realta e cos( se interpretiamo Ia figura more astronomico. E co-me altrico-menti si dovrebbe interpretare un thema? Dice infatti Abu Ma'sar che quando sorgono 15° Cancri all'equatore culminano 19° Arietis e pertanto Ia casa 10 inizia con il grado 19 di Ariete e il Sole, sempre secondo Abu Ma'sar,

e

al meridiana praecise. Ergo: Ia notazione di Mercurio in un luogo anteceden-te al Sole [e con gradi maggiori di esso] puo essere accettata senza contraddi-zioni irresolubili solo se il suo segno

e

antecedente al segno del Sole. In questa figura, Marte, Caput (ra)as) e Cauda (d_anab) non hanno alcuna notazione in gradi. Sono poi segnate le due sorti dei luminari (le greche KAi'jpos TUXTJS e KAi'jpos 6aLj101'0S). La prima giace nel quadratino del Cancro ed

e

riportata con il suo nome: sahm as-sa' iidat, parsfortunae con Ia notazione numerica 20, mentre ci si aspetterebbe 29 e Ia seconcla (salzm al-,~ayb, pars celati) nella casa XII senza inclicazione eli gracli (ci si aspetterebbe 1 gr. Cancri). In margine al thema, sulla sinistra, sono riportati i domicili clegli astri: esempio hamal bayt al-mirrix Aries domus Martis e cos! via fino ai Pesci. Le righe sono tuttavia 1 I e non I 2. Nell 'elenco manca: Gemini donws Mercurii.

Giuseppe Bezza A questo commento vanno fatte solo due brevi aggiunte: innanzitutto sono da evidenziare gli elementi di analogia fra questo grafico e quelli del Bundahisn: Ia struttura a bandiera, con i settori che rappresentano le case, e con I' Ascendente a) centro in alto.

lnoltre, Ia collocazione di Mercurio nel decimo settore del grafico, oc-cupato dal segno dell' Ariete, va attribuita a ragioni eli spazio: probabil-mente il copista voleva segnare il nome di Mercurio sopra a quello diVe-nere, in quanto il pianeta si trovava due gracli pili avanti di essa, ma per ca-renza di spazio fin! per doverlo scrivere nel settore dell' Ariete.

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