• Non ci sono risultati.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Sono state effettuate sia prove scritte sia prove orali, le prime strutturate con esercizi

vero/falso o domande a risposta multipla, le altre attraverso la presentazione di semplici casi pratici. Nel trimestre sono state effettuate 2 prove scritte, una strutturata e una relazione relativa ad un argomento assegnato in classe e una verifica orale. Nel pentamestre sono state effettuate altre 2 prove scritte come nel precedente periodo e 2 verifiche orali.

Adria, 5 Maggio 2019

La Docente Prof.ssa Anna Pedrocco

3.8 GNATOLOGIA

Sul piano degli apprendimenti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi previsti nella programmazione, anche se in modo diverso, per i diversi livelli di partenza, per l’interesse, per l’impegno e per la capacità di attenzione, di concentrazione e memorizzazione di ognuno.

Rispetto al livello iniziale, si può parlare di un generale miglioramento, anche dal punto di vista della scolarizzazione e disciplina, anche se alcuni elementi non hanno ancora evidenziato progressi in questo senso e rimangono piuttosto infantili.

In generale, la classe conferma un comportamento corretto; la maggior parte degli alunni ha mostrato interesse per le attività proposte, impegno e partecipazione soddisfacenti ed ha raggiunto una maggiore autonomia, sia nell’organizzazione del lavoro che nello studio individuale.

CONOSCENZE

Biomeccanica e principali patologie dell’ apparato stomatognatico in relazione alla costruzione di protesi adeguate ed ai possibili danni da protesi incongrue. Anatomia della bocca edentula e parzialmente edentula.

ABILITÀ

 Utilizzare le conoscenze di anatomia e biomeccanica dell’apparato stomatognatico nella individuazione delle soluzioni protesiche

 Classificare le protesi in relazione alla riabilitazione della funzionalità dell’apparato stomatognatico

 Individuare le soluzioni protesiche più idonee

 Descrivere diverse tipologie delle protesi fisse

 Individuare le problematiche inerenti le patologie e proporre le relative soluzioni protesiche

 Descrivere le patologie derivanti da protesi incongrue

 Adottare comportamenti idonei alla prevenzione delle patologie e delle malattie professionali COMPETENZE

 Applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di biomeccanica, di fisica e di chimica per la realizzazione di un manufatto protesico

 Applicare la normativa del settore con riferimento alle norme di igiene e di sicurezza del lavoro e di prevenzione degli infortuni

 Interagire con lo specialista odontoiatra

 Redigere relazioni tecniche e documentare attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Argomento Periodo Ore

Definizione, indicazioni e controindicazionidell’implantoprotesi Settembre-ottobre

2

Impiantiiuxtaossei, endossei, struttureimplantariosteointegrate Settembre-ottobre

2

Condizionidell’osso e fattorichiavedell’osteonitegrazione Ottobre 2

Biomeccanicadell’implantoprotesiparziale e totale Ottobre 1,5

Dime chirurgiche, chirurgiamandibolare e mascellare Ottobre 2

Accessori, materiali da impronte e lorosviluppo Ottobre 1,5

Tipi di protesi su impianti (protesi ad appoggioimplantare, implanto-paradontale e implanto-mucoso)

Novembre 3

Elementi di fisiopatologiagenerale Novembre 1,5

Sindromi dolorose cranio-facciali: cefalee e nevralgie Dicembre 1,5 Affezioni morbose della mucosa di rivestimento della cavità orale:

stomatiti bollose, stomatopatie vescicolose, micosi del cavo orale

Dicembre-gennaio

4,5

Lesioni preneoplastiche facoltative, quasi obbligatorie e obbligatorie del cavo orale

Gennaio 1,5

Neoplasie benigne e maligne della cavità orale Gennaio 1,5

Manifestazioni orali nei malati di AIDS Febbraio 1,5

Fisiopatologia del tessuto osseo: patologia delle ossa mascellari, cisti odontogenetiche e non odontogenetiche

Febbraio 1,5

Processi degenerativi delle ossa in seguito a senescenza ed edentulia Febbraio 1,5 Processi tumorali delle ossa mascellari: osteomi, fibromi e condromi Febbraio 1,5 Patologie dell’ATM di origine traumatica e alterazioni flogistiche:

sublussazioni, lussazioni, artriti, menisciti, artrosi ed anchilosi

Febbraio-marzo

3

Fisiopatologia dell’apparato dento-parodontale: malattie parodontali, pulpiti e malattia cariosa

Marzo-aprile 6

Malattia cariosa: eziologia, classificazione, sintomatologia, diagnosi e terapia

Aprile 3

Problemi occlusali: Mordexcopertus e contractus Aprile 1,5

Criteri fisiopatologici nella progettazione di una protesi parziale mobile:

classificazione di Kennedy, di Eichner e di Battistuzzi

Aprile-maggio 1,5

Mutilazioni dentarie Maggio 1

Accenni di ortognatodonzia Maggio 6

Totale ore 52,5

METODOLOGIE

Lezioni frontali, ripassi, simulazioni, studi di casi pratici MATERIALI DIDATTICI

Libro di testo, dispense fornite dal docente, presentazioni realizzate tramite il software Power Point, appunti e mappe concettuali

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

Alla classe sono state somministrate diverse prove scritte, strutturate sia con quesiti a risposta multipla, sia con domande a risposta aperta (max 10 righe); sono state inoltre concordate prove orali e simulazioni del colloquio

Adria, 3 Maggio 2019

La Docente

Prof.ssa Francesca Tatò

3.9 SCIENZE DEI MATERIALI DENTALI E LABORATORIO

CONOSCENZE

Conoscenza delle proprietà chimico-fisiche, meccaniche e tecnologiche, classificazione, identificazione e selezione dei materiali in campo dentale. Conoscenza delle norme e dei pregi, difetti, punti di forza e criticità di tutti i materiali utilizzati nelle tecniche odontoiatriche. Conoscenza del lessico tecnico-professionale e delle principali fasi in cui si struttura un progetto e utilizzo degli strumenti informatici dedicati.

Nella classe le conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina risultano buone per quasi tutti gli alunni. Rimangono delle conoscenze sufficienti per alcuni alunni.

ABILITÀ

Interpretare il comportamento dei materiali sulla base delle loro proprietà chimico-fisiche, meccaniche e tecnologiche. Individuare l’organizzazione sistemica di procedure e dispositivi di varia natura e sapere riconoscere i principi scientifici sui quali si fonda il funzionamento dei materiali e delle tecniche di laboratorio utilizzate. Saper utilizzare seguendo le norme e in condizioni di sicurezza le procedure e i materiali tecnici d’interesse.

Le abilità della materia come la capacità di argomentare, d’organizzare e di sintetizzare le informazioni in modo esauriente, utilizzando con pertinenza il linguaggio specifico è acquisito per la maggior parte degli alunni in modo discreto.

COMPETENZE

Utilizzare correttamente e descrivere il funzionamento di sistemi e / o dispositivi complessi, anche di uso corrente. Gestire progetti e i sistemi di rappresentazione e documentazione, utilizzando un lessico tecnico-professionale. Selezionare e gestire i processi di produzione dei dispositivi medici in campo odontoiatrico in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche al fine di rendere il lavoro funzionale, apprezzabile esteticamente e duraturo nel tempo. Individuare ed applicare le conoscenze di anatomia dell’apparato boccale, di fisica e di chimica per la realizzazione di un manufatto protesico.

La padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo è acquisita per la maggior parte degli alunni in modo discreto.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

Argomento Periodo Ore

RIPASSO: Metalli e leghe: caratteristiche dei metalli ed i maggiori metalli usati in campo dentale. Leghe metalliche e loro classificazione.

Leghe per resine o composito e leghe per ceramica. Leghe nobili e non nobili. Biocompatibilità, citotossicità, allergie delle leghe. Normativa in vigore.

OTTOBRE 4

Documenti correlati