Tipologie di rischi in InChiaro Life

La funzione di Risk Management ha come obiettivo l’identificazione dei rischi significativi per l’impresa, ovvero quei rischi le cui conseguenze possono compromettere la solvibilità o la reputazione o costruire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi strategici. Tale attività

ed il suo costante aggiornamento si basano sul:

- monitoraggio dell’operatività aziendale e la rilevazione di eventi trigger;

- monitoraggio del quadro normativo di riferimento

- il confronto tra gli utili e le perdite registrate in chiusura dell’esercizio e comparandoli con

quelli stimati nel Budget, identificando le cause dei disallineamenti

- delineazione di classi di rischio, ovvero fattori di rischio omogenei tra loro per natura e

derivazione.

Date queste premesse si definisce l’evento perdita, ovvero il singolo accadimento pregiudizievole che può generare direttamente una o più manifestazioni dannose per l’impresa provocando una

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diminuzione di valore o il mancato raggiungimento degli obiettivi aziendali. L’accadimento dell’evento perdita è conseguenza di una inadeguata o carente gestione dei fattori di rischio. Il CRO fornisce alla compagnia una valutazione quali/quantitativa del rischio, da cui vengono

generati dei report.

La compagnia ha come obiettivo delimitare un risk appetite e tollerance che consenta di mantenere

un profilo di rischio medio-basso.

La funzione di Risk Management ha il compito di catalogare annualmente i rischi in base alla

natura e sulla base delle attività condotte dalla compagnia. Durante l’anno, in base alle esigenze, il catalogo può essere aggiornato, in modo da valutare continuativamente. Si tiene conto, infatti, di

cambiamenti che si sono verificati nella natura e nella grandezza dei rischi esistenti e la comparsa

di nuovi.

I rischi identificati dal CRO di InChiaro Life rientrano tra i seguenti:

• Rischio di sottoscrizione • Rischio di riserva • Rischio di credito • Rischio di liquidità • Rischio operativo • Rischio di compliance • Rischio reputazionale

84 1) Rischio di sottoscrizione

Tale rischio deriva dalla sottoscrizione del contratto assicurativo: è dato dalla possibilità che i

premi non siano sufficienti a coprire i sinistri più le spese. La valutazione di tale rischio dipende

dal prodotto e dalle forme tecniche del settore Vita.

2) Rischio di riserva

È il rischio associato alla quantificazione delle riserve tecniche affinché esse non risultino

insufficienti rispetto agli impegni assunti dalla compagnia. Tale rischio è legato all’andamento

sfavorevole della sinistrosità effettiva rispetto a quella stimata.

3) Rischio di mercato

È definito come il rischio di perdite per la compagnia risultati da cambiamenti nei tassi di interesse,

dei corsi azionari e nei tassi di cambio. Tutti i prodotti di InChiaro life prevedono che il rischio di

mercato ricadano sui clienti. La compagnia infatti, non garantisce ritorni di capitale per i clienti e

perciò questo non rappresenta un rischio diretto della compagnia.

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Rischio di perdite per l'azienda e violazioni contrattuali da parte delle emittenti dello strumento

finanziario e di altre controparti. Questo si divide in rischio di credito sui fondi propri, e rischio di

credito sulle polizze .

5) Rischio di liquidità

È il rischio che deriva dall’impossibilità soddisfare un pagamento. Questo può essere causato dall’incapacità di trovare dei fondi consoni a soddisfare l’uscita di denaro, o dalla presenza di limiti di disinvestimento degli asset.

6) Rischio operativo

È il rischio di subire perdite derivati da una inadeguatezza o malfunzionamento delle procedure,

delle risorse umane, del sistema interno, o eventi esterni. Il Risk Management monitora

l’esposizione della compagnia a tali tipi di rischio attraverso produzioni mensili di risk indicator. Vengono considerate le anomalie, le perdite operative, il rischio residuo operativo dei processi

della compagnia e il livello del servizio e l’adeguatezza con le risorse umane disponibili.

7) Rischio di non compliance con le regole

È un rischio che deriva dal mancato rispetto delle regole e leggi, dell’autorità di supervisione, e di

86 8) Rischio reputazionale:

È il rischio di deterioramento dell’immagine aziendale e un inasprimento dei rapporti con le parti

assicurate. Inoltre può essere dovuto alla scarsità del servizio offerto, al collocamento di politiche

inadeguate o allo svolgimento della rete di vendite. Il rischio reputazionale è considerato come un

rischio indiretto, derivante dal rischio operativo e dal rischio di compliance. Nel caso di prodotti

assicurativi con rischio di investimento sull’assicurato, una particolare attenzione è focalizzata sulle informazioni fornite al network e ai clienti.

Dal report trimestrale del CRO, inoltre, si può rilevare l’esistenza ulteriori rischi emergenti gravanti sul business di InChiaro Life:

• Questioni in sospeso per la direttiva Solvency II: ci sono ancora delle aree che devono essere indirizzate verso l’interpretazione delle norme della direttiva.

• Rischio di concentrazione: il 30% del totale del portafoglio di InChiaro life è concentrato in poche polizze.

• Rischio economico: l’incertezza economica è sottolineata dalla Brexit. Tale decisione del UK ha definito una situazione politica che potrebbe arrecare una turbolenza nei mercati

finanziari in tutta Europa, causando crolli nel mercato azionario, default, e volatilità dei

tassi di interesse.

• Cyber risks: gli attacchi hacker sono sempre più frequenti.58

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Il CRO quantificherà i rischi valutandoli alla luce di due aspetti:

• la probabilità di verificarsi dell’evento, misurabile in alta (A), media (M) e bassa (B) • la gravità dell’impatto in caso di accadimento, misurabile in grave (G), moderato (M), non

rilevante (N).

8.1 Risk appetite statement

Il risk appetite statement è un documento, definito dal CRO di InChiaro Life, che illustra la

preferenza e la tolleranza dell'impresa per diversi rischi e ne specifica limiti qualitativi e

quantitativi.

Per la definizione del documento è importante capire quali sono le aspettative degli Stakeholder

aziendali:

a) CBA vita e HDI assicurazioni:

CBA Vita e HDI assicurazioni prevedono che le controllate rispettino i seguenti principi:

• Bassa volatilità dei guadagni • Basso rischio

• Basso requisito patrimoniale • Una buona reputazione.

L’aspettativa di questi stakeholder è che la compagnia produca utili stabili, sempre vicini all’importo indicato dal bilancio annuale, tranne che si verifichino cambiamenti nel medio lungo

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termine dovuti a nuovi livelli di business. Gli stakeholder prevedono che vi sia un basso livello di

reclami da parte del cliente dovuto al servizio. Attendono, inoltre, che vi sia un tempestivo

monitoraggio dei rischi e una segnalazione immediata degli stessi.

a) Central Bank Of Ireland

La Central Bank or Ireland si aspetta che InChiaro Life mantenga un livello di solvibilità adeguato

all’SCR, e che sia in regola con la normativa e i regolamenti di riferimento. b) Creditori

I creditori si aspettano di essere pagati nei termini concordati con la compagnia

c) Staff

Lo staff si aspetta di lavorare in un’ambiente che garantisca efficace ed efficiente, con risorse sufficienti per minimizzare il rischio operativo.

d) Outsourcer

Gli outsourcer si aspettano di ricevere tutte le informazioni necessarie per poter gestire il proprio lavoro in tempo e in regola.

In base alle aspettative degli Stakeholder, e del personale, la risk tollerance della compagnia può essere sintetizzata con i seguenti parametri:

5 High Risk Preference – Si decide di accettare l’esposizione a tale tipologia di rischi.

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3 Medium – Rischio da accettare solo in determinate circostanze ed entro specifici limiti.

2 Low –Tolleranza limitata per tali rischi. La compagnia deve monitorare tale rischio, gestirlo e

trovare soluzioni per mitigarlo.