DRINKING WATER
28Tracciamento delle disuguaglianze.
L’agenda 2030 impegna tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite di “non lasciare indie- tro nessuno”. Gli obiettivi universali possono essere considerati solo raggiunti, quando tutti i sottogruppi all’interno della popolazione sono considerati, e specifica che “gli indi- catori dovrebbero essere disaggregati, pertinenti, per reddito, sesso, età, razza, etnia, stato migratorio, disabilità e posizione geografica e altre caratteristiche”.
Il JMP ha messo in evidenza le disparità in acqua potabile per uso domestico da oltre 25 anni e continuerà a concentrarsi sulla progressiva eliminazione di disuguaglianze. L’ag- giornamento del 2015, ha rivelato che 2,6 miliardi di persone hanno avuto accesso a un fonte migliorata tra il 1990 e il 2015. Quasi tre quarti delle persone nel mondo, ora usano tubazioni per l’approvvigionamento idrico nei locali, pari a un aumento, da 2,3 a 4,2 mi- liardi nello stesso periodo.
Mentre il numero di persone senza un miglioramento, è diminuita sostanzialmente, 663 milioni di persone ancora utilizzato fonti non migliorate nel 2015 e tra questi, 159 milioni
si basavano su acque superficiali. 17
Nonostante gli aumenti della copertura globale, nel 2015, a 663 milioni di persone, man- cavano ancora un miglioramento delle fonti di acqua potabile.
17 Safely managed drinking water - thematic report on drinking water 2017. Geneva, Switzerland: World Health Organiza- tion; 2017. Licence: CC BY-NC-SA 3.0 IGO; consultato il 18/10/2019
SAFELY MANAGED DRINKING WATER 17
Despite increases in global coverage, 663 million people still lacked improved drinking water sources in 2015
Population by water source in 2015 (billions) 7 FIGURE 0 2 4 6 8 Surface water Other unimproved Other improved Piped on premises 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 P
opulation by drinking water source in 2015 (billions)
Most of the people still using unimproved sources live in rural areas
Population using unimproved drinking water sources in 2015 (millions) 8
FIGURE
Surface water Other unimproved Rural
Urban
522
29
La maggior parte delle persone che usano ancora fonti non migliorate, vive nelle aree rurali.
Raggiungere l’accesso universale entro il 2030 sarà particolarmente impegnativo per i 41 paesi in cui oltre un quinto della popolazione ha continuato ad utilizzare fonti di acqua potabile non migliorate nel 2015.
Questi sono principalmente concentrati in Africa sub-sahariana, ma si trovano anche in diverse altre regioni. Coloro che si affidano direttamente ai fiumi, laghi e canali di irriga- zione per bere, hanno maggiori rischi per la salute e il benessere. In sette paesi (Angola, Kenya, Madagascar, Papua Nuova Guinea, Sierra Leone, Sudan del Sud e Tagikistan), almeno una persona su cinque fa ancora affidamento sulle acque superficiali, per bere.
In 41 paesi, più di una persona su cinque, ha ancora utilizzato fonti non migliorate nel 2015.
SAFELY MANAGED DRINKING WATER 17
Despite increases in global coverage, 663 million people still lacked improved drinking water sources in 2015
Population by water source in 2015 (billions) 7 FIGURE 0 2 4 6 8 Surface water Other unimproved Other improved Piped on premises 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 P
opulation by drinking water source in 2015 (billions)
Most of the people still using unimproved sources live in rural areas
Population using unimproved drinking water sources in 2015 (millions) 8
FIGURE
Surface water Other unimproved Rural
Urban
522
141
18 JMP THEMATIC REPORT ON DRINKING WATER 2016
THE 2030 AGENDA FOR DRINKING WATER
Achieving universal access by 2030 will be especially challenging for the 41 countries where over one fifth of the population continued to use unimproved drinking water sources in 2015 (Figure 9). These are mainly concentrated in sub-Saharan Africa, but are also found in several other regions. Those who rely directly on rivers, lakes and irrigation canals for drinking face the greatest risks to health and well-being. In seven countries (Angola, Kenya, Madagascar, Papua New Guinea, Sierra Leone, South Sudan and
Tajikistan), at least one in five people still rely on surface water for drinking.
Although 147 countries met the MDG target of halving the proportion of population without access to an improved drinking water source, in some countries coverage actually decreased between 1990 and 2015.15 For example, in the West Bank and Gaza
Strip, the use of improved sources has declined by 32 percentage points since 2000. The JMP will continue to report on overall rates of progress
15 UNICEF and WHO, Progress on Sanitation and Drinking Water: 2015 update and MDG assessment.
In 41 countries, more than one in five people still used unimproved sources in 2015
Proportion of population using an unimproved drinking water source in 2015 (%)
9 FIGURE
<1 1-10 11-20 >20 Insufficient data or not applicable Percentage of population using an unimproved drinking water source
30 Accessibilità
L’accessibilità sarà un criterio “base” per quanto riguarda i servizi di acqua potabile “ge- stiti in sicurezza”. Il JMP utilizzerà un indicatore, il tempo di viaggio per l’accessibilità che viene regolarmente raccolto tramite sondaggi e censimenti nelle famiglie nazionali. In genere, sondaggisti, chiedono agli intervistati di stimare la quantità di tempo richiesto per raggiungere la fonte d’acqua, la coda, il tempo per riempire i contenitori e tornare a casa. I tempi di percorrenza riportati non sempre sono precisi, ma forniscono un’utile indicatore del tempo relativo alla raccolta dell’acqua.
La raccolta dell’acqua è un grosso onere in molti paesi, specialmente nell’Africa sub-saha- riana
I dati dell’indagine sulle famiglie mostrano che nella maggior parte dei paesi, la maggior parte della popolazione riferisce di avere acqua nei locali o spendendo meno di 30 minuti nella raccolta di acqua potabile, soddisfacendo così i criteri per il servizio “base”.
26 JMP THEMATIC REPORT ON DRINKING WATER 2016
Water collection is a major burden in many countries, especially in sub-Saharan Africa
3.1 Accessibility
0 20 40 60 80 100Costa Rica Saint Lucia
Belize
Colombia Suriname Guyana
Cuba
Bolivia (Plurinational State of)
Jamaica Honduras Dominican Republic P eru Haiti Armenia Kazakhstan Georgia
Azerbaijan Kyrgyzstan Uzbekistan Tajikistan
Serbia
Montenegro
Ukraine Belarus
Bosnia and Herzegovina
Albania
Mongolia
Egypt Tunisia Algeria
Vanuatu Viet Nam
Philippines Lao P eople's Democratic Republic Indonesia Timor -Leste
Myanmar Maldives Bhutan Pakistan
Bangladesh
Nepal India
Afghanistan
Djibouti
Comoros Gabon Senegal Namibia Mauritania Cote d'Ivoire Swaziland Zimbabwe
Mali
Congo Benin Malawi Kenya Ghana
Sao T
ome and Principe
Togo
Guinea Zambia Nigeria Lesotho Chad
Democratic Republic of the Congo Cameroon Mozambique Madagascar Somalia Sierra Leone
Central African Republic
Niger
Burkina F
aso
Uganda Ethiopia
United Republic of T
anzania Liberia Burundi Turkey
Syrian Arab Republic Yemen The former Y ugoslav Republic of Macedonia Latin America
and the Caribbean Caucasus andCentral Asia Developed countries EasternAsia NorthernAfrica Oceania South-easternAsia On premises Less than 30 minutes 30 minutes to an hour Over an hour
Time taken per trip to collect drinking water, by country (minutes)
14 FIGURE
Accessibility will be a criterion for both ‘basic’ and ‘safely managed’ drinking water services. The JMP will use a travel time indicator for accessibility that is routinely collected in national household surveys and censuses. Typically, survey teams ask respondents to estimate the amount of time
required to travel to the water source, queue if necessary, fill containers, and return to the household. While self-reported journey times are not always precise, they nevertheless provide a useful indicator of the relative time burden of water collection.