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Le presenti indicazioni si applicano al settore degli uffici, pubblici e privati, degli studi professionali e dei servizi amministrativi che prevedono accesso del pubblico.

Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione.

Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l accesso in caso di temperat ra > 37,5 C.

Promuovere il contatto con i clienti, laddove possibile, tramite modalità di collegamento a distanza e soluzioni innovative tecnologiche.

Fa orire l accesso dei clienti solo tramite prenota ione, consentendo la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale (vd. punto successivo).

Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti (ed eventuali accompagnatori) in attesa. Dove questo non può essere garantito dovrà essere utilizzata la mascherina a protezione delle vie aeree.

L area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.

Nelle aree di attesa, mettere a disposizione prodotti igienizzanti per l igiene delle mani dei clienti, con la raccomandazione di procedere ad una frequente igiene delle mani. È consentita la messa a disposizione, possibilmente in pi copie, di ri iste, q otidiani e materiale informati o a fa ore dell ten a per n so com ne, da consultare previa igienizzazione delle mani.

L atti it di front office per gli uffici ad alto afflusso di clienti esterni può essere svolta esclusivamente nelle postazioni dedicate e dotate di vetri o pareti di protezione.

L operatore de e procedere ad na freq ente igiene delle mani con prodotti igienizzanti (prima e dopo ogni servizio reso al cliente).

Per le riunioni (con utenti interni o esterni) vengono prioritariamente favorite le modalità a distanza; in alternativa, dovrà essere garantito il rispetto del mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro e, in caso sia pre ista na d rata prol ngata, anche l so della mascherina.

Assicurare una adeguata pulizia delle superfici di lavoro prima di servire un nuovo cliente e una adeguata disinfezione delle attrezzature.

Fa orire il ricambio d aria negli ambienti interni. In ragione dell affollamento e del tempo di permanen a degli occ panti, do r essere erificata l efficacia degli impianti al fine di garantire l adeg ate a delle portate di aria esterna secondo le normati e igenti. In ogni caso, l affollamento deve essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la f n ione di ricircolo dell aria. In ogni caso anno raffor ate lteriormente le misure per il ricambio d aria nat rale e/o attra erso l impianto, e a garantita la p li ia, ad impianto fermo, dei filtri dell aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei ser i i igienici a manten to in f n ione contin ata l estrattore d aria.

PISCINE

Le presenti indicazioni si applicano alle piscine pubbliche e alle piscine finalizzate ad uso collettivo inserite in strutture già adibite in via principale ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi, agrituristiche, camping, etc.) o e sia consentito l so natatorio. Sono escluse le piscine ad usi speciali di cura, di riabilitazione e termale, nonché le piscine inserite in parchi tematici o strutture ricettive, balneari o di ristorazione ove non sia consentita l atti it natatoria, alle q ali tro a applica ione, limitatamente all indice di affollamento, q anto pre isto per le piscine termali nella specifica scheda.

▪ Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione. I frequentatori devono rispettare rigorosamente le indicazioni impartite dagli istruttori e assistenti ai bagnanti. Il gestore dovrà prevedere opportuna segnaletica, incentivando la divulgazione dei messaggi attraverso monitor e/o maxi-schermi, per facilitare la gestione dei flussi e la sensibilizzazione riguardo i comportamenti, mediante adeguata segnaletica. ▪ Potr essere rile ata la temperat ra corporea, impedendo l accesso in caso di temperatura > 37,5 °C. ▪ Divieto di accesso del pubblico alle tribune. Divieto di manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti.

▪ Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato in modo da dissuadere eventuali condizioni di aggregazioni e da regolamentare i flussi degli spazi di attesa e nelle varie aree per favorire il rispetto del distanziamento sociale di almeno 1 metro, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile pre edere percorsi di isi per l ingresso e l scita.

▪ Pri ilegiare l accesso agli impianti tramite prenota ione e mantenere l elenco delle presen e per n periodo di 14 giorni.

▪ Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio pre edere posta ioni d so alternate o separate da apposite barriere).

▪ Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l so promisc o degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.

▪ Dotare l impianto/str tt ra di dispenser con prodotti igienizzanti per l igiene delle mani dei freq entatori/clienti/ospiti in p nti ben isibili all entrata, pre edendo l obbligo di fri ionarsi le mani già in entrata. Altres pre edere i dispenser nelle aree di freq ente transito, nell area solari m o in aree strategiche in modo da fa orire da parte dei freq entatori l igiene delle mani

▪ La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona. Per le aree solarium e verdi, assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 m2 per ogni ombrellone; tra le attrezzature (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 m. Il gestore pertanto è ten to, in ragione delle aree a disposi ione, a calcolare e a gestire le entrate dei freq entatori nell impianto in base agli indici sopra riportati.

▪ Al fine di assic rare n li ello di prote ione dall infe ione assic rare l efficacia della filiera dei trattamenti dell acq a e il limite del parametro cloro atti o libero in asca compreso tra 1,0 - 1,5 mg/l; cloro combinato 0,40 mg/l; pH 6.5 7.5. Si fa presente che detti limiti devono rigorosamente essere assicurati in presenza di bagnanti. La frequenza dei controlli sul posto dei parametri di cui sopra è non meno di due ore. Dovranno tempestivamente essere adottate tutte le misure di correzione in caso di non conformità, come pure nell approssimarsi del alore al limite tabellare.

▪ Prima dell apert ra della asca do r essere confermata l idoneit dell acq a alla balnea ione a seg ito dell effett a ione delle analisi di tipo chimico e microbiologico dei parametri di c i alla tabella A dell allegato 1 all Accordo Stato Regioni e PP.AA. 16.01.2003, effett ate da apposito laboratorio. Le analisi di laboratorio do ranno essere ripet te d rante t tta l apert ra della piscina al p bblico a cadenza mensile, salvo necessità sopraggiunte, anche a seguito di eventi occorsi in piscina, che possono prevedere una frequenza più ravvicinata. ▪ Si rammentano le cons ete norme di sic re a igienica in acq a di piscina: prima di entrare nell acq a di

asca pro edere ad na acc rata doccia saponata s t tto il corpo; obbligatorio l so della c ffia; ietato sputare, soffiarsi il naso, urinare in acqua; ai bambini molto piccoli far indossare i pannolini contenitivi.

▪ Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, cabine, attrezzature (sdraio, sedie, lettini, incluse attrezzature galleggianti, natanti etc.).

▪ Fa orire il ricambio d aria negli ambienti interni. In ragione dell affollamento e del tempo di permanenza degli occ panti, do r essere erificata l efficacia degli impianti al fine di garantire l adeg ate a delle portate di aria esterna secondo le normati e igenti. In ogni caso, l affollamento de e essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la f n ione di ricircolo dell aria. In ogni caso anno raffor ate lteriormente le mis re per il ricambio d aria nat rale e/o attra erso l impianto, e a garantita la p li ia, ad impianto fermo, dei filtri dell aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei ser i i igienici a manten to in f n ione contin ata l estrattore d aria.

▪ Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare. Diversamente la disinfezione de e essere garantita ad ogni fine giornata. E itare l so promisc o di oggetti e biancheria: l tente do r accedere alla piscina m nito di t tto l occorrente.

▪ Le piscine finalizzate a gioco acquatico in virtù della necessità di contrastare la diffusione del virus, vengano convertite in vasche per la balneazione. Qualora il gestore sia in grado di assicurare i requisiti nei termini e nei modi del presente documento, attenzionando il distan iamento sociale, l indicatore di affollamento in asca, i limiti dei parametri nell acq a, sono consentite le asche torrente, toboga, sci oli morbidi.

▪ Per piscine ad uso collettivo inserite in strutture già adibite in via principale ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi, agrituristiche, camping, etc.) valgono le disposizioni del presente documento, opportunamente agliate e mod late in rela ione al contesto, alla tipologia di piscine, all affl sso clienti, alle altre atti it presenti etc.

▪ Si raccomanda ai genitori/accompagnatori di avere cura di sorvegliare i bambini per il rispetto del distanziamento e delle norme igienico-comportamentali compatibilmente con il loro grado di a tonomia e l et degli stessi.

▪ Le vasche che non consentono il rispetto delle indicazioni suesposte per inefficacia dei trattamenti (es, piscine gonfiabili), mantenimento del disinfettante cloro atti o libero, o le distan e de ono essere interdette all so. Pertanto si suggerisce particolare rigoroso monitoraggio nei confronti delle vasche per bambini.

▪ Tutte le misure dovranno essere integrate nel documento di autocontrollo in un apposito allegato aggiuntivo dedicato al contrasto dell infe ione da SARS-CoV-2.

▪ Per quanto riguarda le piscine alimentate ad acqua di mare, ove previsto, mantenere la concentrazione di disinfettante nell'acqua, nei limiti raccomandati e nel rispetto delle norme e degli standard internazionali, preferibilmente nei limiti superiori della portata. In alternativa, attivare i trattamenti fisici ai limiti superiori della portata o il massimo ricambio dell acq a in asca s lla base della portata massima della capta ione.

PALESTRE

Le presenti indicazioni si applicano a enti locali e soggetti pubblici e privati titolari di palestre, comprese le attività fisiche con modalità a corsi (senza contatto fisico interpersonale).

Predisporre una adeguata informazione sulle tutte le misure di prevenzione da adottare.

Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato (es. con prenotazione) e regolamentare gli accessi in modo da e itare condi ioni di assembramento e aggrega ioni; mantenere l elenco delle presen e per un periodo di 14 giorni.

Potr essere rile ata la temperat ra corporea, impedendo l accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.

Organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio pre edere posta ioni d so alternate o separate da apposite barriere), anche regolamentando l accesso agli stessi.

Regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, l accesso alle di erse aree, il posi ionamento di attre i e macchine, anche delimitando le zone, al fine di garantire la distanza di sicurezza:

almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono attività fisica,

almeno 2 metri durante l atti it fisica (con particolare atten ione a q ella intensa).

Dotare l impianto/str tt ra di dispenser con prodotti igienizzanti per l igiene delle mani dei freq entatori/clienti/ospiti in p nti ben isibili, pre edendo l obbligo dell igiene delle mani all ingresso e in uscita.

Dopo l tili o da parte di ogni singolo soggetto, il responsabile della str tt ra assic ra la disinfe ione della macchina o degli attrezzi usati.

Gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati.

Garantire la freq ente p li ia e disinfe ione dell ambiente, di attre i e macchine (anche pi olte al giorno ad esempio atra n t rno di accesso e l altro), e com nq e la disinfe ione di spogliatoi (compresi armadietti) a fine giornata.

Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro.

Utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo.

Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l so promisc o degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.

Favorire il ricambio d aria negli ambienti interni. In ragione dell affollamento e del tempo di permanen a degli occ panti, do r essere erificata l efficacia degli impianti al fine di garantire l adeg ate a delle portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l affollamento de e essere correlato alle portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente possibile, escludere totalmente la f n ione di ricircolo dell aria. In ogni caso anno raffor ate lteriormente le misure per il ricambio d aria nat rale e/o attra erso l impianto, e a garantita la p li ia, ad impianto fermo, dei filtri dell aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei ser i i igienici a manten to in f n ione contin ata l estrattore d aria.

Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire l so promisc o degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.