Una matrice origine destinazione degli spostamenti: sintes

In questo paragrafo esaminiamo le elaborazioni dei dati campionari rispetto al totale degli spostamenti effettuati. Limitiamo il campo di analisi ai primi sei spostamenti, poiché sono quelli maggiormente significativi. Infatti, sul totale degli spostamenti effettuati già dal quinto si registra un significativa diminuzione (18%).

In base alle origini e alle destinazioni si possono individuare quattro tipologie di spostamento:

- gli spostamenti che hanno origine in una zona di Verona e che hanno per destinazione sempre una zona del Comune; si definiscono interzonali tutti gli spostamenti che avvengono tra due zone diverse e intrazonali quelli che si svolgono nella stessa zona;

- gli spostamenti che hanno origine in Verona e che hanno per destinazione un comune fuori Verona;

- gli spostamenti che hanno origine fuori dal territorio comunale di Verona e che hanno per destinazione una zona di Verona;

- gli spostamenti intermedi che hanno sia per origine che per destinazione un comune fuori Verona.

Nella tabella 4.1 è riportata la distribuzione degli spostamenti in base all’origine e alla destinazione.

Tabella 4.1 L’origine e la destinazione degli spostamenti

Complessivamente gli spostamenti effettuati dalle famiglie del campione sono 10.808. Di questi l’80,6% avviene all’interno del territorio del Comune di Verona; il 18% ha, invece, come origine (9%) o come destinazione (9%) un comune fuori Verona; infine gli spostamenti di attraversamento, ovvero tra comuni fuori Verona, sono solo l’1,2%.

Verona Fuori Verona Totale

Verona 8.718 978 9.696 Fuori Verona 977 135 1.112 Totale 9.695 1.113 10.808 Origine spostamento Destinazione spostamento

Spostamenti all’interno del Comune

Concentrando l’attenzione sul totale degli spostamenti avvenuti all’interno di Verona (ossia sui flussi che hanno avuto sia l’origine che la destinazione in una delle zone interne al Comune), costruiamo una matrice origine/destinazione al fine di illustrare la concentrazione del traffico nelle varie zone territoriali, ovvero una approssimazione del loro grado di attrazione. Tale matrice relativa alla somma di tutti gli spostamenti effettuati all’interno del Comune di Verona si trova in appendice (si veda tavola 4.1). Dallo studio della matrice origine/destinazione risulta che, sul totale di 8.718 spostamenti, le zone con flusso di origine e di attrazione si collocano prevalentemente nel centro città; la zona è un forte attrattore di traffico per qualsiasi spostamento urbano. La maggior parte (il 7,8%) ha origine dalla zona 1, denominata Città Antica e il 26,5% di questi ha come destinazione la stessa zona; tra tutti gli spostamenti intrazonali è quello con il maggior valore della funzione di autocontenimento. L’autocontenimento comporta che la maggior parte dei flussi aventi origine in un’area abbia come destinazione l’area medesima.

Le altre destinazioni hanno percentuali basse, prevale invece la zona 10 con il 9,4% e la zona 2 con il 5%.

La zona 10- Arsenale rappresenta il flusso di origine per il 5,2% degli spostamenti avvenuti nel periodo di riferimento, di questi 456, il 26,3% ha la stessa zona di destinazione, le altre destinazioni sono la zona 1 (14,3%) e la zona 12-Ponte Crescano Est (4,8%). La terza zona omogenea da dove hanno origine gli spostamenti è la zona 39-Borgo Milano Centro con il 3,7%, nel 20,8% dei casi questi spostamenti sono intrazonali e il 7,1% ha come destinazione la zona confinante (zona 40). Le altre zone di origine che seguono sono: la zona 18-Borgo Venezia Centro con 3,4 punti percentuali e la zona 33-Santa Lucia Centro con il 3,1% (si veda tabella 4.2).

Tabella 4.2 Principali zone di origine e di destinazione

Le stesse zone che rappresentano le percentuali maggiori per l’origine degli spostamenti sono, nello stesso ordine e con percentuali simili, anche le più attrattive: infatti la zona 1 attrae il 7,9% degli spostamenti, la zona 10 il 5,2%, la zona 39 il 3,6%, la zona 18 il 3,4% e la zona 33 il 3,1% (si veda tabella 4.3).

Tabella 4.3 Principali zone di origine e di destinazione (indipendenti dalle zone di origine)

zona collocazione % zona collocazione %

1 centro città 7,8 1 centro città 26,5

10 centro città 9,4

2 centro città 5

10 centro città 5,2 10 centro città 26,3

1 centro città 14,3

12 centro città 4,8

39 ovest 3,7 39 ovest 20,8

40 ovest 7,1

Flusso di origine Attrazione

zona collocazione % zona collocazione %

1 centro città 7,8 1 centro città 7,9

10 centro città 5,2 10 centro città 5,2

39 ovest 3,7 39 ovest 3,6

18 est 3,4 18 est 3,4

33 sud-ovest 3,1 33 sud-ovest 3,1

I primi sei spostamenti all’interno del Comune di Verona

Esaminando gli spostamenti più significativi, limitiamo l’analisi ai primi sei inerenti il territorio comunale veronese (interzonali e intrazonali). I risultati confermano quanto già detto nel paragrafo precedente: prevalgono sempre le stesse zone, ovvero Città Antica (zona 1), Arsenale (zona 10), Borgo Milano Centro (zona 39), Borgo Venezia Centro (zona 18), Santa Lucia Centro (zona 33) e San Massimo Centro (zona 67).

Per quanto riguarda il primo spostamento, il 4,4% ha origine nella zona 10 e di questi il 25,8% si muove all’interno della stessa zona; il 4,1% si muove dalla zona 39 e il 3,7% dalla zona 67 e per la maggior parte si verificano all’interno della stessa zona. Il secondo ha come origine la zona 1 per l’8,9%, la zona 10 per il 5,7% e la zona 2 per il 5%; ad eccezione della zona 2 che ha per destinazione Città Antica (zona 1), prevalgono gli spostamenti intrazonali. Il numero degli spostamenti si riduce del 7,7% già dal terzo e del 18% dal quinto. Dal terzo al sesto, le zone da cui hanno origine e destinazione sono le stesse: Città Antica, Arsenale e Borgo Milano Centro (zona 39). Per gli spostamenti all’interno del territorio non c’è una motivazione prevalente di tale spostamento, ad eccezione del primo, effettuato nel 36,8% per motivi lavorativi e il 21,6% per studio (si veda tabella 4.4).

Tabella 4.4 Principali zone di origine e di destinazione (indipendenti dall’origine)

Numero

Spostamento origine collocazione destinazione

1 10 centro città 10

2 1 centro città 1

da 3 a 6 1 centro città 1

Spostamenti verso altri comuni

In questo paragrafo vogliamo verificare quali sono i paesi più attrattivi incrociando l’analisi con il motivo dello spostamento per individuare in quali settori tali paesi sono più sviluppati; consideriamo come negli altri casi solo i primi sei movimenti (si veda figura 4.1).

Figura 4.1 Paesi della cintura più attrattivi

In ognuno degli spostamenti esaminati prevale come destinazione il comune di San Giovanni Lupatoto, paese della cintura veronese con maggiore popolazione (21.826 abitanti)3 _{dopo Villafranca di Verona (30.363); seguono}

altri paesi della cintura veronese.

Per quanto riguarda il primo spostamento, 77 destinazioni si riferiscono a San Giovanni Lupatoto, delle quali il 48,1% sono per recarsi al lavoro e il 39% per effettuare acquisti in centro commerciale. L’altro comune più attrattivo è San Martino Buon Albergo con 44 destinazioni e il 75% sono per recarsi al lavoro; terzo paese più frequentato è Bussolengo, attrazione nel 57,5% dei casi sempre per motivi di lavoro.

3 _{Dato al 31.12.2003 (Fonte Anagrafe Comunale)}

Paesi di destinazione 0 10 20 30 40 50 60 70 L av or o A ltr i m ot iv i di la vo ro St ud io A cq ui st i i n ci ttà A cq ui st i i n ce nt ro co m m er ci al e A ff ar i pe rs on al i Sp or t e te m po li be ro

Motivi dello spostamento

Fr

eq

ue

nz

e

Bussolengo S.Giovanni Lupatoto

Nel secondo spostamento i comuni fuori Verona che rappresentano la destinazione dei movimenti sono poco significativi in termini di attrazione: infatti il 74,5% riguardano il ritorno alla propria abitazione; le stesse considerazioni si replicano per il quarto spostamento (72,3%) e il sesto (64,8%).

Nel terzo spostamento gli intervistati si recano a San Giovanni Lupatoto per motivi di lavoro nel 38,3% dei casi e per effettuare acquisti in centro commerciale nel 36,2%.

Il quinto spostamento interessa allo stesso modo il paese di San Giovanni Lupatoto e San Martino Buon Albergo e nella stessa misura avvengono per fare acquisti in centro commerciale.

I mezzi di trasporto utilizzati.

Il 36% degli spostamenti totali (10.808) è stato realizzato con l’auto privata, il 32,3% dei casi a piedi, il 5% in auto privata come passeggero e infine in bicicletta (4,9%). Se ne deduce uno scarso utilizzo dei mezzi pubblici da parte degli intervistati. Le motivazioni di questo limitato utilizzo verranno spiegate più in dettaglio nel paragrafo 5.3 (si veda figura 4.2).

Figura 4.2 Spostamenti suddivisi per tipologia e mezzi utilizzati