• Non ci sono risultati.

6.4 Resoconto

6.4.3 AlSi12

Questa lega rispetto alle altre produce una formazione totale di intermetallici leggermente maggiore. La frazione lamellare segue seppur in maniera meno accentuata l’andamento altalenante visto nella prima lega, così anche la frazione poliedrica raggiunge il suo massimo sviluppo proprio in corrispondenza del campione + 1,5%. Sebbene gli andamenti siano in buona parte similari, in questo caso le formazioni lamellari sono sicuramente più sviluppate.

99 Curiosamente questa lega che è di composizione eutettica presenta una gran varietà di particelle primarie. A bassi contenuti di ferro le formazioni primarie di silicio predominano, lasciando poi progressivamente spazio ai poliedri di α-Fe e le lamelle di β-Fe.

101

Conclusioni

Durante il lavoro di tesi sono state studiate una grande quantità di curve di solidificazione di tre diverse leghe di alluminio da fonderia, dalle quali è apparso lampante che la variazione di ferro provoca delle modificazioni delle stesse. L’attività di analisi termica ha permesso di raccogliere preziose informazioni sulle temperature di reazione e le quantità di calore rilasciato. Incrociando questi dati con molteplici digrammi di stato ed i riscontri delle micrografie, si è riuscito a risalire a diverse interessanti relazioni.

Le fasi che sono risultate più abbondanti sono state la β-Fe e la α-Fe, che oltre all’elevata presenza, hanno presentato variazioni microstrutturali davvero ampie. La prima fase ha sempre dimostrato di avere un aspetto lamellare, tuttavia le dimensioni hanno potuto variare dalla decina di micron a qualche millimetro. La fase α invece si è formata sotto forma di diverse tipologie morfologiche, passando dalle particelle poliedriche fino a formare braccia irregolari simili a scritture cinesi.

È parso evidente che variando la quantità di silicio all’interno della lega la sensibilità di quest’ultima al ferro è a sua volta cambiata. La quantità di intermetallici totale aumenta poco significativamente con l’aggiunta di Si mentre varia molto sensibilmente la tipologia e la morfologia. La differenza più importante si riscontra nella lega AlSi10, nella quale la formazione di α-Fe rimane molto bassa per qualsiasi contenuto di ferro, le lamelle β invece ricevono un forte impulso dalla presenza di ferro e raggiungono lunghezze ragguardevoli. Rispetto alle altre leghe sembra essere ridotto fino quasi a svanire, il campo di fase che grazie al manganese promuove la crescita di α. Per questo motivo si può suggerire che la regione ipoeutettica più prossima al punto eutettico, è da considerarsi la maggiormente soggetta a grandi formazioni lamellari e quindi potenzialmente con le proprietà meccaniche più scarse.

Le causa che più ha modificato le formazioni intermetalliche a bassi contenuti di ferro è da ascrivere al superamento o meno del valore di concentrazione di ferro critico. Superato tale valore le lamelle iniziano a generarsi prima del punto eutettico e quindi con maggiore libertà

102

di crescita. Nella maggioranza dei casi, ad alti valori di ferro le lamelle divengono primarie con effetti sulla crescita ancora più esasperati.

Il contenuto di manganese ha instaurato con il ferro un importante relazione, favorendo in modo significativo la formazione di intermetallico α in sostituzione parziale del β. Dove presenti, le formazioni α sono state massime in relazione dei contenuti ~1,8% Fe, poiché proprio in queste circostanze si manifesta la moltiplicazione della fase α a croce. Quest’ultima morfologia ha un aspetto molto particolare, curiosamente dimostra caratteristiche che la accomunano sia con α che con β.

In definitiva la lega AlSi 7 è probabilmente quella che esibisce meno inclusioni o comunque ottiene intermetallici con morfologie meno dannose. In questo caso le lamelle non sono numerose e rimangono con lunghezze parecchio contenute, inoltre l’intermetallico α si genera fondamentalmente in struttura cinese. Questa conclusione potrà essere un’interessante discriminante durante la scelta delle leghe da colata.

103

Bibliografia

[1] Aluminum Alloys:Structure and Properties L. F. Mondolfo

[2] Totten 1 - Handbook_of_Aluminum_Physical_Metallurgy and Processes volume 1 [3] http://www.ing.unitn.it/~colombo/ziodino/HTML/3.htm 15/09/15

[4] http://www.ing.unitn.it/~colombo/GENERALITA'_SULLE_MACCHINE_UTENSILI E LAVORAZIONI/CONSIDERAZIONI_SULL.htm#inizio- 20/08/2015

[5] http://www.dmfci.unict.it/siracusa/web1/materiale_didattico/l3.pdf 20/09/15

[6] Dahle, A. K., et al. "Effect of grain refinement on the fluidity of two commercial Al-Si foundry alloys." Metallurgical and Materials Transactions A 27.8 (1996): 2305-2313

[7] Philips - annotated equilibrium diagram of some alluminum alloy

[8] Zaharov, A.M., Gul’din, I.T., Arnol’d, A.A. and Matsenko,Yu.A. Izv. AN SSSR, Metally,1989, No. 4, pp. 214–218

[9] Zolotorevskii, V.S., Belov, N.A. and Kurdyumova, T.A. Optimizatsiya struktury vtorichnyh siluminov s tsel’yu povysheniya ih plastichnosti i vyazkosti razrusheniya. Izv. VUZOV.,Tsvetnaya metallurgiya, 1989, No. 1, pp. 76–88

[10] W. Kurz and DJ Fischer, Fundamentals of Solidification, 3rd Edition, TransTech Publishers, 1989

[11] Phase Transformations in Metals and Alloys, Third Edition - David A. Porter

[12] Handbook of Aluminum Volume 1 Physical Metallurgy and Processes edited by George E. Totten G. E. Totten & Associates, Inc. Seattle, Washington, U.S.A

[13] As-cast morphology of iron-intermetallics in Al–Si foundry alloys Cameron M. Dinnis [14] Iron-containing intermetallic phases in Al-Si based casting alloys John A. Taylor [15] Thermal analysis during solidification of cast Al–Si alloys con 0.4% Mn A.A. Canales [16] Metodi di neutralizzazione del Fe in leghe Al-Si da fonderia – G. Timelli, E. Fiorese [17] G. Principi, Caratterizzazione dei Materiali, dispense del corso

[18] F. Borile e C. Donolato, “Il microscopio elettronico a scansione e le sue applicazioni in metallurgia”, La metallurgia italiana, n.7, pp.425-434, 1973

104

[19] Influence of Copper and Iron on Solidification Characteristics of 356 and 380-Type Aluminum Alloys

[20] As-cast morphology of iron-itermetallics in Al-Si foundry alloys . Cameron M. Dinnis, John Taylor

[21] The influence of Cr content on the microstructure and mechanical properties of AlSi9Cu3(Fe) die-casting alloys. Gilio Timelli