• Non ci sono risultati.

USCITE ANTICIPATE

Nel documento REGOLAMENTO D ISTITUTO (pagine 24-27)

CAPO III GLI ALUNNI

USCITE ANTICIPATE

USCITE ANTICIPATE

h. Gli studenti saranno autorizzati all’uscita anticipata, solo se prelevati da un genitore che sollevi in tal modo la scuola da ogni responsabilità. Gli alunni maggiorenni potranno uscire senza la presenza dei genitori solo se muniti di motivazione documentata.

Dell’autorizzazione alla uscita sarà fatta annotazione sul registro elettronico.

i. Per motivi eccezionali, quali riunioni sindacali o assenza dei docenti, la scuola potrà anticipare l’orario di uscita degli alunni, previa autorizzazione delle famiglie firmata all’atto dell’iscrizione. Nel caso in cui risultasse impossibile avvisare le famiglie della uscita anticipata o, comunque, in mancanza di autorizzazione, gli alunni resteranno in Istituto, affidati ai collaboratori.

L’alunno che, su richiesta della famiglia, usufruisca sistematicamente di un permesso di entrata posticipata e/o di uscita anticipata, può entrare e/o uscire senza la presenza dei genitori.

ASSENZE

j. Le assenze devono essere giustificate dal docente della prima ora di lezione del giorno del rientro, previa presentazione di apposito tagliando debitamente compilato in ogni sua parte e firmato da uno dei genitori o da altro soggetto legittimato a farne le veci, o dallo studente stesso, se maggiorenne. Nel caso in cui la motivazione non sia ritenuta idonea l’assenza sarà ritenuta ingiustificata.

k. Le assenze nei giorni di “sospensione con obbligo di frequenza” devono essere assolutamente giustificate con certificato medico.

l. Le assenze per periodi pari o superiori a cinque giorni consecutivi di calendario devono essere giustificate allegando al consueto tagliando il certificato medico. Le certificazioni devono essere prodotte e consegnate al coordinatore, ovvero ad altro docente della classe, entro un tempo, ritenuto ragionevole, di 7 giorni dal rientro a scuola. Il coordinatore, o il docente, provvederà alla registrazione della giustificazione e consegnerà, poi, all’assistente del DS, il certificato, per l’archiviazione dello stesso. Nel caso di assenze dovute ad astensioni collettive, gli studenti saranno ammessi in classe solo se accompagnati dai genitori. In caso di recidività, le classi interessate non parteciperanno alle visite guidate, al viaggio di istruzione, né alle attività ludiche e ricreative.

m. Lo studente che si presenti al rientro senza giustificazione viene ammesso con riserva e invitato a regolarizzare la sua posizione il giorno successivo dal docente della prima ora.

n. Il computo e il controllo delle assenze e dei ritardi vengono effettuati quotidianamente dagli Uffici di Segreteria e con regolare periodicità dal Coordinatore del Consiglio di Classe che, ove riscontri situazioni di irregolarità, prende contatti con la famiglia affinché

insieme ci si adoperi per contrastare la situazione. Tramite il registro elettronico le assenze, i ritardi, i permessi, le uscite anticipate, saranno visionabili in tempo reale per ciascun alunno, anche in forma settimanale o mensile, ed il controllo potrà essere effettuato anche dagli stessi alunni e dalle famiglie, ma esclusivamente per il proprio familiare.

o. Gli studenti che, senza giustificato motivo, rivelino gravi discontinuità nella frequenza o reiterati ritardi nell’ingresso a scuola, incorreranno nelle sanzioni disciplinari previste dal presente Regolamento e dalla normativa vigente.

p. La circolare n°20, prot. n°1483 del 4 marzo 2011, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, determina in tre quarti (3/4) dell’orario annuale personalizzato il limite minimo d frequenza per assicurare la validità dell’anno scolastico di ciascun studente ( art. 2 e art.14 DPR 22 giugno 2009, n°122) (max 264 h di assenza, saranno conteggiati anche ritardi ed uscite anticipate). Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe (*) riconosciute e stabilite dal Collegio dei Docenti, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e, quindi, la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di stato (art. 2 e art.14 DPR 22 giugno 2009, n°122).

(*) Il Consiglio di classe, nel rispetto della normativa vigente, ai sensi dell’art. 14 del DPR 122/09 e della CM 20 del 4/03/11, può concedere deroga per gravi e documentate situazioni determinate da problemi di salute, familiari e personali debitamente motivati e documentati, “a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati”.

Art. 29 – Ricreazione

a. Durante l’intervallo ricreativo gli alunni possono sostare nei locali interni all’Istituto e anche nelle aree esterne di pertinenza. Considerata la complessità strutturale dell’Istituto e il consistente numero degli studenti, è necessario regolamentare la ricreazione, al fine di tutelare gli studenti e meglio assolvere al compito di vigilanza durante lo svolgimento della stessa.

b. La ricreazione si svolge per tutte le classi dalle ore 10:55 alle ore 11:10.

c. Alle ore 11:05 ci sarà un primo avviso, tramite campanella, per invitare a rientrare nelle rispettive aule. La campanella delle 11:10 darà avviso della fine della ricreazione e della ripresa delle attività didattiche. Al termine della ricreazione gli studenti dovranno essere già in aula.

• Durante l’intervallo ricreativo gli alunni, considerata la loro età, possono sostare nelle aule, negli spazi interni dell’Istituto e anche nelle aree esterne di pertinenza. È tuttavia assolutamente vietato agli studenti, durante la ricreazione, sostare sui viali, negli spazi adiacenti alla palestra e sul retro della stessa. La sorveglianza è affidata ai docenti della 3a ora, che con la loro presenza in aula vigileranno altresì sui corridoi di pertinenza.

• I collaboratori vigileranno negli spazi interni dove prestano servizio, inoltre n° 2 collaboratori vigileranno sui viali esterni e sul cancello di entrata.

d. E’ escluso l’accesso a persone estranee dalle 10:55 alle ore 11:10.

Art. 30 – Bar

Il bar è aperto dalle ore 07:50 alle ore 08:10 e dalle 10:55 alle ore 11:10.

Il servizio bar, per la prenotazione e consegna dei panini, sarà così effettuato:

a) per ogni classe uno studente compilerà la lista e raccoglierà i soldi entro le 9:10;

b) durante la 2° ora a partire dalle ore 9:15 il personale del bar ritirerà in ogni classe la lista delle prenotazioni dei ragazzi;

c) prima dell’inizio della ricreazione, sarà consegnata in ogni classe la busta con i panini.

Chi non dovesse riuscire a compilare la lista o rientrare nelle prenotazioni, potrà prendere il panino o qualsiasi altra cosa direttamente al bar esclusivamente durante la ricreazione.

Art. 31 – Festa dei 100 giorni

Essendo ormai consuetudine pluriennale nell’Istituto che le classi terminali festeggino l’avvicinarsi dell’Esame di Stato, si precisa quanto segue:

• gli studenti devono concordare con la Dirigenza il giorno da utilizzare per la festa;

• gli studenti nel giorno concordato potranno entrare nell’atrio dell’Istituto e recarsi in Presidenza per la foto ricordo;

• è fatto divieto di portare cibo o bevande all’interno dell’Istituto;

• è fatto divieto alle altre classi di uscire dalle aule per qualsiasi motivo inerente alla presenza dei festeggiati.

L’assenza di classe relativa a quel giorno sarà considerata come presenza ma registrata CON XG “giorno senza lezione”.

Art. 32 – Assemblee studentesche

ASSEMBLEE STUDENTESCHE DI ISTITUTO

Gli studenti hanno diritto, durante l’orario delle lezioni, di riunirsi in assemblea secondo le modalità fissate degli art. 42, 43 e 44 del D. P. R. 31/05/74 n° 417, con la precisazione che:

a. la data di convocazione e l’ordine del giorno dell’assemblea studentesca devono essere presentati al Dirigente perché ne possa dare comunicazione agli studenti ed a tutti gli interessati almeno cinque giorni prima;

b. il giorno e le ore delle assemblee di classe devono essere concordate con gli insegnanti interessati almeno due giorni prima, presentando l’ordine del giorno.

È fatta salva la possibilità di regolamentare le assemblee con appositi accordi con la componente studentesca.

ASSEMBLEE STUDENTESCHE DI CLASSE

Agli studenti è consentito usufruire di due ore mensili per l’assemblea di classe, la quale non può essere tenuta sempre lo stesso giorno della settimana o utilizzando sempre ore della medesima disciplina di insegnamento. L’autorizzazione viene trascritta sul registro di classe.

Nel corso dell’assemblea di classe vengono trattati i problemi della classe, o della scuola o dell’attualità.

L’assemblea di classe viene autorizzata dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato, previa presentazione della richiesta contenente la sottoscrizione degli studenti rappresentanti di classe, l’ordine del giorno, il consenso del docente che concede la propria ora. Il docente coinvolto deve vigilare sul buon andamento della riunione, rimanendo in classe su richiesta degli alunni, o comunque nelle vicinanze dell’aula. In tutte le classi prime, e altresì nelle classi che incontrano difficoltà nel gestire le assemblee, i docenti rimarranno nelle aule e supporteranno gli studenti.

Della discussione deve essere redatto verbale da comunicare al Dirigente Scolastico oppure a un suo delegato entro 3 giorni dallo svolgimento.

CAPO IV

Nel documento REGOLAMENTO D ISTITUTO (pagine 24-27)