VALORE DELLA PRODUZIONE

I ricavi sono iscritti in bilancio per competenza, al netto dei resi, abbuoni, sconti e premi, nonchè delle imposte direttamente connesse agli stessi.

Per quanto concerne la cessione di beni, i relativi ricavi sono iscritti quando si è verificato il passaggio sostanziale e non formale del titolo di proprietà assumendo quale parametro di riferimento, per il passaggio sostanziale, il trasferimento dei rischi e benefici.

I ricavi derivanti dalle prestazioni di servizi sono iscritti quando il servizio è reso, ovvero quando la prestazione è stata effettuata; nel particolare caso delle prestazioni di servizi continuativi i relativi ricavi sono iscritti per la quota maturata.

Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni sono iscritti in base al costo di produzione che comprende i costi diretti (materiale e mano d’opera diretta, costi di progettazione, forniture esterne, ecc.) e i costi generali di produzione, per la quota ragionevolmente imputabile al cespite per il periodo della sua fabbricazione fino al momento in cui il cespite è pronto per l’uso; con gli stessi criteri sono aggiunti gli eventuali oneri relativi al finanziamento della sua fabbricazione.

I contributi in conto esercizio, rilevati per competenza nell’esercizio in cui è sorto con certezza il diritto alla percezione, sono indicati nell’apposita voce A5 in quanto integrativi dei ricavi della gestione caratteristica e/o a riduzione dei costi ed oneri della gestione caratteristica.

Il valore della Produzione è pari ad euro 60.661.038 con un incremento rispetto all’anno precedente di euro 2.335.738. Di seguito si riporta la suddivisione delle voci che compongono il Valore della Produzione con i re-lativi commenti per tipologia di attività.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a euro 50.568.234 con un incremento rispetto all’anno precedente di euro 2.797.600. Nel prospetto che segue si evidenziano le principali tipologie di ricavi delle vendite e delle prestazioni:

Categoria di attività Valore esercizio corrente

Vendita acqua 49.724.750

Vendita energia elettrica 762.672

Prestazioni di servizi a terzi 80.735

Vendita materiali, sopravv., accanton. rischi, ecc. 77

TOTALE 50.568.234

La ripartizione territoriale dei ricavi della vendita dell’acqua è la seguente:

2019 2018

euro metri/cubi euro metri/cubi

Provincia di Forlì-Cesena 16.566.750 36.595.428 16.534.793 37.148.490 Provincia di Rimini 12.662.658 36.917.370 12.338.439 38.022.923 Provincia di Ravenna 15.951.498 33.204.617 15.953.260 33.550.494 Repubblica S. Marino e altre forniture 713.327 1.412.217 783.613 1.539.343 Vendita Acqua usi civili 45.894.233 108.129.632 45.610.104 110.261.250 Vendita acqua usi plurimi 1.365.841 3.440.228 1.284.853 3.310.474 TOTALE FATTURATO ACQUA 47.260.074 111.569.860 46.894.957 113.571.724

CONGUAGLI TARIFFARI 2.464.676 - 2.322

TOTALI RICAVI ACQUA 49.724.750 46.892.635

La vendita di acqua all’ingrosso, sia ad usi civili che plurimi, è stata di 111,6 ml/mc di acqua con un decre-mento di 2 ml/mc rispetto all’esercizio precedente; i ricavi complessivi sono stati di euro 49.724.750 con un incremento rispetto all’esercizio precedente di euro +2.832.115. La determinazione dei ricavi di vendita acqua nel bilancio 2019 tiene conto di:

• tariffe aggiornate in base al “moltiplicatore tariffario 2019”, e quindi con un decremento della tariffa media nel 2019 del +2,6% e dettagliato per singolo ambito territoriale nel percorso avviato nel 2017 della cd “con-vergenza tariffaria” ovvero dell’omogenizzazione della tariffa di fornitura all’ingrosso nei tre ambiti della Romagna in n.13 anni (ovvero nel 2029 tariffa uguale nei tre territori provinciali) come da delibera ATERSIR n.42/2016; i conguagli tariffari complessivi presentano un saldo positivo di euro 2.832.115 dato da:

• un conguaglio positivo stimato provvisoriamente per l’anno 2019 di euro 2.475.771 (nelle more della de-finitiva determinazione dei conguagli da parte di ATERSIR che verranno effettuati sia per il 2018 che per il 2019 nell’ambito delle determinazioni ex “MTI-3”); tale conguaglio è da ricondurre per il 65% dai minori volumi d’acqua venduti rispetto ai volumi previsti in sede di pianificazione tariffaria (pari ai volumi di consuntivo 2017) e il restante dai maggiori costi di energia elettrica sostenuti rispetto al pianficato ed è tale voce a conguaglio cui va ricondotto l’incremento complessivo dei ricavi e del valore della produzione (maggiori ricavi a fronte di maggiori costi energetici);

• le chiusure di ratei attivi per euro 1.254.604 e di risconti passivi per euro 1.243.509 per conguagli tarif-fari di annualità pregresse (il tutto come da delibera ATERSIR n.52/2018), generano un saldo pressochè compensativo sul conto economico.

I ricavi di vendita di energia elettrica, generati dalla produzione di impianti idroelettrici e fotovoltaici, sono pari ad euro 762.672 con 8.629,62 MWh venduti; si registra un decremento di ricavi rispetto all’anno precedente di 135.455 euro dato dai minori volumi venduti da impianti idroelettrici da ricondurre alla peggiore annata idrologica.

mazioni si rinvia al commento della voce del passivo di stato patrimoniale B.4 “fondi altri rischi”.

Di seguito si riporta la tabella riassuntiva dei ricavi e della produzione di energia elettrica degli anni 2019 e 2018:

2019 2018

euro MWh euro MWh

Impianti idroelettrici 758.034 8.376,05 882.430 9.125,54

Impianti fotovoltaici 4.638 253,57 15.697 239,64

RICAVI VENDITA ENERGIA ELETTRICA 762.672 8.629,62 898.127 9.365,18

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Nella seguente tabella è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo le aree ge-ografiche, segnalando che i ricavi realizzati nel “Resto d’Europa” si riferiscono alla Repubblica di San Marino.

Area geografica Valore esercizio corrente

Italia 50.160.068

Resto d’Europa 408.166

TOTALE 50.568.234

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

Tale voce pari a euro 344.646 rappresenta la capitalizzazione di costi di personale interno sostenuti per la realizzazione delle immobilizzazioni aziendali iscritte nell’attivo patrimoniale; la voce è superiore all’esercizio precedente per euro 65.273.

Altri ricavi e proventi

Ammontano complessivamente a euro 9.748.158 con un decremento rispetto all’anno precedente di euro 527.134, nel seguito si riporta la suddivisione tra le varie voci che li compongono.

La voce “Contributi in conto esercizio” è pari ad euro 707.479 di cui:

• “contributi GSE per energia prodotta e autoconsumata” per complessivi euro 31.586 di cui 493 per impianti

“contestati” dal GSE in quanto ritenuti non avere i requisiti per fruire degli incentivi; come già espresso a commento della voce A.1, anche in questo caso si è proceduto ad effettuare un accantonamento nel 2019, per i suddetti 493 euro; e quindi il valore netto della voce è euro 31.093;

• euro 120.250 pari al credito d’imposta maturato sulle erogazioni effettuate nell’anno 2019 per il cd ”art bonus”;

• euro 556.137 per “Contributi governativi Statali trentennali” erogati dal Ministero Ambiente e Tutela del ter-ritorio, con un decremento rispetto all’anno precedente di euro 1.223.245; di seguito si fornisce un quadro riepilogativo dei contributi governativi; per ulteriori informazioni si rinvia al commento dell’Attivo Circolante paragrafo “Crediti iscritti nell’attivo circolante”.

Decreto n. Data Importo Durata

in anni Decorrenza Scadenza Annualità

2019 Residuo da erogar.

al 31/12/2019 4 TC/327 14/09/1994 12.279.475 30 09/03/1994 09/03/2024 409.316 2.046.581

5 TC/754 02/08/1996 4.404.629 30 18/10/1995 18/10/2025 146.821 880.928

TOTALI 16.684.104 556.137 2.927.509

Il Conto Risconti passivi per contributi governativi risulta caricato per l’importo di euro 2.927.509.

Per quanto concerne l’informativa richiesta dalla L.124/2017 art.1 comma 125 si rinvia a successivo specifico paragrafo della presente nota integrativa.

La voce “ricavi e proventi diversi” è pari a euro 9.040.679 ed evidenzia un incremento rispetto all’anno prece-dente di euro 617.560; nel dettaglio di seguito esposto si segnalano le voci più significative che costituiscono i ricavi e i proventi diversi nonché le relative variazioni rispetto all’esercizio precedente.

2019 2018

Energia - Fiumicello 260.000 175.079

Ricavi e proventi per telefonia - telecomunicazioni 862.290 866.424

Canoni per beni in uso oneroso al gestore del Sii 7.846.229 7.354.085

Sopravvenienze attive – soprav. passive -11.890 -751

Plus. risarcim. assicurativi e cessioni patrimoniali 30.934 11.681

Ricavi e proventi vari 53.117 16.601

TOTALE ALTRI RICAVI E PROVENTI 9.040.679 8.423.119

I “ricavi e proventi per telefonia-telecomunicazioni” di euro 862.290 sono relativi alla vendita di servizi e affitti di siti per tali attività.

I ricavi per “Canoni per beni in uso oneroso al gestore del sii” pari ad euro 7.846.229 corrispondenti a quanto definito da ATERSIR con determinazione n°50/2018; l’incremento rispetto all’anno precedente di euro 492.144 è dato principalmente dal riconoscimento nei canoni delle quote degli ammortamenti dei beni entrati in fun-zione nel 2017.