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ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO

NOME SCUOLA:

VIA MOSCATI-MAMELI - MIMM8F201Q Criteri di valutazione comuni:

I diversi livelli di apprendimento con la corrispondente votazioni in decimi sono i seguenti: 10 Conoscenze complete, organiche, particolarmente approfondite, senza errori; ottima capacità di comprensione e di analisi; corretta ed efficace applicazione di concetti, regole e procedure. Prestazione con caratteri di eccellenza, originalità e sviluppo creativo, con padronanza dei codici specifici.

Autonomia di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti critici; capacità di operare collegamenti tra discipline e di

stabilire relazioni 9 Conoscenze ampie e approfondite; soddisfacente capacità di comprensione e di analisi; efficace applicazione di concetti, regole e procedure anche in situazioni nuove. Prestazione pienamente adeguata alle consegne, con caratteri di originalità e di sviluppo creativo, con padronanza dei codici specifici.

Autonomia di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti critici, capacità di operare collegamenti e di stabilire relazioni. 8 Conoscenze sicure, complete e integrate con qualche apporto personale; buona capacità di comprensione e di analisi, corretta applicazione di concetti, regole e procedure.

Prestazione adeguata alle consegne, con buona padronanza dei codici specifici.

Discreta autonomia di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite. 7 Conoscenze generalmente complete, adeguata capacità di comprensione e di analisi, discreta applicazione di concetti, regole e procedure. Prestazione adeguata alle consegne con corretto utilizzo dei codici specifici. Parziale autonomia di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite. 6

Conoscenze semplici e sostanzialmente corrette dei contenuti disciplinari più significativi; sufficiente capacità di comprensione e di analisi; accettabile e generalmente corretta applicazione di concetti, regole e procedure. Prestazione pertinente alla consegna con uso essenziale dei codici specifici. 5 Conoscenze generiche e parziali, stentata capacità di comprensione e di analisi, modesta applicazione di concetti, regole e procedure. Prestazione non del tutto adeguata alle consegne, incompleta e con errori nell’uso dei codici specifici. 4 Conoscenze frammentarie e incomplete; difficoltosa applicazione di concetti, regole e

procedure. Prestazione inadeguata alle consegne, incompleta, con molti e gravi errori nell’uso dei codici specifici.

Criteri di valutazione del comportamento:

La valutazione del comportamento, che si riferisce alle competenze di cittadinanza, allo Statuto delle studentesse e degli studenti, al Patto di corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica e al regolamento di Istituto, ha come obiettivo principale quello di rendere ogni alunno sempre più consapevole di sé, degli altri come interlocutori e dell’ambiente come contesto fisico e sociale di rispetto reciproco. I Consigli di classe valutano il

comportamento utilizzando la rubrica di osservazione, allegata, esprimendo un giudizio sintetico, corrispondente al livello raggiunto, riferito alle evidenze di comportamento osservate.

ALLEGATI: ICviaLinneo_rubrica giudizio comportamento.pdf Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

Ai fini della validità dell’anno scolastico, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche

stabiliscono, con delibera del collegio dei docenti, motivate deroghe al suddetto limite per i casi eccezionali, congruamente documentati, purché la frequenza effettuata fornisca al consiglio di classe sufficienti elementi per procedere alla valutazione. Nel caso in cui non sia possibile procedere alla valutazione, (si riscontrano pochi o inesistenti elementi di valutazione) il consiglio di classe accerta e verbalizza, nel rispetto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, la non validità dell’anno scolastico e delibera conseguentemente la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale del primo ciclo d’istruzione. Ammissione alla classe successiva nella scuola secondaria di primo grado ed all’ esame conclusivo del primo ciclo: Validità dell’anno scolastico – frequenza. Non aver riportato “le sanzioni che comportano l’allontanamento superiore a quindici giorni e quelle che implicano l’esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo” (art. 4, comma 6 DPR n. 249/1998). Si può ammettere l’alunna/o anche in presenza di carenze e/o di valutazione negativa in una o più discipline.

Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento, in una ho più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione elaborata in base a criteri generali deliberati dal collegio docenti, la non

ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo. I criteri proposti per la non ammissione alla classe successiva non sono alternativi, ma rappresentano i diversi aspetti dell’unica motivazione alla non ammissione. I. Le difficoltà sono in misura tale e collocate in ambiti da pregiudicare il percorso futuro o le autonomie nell’esercizio della cittadinanza. II. Si sono organizzati percorsi didattici personalizzati per migliorare gli apprendimenti senza esiti apprezzabili. (documentabili) III. Si presume che la permanenza possa

concretamente aiutare l’alunno a superare le difficoltà, senza innescare reazioni di opposizione e/o comportamenti che possono nuocere al clima di classe, pregiudicando comunque il suo percorso di apprendimento

Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato:

1. Validità dell’anno scolastico – frequenza. 2. Non aver riportato “le sanzioni che comportano l’allontanamento superiore a quindici giorni e quelle che implicano l’esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato

conclusivo” (art. 4, comma 6 DPR n. 249/1998) 3. Si può ammettere l’alunna/o anche in presenza di carenze e/o di valutazione negativa in una o più discipline 4.

Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento, in una o

più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione elaborata in base a criteri generali deliberati dal collegio docenti, la non

ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo. 5. Aver sostenuto le prove INValSI

ORDINE SCUOLA: SCUOLA PRIMARIA

NOME SCUOLA:

F.APORTI - MILANO - MIEE8F201R P.MOSCATI E B.M.SFORZA - MIEE8F202T

Criteri di valutazione comuni:

I diversi livelli di apprendimento con la corrispondente votazione in decimi sono i seguenti: 10: Conoscenze e competenze acquisite pienamente. Eccellente

esecuzione di consegne e compiti. 9: Conoscenze e competenze acquisite in modo sicuro. Corretta esecuzione di consegne e compiti. 8: Conoscenze e competenze acquisite in modo adeguato. Buona correttezza nell’esecuzione di consegne e compiti. 7: Conoscenze e competenze acquisite in modo discreto.

Incertezze nell’esecuzione di consegne e compiti 6: Conoscenze e competenze acquisite in modo essenziale. Imprecisioni nell’esecuzione autonoma di consegne e compiti. 5: Conoscenze e competenze non acquisite. Difficoltà nell’esecuzione autonoma di consegne e compiti anche in situazioni note.

Criteri di valutazione del comportamento:

La valutazione del comportamento, che si riferisce alle competenze di

cittadinanza e al regolemanto di Istituto, ha come obiettivo principale quello di rendere ogni alunno sempre più consapevole di sé, degli altri come interlocutori e dell’ambiente come contesto fisico e sociale di rispetto reciproco. I Consigli di classe valutano il comportamento utilizzando la rubrica di osservazione, allegata, esprimendo un giudizio sintetico, corrispondente al livello raggiunto, riferito alle evidenze di comportamento osservate.

ALLEGATI: ICviaLinneo_rubrica giudizio comportamento.pdf Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

Gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva (II, III, IV e V) e alla prima classe della scuola secondaria di I grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Da quanto detto sopra, consegue che l’alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione con voto

inferiore a 6/10 in una o più discipline, da riportare nel documento di

valutazione. La scuola, a seguito della valutazione periodica e finale, comunica opportunamente e tempestivamente alle famiglie degli alunni interessati eventuali livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima

acquisizione. La scuola, inoltre, adotta specifiche strategie di intervento al fine di migliorare i livelli di apprendimento e far recuperare le carenze riscontrate. La non ammissione alla classe successiva è contemplata soltanto in casi eccezionali e comprovati da specifiche motivazioni. La non ammissione deve essere

deliberata all’unanimità dai docenti della classe nell’ambito dello scrutinio finale, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato, e deve avvenire sulla base dei criteri definiti dal collegio dei docenti.

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