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VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE

Nel documento DISCIPLINARE DI GARA (pagine 36-39)

5. REQUISITI GENERALI

17.2. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ECONOMICHE

La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte economiche, relativamente ad ogni singolo lotto, sono comunicate tramite il Sistema ai concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche.

Il R.U.P., con l’ausilio del personale preposto, procede allo sblocco e all’apertura delle offerte economiche, rendendo visibili i prezzi offerti e, quindi, alla valutazione delle stesse, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 15.

Si formulerà una graduatoria per ciascun lotto in gara, partendo dall’ Operatore economico che ha offerto il minor prezzo.

In caso di parità in graduatoria, verrà chiesto ai concorrenti, in conformità a quanto previsto dall’articolo 18, comma 5, del D.M. 28 ottobre 1985, di operare un rilancio sulle voci di offerta economica, da presentare entro un termine perentorio, con le modalità che saranno successivamente definite dalla Stazione appaltante.

Qualora il R.U.P. individui offerte che superino la soglia di anomalia, di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, lo stesso chiude la seduta pubblica dandone comunicazione, e procederà alla verifica dell’anomalia, secondo quanto indicato al successivo punto.

In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte economiche, il R.U.P., con ausilio del personale preposto, procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice, a comunicare i casi di esclusione da disporre per:

a) inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa;

b) presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, in quanto non rispettano i documenti di gara, o anormalmente basse;

c) presentazione di offerte inammissibili, in quanto il R.U.P. ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’ informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.

18.VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE

Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi del parere di una struttura di supporto, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.

Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.

Il RUP richiede al concorrente la presentazione di spiegazioni relative alle voci di prezzo e di costo, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenuta anomala.

A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.

Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro.

Il RUP esclude, ai sensi degli artt. 59, comma 3, lett c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni, risultino, nel complesso, inaffidabili.

19.AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO

Il RUP formula la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta per ogni lotto in gara.

Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.

Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione, ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.

La Stazione appaltante si riserva di aggiudicare i singoli lotti, anche in presenza di una sola offerta, ex art 69 del R.D. 827/1924.

Prima dell’aggiudicazione la Stazione appaltante procede a:

- verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle redatte annualmente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali;

- richiedere, ai sensi dell’art. 85, comma 5 del Codice, i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai

subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.

- richiedere - laddove non sia stata effettuata la verifica di congruità dell’offerta – i documenti necessari alla verifica di cui all’articolo 97, comma 5, lett. d) del Codice.

L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente Disciplinare.

In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.

Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.

La stipula del contratto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (D. Lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Qualora la Stazione appaltante proceda ai sensi degli articoli 88, comma 4-bis, e 92, comma 3, del D. Lgs. 159/2011, recederà dal contratto laddove si verifichino le circostanze di cui agli articoli 88, commi 4-bis e 4-ter, e 92, commi 3 e 4 del citato decreto.

Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. a).

La stipula del contratto avviene entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, salvo differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario..

La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.

All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.

L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice.

L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.

Il contratto è stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.

Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese relative alla pubblicazione sono suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.

20. OPERAZIONI PROPEDEUTICHE ALLA FASE DI PRODUZIONE

Al fine di verificare la capacità tecnico-produttiva, nonché per valutare la bontà della manifattura effettuata dall’ O.E. aggiudicatario della fornitura relativa a ciascun lotto, si richiederà, prima dell’avvio della fase produttiva, la campionatura sottoindicata al fine del rilascio del nulla osta alla produzione:

Lotto n. 1 : n. 2 pantaloni invernali maschili di taglia 50 e 52 e n. 2 pantaloni invernali femminili di taglia 42 e 46, tutti completi di etichetta di manutenzione e di foglietto illustrativo, imballati come da prescrizioni riportate nelle specifiche tecniche.

Lotto n. 2 : n. 2 pantaloni estivi maschili di taglia 50 e 52 e n. 2 pantaloni estivi femminili di taglia 42 e 46, tutti completi di etichetta di manutenzione e di foglietto illustrativo, imballati come da prescrizioni riportate nelle specifiche tecniche.

Lotti nn. 3, 4, 5 e 7: n. 1 manufatto completo per ciascun lotto.

Lotto n. 6: n. 1 distintivo per ciascuna delle seguenti qualifiche: Assistente Capo Coordinatore, Sovrintendente Capo Coordinatore, Sostituto Commissario, Sostituto Commissario Coordinatore, Primo Dirigente, Dirigente generale, Vice Questore destinato a ricoprire l’incarico della qualifica superiore.

Lotto n. 8: n. 3 sotto tute termiche maschili di taglia M, L, XL e n. 3 sotto tute termiche femminili di taglia S, M, L tutte complete di etichetta di manutenzione e di foglietto illustrativo, imballate come da prescrizioni riportate nelle specifiche tecniche.

Nel documento DISCIPLINARE DI GARA (pagine 36-39)

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