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Si è voluto dare invece, un sem- sem-plicissimo e disadorno esempio

Nel documento Cronache Economiche. N.142, Ottobre 1954 (pagine 78-81)

£K. fciepllo<jorivo _ Sono f i o r a t i a u Icmc. N Ox ni* * delle vane quanl", (V -J^e»- o<^tv4 fl/ficolo di -merce . CALCOLATRICE . Pe, U p« , f » ,a none automatica

i€l -Soleks" jet-Volere, e del Scdtvje 1" Operaiione : Guarnita' esistente +

entroTa -« uscirà = ii a ttuale

originali di movimento merci, fino

alla consegna dei risultati, è stata

schematizzata e resa di facile lettura

attraverso la stesura del n o m o

-gramma (anche detto flow-chart)

della figura 3.

Più che la descrizione dettagliata

delle singole operazioni, che invero si

possono seguire sul diagramma stesso,

è utile vedere che cosa può

conse-gnare, all'imprenditore il Centro

elet-trocontabile, come risultato della

indagine statistica del movimento

degli stocks, nella ipotesi accennata

della sola meccanizzazione dei

magaz-zini.

Il tabulato giornaliero (o

SITUA-ZIONE) fornito, dal Centro, contiene,

per ogni voce di prodotto o merce,

i seguenti dati:

Tabulato del MAGAZZINO

T E R I E P R I M E , oppure del

MA-GAZZINI SEMILAVORATI, oppure

del MAGAZZINO P R O D O T T I

FI-N I T I , a seconda di quale indagine

si riferisce.

Data della situazione del Magazzino...

Codice articolo = un numero ogni

voce esaminata.

Codice specifiche tecniche = ogni voce

la sua caratteristica tecnica e

merceologica.

Codice fornitore = utile all'Ufficio

acquisti.

Codice della posizione della merce nei

magazzini = per la pronta ricerca

e controllo anche nel momento

dell'inventario fisico.

Numero della commessa = per

l'Uf-ficio costi ed Ufl'Uf-ficio pagamento

fornitori.

Unità di misura = fissa per ogni

voce esaminata.

QUANTITÀ : ordinata = espressa

secondo il codice

del-l'unità di misura;

entrata = " " " "

rifiutata = """'••

uscita = """"•

saldo giacenza=" " " ";

minimo di

sicu-rezza = " " " " " ;

Prezzo unitario = espresso secondo

l'unità di misura;

Importo 0 valore = complessivo per

t u t t a la quantità giacente in stock.

Codice del motivo di rifiuto della merce

grezza — per le statistiche

dell'uf-ficio collaudi.

/ r £K. R coi0-?

Codice del motivo di rifiuto dei

semi-lavorati = " " " " " ".

Codice del motivo di rifiuto dei prodotti

finiti — " " " " ".

Segnale di minimo = segnale positivo

(o nessun segnale se il minimo di

sicurezza non è raggiunto), segnale

negativo, se il minimo è raggiunto o

sorpassato).

Intorno a questa indagine

stati-stico-meccanografica si possono fare

altri interessanti studi collaterali, ad

esempio sui consumi, sulla frequenza

degli scarti e loro motivi, ecc. Come

pure è facile ottenere tabulati

rias-suntivi mensili, semestrali od in

coincidenza con gli inventari fisici,

permettendone il controllo più

ri-goroso.

Con questo brevissimo e certo

in-completo accenno alla «

meccaniz-zazione degli stocks » non si ha la

pretesa di aver dato la migliore

solu-zione al problema, perchè esso è

risolvibile secondo le necessità di

ogni singola azienda, necessità che

ovviamente variano da una all'altra

anche se, per ipotesi avessero le

stesse produzioni, gli stessi cicli di

lavorazione e lo stesso numero di

operai nonché la stessa dimensione

di impresa.

Si è voluto dare invece, un

sem-plicissimo e disadorno esempio

teo-rico di una applicazione

elettrocon-tabile, per indicare che qualunque

problema contabile od industriale, può

essere affrontato e risolto

meccano-graficamente con evidente

vantag-gio dell'organizzazione e del

funzio-namento dell'azienda.

24 Opli-ozionfc •. Quontito attuale * FVeiXo unirono = Volare delio ,^erce ih mo^aizi no. 3*0ftraiKme Quantità attuale

-Miyiiwio di Sicurexia = S a l a t e positivo per

V a . > tn.S. = + Scottole +?«^ative per

v.a. < m s. = — S t L E 21 ONATPiC E

TABULATRICE - Per la stampo Jt K

Sltuoiioh'* attua)»' dei f>e m a q o u i n i .

AGLI UFFICI COMPETENTI

Ricoì l".ru none dello SCHEDARIO

GIACCHIA PRECEDENTE

S I N O S S I D E L L ' I M P O R T - E X P O R T

A R G E N T I N A

Flessione delle esportazioni argentine di pellame. - D u r a n t e il primo semestre

de] 1954 le esportazioni di pellame sono diminuite del 1 0 % (3.679.508 in con-f r o n t o dei 4.064.350 della prima metà del 1953).

La diminuzione più notevole si è avuta nel settore delle pelli di vitello salate. L'Olanda è stata ancora una volta la principale acquirente di pellame argenti-no. Sebbene le statistiche ufficiali non siano ancora disponibili, le stime attuali dimostrano che nella prima metà del 1954 la produzione di pellame è stata di circa del 10 % maggiore di quella del

1953 che raggiunse la cifra di 8,1 mi-lioni. Questo aumento è attribuito al ri-popolamento delle mandrie durante gli ultimi d u e anni e al premio governativo per il piccolo bestiame.

Notizie varie

Distribuzione di un nuovo contingente per l'importazione di ferrosilicio. F r a i Paesi di provenienza è compresa anche l'Italia.

La produzione della canna da zuc-chero nela presente campagna supera del 30 % la media dell'ultimo decennio. Le disponibiltà di zucchero t o c c h e r a n n o la cifra record di 730 mila tonnellate, la-sciando un saldo esportabile di 80 mila tonnellate.

Con circolare n. 2071 il Banco Cen-trale ha disposto l'importazione di elet-trodi di grafite da diversi Paesi di pro-venienza, f r a i quali figura anche l'Italia.

Notevoli facilitazioni doganali sono state adottate dal G o v e r n o Argentino in materia di importazione di elementi de-stinati alla fabbricazione di motociclette nel Paese. II provvedimento è rivolto ad appoggiare la nota iniziativa della Gilera che è stata autorizzata ad installare un complesso industriale.

Apposito decreto autorizza la costru-zione da parte della F I A T di 4.000 trat-8tori all'anno a C o r d o b a .

L a F I A T inizierà tra breve in Argen-tina la costruzione di motori Diesel da 1200 H P .

A U S T R I A

Lamiere per carrozzerie esportate in Francia. - La Renauld ha c o n t r a t t a t o

l'acquisto di lamiere per carrozzerie con la Vereinigte Oesterreichische Eisen und Stahlwerke A. C- di Linz. La V O E S T ha già f o r n i t o le sue lamiere per carroz-zerie all'industria automobilistica italia-na e tedesca. Si prevede un ulteriore in-c r e m e n t o della produzione.

B R A S I L E

N u o v e imprese nel settore dei plastici.

Nel settore dei plastici sono sorte d u e n u o v e importanti imprese: la C I A Brasi-leira de Estireno e la Bakol S. A. La capacità di produzione di queste imprese s a r à di 15.000 tonnellate annue.

11 consumo nazionale di polistirene previsto per la fine del 1954 sarà appros-simativamente di 5000 tonaell.ite; si avrà pertanto una eccedenza di 10.000 tonnellate, che potrà essere esportata o utilizzata nella produzione della g o m m a sintetica. Così impiegata sarà di grande beneficio all'economia brasiliana giacché la produzione della g o m m a naturale non è più sufficiente al fabbisogno interno del Paese. Consta pure che la G o o d Year e la Firestone sottoporranno al Presidente della Repubblica il progetto di instal-lazione, nel Brasile, di una fabbrica di g o m m a elastica.

Prossimamente entrerà in finizione la centrale elettrica di Paulo Alfonso.

-D u r a n t e una visita fatta dal Ministro A polonio Sales alle opere della C o m p a -gnia Idroelettrica di Sao Francisco è stato comunicato che la potente centrale elettrica prossimamente entrerà in regi-me speriregi-mentale. Il suo enorregi-me bacino idrografico verrà completamente riempi-to e le grandi turbine cominceranno a funzionare f o r n e n d o i primi K W della cascata di Paulo Alfonso- L'inaugurazio-ne ufficiale avverrà prossimamente, al-lorché d u e linee di 200 Volts dirette una verso Recife e l'altra a Salvador, forni-r a n n o l'eneforni-rgia elettforni-rica necessaforni-ria al Nord-Est.

Progetti Siderurgici tedeschi per l'Ame-rica del Sud. - Il corrispondente del «

Fi-nancial Times > di Essen informa che sono stati già approvati vari progetti si-derurgici tedeschi nell'America del Sud, e specialmente in Brasile. Secondo il cor-rispodente del giornale inglese, la Ditta M a n n e s m a n n entrerebbe in funzione pros-simamente con una produzione a n n u a l e iniziale di 80 mila tonnellate. Il con-sorzio « Kloeckneh » di Duisburg acqui-sterà una grande quantità di azioni da u n a ditta brasiliana di f e r r o e acciaio. In c a m b i o la C o m p a g n i a tedesca fornirà in-stallazioni per uno stabilimento siderur-gico misto, in Vitoria, con u n a produ-zione di 60.000 tonnellate all'anno.

Caffè del Brasile. - A causa della

grande gelata che nella stagione inver-nale scorsa ha colpito il Brasile danneg-giando e d e v a s t a n d o il 27 % delle pianta-gioni, il m e r c a t o di caffè non si è ancora assestato. Per q u a n t o riguarda il raccol-to del giugno prossimo non è daraccol-to per ora a v a n z a r e ipotesi, a l m e n o fino alla fioritura delle piantagioni, ovvero verso ottobre-novembre. Se questa e il t e m p o s a r a n n o favorevoli, segneranno un note-vole recupero sulle perdite subite lo scor-so anno. S t a n d o alle più recenti relazioni, risulta che nel giugno scorso il Brasile ha esportato solo 300.000 sacchi di caf-fè negli Stati Uniti e 100.000 sacchi di-visi fra altri paesi, contro 1 milione di sacchi s e m p r e esportati in tempi nor-mali.

CILE

Capitale e mano d'opera italiani nel Cile. - II governo cileno è interessato agli

investimenti del capitale italiano per il potenziamento delle industrie del petro-lio, della cellulosa, del piombo, dello zolfo e soprattutto del rame. Il capitale italiano sarà ampiamente garantito dalla legislazione che tutela nel Cile gli inve-stimenti esteri, con speciali facilitazioni quali l'esenzione dalle imposte e la fa-coltà di trasferire gli interessi.

Il Cile è interessato inoltre agli inve-stimenti italiani nell'industria edilizia, con particolare riferimento alle case prefab-bricate, investimenti che si potrebbero concretare con l'installazione in quel Paese di stabilimenti specializzati nella costruzione degli elementi di tali abita-

zioni-Il Cile ha inoltre grande bisogno della capacità, della forza e del talento degli operai specializzati italiani (tornitori, fre-satori, meccanici, elettricisti, ecc.) non-ché degli artigiani indipendenti. Per que-ste categorie di lavoratori esistono nel Cile vastissime possibilità di impiego. Ma il punto più importante nel piano dei rapporti italo-cileni è la possibilità di trasferire in quel Paese a scadenza rela-tivamente breve migliaia di famiglie con-tadine destinate a colonizzare u n a vastis-sima zona della provincia di T a r a p a c a nel Cile settentrionale, attualmente allo stato desertico m a destinata a diventare attraverso un o p p o r t u n o sistema di irri-gazione che sfrutti le vastissime risorse idriche del sottosuolo, u n a vera e pro-pria « terra promessa • capace di fornire due raccolti all'anno.

Per lo s f r u t t a m e n t o di tali risorse idriche si conta di utilizzare le forze en-dogene di cui è ricca la zona stessa, ed anche per questo il G o v e r n o cileno con-ta di avvalersi dell'esperienza dei tecnici italiani c o m e pure dell'impiego del m a -teriale italiano per i necessari impianti. A c o m p l e t a m e n t o del progetto ben 12,500 famiglie contadine italiane t r o v e r a n n o sistemazione in quella zona. Questa co-lonizzazione italo-cilena risolverà radi-c a l m e n t e l'assillante problema dell'ap-provvigionamento dei grandi centri del Cile settentrionale, costretti attualmente ad i m p o r t a r e le d e r r a t e alimentari dal-l'Argentina, dagli Stati Uniti, oltre che dalle regioni meridionali del Cile.

Il G o v e r n o cileno si attende infine d a parte italiana investimenti nell'industria della pesca, ora l a r g a m e n t e trascurata, e che offre illimitate possibilità.

COLOMBIA

Riduzioni nei prezzi del caffè. - La

Lega N a z i o n a l e C o l o m b i a n a del C a f f è ha ridotto il prezzo del caffè sul m e r c a t o nazionale da 390 a 365 pesos per la qua-lità p e r g a m o n i e per le quaqua-lità lavate d a 400 a 375 pesos per ogni 125 kg. Il prezzo del caffè per l'esportazione è sce-so da 128 dollari a 115 dollari per ogni sacco di 70 kg.

ETIOPIA

Aumento della produzione di caffè.

-A n n u a l m e n t e in Etiopia si possono prod u r r e 1.250.000 sacchi prodi caffè eprod il G o

-verno pensa di poter competere f r a bre-ve col mercato arabo, grazie anche al-l'assistenza concessa dalla « Food and Agricultural Organization ». È allo stu-dio la f o r m a z i o n e del National Coffee Board per l'assistenza necessaria all'in-dustria del caffè seguita dal tempo della piantagione fino al raccolto, alla lavora-zione ed alla commercializzalavora-zione del

prodotto-F I N L A N D I A

Notevole attività dell'economia finlan-dese. - N e l secondo quadrimestre del

1954 l'economia finlandese si è mante-nuta al livello record. La produzione per l'esportazione e per il mercato interno è migliorata, ad eccezione soltanto dell'in-dustria dei metalli. L'attività generale du-rante la p r i m a m e t à del corrente anno ha superato del 9 % quella del 1953; il c o m m e r c i o al dettaglio e all'ingrosso e stato molto più attivo di quello del pre-cedente a n n o ed un maggiore incremento si è anche notato nel settore m a r i t t i m o e in quello degli autotrasporti.

Le d o m a n d e per l'esportazione di le-g n a m e h a n n o costituito il fattore princi-pale che ha dato incremento all'attività economica del paese. La G r a n Bretagna ha rimpiazzato l'Unione Sovietica come principale fornitrice della Finlandia nella prima metà del 1954. Gli scambi c o m m e r -ciali della Finlandia con i paesi del bloc-co sovietibloc-co h a n n o raggiunto la cifra del 31,1 % dell'intero commercio. La Ger-mania Occidentale occupa il terzo posto nel c o m m e r c i o estero finlandese con il 6 3 %> seguita dall'Olanda con il 6,2, la F r a n c i a con il 5,1 e gli Stati Uniti con il 4,8.

G E R M A N I A

La Germania facilita l'importazione delle merci franco-valuta e acquista pro-dotti contro pagamento di marchi. -

Al-cune merci franco-valuta importate in G e r m a n i a p o s s o n o e n t r a r e nel territorio tedesco con la - general licence ». Questa facilitazione è concessa da u n a nuova p r o c e d u r a emessa dal Ministero dell'Eco-nomia allo scopo di facilitare l'impor-tazione delle merci franco-valuta e per l'acquisto di alcuni prodotti contro pa-gamento. Le merci franco-valuta auto-rizzate all'importazione con la « general licence » sono le seguenti: merci di u n valore fino a 500 D M tedeschi (circa 120 dollari); merci esenti da dazio do-ganale secondo le n o r m e della D o g a n a ; campioni; merci lavorate o riparate al-l'estero; cascami e residui risultanti dla dlavorazione o daldla riparazione al-l'estero; cascami e residui risultanti dal-la dal-lavorazione o daldal-la riparazione di merci di provenienza estera nella Repub-blica Federale; oggetti e beni personali, regali di nozze, ecc., fino ad un valore di 5.000 m a r c h i (circa 1200 dollari).

Le « general licences » vengono anche concesse per l'importazione senza paga-m e n t o di paga-merci in transito nella Repub-blica F e d e r a l e per non più di d u e anni. Le merci sono le seguenti: c a m p i o n i commerciali, pellicole per pubblicità eco-nomica e articoli di reclame, articoli d a lavorare e riparare nella Repubblica Fe-derale, parti di ricambio ed accessori per automobili straniere in importazione tem-poranea, attrezzature provvisorie per

apparecchi stranieri nel traffico interna-zionale.

E ' anche autorizzata con la « general licence » l'importazione di merci f r a n c o dogana che si c o n s u m a n o durante i viag-gi, n o n c h é regali e altri prodotti non commerciali fino ad un valore di 500 marchi. Merci che possono venire ac-quistate contro p a g a m e n t o in marchi e sotto « general licence »: automobili ac-quistate da stranieri entro il territorio

tedesco, parti di automobili estere se importate t e m p o r a n e a m e n t e in G e r m a -nia, parti di ricambio eccedenti nel cor-so di riparazioni, merci acquistate dalle forze a r m a t e alleate e dalle loro orga-nizzazioni.

La = general licence » non viene appli-cata ai metalli preziosi e a merci di im-portanza strategica. T u t t e le importazio-ni senza p a g a m e n t o e speciali tipi di merci acquistate contro p a g a m e n t o non comprese in questo elenco, sono sogget-te a licenze individuali, concesse dal Ministero dell'Economia.

Per l'importazione di metalli preziosi, di articoli strategici e di altri prodotti che superino 20.000 marchi occorre la approvazione della Bundesstelle fuer den W a r e n v e r k e h r di Francoforte, o p p u r e della Aussenhandelsstelle fuer Erzeui-gnisse der E r n a e h r u n g und Landwist-schaft di F r a n c o f o r t e .

U n a licenza individuale generalmente è valida per cinque mesi.

Molte ordinazioni di Volkswagen.

-Gli stabilimenti della nota vettura tede-sca Volkswagen di Wolsburg h a n n o pro-dotto nel primo semestre di quest'anno 116.352 vetture, il che, corrisponde ad una media di 908 vetture al giorno con-tro 86.833 vetture dello stesso periodo dell'anno precedente, con u n a media giornaliera di 680 vetture. Le esporta-zioni r a p p r e s e n t a n o il 40 % della produ-zione complessiva. Secondo i risultati finora conseguiti è da ritenersi con cer-tezza che quest'anno si sorpasserà la quota di 200 mila vetture. L ' a n n o pre-cedente si sono prodotte 180.000 vetture di cui ne sono state esportate 68.000. Si confida di esportare nel 1954 oltre 100 mila vetture Volkswagen poiché, come c o m u n i c a la Direzione della fabbrica, si sono già registrate molte ordinazioni ed il loro afflusso è costante. Le alte cifre di produzione sono una conseguenza del m a n t e n i m e n t o invariato del p r o g r a m m a di costruzione di un unico tipo unitario.

Il perlon entra in concorrenza. - I

prezzi praticati nella Repubblica Fede-rale di G e r m a n i a per il perlon h a n n o raggiunto ora il livello dei prezzi dei mercati mondiali, c r e a n d o così le neces-sarie premesse per una forte diffusione del c o n s u m o interno dei prodotti di per-lon.

Riconosciuta la denominazione di « Pelliccia-Perlon ». - L a Fabbrica di

velluti e di seterie Samt und Seidenfa-brik Lobberich di Lobberich in Renania ha vinto la p r i m a ripresa nella sua lotta di concorrenza contro l'industria della pellicceria. Il T r i b u n a l e civile di F r a n -c o f o r t e ha rigettata -con sentenza del 15.7.54 la richiesta dell'industria tedesca della pellicceria di vietare alla fabbrica renana di i m m e t t e r e sul m e r c a t o il suo

prodotto sotto la denominazione di « Per lon-Pelz (pelliccia perlon) motivando tale delibera del presidente del Tribunale con la considerazione che questa deno-minazione non può indurre in errore il pubblico che acquista, poiché essa espri-me chiaraespri-mente che si tratta di un pro-dotto sintetico.

Partecipazione estera a commesse e lavori pubblici nella Repubblica Federa-le di' Germania. - Il Ministero FederaFedera-le

delle Finanze ha approvato l'ammissione di prodotti e di ditte estere nell'esecu-zione di commesse e lavori pubblici in G e r m a n i a . In considerazione della forte eccedenza in valuta della Repubblica Fe-derale e nell'interesse di una sempre più larga liberalizzazione, non si o p p o n g o n o ostacoli a che, nelle forniture e nei la-vori di carattere pubblico da effettuarsi in Germania, vengano ammessi prodotti o imprese estere. Solo per l'area del dollaro viene consigliata u n a certa pru-denza negli acquisti e nella richiesta di prestazioni, in considerazione della par-ticolare situazione valutaria.

C o m e chiarisce ulteriormente il Mini-stero Federale delle Finanze non si de-vono esaminare i vantaggi e gli svantag-gi dell'impiego di prodotti e servizi este-ri esclusivamente dal punto di vista del singolo determinato r a m o economico, poiché ogni importazione migliora la possibilità di esportazione, alleggerendo così il m e r c a t o tedesco del lavoro. U n a eccezione va fatta esclusivamente p e r quei settori che, c o m e le costruzioni di vagoni e le cave di pietra naturale, dipendono in m o d o particolare da c o m -messe pubbliche ed h a n n o perciò giustificato diritto alla tutela economica. N a -turalmente va tenuto conto di forniture estere di prodotti e servizi, solo allor-q u a n d o il paese dei fornitori o concor-renti all'impresa, conceda da parte s u a anche lo stesso trattamento nelle fornitu-re pubbliche per ì prodotti e gli impfornitu-ren- impren-ditori tedeschi.

G R A N B R E T A G N A Nuova tecnica e stile alla Mostra del-le Calzature di Londra. - Dal 4 all'8

Ot-tobre ha avuto luogo a L o n d r a l'an-nuale Mostra delle calzature britanniche. L'interesse maggiore dimostrato dai vi-sitatori stranieri è stato quello per il set-tore riguardante il macchinario per la lavorazione delle calzature.

L e dimostrazioni di lavorazione alle nuove macchine h a interessato moltissi-m o i c o moltissi-m p r a t o r i stranieri e sicuramoltissi-mente presto seguiranno ordinazioni in n u m e -ro notevole.

I visitatori h a n n o potuto osservare, in un solo stand, u n a nuova pressa taglia-trice, macchine speciali che piegano il cuoio, f o r m a n o le tomaie, m o n t a n o le suole, ecc.

L e esportazioni complessive di calza-ture britanniche h a n n o subito un f o r t e a u m e n t o rispetto a quelle di prima del-la guerra. I migliori mercati sono con-siderati le Indie Occidentali. l'Africa e ultimamente gli Stati Uniti. Nel C a n a d a e negli Stati Uniti alcune fabbriche di calzature per signora possono competere con le ditte inglesi, ma, per il settore calzature da uomo, il prodotto inglese è ancora il migliore per qualità e prezzo. C R O N A C H E E C O N O M I C H 1 I I ?

Una innovazione specialmente ha atti-i a t o l'attenzatti-ione deatti-i compratoratti-i stranatti-ie- stranie-ri e, in m o d o particolare, degli amestranie-ri- ameri-cani e degli italiani e cioè la lavorazione della pelle di pesce, tratta dal cosirìetto • leopardo di m a r e » che viene catturato sulle coste della Groenlandia. Le calza-ture lavorate con questa pelle speciale h a n n o dimostrato nei riguardi delle al-tre, una maggiore resistenza e durata.

Una fabbrica costruita in quattro ore.

Nel mese di ottobre una fabbrica è stata costruita in Inghilterra, a Londra, da tre lavoratori in quattro ore di lavoro. La fabbrica ha una superficie di 185,8 mq. Le parti principali di questa fabbrica, che ha una larghezza di mt. 10,66 ed una lunghezza di mt. 18,2 ed un'altezza di mt. 3.6. sono composte di tubi in acciaio.

Mostra Commerciale Biennale del motore. - Dal 24 settembre al 2 ottobre

ha avuto luogo a L o n d r a la Mostra Commerciale Biennale del Motore. La Mostra è stata la più importante fra quelle che h a n n o avuto luogo negli anni precedenti. Nei primi otto mesi del 54 le esportazioni di motori h a n n o raggiun-to i 40 milioni di sterline, superando di quasi otto milioni, la cifra dei primi 8 mesi del 53.

T r a i veicoli ha suscitato molto inte-resse un nuovo tipo di autobus a due piani, destinato a sostituire i filobus tut-tora in circolazione.

La carrozzeria di questo nuovo tipo di autobus « Routemaster » è fatta di u n a speciale lega di alluminio leggero. L'au-tobus potrà contenere un maggior nu-m e r o di passeggeri; il tetto interno e la spalliera dei sedili sono di u n a partico-l a r e fibra di vetro.

I R A N

Crisi nei pagamenti - A n c h e se l'Iran

a v r à nel f u t u r o forti entrate di valuta d o p o il n u o v o accordo petrolifero, nel f r a t t e m p o si sta verificando una crisi nelle disponibilità per i p a g a m e n t i esteri. C i ò h a p o r t a t o alla sospensione dei pa-gamenti alla G e r m a n i a e alla G r a n Bre-t a g n a .

S P A G N A

N u o v o programma per l'esportazione dei prodotti in legno. - Il G o v e r n o

Nel documento Cronache Economiche. N.142, Ottobre 1954 (pagine 78-81)

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