Morandi Mirko
Studente/i Relatore
Banfi Michele
Corso di laurea Modulo
2014 - 2015
Anno
Ingegneria Informatica
M0002 – Progetto di
diploma
29/08/15
Data
HMI industriale per cella robotizzata
Correlatore Committente
Banfi Michele
Obiettivi
•Analizzare i molteplici aspetti di interazione nel processo di ispezione per ideare un’architettura e
un’interfaccia grafica che siano adatte alle esigenze del progetto ViSynDi.
•Analizzare e comprendere le diverse componenti che andranno a costituire la cella robotica per poterle integrare al meglio nel programma.
•Realizzare un programma che permetta l’interazione tra la cella robotizzata e il suo utilizzatore.
•Realizzare un’interfaccia grafica che sia semplice e funzionale per l’operatore.
•Realizzare il programma in maniera tale da permettere una modifica veloce e pratica del processo di
ispezione.
Conclusione
Alla fine del progetto si è arrivati ad avere una applicazione funzionante e che rispetta le
caratteristiche richieste dai requisiti posti all’inizio. Rispetto alle aspettative iniziali si è dedicata una
maggior quantità di tempo ad analizzare l’ambito in cui si va a porre il progetto, lavoro necessario per poter eseguire al meglio lo sviluppo.
Il risultato finale è rappresentato da un’architettura molto flessibile in grado di adattarsi facilmente alle modifiche che potrebbe subire il processo di ispezione, un’interfaccia semplice ma completa che supporta l’operatore grazie alla necessità di utilizzare solo 2 bottoni e da un insieme di considerazioni che sono nate durante l’analisi e lo sviluppo di questo progetto e che ne hanno permesso la buona riuscita.
Abstract
SUPSI da 2 anni sta collaborando con Precicast alla realizzazione di un sistema robotico automatizzato per l’ispezione visiva dei prodotti realizzati tramite tecniche di fusione a cera persa.
Attualmente il procedimento di ispezione è eseguito manualmente dagli operatori che devono svolgere l’ispezione visivamente. Il procedimento non è affatto triviale e presuppone un’alta conoscenza del
comportamento dei liquidi penetranti, particolari sostanze utilizzate in queste operazioni.
L’obiettivo che si pone il progetto è di contribuire allo sviluppo del progetto più grande all’interno del quale si va a collocare (ViSynDi) realizzando il programma che andrà a interfacciare l’utente con la macchina e che andrà a gestire l’intero processo di ispezione.
Quindi si dovrà sviluppare un’architettura flessibile che sia in grado di soddisfare la necessità di adattabilità di un prodotto che è ancora in fase di sviluppo ma che sia al contempo affidabile e robusto, inoltre si dovrà
realizzare un’interfaccia che sia semplice ma funzionale che dovrà assistere l’operatore nel suo lavoro.