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Matematica, un linguaggio potente per capire il mondo

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Academic year: 2021

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221. Fandiño Pinilla M. I. (2013). Matematica, un linguaggio potente per capire il mondo. La Vita Scolastica. 68, 1, 36.

ISSN: 0042-7349.

Articolo - presentazione della parte matematica dell’annata della didattica 2013-2014

Matematica, un linguaggio potente per capire il mondo Martha Isabel Fandiño Pinilla

Questo è un momento magico per gli autori e per la redazione: inizia un nuovo anno scolastico, ricco di speranze e di attese, si deve capire come remare verso le esigenze ed i bisogni degli insegnanti, dopo aver tanto parlato e discusso con i nostri lettori. Che cosa potrebbe essere utile, su che cosa puntare l’attenzione? Quale discorso, quale atteggiamento, quale proposta può davvero dare una mano professionale?

In questo senso ci danno una forte mano le recenti Indicazioni Nazionali, sia negli aspetti messi in evidenza nella parte generale, sia nella sezione dedicata alla matematica.

Sono tre gli aspetti generali segnalati nella Indicazioni e che sembrano più rilevanti:

il fatto che la conoscenza matematica contribuisca alla consapevolezza di sé nel mondo, a costruire un linguaggio utile a capire qualche accade attorno a noi;

il suggerimento che la matematica si coniughi con le altre materie e non sia isolata, collegata solo a sé stessa;

l’attenzione che viene posta al bisogno che ha il bambino di provare piacere dal proprio apprendimento.

Nelle Indicazioni si parla della necessità di sforzi ed apprendimenti metacognitivi; da molti anni le ricerche in didattica della matematica insistono su questo tema: ho risolto un problema, sì, ma come ho fatto?; ho capito questo concetto, lo saprei spiegare ad altri?; conosco me stesso, il mio stile di apprendimento, lo so mettere a frutto?

Quel che più colpisce oggi è la disomogeneità degli apprendimenti dei nostri studenti; certo, questo fatto c’è sempre stato, non è una novità; ma oggi è evidente più che mai, sotto gli occhi di tutti. Bambini che parlano lingue diverse in una stessa aula, bambini con attese distinte dal mondo della scuola, famiglie che hanno esigenze culturali svariate, diverse risposte alle sollecitazioni degli insegnanti, diverse sensibilità; bambini che costruiscono in modo disomogeneo dal punto di vista cognitivo i diversi oggetti della matematica.

Puntiamo l’attenzione di questo anno scolastico su questi aspetti, sulla disomogeneità nelle risposte cognitive da parte degli studenti.

Questa attenzione viene più volte segnalata in momenti diversi ed in modo diversi dalle Indicazioni Nazionali e noi dobbiamo fare tesoro di queste segnalazioni. Questi suggerimenti devono trovare un corrispettivo nella programmazione delle attività, essere riconoscibile, non solo implicita; i nostri autori caratterizzano i loro testi, le loro proposte, in questa direzione. E si concretizza nella realizzazione di materiali per i bambini, materiali operativi e differenziati che possono e devono finire nelle mani dei bambini stessi, dunque schede da completare, sulle quali lavorare, per esempio. Ma le pagine delle riviste sono limitate mentre i bisogni concreti degli insegnanti sono notevolmente maggiori. Nessun problema: alcune schede sono pubblicate sulla rivista cartacea, a mo’ di esempio, tante altre sul sito della rivista stessa, scaricabili, fruibili, utilizzabili subito, tutte differenti per poter essere affidate alle diverse tipologie di bambini, quasi personalizzate.

Un aiuto, un aiuto concreto, saggio, pensato dai nostri autori esperti, sulla base delle loro personali sperimentazioni.

E poi il rispetto della tradizione che tanto ci ha premiato: un saggio percorso fra temi consolidati e nuovi, consigli basati sulla tradizione ed altri più sfiziosi, consigli ragionati su contenuto e metodo.

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Un anno che comincia sulla Rivista è l’inizio di un rapporto nuovo con il lettore, con lo sguardo vigile, attento e critico alla Indicazioni Nazionali, il risultato di una discussione durata un anno fra redazione, autore ed esperti, che ha un unico scopo: soddisfare i bisogni professionali dei nostri lettori, dar loro una mano nello svolgere questo fantastico lavoro, il più bello e creativo del mondo.

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