Gigetto studia il Calendario e chiede spiegazioni al nonno.
Antonio Salmeri
Gigetto: Oggi la maestra ci ha parlato del Calendario. E’ una storia affasci-nante e molto interessante, ma non sono riuscito a capire molte cose.
Nonno: Siediti vicino a me e dimmi che cosa non hai capito. Hai ragione, la storia del Calendario è molto complicata e molte cose si danno per scontate, ma nes-suno spiega il motivo.
Gigetto: Ho capito perchè si è sentita la necessità di creare un nuovo calen-dario detto “Gregoriano” al posto del precedente detto “Giuliano”, ma se la deci-sione fu presa a Febbraio con Bolla pontificia, perchè essa è entrato in vigore a Ot-tobre, ovvero sono stati tolti dieci giorni dal 5 ottobre al 14 ottobre?
Nonno: Hai ragione questa spiegazione non la trovi in nessun libro. Devi sa-pere che in quel tempo i giorni, anche nei documenti ufficiali si indicavano con il nome del Santo che veniva celebrato in quel giorno. Qundi le festività, almeno dei Santi più conosciuti, erano giorni sacri. Devi sapere che il 4 ottobre del 1582 si dove-va celebrare il quarto centenario della nascita del santo più famoso: San Francesco. Ci pensi se i dieci giorni si toglievano prima, quale sarebbe stato il problema? Se il quarto centenario si celebrava il 4 ottobre, non avrebbe coinciso con i quattrocento anni dalla nascita, se si celebrava al compimento dei quattrocento anni, non si sar-ebbe festeggiato più il 4 ottobre!
Gigetto: Adesso è chiaro il motivo. Ma ci sono tante altre cose che non mi spiego.
Nonno: Dimmi cosa non ti torna, sperando di conoscere la risposta.
Gigetto: Quando entrò in vigore il Calendario Giuliano, in onore di Giulio Ce-sare, La lunghezza dei mesi era alternativamente di 30 e 31, poi c’era febbraio più corto, ma questo te lo chiedo dopo. Perchè invece abbiamo due mesi consecutivi, Luglio e Agosto, entrambi di 31 giorni?
Nonno: Devi sapere innanzi tutto come venivano chiamati i mesi nella lingua latina. Luglio si chiamava Quintilis, perchè era il quinto mese, Agosto si chiamava Ses-tilis, perchè era il sesto mese, Settembre...
Gigetto: Ma nonno Luglio non è il quinto mese!
Nonno: Non mi interrompere, ci arriviamo fra poco. Quindi dicevo, Settembre si chiamava September, perchè era il settimo mese, e così via sino a Dicembre. Il mese Quintilis, in onore a Giulio Cesare che in quel mese era nato, fu chiamato Iu-lius, ovvero poi in italiano luglio. Si decise in seguito di dedicare anche all’imperatore Augu-sto un mese e fu scelto il mese in cui era stato nominato Console ed aveva con-seguito le più brillanti vittorie, ovvero Sestilis che prese il nome di Augustus. Ma a questo punto si pose un problema, che a noi può sembrare banale ma in quei tempi non lo era. Il mese dedicato all’Imperatore Augusto poteva essere più breve di quello dedicato a Giulio Cesare? Sarebbe stato un affronto nei confronti dell’Imperatore Augu-sto e quindi il mese Augustus fu portato a 31, ma per avitare di avere tre mesi
consecutivi di 31 giorni, Settembre che era di 31 giorni diventò di 30 e così via.
Gigetto: Adesso è tutto molto chiaro, ma...
Nonno: Ho capito cosa vuoi sapere, ma rispondo soltanto a questa domanda e poi vai a dormire. I mesi che adesso chiamiamo Gennaio e Febbraio erano l’undicesi-mo mese ed il dodicesil’undicesi-mo mese. Infatti i primi undici mesi erano di 30 e 31 giorni. L’ultimo, ovvero Febbraio per far tornare i conti doveva avere 29 o 28 giorni a secon-da se l’anno era bisestile o no.