L’URP nel processo di
riforma dalla pubblica
amministrazione
Corso di Perfezionamento in
Management dei Servizi
Introduzione
Lo scopo dell’incontro è quello di mettere
in rilievo il ruolo della comunicazione nel
processo di riforma della pubblica
Legge 8 giugno 1990,
n. 142 Il valore della partecipazione diviene principio organizzatore della P.A.“Ordinamento delle autonomie locali”. Si afferma il diritto/dovere delle istituzioni di comunicare.
Decentramento; trasparenza; razionalizzazione; professionalizzazione; accessibilità
Legge 7 agosto 1990,
n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” La comunicazione viene posta al servizio dei principi di trasparenza ed accesso: Partecipazione e accesso; Economicità; Efficacia; Pubblicità D. Lgs. 3 febbraio 1993,
n. 29 “Razionalizzazione dell’organizzazione delle Amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di pubblico impiego”. La comunicazione si dota di strutture proprie: gli URP
Legge 15 marzo 1997,
n. 59 La comunicazione accompagna i processi di semplificazione Legge 15 maggio 1997,
n. 127
La comunicazione viene posta al servizio dello snellimento dell’attività amministrativa
Culture dominanti nella PA tra
passato e futuro
Diritto
Comando
Silenzio
Gerarchia
Efficienza
Innovazione
Qualità
Professionalità
relazione
Paradigma tradizionale
dell’organizzazione amministrativa
Centralismo
Formalismo giuridico
Specialità del rapporto di pubblico
Il paradigma proposto dalle leggi di
riforma
Decentramento
Partecipazione
Semplificazione dell’azione amministrativa
La grande rivoluzione nel
sistema PA
Emergere del cittadino
posto su di un piano
paritario e non più
subordinato
La partecipazione
principio organizzativo
fondamentale della pubblica
amministrazione
La fine dei principi
generali e l’inizio della
problematica
organizzativa
Decreto legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29.
Razionalizzazione dell’organizzazione
delle Amministrazioni pubbliche e
revisione della disciplina in materia di
URP introduce una nuova
funzione nella P.A.
Dialettica che nell’azienda
oppone l’area commerciale con
quella di produzione con il fine
di orientare l’attività ai risultati
sostanziali
La scoperta moderna
della comunicazione
come strumento di
relazione strategica
delle imprese e degli
La comunicazione:
da funzione discrezionale a
obbligo istituzionale
Spartiacque tra il vecchio
ed il nuovo modo di stare
L’ufficio URP è la struttura
preposta
all’insieme delle attività di
comunicazione verso i
cittadini singoli o associati e
di quelle all’interno dell’ente
L’Urp come frontiera e snodo
essenziale del confronto e
del dialogo
Chi pensa
Chi gestisce
L’Urp e la gestione dei settori
strategici per la comunicazione
Immagine e visibilità dell’ente
Sostegno informativo ai servizi (pubblicità,
campagne informative, dialogo con i cittadini)
Rapporto cittadini/istituzioni
Accesso e trasparenza (carte dei servizi,
miglioramento dei servizi, partecipazione)
Organizzazione (comunicazione interna ed
La comunicazione
Una risorsa essenziale e
insostituibile per garantire efficacia,
efficienza,trasparenza e
partecipazione
Elemento strategico per ogni reale
processo di trasformazione
La comunicazione pubblica
è
Un sistema complesso ed in continua
evoluzione destinato a verificare
il rapporto tra il cittadino e l’ente
Semplificare le procedure, iter e norme
La comunicazione pubblica come un
efficace motore per il cambiamento
Dalla propaganda
Dal silenzio
Dal segreto
Dal particolare (il mio
ufficio)
Dalla
contrapposizione
Dal rispondere ad un
diritto (informare)
All’informazione
Al dialogo
Alla trasparenza
Al generale (la mia
amministrazione)
Alla collaborazione
Obiettivi e strumenti della
comunicazione
Informare Organizzazione, uffici, orari
Rispondere ai nuovi diritti Accesso, trasparenza, semplificazione
Far conoscere opportunità Dove andare e come ottenere servizi individuali e collettivi
Mettere in relazione cittadini e istituzioni Ascolto, reclamo, verifica
Dare identità, obiettivi e valori ai dipendenti Comunicazione interna
Migliorare l’efficacia e l’efficienza dei servizi Qualità, customer satisfaction
Modificare comportamenti e abitudini Migliorare gli stili di vita, raccolta differenziata, obbligo del casco, donazione sangue e/o organi, assistere anziani, ridurre sprechi ecc.