Il
Metodo
secondo
K.R. Popper
Considerazioni essenziali
Karl Raimund
Popper
Chi è stato?
Il personaggio più noto e influente per
l'epistemologia della scienza del XX secolo
Propose una nuova interpretazione della
logica delle scienze e del metodo
Mise in evidenza il valore della società
Teorico del falsificazionismo
1. PROPOSTA DEL
1) Il Razionalismo
Genesi
del
Razionalismo critico
• Da giovane Popper fu un marxista e vide molti morire durante manifestazioni pubbliche
• Domanda: Il marxismo è scienza?
• Risposta: no è ideologia in cui credere dogmaticamente • Il marxismo è una "pseudo-scienza": insieme di
Problema di
Popper:
trovare un
criterio di
demarcazione
Che cosa distingue la scienza
dalla pseudo-scienza?
Analisi del metodo sperimentale
• La scienza parte dall'osservazione di fenomeni • Formula ipotesi su ciò che ha osservato
• Verifica le ipotesi tramite esperimenti
Secondo Popper la
descrizione del
metodo scientifico
seguendo la logica
sperimentale è
falsa
!
La scienza
non
comincia
dall'
osservazione
"..The belief that we can start with
pure observations alone, without anything
in the nature of theory, is absurd ..”
“Clearly the instruction 'Observe!' is
absurd.”
“Observation is always selective. It needs
a chosen object, a definite task, an interest,
a point of view, a problem. And its
description presupposes a descriptive
language, with
property words; it presupposes similarity
and classification, which in
turn presupposes interests, points of view,
and problems".
K.R. Popper, Congetture e
Presupposti
del metodo sperimentale
Le teorie scientifiche sono
adeguate
alla realtà
Possono essere
verificate
fino in fondo
L'intelligenza umana, se correttamente applicata,
non si
sbaglia
nella verifica delle ipotesi
I
presupposti
del
metodo per
Popper
a) Siamo fallibili e soggetti ad errore
b) Possiamo imparare dai nostri errori
La
logica
del
metodo
per Popper
• La conoscenza parte dal porre problemi (PP) che necessitano di essere risolti
• Attraverso tentativi teorici (TT) di soluzione
• Che vanno raffinati con un
processo critico di eliminazione degli errori (EE)
• Per giungere a valide, seppur
La
scienza
:
un'impresa su
palafitte
"La base empirica delle scienze oggettive non
ha in sé nulla di 'assoluto'. La scienza non posa
su un solido strato di roccia. L'ardita struttura
delle sue teorie si eleva, per così dire, sopra
una palude. È come un edificio costruito su
palafitte.
Le palafitte vengono conficcate dall'alto, giù
nella palude: ma non in una base materiale o
data; e il fatto che desistiamo dai nostri
tentativi di conficcare più a fondo le palafitte
non significa che abbiamo trovato terreno
solido. Semplicemente ci fermiamo quando
siamo soddisfatti e riteniamo che almeno per
il momento i sostegni siano abbastanza stabili
da sorreggere la struttura".
K.R. Popper, Congetture e
Generalizzazione
della logica del
metodo
La logica della scoperta scientifica descrive il metodo di ogni
ricerca della conoscenza: procedere per tentativi ed errori, congetture e
Raziocinio
critico: la
demarcazione
•
La
pseudo-scienza
non può essere
falsificata, la scienza sì!
•
Le teorie scientifiche
possono essere
criticate
con l'uso di
una
controllata
ragione
, quelle non
scientifiche possono
solo essere condivise
o rifiutate.
Sintesi sulla logica
del metodo
• Logica sperimentale - verificazione • Osservazione
• Ipotesi • Leggi
• Raziocinio critico – falsificazione • Problemi
• Teorie • Critiche
2) L'
induzione
Cos'è
induzione
?
Il ragionamento attraverso cui si giunge ad inferire una legge
Gli
assiomi
dell'induttivismo
• Si cerca conferma ad un teoria percepita come desiderabile
• Si mettono in risalto le osservazioni che si accordano con la teoria
• Si crede che un alto numero di osservazioni siano sufficienti a
corroborare, cioè verificare, la verità di una teoria
Il
tacchino
induttivista
Senti il racconto della storia a
La
certezza
del
tacchino
induttivista
"Fin dal primo giorno questo tacchino osservò che,
nell'allevamento in cui era stato portato, gli veniva
dato il cibo alle 9 del mattino. E da
buon induttivista non fu precipitoso nel trarre
conclusioni dalle sue osservazioni e ne eseguì altre
in una vasta gamma di circostanze: di mercoledì e
di giovedì, nei giorni caldi e nei giorni freddi, sia
che piovesse sia che splendesse il sole.
Così arricchiva ogni giorno il suo elenco di una
proposizione osservativa in condizioni più
disparate. Finché la sua coscienza induttivista non
fu soddisfatta ed elaborò un'inferenza induttiva
come questa: "Mi danno il cibo alle 9 del mattino".
Questa concezione si rivelò incontestabilmente
falsa alla vigilia di Natale, quando, invece di venir
nutrito, fu sgozzato".
B. Russel, in A.F. Chalmers,
Conclusione:
l'induzione
non porta a
nulla
Anche se è un modo di
procedere che è accettato
La
forza
del
raziocinio critico
• Apertura al confronto con gli altri per porre sotto critica le proprie teorie
• Ricerca di disaccordi costruttivi piuttosto che facili consensi, spesso fondati sull'autorità o sull'adulazione • Le teorie migliori sono quelle più prossime alla verità e
vanno cercate fra quelle che al contempo sono le più
falsificabili e le più corroborate (cioè resistenti al controllo critico)