• Non ci sono risultati.

Problema2

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Problema2"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

1/ 4

www.matefilia.it

PNI 2008 SESSIONE SUPPLETIVA -

PROBLEMA 2

Si consideri la funzione:

𝑦 = 𝑎 𝑠𝑒𝑛2𝑥 + 𝑏 𝑠𝑒𝑛𝑥 + 𝑐

1)

Si determinino a, b, c, in modo che il suo grafico 𝛾 passi per A(0,2), per B(π/6,0) ed abbia

in B tangente parallela alla retta 3√3𝑥 + 2𝑦 − 5 = 0.

Il coefficiente angolare della retta è: 𝑚 = −3√3

2 𝑓′(𝑥) = 2𝑎 𝑠𝑒𝑛𝑥 𝑐𝑜𝑠𝑥 + 𝑏 𝑐𝑜𝑠𝑥, 𝑓′(𝜋 6) = 2𝑎 ( 1 2) ( √3 2 ) + 𝑏 ( √3 2 ) = − 3√3 2 𝑑𝑎 𝑐𝑢𝑖: 𝑎 + 𝑏 = −3 Passaggio per A: 2 = 𝑐 Passaggio per B: 0 =1 4𝑎 + 1 2𝑏 + 𝑐, 𝑎 + 2𝑏 + 4𝑐 = 0 Quindi: { 𝑎 + 𝑏 = −3 2 = 𝑐 𝑎 + 2𝑏 + 4𝑐 = 0 ; { 𝑐 = 2 𝑎 + 𝑏 = −3 𝑎 + 2𝑏 = −8 ; { 𝑐 = 2 𝑎 + 𝑏 = −3 𝑏 = −5 ; { 𝑐 = 2 𝑎 = 2 𝑏 = −5

La funzione ha quindi la seguente equazione:

𝑦 = 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2

2)

Si rappresenti graficamente la curva 𝛾 nell’intervallo 0 ≤ 𝑥 ≤ 2 𝜋.

𝑦 = 𝑓(𝑥) = 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 , 0 ≤ 𝑥 ≤ 2 𝜋

Dominio: 0 ≤ 𝑥 ≤ 2 𝜋 Simmetrie notevoli:

(2)

2/ 4

Intersezioni con gli assi cartesiani:

Se x= 0 , 𝑦 = 2. Se 𝑦 = 0, 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 = 0, 𝑠𝑒𝑛𝑥 = 2 (𝑚𝑎𝑖) 𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑥 =1 2 𝑑𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑥 = 𝜋 6, 𝑥 = 5 6𝜋

Segno della funzione:

𝑦 > 0 𝑠𝑒 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 > 0 ⟹ 𝑠𝑒𝑥 <1 2 𝑜𝑟 𝑠𝑒𝑛𝑥 > 2 (𝑚𝑎𝑖) ⟹ 𝑠𝑒𝑥 <1 2 ∶ 0 < 𝑥 < 𝜋 6 𝑒 5 5𝜋 < 𝑥 < 2𝜋 Limiti:

La funzione è continua in un intervallo chiuso e limitato.

Derivata prima:

𝑓′(𝑥) = 2𝑠𝑒𝑛𝑥𝑐𝑜𝑠𝑥 − 5𝑐𝑜𝑠𝑥 ≥ 0, 𝑐𝑜𝑠𝑥(2𝑠𝑒𝑛𝑥 − 5) > 0 ⟹ 𝑐𝑜𝑠𝑥 < 0: 𝜋

2 < 𝑥 < 3 2𝜋 In tali intervalli la funzione è crescente.

𝑥 =𝜋

2 punto di minimo relativo (e assoluto), con ordinata: 𝑓 ( 𝜋

2) = −1

𝑥 =3

2𝜋 punto di massimo relativo (e assoluto), con ordinata: 𝑓 ( 3 2𝜋) = 9 Derivata seconda: 𝑓′′(𝑥) = −𝑠𝑒𝑛𝑥(2𝑠𝑒𝑛𝑥 − 5) + 𝑐𝑜𝑠𝑥(2𝑐𝑜𝑠𝑥) = −2𝑠𝑒𝑛2𝑥 + 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 cos2𝑥 = = −4𝑠𝑒𝑛2𝑥 + 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 ≥ 0 𝑠𝑒 5−√57 8 ≤ 𝑠𝑒𝑛 𝑥 ≤ √57+5 8 5−√57 8 ≅ −0.32 √57+5 8 ≅ 1.57 quindi 𝑠𝑒𝑛 𝑥 ≥ 5−√57 8 0 ≤ 𝑥 ≤ 3.47 𝑒 5.96 ≤ 𝑥 ≤ 2𝜋

In tali intervalli la concavità è verso l’alto, quindi abbiamo due flessi per 𝑥 = 3.47 𝑒 𝑥 = 5.96 con ordinata 4.73

(3)

3/ 4

3)

Si calcoli il valore dell’area di ciascuna delle due parti di piano compresa fra la retta y=2 e la curva stessa. Cerchiamo l’ascissa di C: {𝑦 = 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 𝑦 = 2 ⟹ 2𝑠𝑒𝑛 2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 = 0 ⟹ 𝑠𝑒𝑛 𝑥 = 0 𝑜𝑝𝑝𝑢𝑟𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑥 =5 2 Da 𝑠𝑒𝑛 𝑥 = 0 troviamo l’ascissa di C: 𝑥 = 𝜋

Le due aree si calcolano mediante i seguenti integrali: 𝑆1 = ∫ [2 − (2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2) ]𝑑𝑥 𝜋 0 e 𝑆2 = ∫ [(2𝑠𝑒𝑛 2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2) − 2 ]𝑑𝑥 2𝜋 𝜋

(4)

4/ 4 𝑆1 = ∫ [−2𝑠𝑒𝑛𝜋 2𝑥 + 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ] 𝑑𝑥 0 e 𝑆2 = ∫ [2𝑠𝑒𝑛 2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ]𝑑𝑥 2𝜋 𝜋

Calcoliamo il seguente integrale indefinito:

∫(2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ) 𝑑𝑥 = ∫(1 − cos (2𝑥) − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ) 𝑑𝑥 = 𝑥 −1 2𝑠𝑒𝑛(2𝑥) + 5𝑐𝑜𝑠𝑥 + 𝑘 Quindi: 𝑆1 = ∫ [−2𝑠𝑒𝑛2𝑥 + 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ] 𝑑𝑥 𝜋 0 = [−𝑥 +1 2𝑠𝑒𝑛(2𝑥) − 5𝑐𝑜𝑠𝑥]0 𝜋 = −𝜋 + 5 − (−5) = = (10 − 𝜋) 𝑢2 ≅ 6.86 𝑢2 = 𝑆 1 𝑆2 = ∫ [2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 ]𝑑𝑥 2𝜋 𝜋 = [𝑥 −1 2𝑠𝑒𝑛(2𝑥) + 5𝑐𝑜𝑠𝑥]𝜋 2𝜋 = 2𝜋 + 5 − (𝜋 − 5) = = (𝜋 + 10 ) 𝑢2 ≅ 13.14 𝑢2 = 𝑆2

4)

Tra tutte le primitive della funzione data, si determini quella il cui grafico passa per P(0,6) e si scriva l’equazione della retta ad esso tangente in detto punto.

La generica primitiva della funzione data è:

𝐹(𝑥) = ∫(2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2) 𝑑𝑥 = ∫(1 − cos(2𝑥) − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2) 𝑑𝑥 =

= 3𝑥 −1

2𝑠𝑒𝑛(2𝑥) + 5𝑐𝑜𝑠𝑥 + 𝑘.

Imponendo il passaggio per P(0,6) otteniamo:

6 = 5 + 𝑘 ⟹ 𝑘 = 1 . Quindi la primitiva passante per P ha equazione:

𝐹(𝑥) = 3𝑥 −1

2𝑠𝑒𝑛(2𝑥) + 5𝑐𝑜𝑠𝑥 + 1 La tangente in P ha equazione:

𝑦 − 6 = 𝐹′(0)(𝑥 − 0) ⟹ 𝑦 − 6 = 2𝑥 ⟹ 𝑦 = 2𝑥 + 6

(notiamo che 𝐹′(𝑥) = 2𝑠𝑒𝑛2𝑥 − 5𝑠𝑒𝑛𝑥 + 2 ).

Riferimenti

Documenti correlati

Alcune volte il coefficiente angolare non viene fornito in maniera diretta, ma è necessario ricavarlo dal coefficiente angolare di altre

Solo il lato del triangolo avente per estremi (esclusi) gli ultimi due punti appartiene all’insieme soluzione.. d) Calcolare la distanza PH. c) Calcolare il perimetro e l’area

Di conseguenza f `e uniformamente continua esattamente sugli intervalli con estremo superiore finita.... La riposta `e β = 3 ed abbiamo due modi (essenzialmente equivalenti) per

Si calcoli il lavoro compiuto dal campo su una particella di massa unitaria che percorre il circolo unitario di centro l’origine in verso antiorario.. Si concluda che il campo g non `

[r]

Ad esempio, tra gli insiemi finiti, avere cardinalità strettamente inferiore vuol dire che il numero di elementi (che può essere contato) del primo insieme è strettamente inferiore

N.B.: compilare il compito in modo sintetico ma esauriente, spiegando chiara- mente quanto si fa, e scrivendo in corsivo con grafia leggibile.. [1] Sia E 3 lo spazio euclideo reale

Calcolo differenziale: equivalenza tra derivabilit` a e differenziabilit` a, continuit` a delle funzioni derivabili, derivazione della funzione composta, derivazione della