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Valutazione della sensibilità e specificità del leucogramma, fibrinogenemia ed esame ecografico del torace nella diagnosi precoce di Rodococcosi nel puledro

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Academic year: 2021

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(1)

FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA

Corso di Laurea Magistrale in Medicina

Veterinaria

Tesi di laurea:

Valutazione della sensibilità e specificità del leucogramma,

fibrinogenemia ed esame ecografico del torace nella diagnosi precoce

della Rodococcosi nel puledro

Candidata:

Relatore:

Roberta

Petti Michele

Corazza

Correlatore:

Micaela Sgorbini

(2)

A mamma e papà e

a chi ha creduto in me

(3)

RIASSUNTO

Parole chiave: puledro, Rodococcosi, esami di laboratorio, ecografia pleurica

Introduzione e scopo – La Rodococcosi è una malattia che colpisce il cavallo e l’uomo (soggetti immunodepressi) e dà le maggiori manifestazioni cliniche nei puledri che arrivano a sviluppare una polmonite piogranulomatosa ad ascessi ben evidenziabili radiograficamente e anche ecograficamente. Il batterio in esame è un coccobacillo, Gram+, asporigeno, aerobio obbligato, immobile, tellurico e coprofilo e inoltre è patogeno intracellulare facoltativo, con la capacità di persistere nei macrofagi alveolari per mancata fusione di fagosoma e lisosoma. Si sviluppa molto velocemente nelle feci equine e i puledri possono infettarsi per via orale, ma soprattutto aerogena (batterio disperso in aerosol). Scopo della presente tesi è quello di verificare la sensibilità e la specificità di alcuni esami di laboratorio e dell’esame ecografico delle pleure nella diagnosi di Rodococcosi del puledro.

Materiali e metodi - Lo studio sperimentale si è svolto durante le stagioni riproduttive 2004-2005, durante le quali sono stati esaminati 25 puledri tra i 3,5 e i 5,5 mesi. I soggetti sono stati controllati regolarmente da un punto di vista clinico tramite esame obiettivo generale dell’apparato respiratorio ed esame ecografico delle pleure. I 12 puledri (48%) che non hanno manifestato alcun sintomo di malattia sono stati ritenuti sani e hanno costituito il gruppo di controllo, che è stato sottoposto a prelievi del sangue ogni 15 giorni per un periodo di due mesi (giugno-luglio), con particolare riferimento ai valori di WBC e fibrinogenemia. Il gruppo dei malati (13 soggetti pari al 52% degli esaminati) è stato definito tale sulla base dei rilievi della sintomatologia clinica e sui rilievi ecografici; questi puledri sono stati controllati il giorno della diagnosi, quindi ogni 3 giorni fino alla risoluzione del caso.

Risultati e conclusioni – L’aumento della fibrinogenemia associato a valori nella norma dei WBC è sicuramente indice di patologia respiratoria in atto, ma non di Rodococcosi, in quanto i soggetti non hanno presentato rilievi ecografici e sintomatologia caratteristici (ascessi, murmure respiratorio aumentato e rumori crepitanti) e sono guariti in seguito a terapia antibiotica aspecifica. Di contro, il notevole aumento del valore dei WBC, in concomitanza di valori di fibrinogenemia lievemente aumentati o border line, sembra essere un miglior indice diagnostico di Rodococcosi, poiché sempre associato a rilievi ecografici e sintomatologia specifici e nei soggetti interessati si è dovuti ricorrere ad una terapia antibiotica specifica (associazione rifampicina-eritromicina) per la guarigione.

ABSTRACT

Key words: foal, R. equi infection laboratory exams, pleural ultrasonography

Introduction and aim – R. Equi infection affects horse and human (immunosuppressed patients) and causes the most important clinical manifestations in foals, including suppurative broncopneumonia with abscesses, detected by radiography and ultrasonography. R. equi is a soil organism, Gram+, obligate aerobe, fixed, coprophylic, asporigen, facultative intracellular pathogen that persists in macrophages preventing phagosome-lysosome fusion. It grows in the manure and the foals became infected by oral and respiratory route transmission.

The aim of this work was to verify the sensibility and specificity of some laboratory exams and pleural ultrasonography as diagnostic tools of R. equi infection in foals.

Materials and methods – The sperimental study was performed during breeding seasons 2004-2005. Twenty-five foals aged 3,5-5,5 months were examined; 12 foals (48%) were considered healthy and used as control group. Blood samples were obtained every 15 days from each foal to measure WBC and plasma fibrinogen concentration and pleural ultrasound were performed every 15 days. Thirteen foals (52%) had showed illness (cough, depression, decreased growth, fever, etc.) and were included in the ill group. These foals were examinated at the day of diagnosis and every 3 days until the recovery (laboratory exams and pleural ultrasound).

Results and conclusions – In our study, the high value of plasma fibrinogen concentration with normal WBC is a certain sign of respiratoty disease, but not of R. equi infection, because the patients did not showed specific clinical manifestations and ultrasonographic alterations (abscesses, higher respiratory murmur and crackle noises) and they needed only aspecific therapy. Instead, the marked increase of WBC with moderately increase of plasma fibrinogen concentration might be considered a more diagnostic tool, because always associated with specific ultrasonographic and clinical alterations and these foals needed the specific therapy (rifampin associated with erythromycin) for recovery.

(4)

PARTE GENERALE

MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO

PAG. 2

1. PROCEDURE DIAGNOSTICHE UTILI ALLA DIAGNOSI DELLE MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO PAG. 2

1.1. VALUTAZIONE GENERALE DEL PAZIENTE CON PROBLEMI

RESPIRATORI PAG. 2

1.1.1. ESAME FISICO PAG. 4

1.1.2. AUSCULTAZIONE PAG. 4

1.1.3. PERCUSSIONE PAG. 6

1.2. PROCEDURE DIAGNOSTICHE SPECIALI PER VALUTARE LE

CONDIZIONI DEL SISTEMA RESPIRATORIO PAG. 7

1.2.1. RADIOGRAFIA ED ECOGRAFIA TORACICHE PAG. 7

1.2.2. ENDOSCOPIA PAG.7

1.2.3. ASPIRATO TRANS-TRACHEALE (TTA) PAG. 8

1.2.4. LAVAGGIO BRONCOALVEOLARE (BAL) PAG. 8

1.2.5. RADIOGRAFIA TORACICA PAG. 10

a) ANATOMIA PAG. 10

b) PATTERN POLMONARI PAG. 11

c) QUADRO RADIOGRAFICO IN CORSO DI MALATTIE

POLMONARI PAG. 12

1.2.6. ECOGRAFIA TORACICA PAG. 13

a) PROPRIETA’ DEGLI ULTRASUONI PAG. 14

b) ECOGRAFIA TORACICA PAG. 15

c) IMMAGINE ECOGRAFICA IN CORSO DI PATOLOGIE

PLEURICHE E POLMONARI PAG. 16

(5)

2.1. EZIOLOGIA PAG. 18 2.2. EPIDEMIOLOGIA PAG. 19 2.3. PATOGENESI PAG. 19 2.4. SINTOMI PAG. 20 2.5. DIAGNOSI PAG. 21 2.6. TRATTAMENTO PAG. 23

3. MALATTIE RESPIRATORIE AD EZIOLOGIA VIRALE PAG. 24

3.1. INFLUENZA EQUINA PAG. 24

3.1.1. EZIOLOGIA PAG. 24

3.1.2. PATOGENESI PAG. 25

3.1.3. CARATTERI DELLA MALATTIA PAG. 25

3.1.4. DIAGNOSI PAG. 26

3.1.5. PROFILASSI PAG. 26

3.2. ARTERITE VIRALE EQUINA PAG. 27

3.2.1. EZIOLOGIA PAG. 27

3.2.2. PATOGENESI PAG. 28

3.2.3. EPIDEMIOLOGIA PAG. 29

3.2.4. ASPETTI ANATOMO-CLINICI PAG. 29

3.2.5. DIAGNOSI PAG. 30

3.2.6. PROFILASSI E CONTROLLO PAG. 31

3.3. RINOPOLMONITE EQUINA/ABORTO VIRALE PAG. 32

3.3.1. EZIOLOGIA PAG. 32

3.3.2. PATOGENESI PAG. 33

3.3.3. EPIDEMIOLOGIA PAG. 33

3.3.4. ASPETTI ANATOMO-CLINICI PAG. 34

3.3.5. DIAGNOSI PAG. 35

3.3.6. PROFILASSI PAG. 35

3.4. RHINOVIRUS PAG. 36

(6)

4. MALATTIE REPIRATORIE AD EZIOLOGIA FUNGINEA PAG. 38

4.1. DEFINIZIONE ED EZIOLOGIA PAG. 38

4.2. DIAGNOSI PAG. 39

4.3. TRATTAMENTO PAG. 39

5. MALATTIE RESPIRATORIE BATTERICHE PAG. 41

5.1. STREPTOCOCCUS EQUI PAG. 41

5.1.1. EZIOLOGIA PAG. 41

5.1.2. SEGNI CLINICI E DIAGNOSI PAG. 41

5.1.3. EPIDEMIOLOGIA PAG. 42

5.1.4. TRATTAMENTO PAG. 42

5.1.5. SEQUELE E COMPLICAZIONI PAG. 43

5.1.6. CONTROLLO PAG. 44

5.2. RHODOCOCCUS EQUI PAG. 45

5.2.1. INTRODUZIONE PAG. 45

5.2.2. TASSONOMIA PAG. 45

5.2.3. ASPETTI EPIDEMIOLOGICI DELL’INFEZIONE PAG. 47

5.2.4. MALATTIA CONTAGIOSA: MANIFESTAZIONI CLINICHE E

PATOLOGICHE PAG. 49

a) CAVALLI PAG. 49

a.1) MANIFESTAZIONI CLINICHE NEI PULEDRI PAG. 49

a.2) MANIFESTAZIONI CLINICHE NELL’ADULTO PAG. 52

a.3) MANIFESTAZIONE PATOLOGICA NEI PULEDRI PAG. 52

b) UOMO PAG. 54

c) INFEZIONE NATURALE IN ALTRE SPECIE PAG. 56

d) INFEZIONE SPERIMENTALE NEGLI ANIMALI PAG. 58

5.2.5. VIRULENZA E MECCANISMO PATOGENETICO PAG. 60

5.2.6. IMMUNITA’ ALL’INFEZIONE PAG. 62

a.1) IMMUNITA’ UMORALE NEI CAVALLI PAG. 63

a.2) IMMUNITA’ CELLULARE NEI CAVALLI PAG. 65

(7)

5.2.7. IMMUNOTERAPIA NEI CAVALLI PAG. 69

5.2.8. DIAGNOSI DI LABORATORIO PAG. 71

a) ISOLAMENTO ED IDENTIFICAZIONE DEL MICRORGANISMO PAG. 71 a.1) ISOLAMENTO E MORFOLOGIA DELLE COLONIE PAG. 71 a.2)MORFOLOGIA MICROSCOPICA E PROPRIETA’ DI

COLORAZIONE PAG. 73

a.3) IDENTIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE BIOCHIMICHE PAG. 73

a.4) ALTRE CARATTERISTICHE IDENTIFICATIVE PAG. 75

a.5) SIEROTIPI CAPSULARI PAG. 76

b) PROCEDURE DIAGNOSTICHE PAG. 76

5.2.9. TRATTAMENTO E CONTROLLO PAG. 79

a) SENSIBILITA’ ANTIMICROBICA PAG. 79

PARTE SPECIALE

1.

MATERIALI

E

METODI

PAG. 84

1.1. PROTOCOLLO SPERIMENTALE PAG. 86

1.2. ANALISI IMMUNOISTOCHIMICHE PAG. 87

a) COLORAZIONI MORFOLOGICHE ED ISTOCHIMICHE PAG. 88

b) COLORAZIONI IMMUNOISTOCHIMICHE PAG. 91

1.3. RISULTATI PAG. 93

1.3.1. RISULTATI BAL PAG. 106

CONCLUSIONI

PAG. 112

BIBLIOGRAFIA

PAG. 114

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