LABORATORIO DI LETTERATURA ITALIANA DEL SECONDO NOVECENTO - CLASSE QUINTA
LA LETTERATURA ITALIANA DEL SECONDO NOVECENTO
COMPETENZE OBIETTIVI
ORGANIZZAZIONE
MODULI Contenuti e tempi Testi di riferimento
SPECIFICHE
1)Essere in grado di leggere e rielaborare un testo
filosofico.
2)Essere in grado di problematizzare le conoscenze e
pensare per modelli diversi.
3)Acquisire gli strumenti linguistici specifici della
disciplina e di essa saperne utilizzare gli strumenti linguistici e le categorie contestualizzando le questioni filosofiche.
4)Costruire le basi per strategie argomentative.
5)Acquisire competenze logico-linguistiche per argomentare con coerenza.
6)Sviluppare il pensiero non sequenziale e divergente. 7)Consolidare strategie di rielaborazione per produrre
argomentazioni.
1)Comprendere e interpretare
testi di autori di complessità varia..
2)sviluppare le competenze
linguistico-comunicative,
3)proporre una diversa qualità dell’apprendimento;
Modulo 1
Ripresa e sviluppo del
romanzo dagli anni ‘30
in avant
1° Laboratorio: 07-21 novembre Federico Tozzi Antonio Borgese Alberto Moravia Cesare Pavese Elio Vittorini Beppe Fenoglio Primo LeviLettura e analisi di uno o più testi degli autori indicati
CITTADINANZA
1)Imparare ad imparare: organizzare il proprio
apprendimento, utilizzando varie fonti e strumenti di informazione, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro, sperimentando percorsi di approfondimento.
2)Progettare: elaborare e realizzare progetti di studio, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici, valutando i vincoli e le possibilità, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
3)Comunicare: comprendere, esporre e produrre
messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di varia complessità, trasmessi utilizzando linguaggi specifici (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante supporti cartacei, informatici e multimediali.
4)Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le
4)consolidare lo sviluppo dell’apprendimento autonomo attraverso il potenziamento delle capacità di ricerca, 5) potenziare la motivazione ad apprendere, l’autostima e la creatività; 6) migliorare la qualità di lavorare in gruppo; Modulo 2
Il Meridione d’Italia e il
“caso” Sicilia
Massimo Bontempelli Tommaso Landolfi Dino Buzzati 2°Laboratorio : 06-18 Febbraio Corrado Alvaro Ignazio Silone Vitaliano Brancati Giuseppe Tommasi di Lampedusa Leonardo Sciascia Gesualdo Bufalino Vincenzo Consolo Dacia Maraini Andrea Camilleriproprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.
5)Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi
inserire in modo attivo nella vita scolastica e sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, i limiti, le regole, le responsabilità.
6)Risolvere problemi: affrontare situazioni
problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, ricercando soluzioni.
7)Individuare collegamenti e relazioni: individuare e
rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.
8)Acquisire e interpretare l’informazione: acquisire e
interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, distinguendo fatti e opinioni.
7)Mettere in relazione i testi con
il momento culturale di riferimento.
8)Utilizzare i contributi critici sugli autori o su particolari aspetti dei loro testi.
Modulo 3