ATENE
E
ROMA
jBULLETTINO
DELLA
SOCIETÀ ITALIANA
PER LA
DIFFUSIONE
E L'INCORAGGIAMENTO
DEGLI
STUDI
CLASSICIIfuovA Serie
-Anko
I
-1920
(NUMBKI
1-12)FIRENZE
FELICE LE
MONNIER
NuovaSeri» - Anno Qennaio-Febbraio-Marzo 1920 N. 1-2-3
ATENE
E
ROMA
BULLETTINO DELLA
SOCIETÀ ITALIANA
PER
LADIFFUSIONE
E L'INCOIUGGIAMENTO
DEGLI STUDI
CLASSICI Sede centrale: FIRENZE,Piazza S. Marco, 2DIREZIONEDELBl'LKETTINO Prof. L. PAUKTt
Abbonamnito annnale . L.15.—
Dn numero fteparato . . • 1.50
FlreiiM
-
-2,Piai»s. Marco |"nfa^cicoIo trlniestralo. » 450
AMMINISTRA
ZIONECasaEditriceFeliceLeMonnier
Vìa .<>.Callo33-KIrenze
Al
LETTORI
I lettori dell' «
Atene
eEoma
» sanno, dalCongedo
pubbli-cato nell'ultimo fascicolo,
che
il chiarissimo collega Prof.Pavo-llni,
ha abbandonata
ladirezione delBuUettino,eche
il ConsiglioDirettivo della « Società italiana per la diffusione e l'
incorag-giamento
degli studi classici »mi
ha chiamato a
sostituirlo.Conscio
dell'onorericevuto e dellaresponsabilità assunta,mi
riprometto di conservarealla nostra Itivista le sue doti di utile
strumento
per laconoscenza
dell'antichità classica;ed
anzi sperodi poterla rendere
sempre
pu\ interessante ebene
accetta,esten-dendo
l'ambito della trattazione finoad
includere tutti i lati piùinotevoli della vita antica.
Presentare fin
da
oraun
programma
particolareggiatosa-rebbe
facilema
poco
utile: d'altronde preferisco i tentativi allepromesse.
Per
farbene
non
conosco che
un
solo sistema:ricer-care
ed
ottenere la collaborazione degli studiosi migliori, di chiavendo
a
cuore la fortuna della cultura classica in Italia sia poianche
ingrado
di scriverepagine
divera
sintesi,attead
un
tempo
a
divulgareed
a
farprogredirelanostraconoscenza
delmondo
an-tico.
Le
sorti diuna
Rivistadipendono
assaimeno
dalladirezione«he
dalla collaborazione:ottima
èsempre
quando
vi scrivonoimigliori,
qualunque
ne
sia il direttore.E
il nostropaese
inque-sto
momento
è cosi ricco di valenti studiosi per tutti icampi
-dell'antichità, che,
ove vogliano
collaborare, l'unica difficoltàperme
dovrebbe
consistere nelpoterne
ospitare gli scritti nellapro-porzione desiderabile.
2
A
i lettoriFidente
uell'aiuto di tuttiapro
le nostrepagine
ad
ogni
di-battito sereno, deciso solo
ad
evitare lepolemiche
personali,che
tanto spesso
aduggiano
ed
intristiscono i nostri studi.L' «
Atene
eRoma
»vuole
articoli brevima
succosi,né
irtiper soverchio tecnicismo,
né
slavati per idee troppo trite; vuolepoche
recensionima
che
non
siano semplicisommari
misti di lodie di biasimi,bensì sguardi d'
insieme
sul progresso o sul regressosegnato
dall'opera presa inesame.
Naturalmente non
mi
saràpossibile ottenere subito il « giusto
tono
»:qualche
pagina
sem-brerà forse ancoi-atroppo tecnica;
ma
speroche
gli autori sicon-formeranno
presto e dibuon
animo
ainuovi
criteri. Ionon
mi
risparmierò nel
mio
ufficio,modesto
ma
continuo, di invitaree
di incitare
anche
personalmente,
ad
uno ad
uno,
quei possibilicollaboratori,
che
non
si offranospontaneamente:
spessomi
per-metterò
perfino di additare ai singoli quegliargomenti
per cuisuppongo,
o so,che
i lettoridesiderano
di conoscere la loroopi-nione.
E
ai lettori sarò grato semi
esprimeranno
talvolta i lorodesideri: si tratti di
una
mise aii poìnt su (jualchegrande
pro-blema
o dibattito, o diuno
sguardo
alle interrelazioni tra levarie discipline, o di riflessioni sulla
dipendenza
dall'antichità dielementi e concetti della vita e della cultura
moderna,
o dipro-poste e discussioni per lo sviluppo della scuola classica.
Sono
ben
certoche
valido aiuto per attuare le nostrespe-ranze
ci verrà dallabenemerita
Casa
EditriceLe
Monnier,
orarinata
a
nuova
vita,che
ha
assunta, acominciare
dal presentefascicolo, la pubblicazione del Bullettino.
Posso
già fin d'oraannunziare che
presto la llivista potrà ritornaread
una
piùcongrua mole annua;
e che, sotto gli auspici della nostra Società,si inizieranno tra
breve
due
collezioui di volumetti,opera
diItaliani, l'una di carattere
più
tecnico e, l'altra più divulgativa.Della
prima
è già sottostampa un volume
dell'illustreSenatore
Prof.
Domenico
Comparetti,
che
tratta diun
importantissimo
tema
di mitologiaed
arte greco-italica.Ma
per ora basti.Ai
collaboratori cortesied
ai lettoribene-voli