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12- 12- LA FONTE DI MOMPIANO

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Academic year: 2021

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La Fonte di Mompiano

Glossario

Biossido di cLoro Il biossido di cloro (ClO2) è un potente disinfettante dell’acqua potabile che si rivela particolarmente efficace contro i batteri.

carBone attivo Carbone granulare o in polvere dalla grande capacità assorbente, in grado

di eliminare le impurità dell’acqua e di rimuovere odori e sapori sgradevoli. FaLda

È l’acqua che scorre o si accumula nel sottosuolo.

Fonte

È un punto della superficie terrestre in cui viene alla luce, in modo del tutto naturale, un flusso abbondante di acqua sotterranea. Sinonimo di sorgente. Pozzo

Il termine pozzo indica, in generale, una struttura artificiale, solitamente di forma circolare e di dimensioni variabili da caso a caso, da cui, in genere, si estrae dal sottosuolo l’acqua delle falde.

Fonte di Mompiano

località Mompiano, via Fontane 48, 25133 Brescia

(2)

Breve storia

La Fonte di Mompiano, a nord di Brescia, fu utilizzata fin dall’antichità, come dimostrano i resti di acquedotti di epoca romana ritrovati nelle sue vicinanze. Dopo il crollo dell’Impero romano venne dimenticata fino al 770 d.C., quando il re longobardo Desiderio la restaurò, incanalando le acque in un doppio cunicolo che tagliava la pianura in linea retta fino a un importante monastero (oggi monastero di Santa Giulia), che godeva del diritto di uso perpetuo dell’acqua. L’attuale struttura della fonte coperta risale all’inizio del XX secolo, quando furono eseguiti lavori per adeguare l’impianto alle norme igieniche e sanitarie. Con il tempo la fonte è risultata insufficiente a soddisfare il fabbisogno di una popolazione in forte crescita: per questo motivo attualmente la città di Brescia utilizza anche 40 pozzi. La Fonte di Mompiano è gestita dal gruppo A2A, che si occupa della produzione e della distribuzione di acqua potabile nella città di Brescia e in 70 Comuni della Provincia.

Come funziona

La Fonte di Mompiano è dotata di un impianto a biossido di cloro

che garantisce il mantenimento della potabilità dell’acqua durante il percorso nelle tubazioni dell’acquedotto.

È presente anche un impianto a carboni attivi per l’assorbimento di eventuali sostanze indesiderate presenti nell’acqua, che tuttavia non è mai stato necessario utilizzare.

Che cosa produce

La portata d’acqua varia, in base alle stagioni, dai 60 ai 400 litri al secondo. La Fonte di Mompiano, insieme a quella di Cogozzo di Villa Carcina, garantisce il 14% del fabbisogno idrico di Brescia; il resto proviene dalle falde sotterranee, cui è possibile attingere mediante 40 pozzi.

L’ambiente e il territorio

Situata nelle immediate vicinanze di Brescia, la valle di Mompiano è delimitata a nord dal Colle San Giuseppe (395 m), a est e sudest dal gruppo del Monte Maddalena (874 m) e a sud dai cosiddetti Ronchi. Con i suoi campi coltivati e i suoi fitti boschi, rappresenta il polmone verde della città.

Mompiano, Brescia

Curiosità

Alla fine dell’Ottocento Mompiano riforniva oltre 2500 fontane sia private che pubbliche. La disponibilità di acqua potabile era tale da giustificare la fama di Brescia come la “città dalle mille fontane”.

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Breve storia

La Fonte di Mompiano, a nord di Brescia, fu utilizzata fin dall’antichità, come dimostrano i resti di acquedotti di epoca romana ritrovati nelle sue vicinanze. Dopo il crollo dell’Impero romano venne dimenticata fino al 770 d.C., quando il re longobardo Desiderio la restaurò, incanalando le acque in un doppio cunicolo che tagliava la pianura in linea retta fino a un importante monastero (oggi monastero di Santa Giulia), che godeva del diritto di uso perpetuo dell’acqua. L’attuale struttura della fonte coperta risale all’inizio del XX secolo, quando furono eseguiti lavori per adeguare l’impianto alle norme igieniche e sanitarie. Con il tempo la fonte è risultata insufficiente a soddisfare il fabbisogno di una popolazione in forte crescita: per questo motivo attualmente la città di Brescia utilizza anche 40 pozzi. La Fonte di Mompiano è gestita dal gruppo A2A, che si occupa della produzione e della distribuzione di acqua potabile nella città di Brescia e in 70 Comuni della Provincia.

Come funziona

La Fonte di Mompiano è dotata di un impianto a biossido di cloro

che garantisce il mantenimento della potabilità dell’acqua durante il percorso nelle tubazioni dell’acquedotto.

È presente anche un impianto a carboni attivi per l’assorbimento di eventuali sostanze indesiderate presenti nell’acqua, che tuttavia non è mai stato necessario utilizzare.

Che cosa produce

La portata d’acqua varia, in base alle stagioni, dai 60 ai 400 litri al secondo. La Fonte di Mompiano, insieme a quella di Cogozzo di Villa Carcina, garantisce il 14% del fabbisogno idrico di Brescia; il resto proviene dalle falde sotterranee, cui è possibile attingere mediante 40 pozzi.

L’ambiente e il territorio

Situata nelle immediate vicinanze di Brescia, la valle di Mompiano è delimitata a nord dal Colle San Giuseppe (395 m), a est e sudest dal gruppo del Monte Maddalena (874 m) e a sud dai cosiddetti Ronchi. Con i suoi campi coltivati e i suoi fitti boschi, rappresenta il polmone verde della città.

Mompiano, Brescia

Curiosità

Alla fine dell’Ottocento Mompiano riforniva oltre 2500 fontane sia private che pubbliche. La disponibilità di acqua potabile era tale da giustificare la fama di Brescia come la “città dalle mille fontane”.

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La Fonte di Mompiano

Glossario

Biossido di cLoro Il biossido di cloro (ClO2) è un potente disinfettante dell’acqua potabile che si rivela particolarmente efficace contro i batteri.

carBone attivo Carbone granulare o in polvere dalla grande capacità assorbente, in grado

di eliminare le impurità dell’acqua e di rimuovere odori e sapori sgradevoli. FaLda

È l’acqua che scorre o si accumula nel sottosuolo.

Fonte

È un punto della superficie terrestre in cui viene alla luce, in modo del tutto naturale, un flusso abbondante di acqua sotterranea. Sinonimo di sorgente. Pozzo

Il termine pozzo indica, in generale, una struttura artificiale, solitamente di forma circolare e di dimensioni variabili da caso a caso, da cui, in genere, si estrae dal sottosuolo l’acqua delle falde.

Fonte di Mompiano

località Mompiano, via Fontane 48, 25133 Brescia

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