• Non ci sono risultati.

SDN e Traffic Engineering: progettazione, realizzazione e validazione di algoritmi di QoS routing con il controller Floodlight

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "SDN e Traffic Engineering: progettazione, realizzazione e validazione di algoritmi di QoS routing con il controller Floodlight"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

i i “tesi” — 2014/1/28 — 10:54 — page 1 — #1 i i i i i i

Abstract

L’evoluzione dei servizi nel settore IT, la continua crescita di do-manda da parte degli utenti e le nuove esigenze di mercato, hanno portato le reti di telecomunicazioni ad essere sempre pi`u complesse e difficili da gestire. Per far fronte a questi rapidi e continui cambia-menti, `e sorta la necessit`a di creare un nuovo paradigma di rete che semplifichi notevolmente la struttura e che si adatti meglio ai requi-siti delle applicazioni moderne. A tal proposito `e nato il concetto di Software Defined Networking (SDN) che consiste fondamentalmente nel disaccoppiare il piano di controllo dal piano dati, semplificando l’infrastruttura di rete e centralizzando il piano di controllo in un dispositivo, chiamato controller, principalmente software.

Il controller, mediante gli algoritmi di routing, crea le entry per le Flow Table e le invia ai dispositivi abilitati, mediante il protocollo Openflow. Tra quelli disponibili, `e stato preso in esame il controller Floodlight ed analizzate le sue funzioni relative al routing ed alla Quality of Service (QoS).

Allo stato dell’arte, Floodlight, durante la creazione degli Short-est Path con l’algoritmo di Dijkstra, assegna un peso costante per tutti i link della topologia. Questo approccio risulta essere “sub-ottimo” poich´e non tiene conto dello stato dei link e talvolta, lo Shortest Path, non riflette le specifiche degli algoritmi di tipo Link-State.

(2)

i i “tesi” — 2014/1/28 — 10:54 — page 2 — #2 i i i i i i In questo lavoro di tesi `e stata superata questa limitazione,

at-traverso la progettazione e l’implementazione di un algoritmo di Di-jkstra orientato alla QoS che tiene conto dello stato di occupazione delle code associate a ciascuna interfaccia: il controller, quando la QoS `e abilitata, assegna a ciascun link un peso proporzionale al traffico medio attivo in una coda specifica; tipicamente quella asso-ciata al traffico “privilegiato”. In questo modo, gli Shortest Path che verranno creati attraverseranno i link “pi`u convenienti” con un conseguente miglioramento delle prestazioni complessive dovute ad un miglior bilanciamento del traffico.

Riferimenti

Documenti correlati

This issue of the European Transport Regulation Observer reflects upon the topic discussed at the 8th Florence Rail Forum in May 2014, where regulators, operators and

i messaggi di label request/reply; ciò significa che gli LSP sono mappati sulle rotte SRCR. Inoltre l’ LDP monitora periodicamen- te la FMLinkTable e in presenza di cambiamenti

The algorithm simply iterates over the collection of link-state advertisements; for each one, it makes links on the map of the network, from the node which sent that message, to

 Mapping of service to PHBs, traffic conditioning, network provisioning, PHB-based forwarding.  Services in the DiffServ architecture is defined in the form of Service

a. GWL The GWL package consists of four different codes. The pw4gww.x code reads the KS wave-functions and charge density previously calculated by PWscf and prepares a set of data

(Multiple answers possible) (Leave blank if it does not apply)?. How many people were financially dependent on you before your

C’è, infine, la peste, collegata questa volta a una delle più belle trovate del libro: la morte è descritta come una progressiva perdita della volontà.. E la volontà è una

Systematic uncertainties for the per-trigger near-side pair yield measured using pT, trig > 0.7 GeV/c, pT, assoc > 0.4 GeV/c, and |η| < 0.9 exemplary for all final