Il DOLORE TORACICO
Il DOLORE TORACICO
ACUTO
ACUTO
Università degli Studi di Roma Università degli Studi di Roma
“
“La SapienzaLa Sapienza
Azienda Policlinico Umberto IAzienda Policlinico Umberto I
Dolore Toracico
Dolore Toracico
Viscerale : Viscerale : - Cuore Cuore - PericardioPericardio - Grossi vasiGrossi vasi - EsofagoEsofagoSomatico :
Somatico :
- Pleura parietalePleura parietale
- Pleura diaframmaticaPleura diaframmatica - Pleura mediastinicaPleura mediastinica
Le fibre
Le fibre AFFERENTI VISCERALIAFFERENTI VISCERALI
raggiungono il sistema nervoso centrale
raggiungono il sistema nervoso centrale
tramite i GANGLI TORACICI SUPERIORI
tramite i GANGLI TORACICI SUPERIORI
( T1-T4 ) e il GANGLIO STELLATO e ( T1-T4 ) e il GANGLIO STELLATO e CERVICALE SUPERIORE.
CERVICALE SUPERIORE.
Per quanto riguarda il
Per quanto riguarda il PericardioPericardio questo questo possiede una doppia innervazione sia
possiede una doppia innervazione sia
somatica sia viscerale e riceve fibre anche
somatica sia viscerale e riceve fibre anche
dal
Dolore Frenico
Dolore Frenico
E’ veicolato dai Nervi Frenici di Destra e di
E’ veicolato dai Nervi Frenici di Destra e di
Sinistra, le cui fibre afferenti portano gli impulsi a
Sinistra, le cui fibre afferenti portano gli impulsi a
C3 – C4 – C5
C3 – C4 – C5
Gli organi di riferimento sono :
Gli organi di riferimento sono :
- Capsula Glissoniana del fegato
- Capsula Glissoniana del fegato
- Legamenti Epatici
- Legamenti Epatici
- Pericardio
- Pericardio
- Porzione centrale del Diaframma
- Porzione centrale del Diaframma
(le porzioni periferiche sono invece innervate dai (le porzioni periferiche sono invece innervate dai nervi intercostali il cui interessamento produce
nervi intercostali il cui interessamento produce
un dolore somatico nell’emi-addome
un dolore somatico nell’emi-addome
corrispondente)
Corrisponde a : Corrisponde a :
- Spalla- Spalla
- Regione Acromiale- Regione Acromiale
- Margine Anteriore del Muscolo Trapezio - Margine Anteriore del Muscolo Trapezio
Sede del Dolore Frenico
Sede del Dolore Frenico
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Cronica
Cronica
Università degli Studi di Roma Università degli Studi di Roma
“
“La SapienzaLa Sapienza
Azienda Policlinico Umberto IAzienda Policlinico Umberto I
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Cronica
Cronica
Condizione in cui si verifica una alterazione
Condizione in cui si verifica una alterazione
cronica del flusso aereo all’interno dei
cronica del flusso aereo all’interno dei
polmoni.
polmoni.
E’ determinata da due condizioni morbose :
E’ determinata da due condizioni morbose :
- - EnfisemaEnfisema
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Cronica
Cronica
Cause Cause Fumo FumoInfezioni ricorrentiInfezioni ricorrenti
InquinamentoInquinamento
Asma bronchiale cronicoAsma bronchiale cronico
Fattori genetici ( alfa-1-antitripsina ) Fattori genetici ( alfa-1-antitripsina )
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Sindrome Ostruttiva Polmonare
Cronica
Cronica
L’ostruzione cronica delle vie aeree polmonari può
L’ostruzione cronica delle vie aeree polmonari può
essere prodotta da :
essere prodotta da :
Bronchiti croniche :
Bronchiti croniche : caratterizzate da tosse caratterizzate da tosse
produttiva presente per piu’ di tre mesi all’anno
produttiva presente per piu’ di tre mesi all’anno
per 2 anni consecutivi.
per 2 anni consecutivi.
Enfisema :
Enfisema : condizione patologica caratterizzata condizione patologica caratterizzata dalla dilatazione degli spazi aerei terminali e
dalla dilatazione degli spazi aerei terminali e
dalla distruzione dei setti alveolari.
dalla distruzione dei setti alveolari.
Si tratta di malattie tra loro correlate ma che
Si tratta di malattie tra loro correlate ma che
presentano alcune peculiarità
Ispezione e Caratteristiche
Ispezione e Caratteristiche
generali
generali
Tipo Enfisematoso Tipo Enfisematoso o tipo A o tipo PP o tipo A o tipo PP(da “pink puffer” = sbuffatore
(da “pink puffer” = sbuffatore
rosa )
rosa )
Aspetto magro, spesso con
Aspetto magro, spesso con
storia di abbondanti
storia di abbondanti
perdite di peso. Più anziani
perdite di peso. Più anziani
del tipo bronchitico.
del tipo bronchitico.
Inizio con dispnea e tosse
Inizio con dispnea e tosse
Decorso: dispnea
Decorso: dispnea
rapidamente progressiva;
rapidamente progressiva;
tosse lieve, no cianosi.
tosse lieve, no cianosi.
Manca storia di scompenso,
Manca storia di scompenso,
tranne che in fase
tranne che in fase
terminale terminale Tipo Bronchitico Tipo Bronchitico o tipo B o tipo BB o tipo B o tipo BB
(da “blue bloater”=aringa blu)
(da “blue bloater”=aringa blu)
Aspetto normale, senza
Aspetto normale, senza
notevoli perdite di peso
notevoli perdite di peso
(tranne fasi terminali).
(tranne fasi terminali).
Più giovani del tipo enfisem.
Più giovani del tipo enfisem.
Inizio con tosse senza
Inizio con tosse senza
dispnea.
dispnea.
Decorso: dispnea moderata;
Decorso: dispnea moderata;
cianosi severa; tosse
cianosi severa; tosse
intensa ed edemi declivi.
intensa ed edemi declivi.
Almeno tre episodi di
Almeno tre episodi di
scompenso cardiaco
scompenso cardiaco
trattati con successo.
Indizi Utili
Indizi Utili
Tipo Enfisematoso
Tipo Enfisematoso
1.
1. Esame RadiologicoEsame Radiologico
- polmoni - polmoni radiotrasparenti radiotrasparenti iperdiafani iperdiafani
- coste orizzontali- coste orizzontali
- spazi intercostali - spazi intercostali
ampiampi
- diaframmi abbassati - diaframmi abbassati ed appiattitied appiattiti - vascolarizzazione - vascolarizzazione polmonare ridotta polmonare ridotta Tipo Bronchitico Tipo Bronchitico 1.
1. Esame radiologicoEsame radiologico
- cardiomegalia- cardiomegalia
- arterie polmonari - arterie polmonari
prominentiprominenti
- aumento del - aumento del
disegno disegno
broncovascolarebroncovascolare
- infiltati nodulari e - infiltati nodulari e reticolari
Tipo Enfisematoso Tipo Bronchitico
Tipo Enfisematoso Tipo Bronchitico
2. Ematocrito inferiore al 2. Ematocrito inferiore al 55% 55% 3. Ipossiemia : meno 3. Ipossiemia : menocomune e meno severa
comune e meno severa
4. Ipoventilazione alveolare
4. Ipoventilazione alveolare
e ritenzione di CO2; non
e ritenzione di CO2; non
comune. comune. Poiché la saturazione di O2 Poiché la saturazione di O2 e la pressione parziale di e la pressione parziale di CO2 in circolo si CO2 in circolo si mantengono a valori mantengono a valori
quasi normali, è stato
quasi normali, è stato
coniato il termine coniato il termine descrittivo di “sbuffatore descrittivo di “sbuffatore rosa”. rosa”. 2. Ematocrito superiore al 2. Ematocrito superiore al 60% 60%
3. Ipossiemia : più comune e
3. Ipossiemia : più comune e
più severa
più severa
4. Ipoventilazione alveolare e
4. Ipoventilazione alveolare e
ritenzione di CO2; comune
ritenzione di CO2; comune
Quando giunge lo scompenso
Quando giunge lo scompenso
cardiaco, la combinazione
cardiaco, la combinazione
della diminuzione della
della diminuzione della
saturazione arteriosa di
saturazione arteriosa di
O2, con l’eritrocitosi e
O2, con l’eritrocitosi e
l’edema periferico, ha
l’edema periferico, ha
condotto al termine “aringa
condotto al termine “aringa
blu”
Tipo Enfisematoso Tipo Bronchitico
Tipo Enfisematoso Tipo Bronchitico
Palpazione
Palpazione
Il Fremito Vocale Tattile è
Il Fremito Vocale Tattile è
ridotto ridotto Percussione Percussione Il suono polmonare è Il suono polmonare è iperchiaro iperchiaro iperfoneticoiperfonetico Ascoltazione Ascoltazione
Fase espiratoria prolungata.
Fase espiratoria prolungata.
Frequenti i ronchi, i sibili e
Frequenti i ronchi, i sibili e
respiro ansimante da respiro ansimante da stenosi bronchiale stenosi bronchiale Palpazione Palpazione
Il Fremito Vocale Tattile può
Il Fremito Vocale Tattile può
essere conservato
essere conservato
Percussione
Percussione
Il suono può essere chiaro e
Il suono può essere chiaro e
normofonetico ( se i
normofonetico ( se i
polmoni non sono
polmoni non sono
iperespansi )
iperespansi )
Ascoltazione
Ascoltazione
Rumori umidi ( rantoli )
Sindromi Mediastiniche
Sindromi Mediastiniche
Il Mediastino è lo spazio centrale del torace compreso tra le
Il Mediastino è lo spazio centrale del torace compreso tra le
due cavità pleuriche.
due cavità pleuriche.
E’ limitato :
E’ limitato :
- in avanti dallo sterno
- in avanti dallo sterno
- posteriormente dalla colonna vertebrale
- posteriormente dalla colonna vertebrale
- ai lati dalle pleure mediastiniche
- ai lati dalle pleure mediastiniche
- in alto è in comunicazione con il collo attraverso l’apertura
- in alto è in comunicazione con il collo attraverso l’apertura
superiore del torace
superiore del torace
- in basso è occluso dal diaframma
- in basso è occluso dal diaframma
E’ suddiviso virtualmente dall’asse esofago-tracheale in :
E’ suddiviso virtualmente dall’asse esofago-tracheale in :
- tre logge : anteriore, media e posteriore
1. Mediastino anteriore1. Mediastino anteriore - - Anteriore-superioreAnteriore-superiore - Anteriore-medio- Anteriore-medio - Anteriore-inferiore- Anteriore-inferiore
22.. Mediastino MedioMediastino Medio
3. Mediastino posteriore3. Mediastino posteriore
- Posteriore-superiore- Posteriore-superiore - Posteriore-medio- Posteriore-medio - Posteriore-inferiore- Posteriore-inferiore
Loggia Mediastinica
Loggia Mediastinica
Anteriore
Anteriore
E’ situata davanti al pericardio e alla trachea.
E’ situata davanti al pericardio e alla trachea.
Radiologicamente corrisponde allo spazio
Radiologicamente corrisponde allo spazio
retrosternale
retrosternale
In essa si affacciano superiormente i grossi vasi
In essa si affacciano superiormente i grossi vasi
venosi (v. cava sup., tronchi brachiocefalici), la
venosi (v. cava sup., tronchi brachiocefalici), la
porzione ascendente dell’aorta, il dotto toracico,
porzione ascendente dell’aorta, il dotto toracico,
il timo,la trachea, alcuni nervi (vago, frenico,
il timo,la trachea, alcuni nervi (vago, frenico,
laringeo, ricorrente di sx) e linfatici.
Loggia mediastinica
Loggia mediastinica
media
media
Corrisponde al piano della trachea che si
Corrisponde al piano della trachea che si
biforca al di sopra del sacco pericardico.
biforca al di sopra del sacco pericardico.
Superiormente comprende la porzione
Superiormente comprende la porzione
trasversa dell’arco aortico.
trasversa dell’arco aortico.
La porzione terminale della vena azygos,
La porzione terminale della vena azygos,
che sbocca nella cava superiore, è pure
che sbocca nella cava superiore, è pure
situata nel mediastino medio.
Loggia Mediastinica
Loggia Mediastinica
Posteriore
Posteriore
E’ situata dietro la trachea e si estende
E’ situata dietro la trachea e si estende
dietro la trachea e alla colonna
dietro la trachea e alla colonna
vertebrale.
vertebrale.
Anteriormente è separata dal pericardio
Anteriormente è separata dal pericardio
attraverso la interposizione della loggia
attraverso la interposizione della loggia
media, nello spazio compreso tra
media, nello spazio compreso tra
biforcazione tracheale e diaframma.
biforcazione tracheale e diaframma.
Il limite posteriore è segnato dalle otto
Il limite posteriore è segnato dalle otto
vertebre toraciche inferiori.
Nel Mediastino Posteriore sono presenti le
Nel Mediastino Posteriore sono presenti le
seguenti strutture :
seguenti strutture :
- la porzione discendente dell’aorta toracica- la porzione discendente dell’aorta toracica
- le vene azygos- le vene azygos
- i nervi vaghi e splancnici- i nervi vaghi e splancnici
- l’esofago- l’esofago
- il dotto toracico- il dotto toracico
La pressione che vige entro lo spazio mediastinico
La pressione che vige entro lo spazio mediastinico
è subatmosferica come quella
è subatmosferica come quella
intrapleurica e fluttua con il respiro.intrapleurica e fluttua con il respiro.
Le pressioni eguali entro i due spazi pleurici,
Le pressioni eguali entro i due spazi pleurici,
ancorano la struttura relativamente mobile ancorano la struttura relativamente mobile
del mediastino in posizione centrale entro il del mediastino in posizione centrale entro il
torace. torace.
Durante la inspirazione questo spazio centrale si
Durante la inspirazione questo spazio centrale si
restringe e si allunga;
restringe e si allunga;
Durante la espirazione, invece, si accorcia e si
Durante la espirazione, invece, si accorcia e si
allarga.
Sindromi Mediastiniche
Sindromi Mediastiniche
I Segni Funzionali : I Segni Funzionali : - dolore- dolore - dispnea- dispnea - disfonia- disfonia - disfagia- disfagiaSindromi Mediastiniche
Sindromi Mediastiniche
Segni FisiciSegni Fisici
a)
a) Arteriosi = indicano un interessamento aortico: Arteriosi = indicano un interessamento aortico:
soffi e fremitisoffi e fremiti
- polsi anisosfigmici o assenti- polsi anisosfigmici o assenti
- circolo collaterale intercostale- circolo collaterale intercostale
b)
b) Venosi :Venosi :
Sindrome della Vena Cava SuperioreSindrome della Vena Cava Superiore
(non si manifesta finchè il lume non sia ridotto (non si manifesta finchè il lume non sia ridotto a tre quinti del calibro originale )
a tre quinti del calibro originale )
Segni Fisici Venosi
Segni Fisici Venosi
- dilatazione delle vene del collo- dilatazione delle vene del collo
- ipertensione venosa. La dinamica della - ipertensione venosa. La dinamica della
pressione venosa è spesso alteratapressione venosa è spesso alterata
- cianosi localizzata o predominante alla testa- cianosi localizzata o predominante alla testa
- edema della faccia, del collo (collare di - edema della faccia, del collo (collare di
Stokes), della parte alta del torace, delle Stokes), della parte alta del torace, delle
braccia (edema a mantellina)braccia (edema a mantellina)
Sindrome della Vena Cava
Sindrome della Vena Cava
Superiore
Superiore
- Occlusione al di sopra dello sbocco Occlusione al di sopra dello sbocco
dell’azygos dell’azygos
- Occlusione al livello dello sbocco Occlusione al livello dello sbocco
dell’azygos dell’azygos
- Occlusione al di sotto dello sbocco Occlusione al di sotto dello sbocco
dell’azygos dell’azygos
Segni Fisici Nervosi
Segni Fisici Nervosi
- Nervo Ricorrente : paralisi della corda vocale
- Nervo Ricorrente : paralisi della corda vocale
- Nervo Frenico : paralisi di un emidiaframma; ricerca dei
- Nervo Frenico : paralisi di un emidiaframma; ricerca dei
punti dolorosi cervicali e toracici di Valleix
punti dolorosi cervicali e toracici di Valleix
- Simpatico cervicale: sindrome di Bernard-Horner :
- Simpatico cervicale: sindrome di Bernard-Horner :
1) restringimento della rima palpebrale 1) restringimento della rima palpebrale ( ptosi )( ptosi ) 2) enoftalmo2) enoftalmo 3) miosi 3) miosi
- Plesso brachiale : sindrome di PancoastPlesso brachiale : sindrome di Pancoast
( fenomeni paralitici a livello della mano con atrofia ( fenomeni paralitici a livello della mano con atrofia
Sindrome mediastinica
Sindrome mediastinica
anteriore
anteriore
- Superiore :Superiore :segni di compressione trachealesegni di compressione tracheale
sindrome della cava superioresindrome della cava superiore
- Media :Media :
dispnea più accentuata in decubito dorsaledispnea più accentuata in decubito dorsale
dolori di tipo stenocardicodolori di tipo stenocardico
sindrome della cava superioresindrome della cava superiore
- Inferiore :Inferiore :
segni di interessamento pleuro-pericardicosegni di interessamento pleuro-pericardico
Il pz è dispnoico (compressione tracheale); presenta una
Il pz è dispnoico (compressione tracheale); presenta una
sindrome della cava sup., con reticoli venosi superficiali
sindrome della cava sup., con reticoli venosi superficiali
ed edema del tronco e agli arti superiori
Sindrome Mediastinica
Sindrome Mediastinica
Media
Media
Predominano la dispnea e la disfonia Predominano la dispnea e la disfonia
Sindrome Mediastinica
Sindrome Mediastinica
Posteriore
Posteriore
- Superiore :Superiore :sindrome di Claude Bernard-Hornersindrome di Claude Bernard-Horner
sindrome di Pancoast ( s. di Bernard-sindrome di Pancoast ( s. di
Horner + nevralgia cervico-brachiale e Horner + nevralgia cervico-brachiale e
turbe vasomotorie dell’arto superiore )turbe vasomotorie dell’arto superiore )
- Media e Inferiore : Media e Inferiore :
sintomatologia neurologica vertebrale, sintomatologia neurologica vertebrale,
intercostaleintercostale
Versamento Pleurico
Versamento Pleurico
Una Lesione infiammatoria, irritativa o neoplastica della
Una Lesione infiammatoria, irritativa o neoplastica della
pleura, determina un aumento della permeabilità dei
pleura, determina un aumento della permeabilità dei
vasi pleurici. Se la quantità di siero fuoriuscito si
vasi pleurici. Se la quantità di siero fuoriuscito si
accumula ad una velocità maggiore di quella con cui
accumula ad una velocità maggiore di quella con cui
può essere riassorbito, si formerà un versamento
può essere riassorbito, si formerà un versamento
pleurico.
pleurico.
La raccolta liquida in questi casi viene definita
La raccolta liquida in questi casi viene definita
Essudato Essudato (contenuto di proteine > 3 g/dl).(contenuto di proteine > 3 g/dl).
In condizioni di lacerato drenaggio dello spazio pleurico,
In condizioni di lacerato drenaggio dello spazio pleurico,
per l’ aumento della pressione venosa, per ritenzione di
per l’ aumento della pressione venosa, per ritenzione di
fluidi o per bassi livelli sierici di albumina, la raccolta
fluidi o per bassi livelli sierici di albumina, la raccolta
liquida che si forma è invece definita come
liquida che si forma è invece definita come
Versamento Pleurico
Versamento Pleurico
Il liquido pleurico sieroematico depone per la
Il liquido pleurico sieroematico depone per la
presenza di neoplasia o infarto polmonare, presenza di neoplasia o infarto polmonare,
ma può associarsi anche ad infezioni, ma può associarsi anche ad infezioni,
traumi o scompenso cardiaco congestizio.traumi o scompenso cardiaco congestizio. I versamenti ad elevato contenuto di
I versamenti ad elevato contenuto di
proteine, con un aumento del rapporto tra
proteine, con un aumento del rapporto tra
liquido pleurico e siero, del LDH e
liquido pleurico e siero, del LDH e
numerosi GB ( >1000/mm3 ) sono
numerosi GB ( >1000/mm3 ) sono
identificativi di forme essudative.
Patogenesi
Patogenesi
Cause frequenti di versamento
Cause frequenti di versamento
pleurico
pleurico
Trasudati ( < 3 g/dl )
Trasudati ( < 3 g/dl )
- insufficienza ventricolare - insufficienza ventricolare sinistra
sinistra
- ipoproteinemia (cirrosi - ipoproteinemia (cirrosi epatica o sindrome
epatica o sindrome
nefrosica )nefrosica )
- pericardite costrittiva- pericardite costrittiva
- sindrome di Meig ( tumori - sindrome di Meig ( tumori ovarici )
ovarici )
Essudati ( > 3 g/dl )
Essudati ( > 3 g/dl )
- Neoplasie maligneNeoplasie maligne - TubercolosiTubercolosi
- Post-polmoniticiPost-polmonitici - Infarto polmonareInfarto polmonare
- Collagenopatie (artrite Collagenopatie (artrite
reumatoide, LES )
reumatoide, LES )
- MesoteliomaMesotelioma - pancreatitepancreatite
Caratteristiche Cliniche
Caratteristiche Cliniche
La sintomatologia di un versamento pleurico è caratterizzata
La sintomatologia di un versamento pleurico è caratterizzata
essenzialmente dalla
essenzialmente dalla dispnea,dispnea, la cui gravità dipende dal la cui gravità dipende dal volume della raccolta liquida e dalla funzionalità del
volume della raccolta liquida e dalla funzionalità del
tessuto polmonare residuo.
tessuto polmonare residuo.
Il dolore
Il dolore cosiddetto pleurico è un altro sintomo frequente, cosiddetto pleurico è un altro sintomo frequente, soprattutto nelle fasi iniziali.
soprattutto nelle fasi iniziali.
I segni obiettivi di un versamento sono : I segni obiettivi di un versamento sono :
- ridotta espansibilità dell’emitorace affetto
- ridotta espansibilità dell’emitorace affetto
- suono ottuso alla percussione
- suono ottuso alla percussione
- riduzione o assenza dei rumori respiratori
- riduzione o assenza dei rumori respiratori
- soffio bronchiale a livello del limite superiore del
- soffio bronchiale a livello del limite superiore del
versamento
La diagnosi sarà confermata da un esame
La diagnosi sarà confermata da un esame
Rx del torace Rx del torace
Il versamento pleurico è visibile in un esame
Il versamento pleurico è visibile in un esame
Rx in proiezione PA solo quando la
Rx in proiezione PA solo quando la
raccolta liquida è di almeno 300 ml e deve
raccolta liquida è di almeno 300 ml e deve
essere superiore a 500 ml per essere
essere superiore a 500 ml per essere
individuato clinicamente
Noduli del Polmone
Noduli del Polmone
(coin lesion)
(coin lesion)
Definizione : Definizione :
Patologie che si presentano nella radiografia
Patologie che si presentano nella radiografia
standard del torace sotto forma di opacità
standard del torace sotto forma di opacità
rotondeggianti od ovalari, su entrambi i
rotondeggianti od ovalari, su entrambi i
piani, delle dimensioni di 1-6 cm; possono
piani, delle dimensioni di 1-6 cm; possono
essere solitarie o multiple
False lesioni nodulari polmonari
False lesioni nodulari polmonari
Lesioni extrapolmonari possono simulare
Lesioni extrapolmonari possono simulare
noduli polmonari.
noduli polmonari.
Tra queste ricordiamo :
Tra queste ricordiamo :
- i tumori cutanei- i tumori cutanei
- i tumori della mammella- i tumori della mammella
- il capezzolo - il capezzolo
- altre opacità- altre opacità
Valutare la proiezione laterale, la
Valutare la proiezione laterale, la
fluoroscopia, la dislocazione delle
fluoroscopia, la dislocazione delle
mammelle e le cicatrici cutanee
Cause
Cause
Malformazioni : Malformazioni :
cisti polmonari, fistola polmonare cisti polmonari, fistola polmonare
arterovenosa, varici polmonari, sequestro
arterovenosa, varici polmonari, sequestro
polmonare
polmonare
Noduli flogistici : Noduli flogistici :
polmonite (soprattutto lipoide), ascesso, polmonite (soprattutto lipoide), ascesso, tubercoloma, gomma luetica, atelettasia
tubercoloma, gomma luetica, atelettasia
rotondeggiante, micetomi, parassitosi
Cause
Cause
Primitive polmonari ( benigne e maligne )
Primitive polmonari ( benigne e maligne )
Metastasi
Metastasi
Lesioni similtumorali : Lesioni similtumorali :
Amartoma, pseudotumore flogistico,
Amartoma, pseudotumore flogistico,
granuloma polmonare ialinizzante
granuloma polmonare ialinizzante
Pneumoconiosi : Pneumoconiosi :
Silicoma, fibrosi massiva progressiva in
Silicoma, fibrosi massiva progressiva in
presenza di antracosilicosi, asbestosi
Cause
Cause
Affezioni granulomatose :
Affezioni granulomatose :
sarcoidosi, reumatismo, granulomatosi di Wagener,
sarcoidosi, reumatismo, granulomatosi di Wagener,
istiocitoma X fibroso
istiocitoma X fibroso
Imputabili a patologie diverse :
Imputabili a patologie diverse :
infarto polmonare, amiloidosi broncopolmonare,
infarto polmonare, amiloidosi broncopolmonare,
esiti di traumi (ematoma intrapolmonare
esiti di traumi (ematoma intrapolmonare
post-traumatico, ernia diaframmatica post-traumatica),
traumatico, ernia diaframmatica post-traumatica),
Neoplasie :
Neoplasie :
focolai rotondeggianti di natura iatrogena focolai rotondeggianti di natura iatrogena
( polmonite da radiazione, in corso di terapia ( polmonite da radiazione, in corso di terapia
citostatica, in corso di terapia trombolitica, in corso
citostatica, in corso di terapia trombolitica, in corso
di AIDS )
Procedimento Diagnostico
Procedimento Diagnostico
Il nodulo scoperto nelle radiografie standard
Il nodulo scoperto nelle radiografie standard
del torace viene successivamente meglio
del torace viene successivamente meglio
definito attraverso
definito attraverso radiografie mirate o radiografie mirate o stratigrafia.
stratigrafia.
Un ulteriore approfondimento può essere
Un ulteriore approfondimento può essere
ottenuto con la
ottenuto con la TC.TC.
Sulla base di questi esami possiamo
Sulla base di questi esami possiamo
identificare
identificare 5 gruppi di pazienti5 gruppi di pazienti che che
richiedono ciascuno un approccio diverso
1.
1. Chiara dimostrazione della benignità sulla Chiara dimostrazione della benignità sulla
base del decorso clinico ( es. polmonite,
base del decorso clinico ( es. polmonite,
infarto polmonare, ematoma polmonare ) :
infarto polmonare, ematoma polmonare ) :
Controlli a breve termineControlli a breve termine
2.
2. Calcificazione accertata a testimonianza Calcificazione accertata a testimonianza
della benignità :
della benignità :
Controlli radiologici ogni 6-12 mesiControlli radiologici ogni 6-12 mesi
3.
3. Focolaio non calcificato ma, con certezza, Focolaio non calcificato ma, con certezza,
inalterato da oltre due anni :
inalterato da oltre due anni :
4.
4. Focolaio non calcificato, senza che si Focolaio non calcificato, senza che si
possa provare che le sue dimensioni siano possa provare che le sue dimensioni siano
costanti da più di due anni, o che sia in costanti da più di due anni, o che sia in
accrescimento. accrescimento.
Prendere in considerazione ulteriori
Prendere in considerazione ulteriori
accertamenti ( broncoscopia con
accertamenti ( broncoscopia con
broncolavaggio per esame citologico e
broncolavaggio per esame citologico e
batteriologico e biopsia, biopsia TC
batteriologico e biopsia, biopsia TC
guidata, test alla tubercolina ) e resezione
guidata, test alla tubercolina ) e resezione
chirurgica.
5.
5. E’ nota la presenza di un tumore primario E’ nota la presenza di un tumore primario extrapolmonare;
extrapolmonare;
Per quanto riguarda il focolaio di recente
Per quanto riguarda il focolaio di recente
insorgenza
insorgenza potrebbe trattarsi di una metastasi, potrebbe trattarsi di una metastasi, di un processo benigno o di carcinoma
di un processo benigno o di carcinoma
polmonare primitivo.
polmonare primitivo.
Prendere in considerazione ulteriori accertamenti
Prendere in considerazione ulteriori accertamenti
( broncoscopia con broncolavaggio per esame ( broncoscopia con broncolavaggio per esame citologico e batteriologico e biopsia, biopsia TC
citologico e batteriologico e biopsia, biopsia TC
guidata, test alla tubercolina ) e resezione
guidata, test alla tubercolina ) e resezione
chirurgica.
Principali Caratteristiche Radiologiche
Principali Caratteristiche Radiologiche
dei Noduli Polmonari
dei Noduli Polmonari
Forme fondamentali : Forme fondamentali : - rotondeggiante- rotondeggiante - ovale- ovale - fusiforme- fusiforme - asimmetrico- asimmetrico - irregolare- irregolarePrincipali Caratteristiche Radiologiche
Principali Caratteristiche Radiologiche
dei Noduli Polmonari
dei Noduli Polmonari
Margini :Margini : - netto- netto - sfumato- sfumato- corona radiata ( fine )- corona radiata ( fine )
- corona radiata ( grossolana )- corona radiata ( grossolana )
Principali Caratteristiche Radiologiche
Principali Caratteristiche Radiologiche
dei Noduli Polmonari
dei Noduli Polmonari
Calcificazioni : Calcificazioni : - centrale- centrale - concentrico- concentrico- placche a “ mais soffiato “- placche a “ mais soffiato “
- diffuso- diffuso
Principali Caratteristiche Radiologiche
Principali Caratteristiche Radiologiche
dei Noduli Polmonari
dei Noduli Polmonari
Formazioni di cavità :Formazioni di cavità :
- caverna centrale- caverna centrale
- caverna pluriconcamerata- caverna pluriconcamerata
- caverna decentrata- caverna decentrata
- caverna a parete sottile- caverna a parete sottile
Classificazione Istologica dei Tumori
Classificazione Istologica dei Tumori
Broncopolmonari secondo l’OMS ( 1999 )
Broncopolmonari secondo l’OMS ( 1999 )
- Benigni :
- Benigni : papilloma, adenomapapilloma, adenoma - Displasia e Carcinoma in situ - Displasia e Carcinoma in situ
- Maligni - Maligni
Tumori Maligni
Tumori Maligni
a)
a) Carcinoma SquamocellulareCarcinoma Squamocellulare
(epidermoide)(epidermoide) b)
b) Carcinoma a piccole cellule :Carcinoma a piccole cellule :
- carcinoma a cellule linfocitosimili (oat cell)- carcinoma a cellule linfocitosimili (oat cell)
- carcinoma a piccole cellule combinato- carcinoma a piccole cellule combinato c) c) Adenocarcinoma :Adenocarcinoma : - acinare- acinare - papillare- papillare - bronchiolo-alveolare- bronchiolo-alveolare
- adenocarcinoma solido con produzione di muco- adenocarcinoma solido con produzione di muco
Tumori Maligni
Tumori Maligni
d)
d) Carcinoma a grandi celluleCarcinoma a grandi cellule : :
- a cellule giganti- a cellule giganti
- a cellule chiare- a cellule chiare e)
e) Carcinoma adenosquamosoCarcinoma adenosquamoso f) f) Carcinoide :Carcinoide : - tipico- tipico - atipico- atipico
g) g) Tumori delle ghiandole bronchiali : Tumori delle ghiandole bronchiali :
- carcinoma adeno-cistico- carcinoma adeno-cistico
- carcinoma mucoepidermoide- carcinoma mucoepidermoide
Classificazione dei Tumori Neuroendocrini
Classificazione dei Tumori Neuroendocrini
del polmone del polmone 1. Carcinoide tipico 1. Carcinoide tipico 2. Carcinoma atipico 2. Carcinoma atipico
3. Carcinoma neuroendocrino a grandi
3. Carcinoma neuroendocrino a grandi
cellulecellule
4. Carcinoma a piccole cellule :
4. Carcinoma a piccole cellule :
- forma pura, a piccole cellule - forma pura, a piccole cellule
- forma mista, a piccole e grandi cellule- forma mista, a piccole e grandi cellule
- forma combinata, a piccole cellule associata a - forma combinata, a piccole cellule associata a
carcinoma squamoso o adenocarcinoma con carcinoma squamoso o adenocarcinoma con
Cassificazione TNM dei
Cassificazione TNM dei
Tumori del Polmone
Tumori del Polmone
Tumore primitivo : TTumore primitivo : T
Tx
Tx ogni tumore le cui caratteristiche nonogni tumore le cui caratteristiche non
possono essere determinate o ne è possono essere determinate o ne è
provata l’esistenza per la presenza di provata l’esistenza per la presenza di
cellule maligne nell’escreato o nel liquido cellule maligne nell’escreato o nel liquido
di lavaggio bronchiale; ma non è di lavaggio bronchiale; ma non è
visualizzato con la Rx o la broncoscopiavisualizzato con la Rx o la broncoscopia T0
T0 nessuna evidenza di tumore primitivonessuna evidenza di tumore primitivo Tis
Tis carcinoma preinvasivo o in situ carcinoma preinvasivo o in situ T1
T1 tumore < 3 cm nel diametro maggiore circondato da tumore < 3 cm nel diametro maggiore circondato da
parenchima polmonare o pleura viscerale e senza segni parenchima polmonare o pleura viscerale e senza segni
Cassificazione TNM dei
Cassificazione TNM dei
Tumori del Polmone
Tumori del Polmone
T2
T2 tumore con una qualsiasi delle seguenti tumore con una qualsiasi delle seguenti
caratteristiche:caratteristiche:
- superiore a 3 cm nella dimensione max- superiore a 3 cm nella dimensione max
- interessamento del bronco principale, 2 - interessamento del bronco principale, 2
cm o più distalmente alla carena cm o più distalmente alla carena
- invasione della pleura viscerale- invasione della pleura viscerale
- associato ad arelettasia o polmonite ostruttiva - associato ad arelettasia o polmonite ostruttiva
che si estende alla regione ilare, ma non che si estende alla regione ilare, ma non
Cassificazione TNM dei
Cassificazione TNM dei
Tumori del Polmone
Tumori del Polmone
T3
T3 tumore di qualunque dimensione che tumore di qualunque dimensione che
invade direttamente alcune delle invade direttamente alcune delle
seguenti strutture :seguenti strutture :
- parete toracica ( compresi i t. del solco - parete toracica ( compresi i t. del solco
superiore )superiore )
- diaframma, pleura mediastinica,pericardio - diaframma, pleura mediastinica,pericardio
parietale;parietale;
o tumore del bronco principale a meno di 2 cm o tumore del bronco principale a meno di 2 cm
distalmente alla carena, ma senza interessamento della distalmente alla carena, ma senza interessamento della
stessa;stessa;
o associato ad atelettasia o polmonite ostruttiva del o associato ad atelettasia o polmonite ostruttiva del
polmone in totopolmone in toto
Cassificazione TNM dei
Cassificazione TNM dei
Tumori del Polmone
Tumori del Polmone
T4
T4 tumore di qualunque dimensione che tumore di qualunque dimensione che
invade alcune delle seguenti strutture :invade alcune delle seguenti strutture :
- mediastino, cuore, grossi vasi, trachea, - mediastino, cuore, grossi vasi, trachea,
esofago, corpi vertebrali, carena ;esofago, corpi vertebrali, carena ;
Noduli satelliti neoplastici nello stesso Noduli satelliti neoplastici nello stesso
lobo;lobo;
tumore associato a versamento pleurico tumore associato a versamento pleurico
malignomaligno
Interessamento Linfonodale (N)
Interessamento Linfonodale (N)
Nx
Nx Linfonodi non possono essere definiti Linfonodi non possono essere definiti N0
N0 Non metastasi nei linfonodi regionaliNon metastasi nei linfonodi regionali N1
N1 Metastasi nei linfonodi omolaterali Metastasi nei linfonodi omolaterali
peribronchiali e/o omolaterali ilari e peribronchiali e/o omolaterali ilari e
intrapolmonari, compreso intrapolmonari, compreso
l’interessamento per estensione direttal’interessamento per estensione diretta N2
N2 Metastasi nei linfonodi mediastinici omolaterali Metastasi nei linfonodi mediastinici omolaterali
e/o sottocarenalie/o sottocarenali N3
N3 Metastasi nei linfonodi mediastinici controlaterali, ilari Metastasi nei linfonodi mediastinici controlaterali, ilari
controlaterali, scalenici omo o controlaterali o in quelli controlaterali, scalenici omo o controlaterali o in quelli
Metastasi a Distanza ( M )
Metastasi a Distanza ( M )
Mx Mx La presenza di metastasi a distanza La presenza di metastasi a distanza
non può essere definitanon può essere definita
M0M0 Non metastasi a distanza Non metastasi a distanza
M1 M1 Evidenza di metastasi a distanza,Evidenza di metastasi a distanza,
compresi noduli neoplastici (unici o compresi noduli neoplastici (unici o
multipli) separati in altro lobo omo o multipli) separati in altro lobo omo o
Grado di Differenziazione
Grado di Differenziazione
Istopatologica
Istopatologica
G1
G1 Tumore Ben differenziato Tumore Ben differenziato G2
G2 Tumore Moderatamente differenziato Tumore Moderatamente differenziato G3
G3 Tumore Indifferenziato Tumore Indifferenziato Gx
Classificazione Patologica
Classificazione Patologica
Post-chirurgica (pTNM)
Post-chirurgica (pTNM)
pT pT corrispondono alle categorie T corrispondono alle categorie T
pN pN corrispondono alle categorie Ncorrispondono alle categorie N
Stadiazione TNM
Stadiazione TNM
StadioStadio IAIA IBIB IIAIIA IIBIIB IIIAIIIA IIIBIIIB IV IV TNMTNM T1 N0 M0 T1 N0 M0 T2 N0 M0 T2 N0 M0 T1 N1 M0 T1 N1 M0 T2 N1 M0 T2 N1 M0 T3 N0 M0 T3 N0 M0 T1 N2 M0 T1 N2 M0 T2 N2 M0 T2 N2 M0 T3 N1/N2 M0 T3 N1/N2 M0 Ogni T N3 M0 Ogni T N3 M0 T4 ogni N M0 T4 ogni N M0 Ogni T ogni N M1 Ogni T ogni N M1Classificazione del Carcinoma
Classificazione del Carcinoma
Polmonare a piccole cellule
Polmonare a piccole cellule
( Microcitoma )
( Microcitoma )
Malattia Limitata ( stadio I > IIIB ) Malattia Limitata ( stadio I > IIIB )Tumore localizzato in un emitorace con o Tumore localizzato in un emitorace con o senza interessamento linfonodale
senza interessamento linfonodale
mediastinico e/o sovraclaveare e con o
mediastinico e/o sovraclaveare e con o
senza versamento pleurico omolaterale
senza versamento pleurico omolaterale
indipendentemente dalla citologia
indipendentemente dalla citologia
Malattia Estesa ( stadio IV ) Malattia Estesa ( stadio IV )
Tumore diffuso oltre i confini che Tumore diffuso oltre i confini che definiscono la malattia limitata