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Lo strato di collegamento (3/3)

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Academic year: 2021

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(1)Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm. dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12.

(2) Sommario della lezione di oggi: Lo strato di collegamento (3/3) ‰ Servizi dello strato di collegamento ‰ Protocolli di accesso multiplo ‰ Reti locali (LAN) ‰ Indirizzamento LAN ‰ Interconnessione di LAN. ‰ Reti locali cablate: Ethernet LAN ‰ Reti locali non cablate: Wireless LAN. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 2.

(3) Wireless LAN Background:. ‰ Nell’ultimo decennio il numero degli abbonati ai servizi di telefonia mobile ha superato il numero degli abbonati alle linee fisse! ‰ L’avvento dei laptop e dei palmari, con le loro promesse di accesso a Internet in ogni momento e in ogni luogo, potrebbe generare un’identica esplosione anche dell’uso dei dispositivi wireless per Internet? ‰ Due sfide importanti (ma differenti) ‰ Comunicazione su collegamento wireless ‰ Gestione degli utenti mobili che cambiano il punto di collegamento alla rete dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 3.

(4) Componenti di una rete wireless host wireless. ‰ laptop, PDA, telefoni IP ‰ eseguono applicazioni ‰ possono essere fissi o mobili Infrastruttura di rete. ‰ wireless non significa necessariamente mobilità. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 4.

(5) Componenti di una rete wireless stazione base. Infrastruttura di rete. ‰ in genere connessa a una rete cablata ‰ ripetitore: responsabile dell’invio di pacchetti tra reti cablate e host wireless nella sua “area” ‰ cell tower nelle reti cellulari e access point nelle LAN 802.11. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 5.

(6) Componenti di una rete wireless Collegam. wireless. Infrastruttura di rete. ‰ usato in genere per collegare dispositivi mobili alla stazione base ‰ usato anche come dorsale ‰ un protocollo ad accesso multiplo regola l’accesso al collegamento ‰ diversi tassi trasmissivi e massime distanze utili. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 6.

(7) Standard a livello di link per reti wireless 54 Mbps 5-11 Mbps. 802.11{a,g} 802.11b. .11 p-to-p link. 1 Mbps 802.15. 3G. UMTS/WCDMA, CDMA2000. 384 Kbps. 2G. IS-95 CDMA, GSM. 56 Kbps. Interni. 10 – 30m. Esterni. 50 – 200m. Esterni medio raggio. Esterni lungo raggio. 200m – 4Km. 5Km – 20Km. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 7.

(8) Componenti di una rete wireless modalità infrastruttura. Infrastruttura di rete. ‰ la stazione base connette i dispostivi mobili a una rete cablata ‰ handoff: quando l’host si sposta dall’area di copertura di una stazione base a un’altra cambia il suo punto di collegamento con la rete globale. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 8.

(9) Componenti di una rete wireless Reti ad hoc. ‰ non ci sono stazioni base ‰ gli host wireless non hanno alcuna infrastruttura cui connettersi ‰ gli host stessi provvedono ai servizi d’instradamento, di assegnazione degli indirizzi, di DNS.. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 9.

(10) Collegamenti wireless e caratteristiche di rete Le differenze rispetto a un collegamento cablato … ‰ attenuazione del segnale: le radiazioni elettromagnetiche si attenuano quando attraversano determinati ostacoli; nello spazio libero l’intensità del segnale si attenua al crescere della distanza percorsa (path loss) ‰ interferenze da parte di altre sorgenti: frequenze wireless standard (es. 2,4 GHz) condivise da altri dispositivi (es. telefonini); anche rumori ambientali (es. motori) causano interferenza ‰ propagazione su più cammini: una parte delle onde elettromagnetiche si riflette su oggetti e sul terreno, compiendo cammini di diversa distanza tra trasmittente e ricevente …. rendono la comunicazione attraverso un collegamento wireless (persino un punto-punto) molto più “complessa”. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 10.

(11) Collegamenti wireless e caratteristiche di rete Più mittenti e riceventi wireless creano problemi aggiuntivi (oltre a quelli legati all’accesso multiplo): C. A. B. A. B. Problema del terminale nascosto ‰ B, A possono comunicare ‰ B, C possono comunicare ‰ A, C non possono comunicare ma possono causare interferenza presso la destinazione B. C intensità del segnale di C. intensità del segnale di A. posizione. Fading:. ‰ B, A possono comunicare ‰ B, C possono comunicare ‰ A, C non possono comunicare ma causano interferenza presso B. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 11.

(12) Code Division Multiple Access (CDMA) ‰ È il protocollo di accesso al canale condiviso più diffuso nelle reti wireless e nelle tecnologie cellulari. ‰ Un “codice” unico viene assegnato a ciascun utente (code set partitioning). ‰ Tutti gli utenti condividono la stessa frequenza, ma ciascun utente ha una propria sequenza “chipping” per codificare i dati. ‰ Segnale codificato = (dati originari) X (sequenza chipping). ‰ Decodifica: prodotto interno del segnale codificato e sequenza chipping. ‰ Consente a più utenti di “coesistere” e trasmette simultaneamente con una interferenza minima (se i codici sono “ortogonali”).. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 12.

(13) CDMA Codifica/Decodifica bit di dati. Zi,m= di.cm. d0 = 1. 1 1 1. -1 -1 -1. 1 -1. 1 1 1 -1 -1 -1. slot 1. -1. slot 1 channel output. 1 -1. 1 1 1 1 1 1. 1. d1 = -1. trasmittente. codice. channel output Zi,m. -1 -1 -1. slot 0. 1 -1. -1 -1 -1. slot 0 channel output. M. Di = Σ Zi,m.cm m=1. input ricevuto. 1 1 1 1 1 1. 1. codice. ricevente. -1 -1 -1. -1. 1 1 1. 1 -1. -1 -1 -1. -1. 1 1 1 -1 -1 -1. slot 1. M. 1. 1 -1. -1 -1 -1. slot 0. d0 = 1 d1 = -1. slot 1 channel output. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). slot 0 channel output. 13.

(14) CDMA: due trasmittenti. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 14.

(15) Wi-Fi 802.11 wireless LAN ‰ 802.11b ‰ da 2,4 a 2,485 GHz, una banda di frequenze utilizzata anche dai telefoni e dai forni a microonde ‰ fino a 11 Mbps ‰ DSSS (direct sequence spread spectrum) a livello fisico ‰ tutti gli host usano lo stesso codice chipping ‰ ampiamente utilizzato, con le stazioni base. ‰ 802.11a ‰ da 5,1 a 5,8 GHz ‰ fino a 54 Mbps. ‰ 802.11g ‰ da 2.4 a 2,485 GHz ‰ fino a 54 Mbps. ‰ Tutte utilizzano lo stesso protocollo di accesso al mezzo, CSMA/CA. ‰ Tutte utilizzano la stessa struttura di pacchetto a livello di link.. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 15.

(16) Architettura delle LAN 802.11. AP BSS 1. ‰ gli host wireless comunicano con la stazione base Internet ‰ stazione base = punto di accesso (AP) ‰ Basic Service Set (BSS) (detto anche “cella”) in hub, commutatore modalità infrastruttura o router contiene: ‰ host wireless ‰ punto di accesso (AP): AP stazione base ‰ modalità ad hoc: solo host BSS 2. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 16.

(17) 802.11: canali e associazioni ‰ 802.11b: da 2,4GHz a 2,485GHz. In questi 85 MHz di banda sono definiti 11 canali parzialmente sovrapposti (due canali non si sovrappongono solo se sono separati da quattro o più canali; in particolare i canali 1, 6 e 11 costituiscono l’unica terna p di sovrapposizione ‰ AP admin sceglie le frequenze per il punto di accesso ‰ Possibili interferenze: il canale può essere lo stesso scelto dall’AP vicino!. ‰ host: deve essere associato con un AP ‰ l’AP deve inviare periodicamente pacchetti beacon che. contengono il proprio codice SSID e il proprio indirizzo MAC ‰ Sceglie l’AP cui associarsi e dialogheranno utilizzando il protocollo di associazione ‰ Può eseguire autenticazione [Capitolo 8] ‰ La stazione invierà un messaggio di ricerca DHCP nella sottorete attraverso l’AP associato per ottenere un indirizzo IP (nella sottorete) dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 17.

(18) IEEE 802.11: accesso multiplo ‰ Come Ethernet, utilizza CSMA:. ‰ Accesso casuale ‰ rilevazione della portante: non si verifica collisione con la trasmissione in corso. ‰ Diversamente da Ethernet:. ‰ non rileva le collisioni – trasmette tutti i pacchetti fino alla fine ‰ acknowledgment – perché senza rilevamento di collisioni non è possibile sapere se si sono verificate o no collisioni. ‰ Perché non c’è rilevamento delle collisioni? ‰ Difficoltà in ricezione (sense collision) durante la trasmissione, a causa della debolezza del segnale ricevuto (fading) ‰ In ogni caso, non potrebbe rilevare tutte le collisioni: terminale nascosto, fading. ‰ Obiettivo:. evitare le collisioni: CSMA/C(ollision)A(voidance). dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 18.

(19) IEEE 802.11 Protocollo MAC : CSMA/CA Sorgente 802.11 1 se percepisce il canale inattivo, allora:. - trasmette l’intero pacchetto (no CD) 2 se percepisce il canale occupato, allora: - sceglie un valore di ritardo casuale - decrementa questo valore quando il canale sarà percepito come inattivo - quando il contatore arriva a zero, trasmette l’intero pacchetto - se non riceve ACK, sceglie un nuovo valore di ritardo casuale, superiore a quello scelto in precedenza. sorgente. destinazione. DIFS. Destinazione 802.11. dati. SIFS. ACK. Se il pacchetto ricevuto è OK - invia un ACK (necessario a causa del problema del terminale nascosto) dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 19.

(20) RTS/CTS idea: consentire al mittente di “prenotare” il canale: si evitano così le ‰ ‰. ‰ ‰. collisioni anche durante l’invio di lunghi pacchetti di dati. opzionale; non viene sempre usato Il mittente inizia a trasmettere un piccolo pacchetto RTS (requestto-send) all’AP usando CSMA ‰ possono verificarsi collisioni tra i pacchetti RTS (ma sono comunque molto piccoli) AP rispode diffondendo in broadcast il pacchetto CTS (clear-tosend) in risposta al pacchetto RTS ricevuto Il pacchetto CTS è ricevuto da tutti i nodi ‰ il mittente invierà il pacchetto ‰ le altre stazioni rimanderanno eventuali trasmissioni. Evitare completamente le collisioni usando piccoli pacchetti di prenotazione! dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 20.

(21) Evitare le collisioni: scambio di pacchetti RTS-CTS A. B. AP. RTS(B). RTS(A) collisione della prenotazione. RTS(A) CTS(A). CTS(A). DATA (A). accesso differito. tempo ACK(A). ACK(A). dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 21.

(22) Pacchetto 802.11: indirizzamento 2. 2. controllo del pacchetto. durata. 6. 6. 6. indirizzo. indirizzo. indirizzo. 1. 2. 3. Indirizzo 1: indirizzo MAC dell’host wireless o AP che deve ricevere il pacchetto. 2 numero di sequenza. 6 indirizzo. 4. 0 - 2312. 4. payload (carico utile). CRC. Indirizzo 4: usato solo in modalità ad hoc Indirizzo 3: indirizzo MAC dell’interfaccia router cui l’AP è collegato. Indirizzo 2: indirizzo MAC dell’host wireless o AP che trasmette il pacchetto. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 22.

(23) Pacchetto 802.11: indirizzamento Internet. R1 router. H1 AP. R1 MAC addr AP MAC addr Indirizzo dest.. Indirizzo sorgente. pacchetto 802.3 AP MAC addr H1 MAC addr R1 MAC addr indirizzo 1. indirizzo 2. indirizzo 3. pacchetto 802.11 dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 23.

(24) Pacchetto 802.11: approfondimenti # di seq. del pacchetto (per ARQ affidabile). per i pacchetti dati, per RTS e CTS 2 controllo pacchetto. 2 versione protocollo. 2. 6. durata. 6. 6. 6. 2. indirizzo indirizzo indirizzo num. di indirizzo 1 2 3 4 sequenza. 2. 4. 1. Tipo. Sottotipo. To AP. 1. 1. 1. From Framm Copia AP. 0 - 2312. 4. Payload (carico utile). CRC. 1. 1. 1. 1. Alimentaz.. Altri dati. WEP. Riservato. RTS, CTS, ACK, dati. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 24.

(25) 802.11: mobilità sulle sottoreti ‰ H1 rimane nella stessa sottorete IP: l’indirizzo IP può rimanere invariato ‰ commutatore: quale AP è associato a H1? ‰I commutatori si autoistruiscono (Cap. 5) e “ricordano” quale porta può essere usata per raggiungere H1. router hub/commutatore. BBS 1 AP 1 AP 2 H1. dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). BBS 2. 25.

(26) 802.15: wireless personal area network ‰ circa 10 m di raggio di copertura ‰ Simula un cavo a bassa frequenza (per mouse, tastiera, altre periferiche) ‰ ad hoc: nessuna infrastruttura ‰ master/slave:. ‰ gli slave chiedono il permesso per inviare (al master) ‰ il master gestisce le richieste. ‰ 802.15: evoluzione dalla specifica Bluetooth ‰ banda da 2,4-2,5 GHz ‰ fino a 721 kbps. P. S P. raggio di copertura. M. S. P. S. P. M Master S Slave P In sosta (inattivo). dott.ssa F. A. Lisi - Programmazione in Rete – Livello di collegamento (3/3). 26.

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