ARCHIVUM
ROMANICUM
Voi. I. No I. Gennaio-Marzo
1917
PROGRAMMA
ALLA
Storia delpensiero e della parola dei popoli neolatini,at-traversolospazioeil
tempo,
ma
conparticolare riguardoalla età anteriore alla Rinascenza, sarà consacratorARcniviM
Ro.ma-Nicu.M[Nuora
i^ivisla di filologia roman':{a).L'intento, che ci guiderà per lo sterminato
campo
d'indaginecheci si apre dinanzi,
—
intento, che sarà,come
a dire, la stella po-lare del nostro orizzonte—
può
essere sobriamente definito cosi :armonizzare
e fondere tra loro piìi ordini di ricerchefinvestiga-zioni linguistiche, studiletterari,disaminepaleografiche, discussioni
più o
men
rapide o di scorcio sulla storia civile, sul dirittomedie-vale,sutradizioni, usi,
costumanze,
sull'arte nell'etàdimezzo,
ecc^)in
modo
da conseguireuna
visionequanto
piij possibile esatta dellarealtà delle cose projettata nel
tempo
; ricercare nel passato lesca-turigini delle civiltà
romanze
moderne,
riallacciando all'antico ilpensiero
nuovo
e in quellosorprendendo
le radici e le fibrilleideali di questo; determinare e valutare, sulla fida scorta dei docu-menti, le energie sociali reggitrici delle manifestazioni letterarie
dei popoli ; indagare ed esaminare i contatti e gli indussi, cosi
negli spiriti
come
nelle forme, fra genti e genti neolatine, senzaescludere
naturalmente
le azioni eventuali esercitate—
per forza di sovraposizioni etniche, di invasioni, dicommerci,
ecc.—
daaltre diverse nazioni; raccogliere e interpretare, infine, entro i Aicliivum Romanicum.
—
X" 1. 'PROGRAMMA
limiti del
dominio romanzo,
le intime rispondenze fra ilsegno
e ridea, fra la parola e la cosa, fra Tintelletto e la materia.È
officio del filologo perseguire, cogliere e stringereognor
piùi legami logici, che alcune discipline tendenti all'astrazione, quale la linguistica,
hanno
tuttaviacon
la realtà. Spetta al filologo di in-dustriarsi a trasformare in resultanze pratiche i valori puri delleteorie,
con
applicar quest'ultimelargamente
e insistentemente a casi concreti econ abbandonarle,
quando non
resistano alla prova.Più
largo sarà ilcampo
di osservazione, piùnumerosi saranno
gli elementi di giudizio, e più solide e più sicure simostreranno
leconclusioni,a cuiil filologo potrà pervenire,
sempre
che l'estensionenon
significhi fiacchezza e il rigore scientificonon
degeneri inun
male
inteso dilettantismo, fatto di illazioni avventate e di risultatiprematuri.
Ond'
è che TArchivuiMRomamcum
propugnerà
un
me-todo
ampio
di ricerca, cosi neidomini
delle linguecome
in quelli delle lettere,con
laferma
persuasione che allargare certiproblemi
significa talora approfondirli e
con
lo scopo dinon
perderemai
di vista la realtà oggettiva delle cose.L'Archìvum, ammiratore
e seguace dell'opera grandiosa deimaestri antesignani delle discipline filologiche, ha il
determinato
proposito di
non
soggiacere, per vantaggio della verità, a quelfer-vore idealistico-romanticoche illuminò tuttavia d'una lucedigloria l'assurgere dei nostri studi a dignità di scienza nel secolo scorso e che,
pur
trascinandotroppo spesso gli studiosi entro i castelli fatatidell'illusione, suscitò e
spronò
mille volontà e mille energie al la-voro, tanto da doversi oggi considerare, codesto nobilissimofer-vore romantico,
come
lamolla
vitale dell'organismo filologico cre-sciuto, nel corso di quasiun
centennio,con
un
sorprendente senon
del tuttoarmonico
ecompatto
sviluppo delle sue parti.L'Ar-chìvum
si atterrà alla considerazione reale ed oggettiva dei fatti, siarmerà
dell'anello di Melissa contro gli incanti di Alcina, eprocu-rerà che r«idealità» si concretizzi nella «verità» e che il «parere» ceda ogni volta dinanzi all'«essere». Inspirata a questi propositi,
la
nuova
rivista riserberàun
posto ragguardevolealla pubblicazionedi
documenti
e di testi, depositari sinceri della vita e del pensieroPROGRAMMA
di carattere
comparativo
per le lettere e delle indagini foneticheavvalorate dalle investigazioni sulla storia e sulla partizione geo-grafica dei vocaboli per le lingue.
LWrchivum
non
ha l'assurda pretesa di farsiemulo
di nessunadelle gloriose riviste di filologia
romanza
chehanno
sinoranobil-mente
e altamente contribuito al grande progresso della nostra di-sciplina.Con
esse,rÀRCHivuM
confida di cooperaremodestamente,
ma
armato
di fede e di fermezza, all'avanzamento degli studi acui è consacrato.
Non
è l'organo di nessungruppo
e di nessunascuola,
ma
Tindice diun
indirizzo vasto, varioe multiforme nelle indagini filologiche.Aperto
alle correntinuove
del pensiero,incar-dinato sul fulcro della più assoluta imparzialità scientifica,