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Olivieri - Trial di comunità

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Academic year: 2021

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(1)

PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NELLE LAVORAZIONI

DEL LEGNO: TRIAL DI COMUNITÀ PER LA VALUTAZIONE

DI EFFICACIA DI UN INTERVENTO DI PREVENZIONE

1Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di lavoro - ULSS 15 "Alta Padovana“ 2Unità Epidemiologia Sistema Informativo - ULSS 15 Alta Padovana

3Centro Regionale Infortuni e Malattie Professionali Regione Toscana (CeRIMP) - Firenze

dr. Armando Olivieri1,2

dr.ssa Rosana Bizzotto1

dr. Luca Benacchio2

(2)

premessa

l’oggetto di valutazione lo studio

introduzione

___________________________________________________________________________

La valutazione è l’unico modo per separare programmi

che promuovono la salute e prevengono gli incidenti,

malattie, e disabilità da quelli che non funzionano; essa

costituisce un punto di forza ed una guida per la

pianificazione di strategie di sanità pubblica efficaci, il

miglioramento

di

programmi

già

esistenti,

e

la

dimostrazione dei risultati derivanti dagli investimenti

delle

risorse.

(Framework

per

la

valutazione

dei

programmi nella sanità pubblica – CDC, Atlanta)

la limitatezza delle risorse disponibili e il bisogno di

individuare pratiche efficaci per gli obiettivi di prevenzione

impongono di avviare processi di

valutazione dei propri interventi

(3)

la formazione

in ambito lavorativo

è considerata uno strumento

utile alla prevenzione

rientra tra gli

strumenti previsti anche nella legislazione

per

promuovere la salute e sicurezza

è frequentemente usata per

diffondere conoscenze e

promuovere comportamenti

favorevoli alla salute

può rappresentare un interessante elemento di efficienza

molte aziende raggiunte da un piccolo numero di operatori

scarsi e limitati sono al momento gli studi che dimostrino

l’efficacia pratica di questo strumento nella riduzione dei

danni da lavoro

premessa l’oggetto di valutazione lo studio

introduzione

___________________________________________________________________________

(4)

premessa l’oggetto di valutazione

lo studio

introduzione

___________________________________________________________________________

Studio prospettico di comunità,

controllato e randomizzato

a due

bracci, per valutare l’efficacia pratica di

un

intervento di formazione rivolto ai

datori di lavoro

delle aziende del

comparto della lavorazione del legno

dell’Alta Padovana (ULSS 15) per la

riduzione del rischio da infortuni sul

lavoro

.

(5)

obiettivo primario

confrontare i tassi di incidenza degli infortuni sul lavoro

nei due bracci dello studio alla fine del follow up

obiettivi secondari

stima dei Disability Adjusted Life Years (DALY) come

possibile indicatore di gravità degli eventi

fenomeno della contaminazione

stima del tasso di incidenza degli infortuni sul lavoro in

un campione casuale di aziende del legno localizzate nel

territorio dell’ASS 6 “Friuli Occidentale” – Pordenone

stima del tasso di incidenza degli infortuni sul lavoro nella

Regione Veneto (escluso il nostro territorio)

obiettivi

diagramma selezione aziende definizioni

(6)

obiettivi

diagramma selezione aziende

definizioni

il disegno dello studio

___________________________________________________________________

aziende con almeno 1 infortunio periodo 2000 - 2002 n = 282 num addetti >= 3 n = 186 num addetti < 3 n = 96 (34%)

sede operativa in ASL 15 n = 183

sede operativa fuori ASL n = 3 altra attività / non attive 2006 n = 24 aziende eleggibili n = 159 n = 70 n = 70

(7)

infortunio sul lavoro

– annotazioni del registro infortuni fornito da

ciascuna azienda

• esclusi gli eventi in itinere e con automezzi

baseline

– anni 2003 - 2004

start

– marzo 2005

trattamento

– maggio – ottobre 2007

follow up

– anni 2008 – 2009

– anni 2010 - 2011

tasso di incidenza

– n° eventi / n° ore lavorate

obiettivi diagramma selezione aziende

definizioni

(8)

intervento di formazione strutturato

il target: datori di lavoro

in qualsiasi realtà organizzativa i cambiamenti

avvengono con il sostegno e la volontà della dirigenza

Metodologia didattica

– lezione/dialogo e ricerca d’aula

Docenza

– 2 medici del lavoro

– 2 tecnici della prevenzione

– 1 ingegnere gestionale

– 1 imprenditore locale del legno

Partecipazione delle Associazioni di

categoria

l’intervento di formazione

________________________________________________________________

struttura dell’intervento la comunicazione di contenuto e di relazione l’efficacia attesa

(9)

L’elemento

cognitivamente

innovativo riguardava

3

livelli di interconnessione

Infortuni sul lavoro

gestione aziendale

Sicurezza qualità complessiva dell’azienda

Decisione aziendale

messa in moto di eventi positivi

L’elemento

metacognitivamente

innovativo è stato un

messaggio sulle motivazioni a

inserire la sicurezza nella

gestione aziendale

è conveniente

si può fare

può costare poco

l’intervento di formazione

________________________________________________________________

struttura dell’intervento la comunicazione di contenuto e di relazione l’efficacia attesa

(10)

Cambiamento cognitivo

conviene e sono in grado di farlo

Cambiamento comportamentale

decido di gestire la sicurezza

Cambiamento nell’organizzazione d’ impresa

adotto un sistema orientato anche alla sicurezza

Riduzione del numero degli infortuni

l’intervento di formazione

________________________________________________________________

struttura dell’intervento la comunicazione di contenuto e di relazione l’efficacia attesa

(11)

gruppo trattamento n = 70 gruppo controllo n = 70 num. dipendenti 3 11 8 4 9 9 5 10 11 6-9 15 15 10-14 14 15 15-24 6 6 25 + 5 6 Macro-economico Industria 14 15 Artigianato 56 55 Attività produttiva

Prima lavorazione dei tronchi 6 4

Mobili ed arredamenti 30 27

Fabbricazione di altri prodotti di carpenteria

in legno e falegnameria per l'edilizia 28 31

Fabbricazione di altri prodotti in legno 6 8

il campione in studio obiettivo primario obiettivi secondari

risultati

_______________________________________________________________________________

(12)

assessed for eligibility (n=282) lost to follow up (plant closure, n=7) lost to follow up (plant closure, n=7) excluded

not meeting inclusion criteria (n=123)

analysed (n=63) analysed (n=63)

randomized (n = 159)

allocated to intervention (n=70) received intervention (n=37) did not received intervention (not attending training, n=33)

allocated to control group (n=70)

enrollment allocation follow up analysis il campione in studio obiettivo primario obiettivi secondari

risultati

_______________________________________________________________________________

(13)

follow up 2009

num.

aziende eventi ore lavorate

tasso incidenza (*10^5) differenza tassi (*10^5) 95% CI p gruppo intervento

63

106

3159763

3.35

-0.56

-1.56

0.45

0.2735

gruppo controllo

63

98

2504972

3.91

gruppo intervento gruppo

controllo differenza [95% I.C.] p baseline

4.72

5.85

-1.13 [-2.3 0.1]

0.0632

follow up 2009

3.35

3.91

-0.56 [-1.6 0.5]

0.2735

follow up 2011

2.30

2.93

-0.62 [-1.5 0.2]

0.1397

il campione in studio obiettivo primario obiettivi secondari

risultati

_______________________________________________________________________________

All’analisi per sottogruppi non sono state riscontrate differenze significative sia tra i

trattati rispetto ai non trattati, sia tra i trattati rispetto ai controlli

(14)

il campione in studio obiettivo primario obiettivi secondari

risultati

_______________________________________________________________________________

Tasso incidenza infortuni: confronto pre e

post tra diverse aree

PRE POST ∆ ∆ % trattati 4.72 3.35 -1.37 29% non trattati 5.81 3.91 -1.9 33% Veneto 127.7 89.61 -38.09 30% ASS6 FVG 4.82 2.12 -2.7 56% trattati non trattati differenza [95% I.C.] p baseline 0.27 0.56 -0.29 [-0.6 0.05] 0.0943 follow up 0.22 3.55 -3.33 [-4.1 -2.6] 0.0000

DALY: incidenza (*10

5

) nei due bracci in

studio, al baseline e alla fine follw up

(15)

• non c’è evidenza di effetto dell’intervento di

formazione

– dopo un follow up di 2 e 4 anni

• con un tasso di partecipazione del 52%

– le analisi per sottogruppi sembrano evidenziare un

risultato analogo

• l’andamento degli infortuni tra pre- e

post-intervento è analogo a quello osservato in aree

geografiche esterne al nostro territorio

– si può verosimilmente escludere una distorsione da

effetto di contaminazione

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche

(16)

• il trend di riduzione del tasso di infortunio nel

braccio in trattamento

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche 0 1 2 3 4 5 6 7 PRE POST ta s s o i n c id e n z a trattati

(17)

• il trend di riduzione del tasso di infortunio nel

braccio in trattamento

– è assolutamnete analogo a quello osservato nel

braccio di controllo

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche 0 1 2 3 4 5 6 7 PRE POST ta s s o i n c id e n z a trattati non trattati

(18)

• tali andamenti possono anche essere letti alla luce

del trend storico degli infortuni sul lavoro

– osservabile in Italia a partire dalla fine degli anni ‘60

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche

Infortuni x milione di ore lavorate Italia:

(19)

1951-• Senza un disegno di studio controllato

avremmo osservato una significativa riduzione

tra pre e post intervento

• La presenza di un gruppo di controllo

dovrebbe essere considerata essenziale

– per poter osservare il “vero” effetto dell’intervento

oggetto di indagine

– al fine di garantire la miglior correttezza dei risultati

ottenuti

– negli studi sperimentali come in quelli osservazionali

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche

(20)

• il

luogo di lavoro

rappresenta

un’

organizzazione dinamica e complessa

– che può essere influenzata anche dal contesto

sociale

• vi è ampia discussione sul

tipo di approccio

metodologico

per la valutazione degli

interventi nel campo della sicurezza sul lavoro

– oltre il Randomized Controlled Trial

• lunghi periodi di follow up, contesto sociale,

evoluzione dei modelli organizzativi, politiche …

– dove siano presi in considerazione anche

metodi

osservazionali

• supportati da adeguati sistemi di sorveglianza e

monitoraggio

• che prevedano un disegno con gruppo di controllo

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche

(21)

• Il valore dei

DALY

rimasto pressoché costante

nel gruppo trattato, è sensibilmente aumentato

nel gruppo di controllo, con una differenza

statisticamente significativa alla fine del follow

up

– misura dell’impatto sulla salute

associato agli infortuni

– indicatore (proxy) di gravità

degli infortuni

• Appare opportuno promuovere una riflessione

ampia sulle

metriche da utilizzare / valorizzare

quando si studiamo gli infortuni sul lavoro

discussione

___________________________________________________________________________

l’obiettivo primario il disegno di studio le metriche

Figura

diagramma  selezione  aziende

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