• Non ci sono risultati.

Premessa

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Premessa"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Premessa

Bruno D’Amore

La notte del 10 giugno scorso è morto Giorgio T. Bagni, uno dei più profondi ed attivi ricercatori in Didattica della Matematica, apprezzato per la intensità del suo lavoro e per la vastità dei suoi orizzonti.

Era stato invitato a partecipare a questo convegno, dando una conferenza generale nella prima giornata e, come sfida che lo entusiasmò, a dare un seminario per insegnanti della scuola dell’infanzia.

Giorgio era sempre il primo a consegnare i lavori richiesti; il sogno di ogni direttore delle numerose riviste che lo avevano come referee, il sogno dei curatori del testo degli Atti di un convegno: mai era necessario ricordargli date di scadenza.

Anche in questa occasione, i suoi testi per questi Atti arrivarono immediatamente, quasi li avesse voluti scrivere al’istante.

Il mese di giugno è quello in cui tradizionalmente si confeziona il testo degli Atti di questo convegno, perché seguono poi luglio ed agosto, mesi nei quali l’Italia si defila e ci si trova a settembre in un batter d’occhio, e potrebbe allora essere troppo tardi per arrivare ad un lavoro di qualità.

Dunque, proprio nel momento in cui si stava assemblando il testo, Giorgio ci ha lasciato, esterrefatti e sgomenti; ci sono voluti giorni, settimane, non dico per riprenderci, ma anche solo per realizzare che non c’era più, con quella sua prontezza spaventosa e ammirevole, con quella sua disponibilità senza limiti. La mia co-curatrice Silvia Sbaragli ed io abbiamo deciso di lasciare qui i suoi testi come testimonianza di un’attività straordinaria e di un acume prodigioso, anche se lui, Giorgio, non ci rivelerà oramai che cosa avrebbe voluto dirci di più; ognuno di noi leggerà questi sunti e potrà solo immaginare con che assoluta usuale maestrìa avrebbe costruito la sua conferenza, il suo seminario, i suoi power point sempre così calzanti, precisi, adatti allo scopo.

Resterà un vuoto nella cultura della Didattica della Matematica (non solo italiana) ed un vuoto in questo convegno, che gli è dedicato, perché rimpiazzare Giorgio per colmare quell’ora è impensabile e sarebbe ipocrita. Accanto al suo nome in copertina e dentro non è stato messo alcun simbolo, come s’usa fare sempre in queste occasioni, perché lo voglio sentire presente. Lo ricorderemo e sarà, per un momento, come averlo tra noi, davvero, per l’ennesima volta.

Riferimenti

Documenti correlati

Invece nella tecnologia del vuoto ci si riferisce a condizioni di alto vuoto (HV) e/o di ultra-alto-vuoto (UHV), quando il gas si trova in regime molecolare, cioè quando esso è

La forza magnetica che si manifesta sulla corrente è la risultante delle forze esercitate sulle singole cariche elettriche in moto che costituiscono la corrente stessa: si

Per avere però la complessità dell’algoritmo “globale” che, dato in input un intero n>1, calcoli la sua funzione di Eulero, si dovrebbe sommare anche la complessità di

Tabella 2 – Posti letto per anziani nei presidi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari per livello di assistenza sanitaria – Anni 2009- 2015 (valori percentuali)..

“diventare adulti”, e cioè «dall’accettare il mondo e l’esistenza senza compromessi, per quello che sono, compresi i nostri limiti, le nostre miserie e le nostre sconfitte»,

[r]

Ad un dipolo che ha il centro nell’origine delle coordinate ed `e orientato lungo l’asse y, per cui ~p = pˆ , viene applicato un campo esterno ~ E = (E 0 y/2a) ˆ , dove 2a `e

Dentro le parentesi non si può mettere niente e non possiamo nemmeno dire, come per gli altri insiemi: “A è l’insieme degli elementi… eccetera”, dobbiamo semplicemente dire “A