• Non ci sono risultati.

Guarda Per Arrigo Stara

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Guarda Per Arrigo Stara"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Enthymema

XIX 2017

Per Arrigo Stara

La Redazione di «Enthymema»

Nei due mesi che sono trascorsi dalla scomparsa di Arrigo Stara alla pubblicazione di questo numero della nostra rivista hanno preso forma, poco a poco, queste non facili pa-role di saluto rivolte allo studioso e all’uomo. Papa-role che sono emerse lentamente dall’iniziale sbigottimento per la morte tanto prematura di una persona che aveva condi-viso con alcuni di noi momenti di lavoro, studio e amicizia e con tutti la passione per la ricerca teorico-letteraria. Un uomo di generosità vera e di ferace attenzione e uno studio-so elegante, acuto e raffinato. Essere ancora insieme a lui, per amici, colleghi e allievi, vorrà dire, d’ora in avanti, praticare le vie delle riflessione teorica e critica nelle tante di-rezioni in cui anche il suo pensiero si era mosso: la poesia e la prosa di Umberto Saba, il romanzo di Svevo, la forma del racconto, l’ipotesi di un bestiario della modernità, i rapporti tra letteratura e psicoanalisi, la teoria del personaggio.

Teorie psicoanalitiche e riflessione sull’eroe romanzesco hanno contribuito ad anima-re alcune delle pagine più dense del suo importante libro su L’avventura del personaggio (Mi-lano: Le Monnier Università. 2004). In una pagina suggestiva di questo volume, Stara ri-cordava, attraverso Thibaudet, la pagina conclusiva della Teodicea di Leibniz: Teodoro, giunto al termine delle sue peregrinazioni, viene guidato da Pallade a visitare il palazzo dei destini: qui ci sono le infinità delle esistenze possibili, che non si sono realizzate. Il romanziere condivide questa facoltà di conoscere l’esistenza che gli è toccata in sorte in-sieme a quelle alle quali ha dovuto rinunciare. Attraverso Freud, Thibaudet, Bachtin, De-benedetti, siamo condotti, nell’opera di Stara, a conoscere il lavoro del romanziere come creatore di vita e il romanzo come un territorio di frontiera tra esistenza e inesistenza, espe-rienza e immaginazione: il personaggio romanzesco è il veicolo «per mezzo del quale il passato, l’esperienza vissuta, il proprio stesso io empirico riescono ad aprire di nuovo la porta al caos, al divenire, all’universo dei possibili» (234). In uno dei suoi studi più recen-ti, a questa riflessione sulla relazione estetica tra l’autore e l’eroe se ne è affiancata un’altra, una sfida per la critica letteraria. L’interpretazione è un’azione «bellissima e ri-schiosa», per Stara, se si gioca nella tensione estetica tra il critico e l’eroe, in cui «il critico si inocula il personaggio, come una volta Giacomo Debenedetti ebbe a dire dei protagoni-sti di Svevo, per scoprire quali risonanze quel fantasma susciti in lui, se anch’egli non sia, senza saperlo, portatore di un contagio analogo a quello che ha cercato di conoscere, di decifrare per interposta persona. Anche quest’ultima esperienza, questo ipotetico ricono-scimento dell’altro dentro la propria soggettività, con tutto ciò che di oscuro, di minac-cioso porta con sé, potrà entrare, se il critico ne avrà il coraggio e la capacità, nella sua interpretazione dell’opera» (“Interpretare! Che brutta parola!». Leggendo The Beast in the Jungle di Henry James”, Contemporanea 10, 2012) (44).

La critica è in queste parole gioco di riconoscimento e sfida coraggiosa, e proprio il gioco è l’ultima chiave che vogliamo suggerire per ripercorrere il senso di una vita e di un’opera, quel gioco che Stara riconosceva come il nucleo più vivo della riflessione freudiana sulla letteratura: «la parte ancora oggi più densa del Poeta e la fantasia è quella dove Freud cerca

(2)

Per Arrigo Stara

La Redazione di «Enthymema»

Enthymema, XIX 2017, p. 2 http://riviste.unimi.it/index.php/enthymema

di gettare un ponte tra il gioco infantile e la pratica adulta dell’arte […]. Sono temi che at-tendono ancora oggi di essere ripresi e sviluppati fino in fondo, che possono ancora dire tantissimo sul codice dell’arte in relazione alle scoperte della psicoanalisi» (Letteratura e psicoanalisi, Roma-Bari: Laterza. 2001) (69).

Riferimenti

Documenti correlati

Come si designano ai vertici degli uffici giudiziari i magistrati che decidono della nostra reputazione, della nostra libertà e dei nostri beni?. Oggi nella grande maggioranza

Gli studiosi hanno dato diverse definizioni sul gioco, in via generale può essere considerato un importante fattore di sviluppo perché permette al bambino di

Trattamento delle tossicodipendenze presso il Tribunale del Québec a Montréal Drug addiction treatment program at the Court of Quebec in Montreal. di Raffaella Sette

Some of the pathogenetic mechanisms causing the progressive deterioration of these neurons are not specific for Parkinson’s Disease but are shared by other

La norma specifica i criteri generali per l’illuminazione artificiale e naturale delle aule e di altri locali scolastici, in modo da garantire le condizioni generali per il

Il sito, oltre alla descrizione dello scavo, alle fonti storiche sul castel- lo di Miranduolo e ad una serie di contributi scaricabili, propone anche i risultati della

caratteristiche delle attività accademiche di trasferimento tecnologico Capacità interne, relazioni esterne e performance delle imprese.. innovative e strategiche di

Altri autori hanno dimostrato invece che la ragione della stabilità dimensionale degli innesti a blocco non sia dovuta alla diversa origine embriologica ma