L'obiettivo della giornata e stato quello di promuovere un momenta d'incontro e di studio finalizzato alia conoscenza del rilievo eseguito mediante laser scanner.
Durante la giornata sono state presenta-te Ie esprienze condotte da diversi gruppi di ricerca nei differenti e possibili campi di ap-plicazione. Partendo dalle applicazioni speri-mentali, i relatori hanno descritto i principi base della strumentazione e delle metodolo-gie d'impiego, fornendo un quadro comple-to della stacomple-to dell'arte. Particolare attenzione
e
stata rivolta alia descrizione dei processi di generazione delle ricostruzioni tridimensio-nali degli oggetti sulla base dell'insieme dei punti rilevati.Mentre al termine
e stata eseguita una
vera e propria dimostrazione di un sistema di acquisizione e trattamento dei dati.Tra i relatori intervenuti nella giornata di studio: Lorenzo Liberti, Alessandro Capra, Domenica Costatino, Luigi Pennetta, Nicola Milella, Angelo Ambrosi, oltre ad Andrea Ca-brucci Amministratore delegato di Leica
II rilievo tridimensionale
con Laser Scanner
stato dell'arte e applicazioni
Geosystems s.p.a. e Giovanni Abate rap-presentate locale della medesima azienda.
La partecipazio-ne alia giornata
e
stata numerosa (circa 200 persone) e di forte interesse sulla tecnologia di innovazione co-me quella del Laser Scanner Terrestre.Un esempio chiave
Tra Ie relazioni presentate abbiamo estratto un esempio completo di rilievo con laser scanner applicato
a
diverse tipologie di manufatti, di tipo architettonicoe
storico tradizionale,e
di tipo piLi arcaico nelle formee
nei materiali.La chiesa di Lama d' Antico, in territorio di Fasano, rappresenta un unicum nel panora-ma delle chiese rupestri Pugliesi, soprattutto per Ie sue caratteristiche architettoniche, la cui monumentalita si rifa aile chiese sub-di-vo. L'architettura delle chiese e gli insedia-menti della civilta rupestre
e
prodotta attra-verso un procedimento inverso rispetto al modo di produrre una costruzione, ovvero per sottrazione di materiali piuttosto che per accumulazione (architettura in negativo).La chiesa di San Domenico in Taranto rappresenta invece una architettura di rilievo
complessa vista la sua notevole superficie e struttura planimetrica costituita da una Cro-ce Latina con una serie di nicchie laterali co-stituite da altari dedicate a differenti Santi.
II rilievo tradizionale, in entrambe i casi, pUG presentare notevoli difficolta nella rico-struzione del modello, visto il notevole nu-mero di punti da misurare; pertanto si
e
scel-ta una diversa metodologia comprendente il rilievo fotogrammetrico e illaser scanner. Sie
proceduto dapprima al rilievo topografico di appoggio utilizzando una stazione totale in modal ita no prisma; successivamente sono state acquisite Ie immagini attraverso una ca-mera metrica digitale ede
stato eseguito il ri-lievo con illaser scanner. L'obiettivo dellavo-roe
stato quello di produrre un "modello 3D" sui quale sono state spalmate Ie imma-gini raddrizzate. Le immagini fotogrammetri-che hanno, inoltre, avuto valenza documen-taria autonoma relativamente agli affreschi ed al loro restauro, mentre la realizzazione del modello 3D costituisce il supporto scien-tifico da cuie
possibile ricavare una serie di "tematismi" che vanno dalla documentazio-ne del degrado, alia ricostruzione ideale di parti mancanti, alia morfologia, alia geome-tria,all'aggiorna-mento di succes-sivi rilievi, alia si-mulazione di in-terventi legati al restauro, ecc.