Global justice
Lezione 11/5/2016 T. Pogge, Capitolo IV
• Una concezione morale, come concezione di giustizia sociale, è universalistica se e solo se: • A) impone a tutti lo stesso sistema di principi
morali fondamentali
• B) questi principi assegnano gli stessi benefici morali fondamentali e gli stessi oneri a tutti
• C) benefici e oneri formulati in termini generali
• L’universalismo non è una posizione morale dal contenuto specifico. È uno schema
generale che può essere riempito generando una varietà di posizioni morali concrete.
L’universalismo può fornire, al massimo, condizioni necessarie, non sufficienti, per l’accettabilità di una concezione morale.
Queste condizioni si riducono a una richiesta
• Giudizio morale su
• 1) ordine economico globale • 2) ordine economico nazionale
• Secondo l’opinione dominante le pretese e gli oneri morali sono più sostanziali in 2).
• L’universalismo morale impone di dare una
giustificazione plausibile per il modo diverso in cui trattiamo 1) e 2)
• Povertà e diseguaglianza globale: alcuni dati. • Pp. 121-122: con un modesto sforzo
economico da parte dei più ricchi si può fare più di quanto si creda
• Rawls: distinzione tra giustizia economica a livello nazionale e a livello globale.
• Rawls non spiega la distinzione • DOPPIO STANDARD
• Nessuna giustificazione plausibile del doppio standard (p. 134)