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DISPENSA DI SCIENZE MOTORIE CLASSE II A

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Academic year: 2021

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Pallamano

La pallamano si gioca su un campo con fondo compatto che permetta il rimbalzo della palla. Le dimensione del rettangolo di gioco sono m. 20 x m. 40. Oltre alle linee laterali e di fondo esiste una linea di centro campo che divide la superficie di gioco in due metà campo. Al centro delle due linee di fondo sono sistemate due porte di m. 2 x m. 3. di fronte alle porte sono segnate due aree, delimitate da una a linea continua con raggio di m. 6, entro la quale può stare solo il portiere, un’altra area tratteggiata con raggio di m. 9 definita linea del tiro franco; indica la posizione in cui si deve battere una punizione per una infrazione commessa vicino all’area di porta. A m. 7 parallela alla linea di porta troviamo la linea di rigore e simmetricamente al punto di intersezione tra la linea di centro campo e una linea laterale a una distanza di m. 4,50 sono segnate due linee di 15 cm. che delimitano la zona di cambio.

L’obbiettivo del gioco è quello di far entrare la palla più volte possibile nella porta avversaria e di evitare che ciò avvenga nella propria. Per far questo si affrontano due squadre di 12 giocatori di cui 7 in campo in una partita di due tempi di 30 m. con un intervallo di 10 min.( è l’arbitro che decide quando fermare il tempo ). Le riserve possono entrare in qualsiasi momento del gioco, non c’è limite di sostituzioni, ma le sostituzioni devono avvenire nella zona di cambio rispettando la simultaneità tra l’entrata del sostituto e l’uscita del titolare. La direzione della partita è affidata con uguale responsabilità a due arbitri che sono assistiti da un segnapunti e da un cronometrista.

Regole:

 nell’area dei 6 m. ci può stare solo il portiere,  per muoversi con la palla si deve palleggiare,

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 con la palla non è fallo entrare nell’area dea 6 m. solo se ci si è elevati involo prima della linea che delimita l’area e ci si è liberati della palla prima di ricadere,

 quando si arresta il palleggio non è più possibile riaprirlo,  la palla può essere tenuta in mano ferma solo per 3 sec.,

 il passaggio volontario al portiere che si trova nell’area dei 6 m. è punito con un tiro di rigore,

 se un giocatore che sta difendendo invia la palla oltre la linea di fondo, viene attribuito un tiro d’angolo, ciò non avviene se a deviarla è il portiere,

 il portiere può parare con tutte le parti del corpo, può uscire dall’area ma, in questo caso si deve comportare come un qualsiasi giocatore,

 se un fallo viene commesso entro la fascia dei 9 m., il tiro di punizione deve essere battuto appoggiando un piede sulla linea del tiro franco,  su ogni tiro di punizione e sulle rimesse laterali il difensore deve tenere

una distanza di almeno 3 m.,

 tutte le rimesse laterali devono essere eseguite appoggiando un piede sulle linee laterali,

 nell’effettuare un rigore, il piede tenuto sulla linea di rigore non può sollevarsi da terra prima che la palla sia stata tirata,

 è proibito tirare la palla contro un avversario o fingere di farlo,

 è proibito strappare o colpire la palla tenuta fra le mani dell’avversario, ostacolarlo, bloccarlo o cingerlo con le braccia,

 un giocatore che commette una grave infrazione verso un’avversario viene escluso dal gioco per 2 min., se l’infrazione è molto grave il giocatore viene espulso. In ambedue i casi il giocatore non può essere sostituito.

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CALCIO A CINQUE

Il calcetto si gioca su una superficie rettangolare: la lunghezza può variare da 25 a 42 m., la larghezza da 15 a 25 m..

Tra le linee fondamentali, oltre a quella di metà campo, va ricordata quella dell’area di rigore, di forma circolare avente 6 m. di raggio. Al centro delle due aree sono sistemate due porte dalle dimensioni di m. 2 x 3. Sul lato in cui si trovano le panchine sono collocate due linee che delimitano la zona per le sostituzioni. Tali linee sono collocate a tre metri dalla linea mediana. A una distanza di 6 m. dalla linea di porta e quindi sulla linea dell’area di rigore deve essere segnato un punto ben visibile chiamato punto del calcio di rigore. A 12 m. dal centro di ciascuna area di porta deve essere segnato un altro punto denominato punto del tiro libero.

Alcune regole:

 durata della gare: la durata della gara è stabilita in due tempi di 20 min. , le due squadre hanno diritto di chiedere un minuto di time-out per ogni tempo di gioco,

 arbitri: la direzione della gara è affidata a due arbitri e ad un cronometrista,

 numero dei giocatori: la gara deve essere giocata da due squadre di cinque giocatori, in panchina possiamo trovare fino a 7 sostituti. Le sostituzioni sono volanti, cioè possono essere effettuate quando il pallone è in gioco, tutte le sostituzioni devono avvenire nel tratto definito zona di sostituzione.

 falli e scorrettezze: come nel calcio vengono assegnati calci di punizione diretti o indiretti. Nei calci di punizione diretti è possibile tirare direttamente la palla in porta, in quelli indiretti la palla prima di entrare in rete deve essere toccata da un giocatore diverso da colui che ha battuto al punizione. Quando un giocatore entra in contatto in modo scorretto con l’avversario, spingendolo, caricandolo da tergo, trattenendolo, sgambettandolo, quando un giocatore entra in scivolata o tocca la palla con la mano volontariamente viene assegnato un calcio di

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punizione diretto. Quando un giocatore gioca in modo considerato pericoloso, fa intenzionalmente ostruzione, carica il portiere, non rimette la palla in gioco o non batte una punizione entro 4 sec., oppure quando un portiere rimettendo con le mani la palla in gioco non gli fa toccare il suolo all’interno della propria metà campo viene assegnato un calcio di punizione indiretto.

 falli cumulativi, i calci di punizione assegnati per i primi 5 falli commessi da ciascuna delle due squadre in un tempo potranno essere protetti da una barriera di giocatori che dovrà essere sistemata a almeno 5 m. dal pallone. A partire dal 6° fallo la squadra beneficiaria del calcio di punizione avrà diritto un tiro libero; si calcerà la palla dal discetto del tiro libero, posto a 12 m. dalla porta e tutti i giocatori della squadra avversaria dovranno rimanere dietro alla linea immaginaria che attraversa il pallone.

 rimessa laterale: le rimesse laterali si eseguono con i piedi, il giocatore che rimette la palla deve avere una parte del piede sulla linea laterale o sul campo, il giocatore che difende deve mantenere una distanza di 5 m.

TCHOUKBALL

Per giocare servono due pannelli di rimbalzo ed un pallone da pallamano. Nel campo di fronte ai due pannelli sono tracciate due aree semicircolari di 3 m. di diametro dette aree proibite dove nessun giocatore può entrare.  Le squadre sono composte da 12 giocatori, 9 in campo e 3 riserve, i

cambi sono volanti, ma devono essere eseguiti nella zona di cambio e quando un punto è stato segnato.

 Il corpo arbitrale è composto da tre arbitri di cui uno responsabile del tabellone e del cronometraggio.

 Una partita dura per gli uomini 3 tempi da 15’e per le donne 3 tempi da 12’, l’intervallo tra un tempo e l’altro è di 5’. Spetta all’arbitro decidere quando si deve fermare il cronometro e quando lo si deve rimettere in funzione.

 All’inizio della partita il sorteggio determina la squadra che deve effettuare la rimessa in gioco. Alla ripresa del secondo tempo è la squadra che ha perso il sorteggio che beneficia della rimessa in gioco. Al via del terzo tempo è la squadra in svantaggio che ha diritto alla rimessa in gioco ( in caso di parità sarà la squadra che ha vinto il sorteggio a rimettere in gioco la palla ).

 La rimessa in gioco si effettua dietro alla linea di fondo vicino al pannello elastico, non viene conteggiata come passaggio.

 Un giocatore segna un punto a favore della sua squadra, se il pallone, al suo ritorno della rete tocca la superficie di gioco prima che un avversario lo recuperi.

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 Un giocatore cede un punto alla squadra avversaria se: manca la rete, fa rimbalzare il pallone, dopo il tiro in rete, fuori dal terreno di gioco, dentro al zona vietata o quando il tiro rimbalza sullo stesso giocatore.  Un giocatore commette fallo quando: si sposta palleggiando, effettua

più di tre contatti al suolo, effettua un quarto passaggio per conto della sua squadra, lascia cadere la palla, ostacola un avversario, prende contatto con una parte del corpo nell‘area proibita prima che la palla abbia lascito la sua mano.

 Viene considerato cattivo rimbalzo, quando il pallone su un tiro sul tabellone elastico, tocca il bordo metallico o non rispetta la regola di specchio a causa dei ganci e degli elastici.

Un giocatore che trasgredisce lo spirito del gioco comportandosi male nei confronti degli altri giocatori o dell’arbitro viene ammonito, se Pallavolo La pallavolo è un’attività sportiva in continua evoluzione. Oltre alla revisione dei regolamenti, nell’ultimo decennio si è sviluppato anche in Italia il Beach Volley, attività molto simile alla pallavolo che si pratica su terreni con fondo sabbioso e con numero di giocatori ridotto.

L’area di gioco è una superficie rettangolare di m. 18 x m. 9, in mezzo alla quale è tesa una rete la cui altezza e di m. 2,43 per gli uomini e di m. 2,24 per le donne. In corrispondenza delle linee laterali si prolungano sopra la rete perpendicolarmente per cm. 80 due antenne multicolori. All’esterno della superficie di gioco ci deve essere un’area libera di almeno m.2. La linea di centro campo, tracciata sotto alla rete, divide il campo in due metà. In ogni metà campo è tracciata a m.3 dalla linea di centro campo la linea di attacco, che divide ogni metà campo in una zona di attacco ( linea di attacco linea di centro campo ) e una zona di difesa ( linea di attacco -linea di fondo ). Esiste un’ulteriore suddivisione teorica ( in quanto non delimitata da linee fisicamente tracciate sul campo ) di ogni metà campo in sei zone numerate, in particolare sia la zona di attacco che quella di difesa vengono divise ognuna in tre parti e numerate e definite posti o posizioni.

La squadra è composta da 12 giocatori; 6 giocatori in campo e un massimo di 6 riserve. Durante il set, si possono effettuare, a gioco fermo massimo sei cambi. Un giocatore in campo dall’inizio del set può essere sostituito, ma può rientrare in campo una sola volta a patto che rimpiazzi il giocatore che l’aveva sostituito in precedenza. Fa eccezione il libero, nuovo ruolo inventato dalla Federazione per il campionato 98/99 che è un giocatore a cui è impedito il gioco di attacco, non esegue mai il servizio e che può sostituire in ogni momento ( sempre a gioco fermo), qualsiasi giocatore della difesa. Oltre ai giocatori, all’allenatore in campo troviamo

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gli ufficiali di gara a cui è deputata la direzione della partita. Al primo e secondo arbitro ( posti a fianco della rete, il primo arbitro in posizione sopraelevata ) spetta il controllo generale del gioco, quindi segnalare l’inizio e la fine di un punto, le interruzioni di gioco, la segnalazione delle varie infrazioni. Ai segnapunti ( seduti ad un tavolo situato dalla parte opposta del campo di fronte al primo arbitro ) spetta la registrazione del punteggio, le sostituzioni, i tempi di sospensione. I guardialinee, che possono essere due o quattro in rapporto all’importanza della partita, sono sistemati sugli angoli diagonalmente opposti del campo, spetta la segnalazione delle palle valide. La pallavolo è un gioco a punti per cui il tempo di una gara può variare. Con i nuovi regolamenti la partita viene vinta dalla squadra che conquista il maggior numero si set ( 3 su 5 ). Il set viene vinto dalla squadra che raggiunge per prima i 25 punti, ma con almeno 2 punti di scarto sulla squadra avversaria. Per cui in caso di 24 pari si procede fino a quando una squadra non sopravanza l’altra per 2 punti. In caso di 2 set pari, il quinto set viene giocato sulla distanza di 15 punti, mantenendo sempre invariata la regola del vantaggio di almeno due punti sull’avversario ( 15-13, 16-14, 22-20....). Tutti i set si giocano con la formula tie - break; cioè ogni palla giocata vale un punto. Un’altra novità è che quando una palla su una battuta colpisce la rete, ricadendo sul campo avversario, la palla è considerata valida e deve essere giocata.

Alcune regole:

 fallo di rotazione; i giocatori di una squadra devono sempre ruotare in senso orario alla conquista della palla;

 fallo di posizione; prima e durante il servizio, sia i giocatori della squadra in battuta, sia i giocatori della squadra in ricezione devono disporsi in modo tale che quelli di prima linea siano davanti al corrispondente compagno di seconda linea e il giocatore al centro abbia i due giocatori di linea rispettivamente a destra e sinistra,

 quarto tocco; i giocatori di una squadra non possono toccare la palla più di tre volte ( il tocco a muro non è conteggiato ),

 doppio tocco; un giocatore non può toccare la palla due volte ( il tocco a muro non è conteggiato ),

 doppia: tocco irregolare in palleggio; non viene toccata simultaneamente la palla con le mani,

 trattenuta; un giocatore non tocca nettamente la palla o la trattiene,  invasione; il corpo di un giocatore tocca durante il gioco il campo

avversario ( il piede invade se entra completamente nel campo avversario), il giocatore tocca la rete o le antenne, un giocatore protende le mani al di sopra della rete e tocca la palla quando questa è ancora nel campo avversario.

Ruoli

Nella pallavolo moderna possiamo distinguere i seguenti ruoli. Il palleggiatore, il regista della squadra, possiede un ottimo palleggio è in grado di organizzare il gioco creando situazioni di attacco tali da mettere in

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difficoltà la squadra avversaria, occupa solitamente una posizione intermedia, tra il posto 2 il posto 3. Lo schiacciatore specializzato nell’attacco e nel muro, che a secondo della zona di attacco dove predilige eseguire la schiacciata viene definito: centrale se attacca in posizione 3, laterale o di banda quando l’attacco è portato dalla posizione 4. Il libero giocatore abile nella difesa, che ha esclusivamente compiti di ricezione e copertura e che non può ruotare in prima linea , attaccare e nemmeno battere.

Fondamentali:

1. servizio o battuta, in cui la palla deve essere colpita con una sola mano; nel gioco moderno i servizi più usati sono quelli dall’alto: il servizio tennis o la battuta in salto,

2. bagher, si utilizza per recuperare le palle basse e con una traiettoria veloce. Viene effettuato dal basso tenendo gli arti inferiori tesi,

3. palleggio, permette di giocare le palle alte con precisione. Durante il gioco viene utilizzato prevalentemente dal palleggiatore in preparazione alla schiacciata,

4. schiacciata, costituisce il colpo di attacco per eccellenza, si esegue colpendo la palla dall’alto verso il basso con una mano sola cercando di indirizzarla con potenza e precisione nel campo avversario,

5. muro, ha lo scopo di chiudere lo spazio di passaggio della palla; lo si esegue saltando a piedi pari vicino alla rete e cercando di intercettare la palla mantenendo gli arti superiori tesi.

unihoc

Le regole ufficiali.

Il campo da gioco: I campi ufficialmente sono di due misure: 24x 14 il campo

piccolo e 40 x 20 il campo grande. Sul primo partecipano 3 giocatori (detti di movimento) più un portiere, sul secondo 5 giocatori più un portiere. Data

l'intensità del gioco diventa fondamentale avere più giocatori da sostituire ogni 2-3 minuti. Le porte ufficiali hanno queste misure: 115 centimetri di altezza e 160 di larghezza.

L'area protetta è riservata al solo portiere: Nell'area del portiere (l'area più

grande, 4x5 m) possono entrare anche i giocatori ed indica il limite in cui il portiere può toccare la pallina con le mani, basta che il portiere tocchi con una parte del suo corpo l'area. L'area protetta, invece, è destinata solo al portiere, nessun altro giocatore può entrarci, è però possibile giocare la pallina con il bastone, in quest'area.

Grandezza delle squadre: Una squadra è formata da più giocatori di campo e da

un portiere. Per squadra possono trovarsi contemporaneamente sul campo di gioco al massimo tre giocatori (campo piccolo) o cinque giocatori (campo grande)

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di campo e un portiere. Il portiere può essere sostituito da un giocatore di campo (ciò succede quando una squadra ha l'urgente bisogno di segnare una rete, di solito quella del pareggio. Questa sostituzione si effettua nella maggior parte dei casi negli ultimi minuti di una partita).

Durata della partita: Le partite vengono giocate in 3 tempi da 20 minuti. Nelle

categorie giovanili si effettuano 2 tempi da 20 o da 15 minuti. L'inizio del gioco avviene a centro campo tramite ingaggio.

Sostituzione dei giocatori: Un giocatore, portiere compreso, può essere

sostituito in ogni momento. Un giocatore può entrare in campo solo dopo che l'altro è uscito dal campo. Una cambio scorretto viene punito con 2 minuti di penalità.

Ingaggio: Un ingaggio può essere effettuato al centro del campo (ad inizio gara o

in seguito ad una rete) oppure in uno dei sei punti d'ingaggio. Due giocatori avversari si posizionano sul punto d'ingaggio faccia a faccia, con la pallina che giace sul punto d'ingaggio e con le mani sui rispettivi bastoni. Le palette dei bastoni devono appoggiare sul pavimento parallele nonché perpendicolari alla linea di metà campo, senza però toccare la pallina. Tutti gli altri giocatori devono trovarsi almeno a due metri dal punto d'ingaggio. Con un fischio dell'arbitro la pallina viene messa in gioco.

Palla fuori campo: Se la pallina esce dal campo oppure viene a contatto con un

oggetto sopra il campo, viene assegnata una punizione alla squadra che non ha toccato per ultima la pallina. Questa ha luogo sul posto ad una distanza di 1 metro dalla balaustra.

Punizione: Viene effettuata direttamente dal luogo dell'infrazione commessa. Le

punizioni per le infrazioni effettuate dietro la linea prolungata della porta vengono eseguite dal punto d'ingaggio più vicino. L'avversario, compreso il bastone, deve allontanarsi subito di almeno 2 metri (campo grande 3 metri). Qualora non lo facesse, egli riceverà una penalità di 2 minuti.

Tiro di rigore: Quando un'infrazione ostacola una chiara occasione di rete, la

squadra danneggiata potrà usufruire di un tiro di rigore. Il tiratore parte da centrocampo. Appena avrà toccato la pallina, il portiere potrà abbandonare la linea di porta. La pallina deve sempre muoversi in avanti durante l'esecuzione del rigore. Un tiro supplementare non è permesso. In caso di mancata segnatura avrà luogo un ingaggio da metà campo.

Infrazioni con il bastone: Non è ammesso colpire con il proprio bastone il

bastone o il corpo dell'avversario. Infrazioni ripetute oppure entrate dure vengono puniti con una penalità di 2 o 5 minuti.

Bastone alto: Il bastone non può essere alzato oltre l'altezza dell'anca. La pallina

non può essere colpita con il bastone oltre l'altezza del ginocchio. Dopo un tiro il bastone può essere alzato in avanti oltre l'altezza dell'anca se nelle immediate vicinanze non vi è alcun giocatore avversario.

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Utilizzo del corpo: Durante la competizione è ammesso coprire la pallina con il

corpo, come pure una leggera spinta con le spalle. È invece proibito trattenere, spingere con le mani, colpire con il gomito, fare ostruzione o dure entrate da tergo. Trattenere o attaccare rudemente un avversario è punito sempre con 2 o 5 minuti di penalità.

Gioco con il piede: La pallina può essere toccata con il piede, ma non può essere

passata ad un compagno. Colpire più volte la pallina con il piede, senza che il bastone la tocchi, è vietato.

Gioco con la mano, il braccio e la testa: Non è ammesso giocare

intenzionalmente la pallina con la mano, il braccio o la testa. Questa infrazione è punita con 2 minuti di penalità. È vietato anche saltare e toccare la pallina senza avere un piede sul pavimento.

Gioco a terra: Un giocatore può avere contatto con il pavimento solo con i suoi

piedi, un ginocchio e con la mano che tiene il bastone. Se viene a contatto con il pavimento con qualsiasi altra parte del suo corpo, e gioca intenzionalmente la pallina, commette un'infrazione: è punito con 2 minuti di penalità. È

particolarmente vietato gettarsi durante un tiro avversario.

Palla regolamentare

Vantaggio: Se una squadra in possesso della pallina subisce una infrazione, ma

mantiene il controllo della pallina, il gioco non viene interrotto (vantaggio), dopo il terzo vantaggio il gioco viene immediatamente interrotto, viene comminata una penalità, e si riprende con una punizione a favore della squadra che ha subito il fallo. Se l'azione si svolge poi correttamente e l'avversario non si impossessa immediatamente della palla e la situazione è effettivamente vantaggiosa il gioco prosegue. Il vantaggio è dato anche in caso di infrazioni che portano a una penalità (penalità differita), in questo caso il portiere puo' abbandonare la porta

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per andare in panchina e dare la possibilità di far entrare un giocatore di

movimento in più, appena la situazione di vantaggio termina (quando il giocatore avversario si impossessa della palla), il gioco è interrotto e la penalità sanzionata.

Il portiere: Il portiere gioca senza bastone. Nella sua azione di difesa della porta

è libero di muoversi finché l'azione è finalizzata sulla pallina. Egli può trattenere la pallina solo se almeno una parte del suo corpo si trova all'interno dell'area di porta. Se egli blocca la pallina per oltre 3 secondi, l'avversario ha diritto ad una punizione indiretta da 3,5 metri dell'area protetta. Il portiere non può essere ostacolato durante la rimessa della pallina. La pallina, lanciata dal portiere, non può superare la linea centrale senza che abbia toccato il pavimento prima di metà campo, o un giocatore di movimento, o il suo equipaggiamento. Il portiere non può toccare con le mani un passaggio ricevuto da un compagno di squadra.

Pallacanestro

Il campo di gioco è costituito da un rettangolo dalle dimensioni di m. 28x15, delimitato da linee laterali e di fondo. Il gioco deve avvenire all’interno di questo rettangolo; la palla è considerata fuori campo quando tocca il pavimento o una qualunque persona o cosa oltre linee di delimitazione o oltre. Inoltre, quando un giocatore in possesso di palla, tocca con una parte del corpo la superficie esterna del campo, la palla è considerata fuori. Esistono altre linee: la linea di metà campo che divide il campo in due zone, al centro di questa linea viene tracciato un cerchio di raggio 1.80 m. Dietro alle due linee di fondo, nella parte mediana, sono sistemati i due tabelloni con i rispettivi canestri, la dimensione dei tabelloni è di m. 1.20x1.80, l’altezza del canestro è di m,3.05. In corrispondenza di ogni canestro sulla superficie di gioco sono disegnate due aree di forma rettangolari, il lato posizionato fronte canestro corrisponde alla linea del tiro libero. Le aree

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comprese nei due rettangoli sono definite aree dei tre secondi, vengono definite tali perchè nessun giocatore in attacco, ad esclusione di quello in possesso di palla, può rimanere per più di tre secondi in queste zone.

Un’altra linea curva viene tracciata a m. 6.75 dal canestro e viene indicata linea dei 3 punti; nella pallacanestro i punti hanno diverso valore in rapporto alla posizione in cui viene tirata la palla. Per un tiro libero il canestro vale 1 punto, per un tiro all’interno dell’area dei tre punti vale 2 punti, all’esterno 3 punti. Una partita si disputa in quattro tempi da 10 min. effettivi di gioco. Se il punteggio è pari al termine del quarto periodo, la gara continuerà con tanti tempi supplementari di 5 min., quanti sono necessari per determinare la squadra vincente.

Al gioco prendono parte 5 giocatori, altri 5 o 7 rimangono in panchina pronti per essere sostituiti, le sostituzioni avvengono in forma libera e senza limitazioni, ma devono essere effettuate sempre a palla ferma.

Sul campo oltre agli allenatori e ai giocatori ci sono il primo e il secondo arbitro assistiti da un segnapunti e un cronometrista.

Le infrazioni più comuni sono:

 le infrazioni di palleggio, palleggiare a due mani, correre con la palla in mano,

 le infrazioni di passi, trattenere la palla eseguendo più di due appoggi, in possesso di palla saltare e ricadere senza liberarsi della stessa,

 infrazioni di contatto, contrasti irregolari, in questo gioco non è ammesso il contatto,

 infrazioni di tempo:

1. un giocatore, non in possesso di palla, non può rimanere più di 3 sec. nell’area avversaria mentre la palla è controllata dalla propria squadra, 2. un giocatore non può rimanere con la palla in mano più di 5 sec.,

3. una squadra che manovra la palla in difesa deve sorpassare la metà campo entro 8 sec.,

4. una squadra in possesso di palla deve andare a canestro entro 24 sec. I falli di contatto sono considerati infrazioni gravi e vengono conteggiati; in particolare quando un giocatore commette cinque falli personali non può proseguire nel gioco e deve essere sostituito. Quando la squadra complessivamente durante un tempo di gioco raggiunge gli quattro falli personali, tutti i falli successivi vengono puniti con due tiri liberi. Quando un giocatore commette un fallo di contatto su un avversario che sta concludendo un’azione a canestro vengono assegnati i 2 tiri liberi se all’interno dell’area dei tre punti, 3 se all’esterno.

Tra i fondamentali ricordiamo quelli che si eseguono senza palla: posizione fondamentale, arresto, cambio di direzione, cambio di senso, cambio di velocità, giro.

Riferimenti

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