Trattato di pace

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• La fase preparatoria fu lunga e complessa • Dal settembre 1945 al febbraio 1947

• La firma dei rappresentati italiani avvenne il 10 febbraio 1947 a Parigi

• La ratifica da parte del Parlamento italiano (Assemblea costituente) avvenne il 31

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• Limitazioni nel numero dei componenti l’esercito, carabinieri, aviazione, marina • Riparazioni danni ai paesi invasi da parte

italiana: URSS, Albania, Grecia, Etiopia, Jugoslavia

• Parte di questi crediti furono pagati con la confisca di beni appartenenti ad italiani, parte in valuta e forniture industriali

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• Confine con Jugoslavia, soprattutto problema zona di Trieste

• Confine con l’Austria – Sud Tirol • Confini con Francia (Briga, Tenda,

Moncenisio)

• Questione colonie: Dodecanneso alla

Grecia, Eritrea federata all’Etiopia, Somalia e Libia

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• Grossa era la posta in gioco

• Gennaio 1948: congresso PSI e costituzione Fronte democratico popolare con il PCI

• Scontro soprattutto tra DC e Fronte

• Temi della campagna elettorale: politica estera, scontro tra due civiltà, caso

Cecoslovacchia, finanziamenti da Usa e Urss

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• Elezioni senza incidenti, nonostante il clima teso • Percentuale altissima di votanti: 92,3%

• La Dc ha maggioranza assoluta con il 48,5 • Il Fronte ha il 31% circa

• La Dc guadagna a spese dei partiti minori moderati

• Si era salvata la socialdemocrazia /,1%

• All’interno del Fronte il Pci ebbe 131 deputati, mentre il Psi solo 52