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Rigenerazione urbana: professione, didattica, ricerca

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NUMERO 3 - dicembre 2011 ISSN 2036 1602

Roberto Mingucci

Professore Ordinario di Disegno pres-so l’Università di Bologna, ha svolto e svolge attività didattica presso le Facoltà di Architettura ed Ingegne-ria. Ha coordinato e coordina gruppi di ricerca Finanziati da MIUR e CNR. Attualmente è Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria edile-Archi-tettura dell’Università di Bologna.

Rigenerazione urbana: professione, didattica, ricerca

Il numero 3/2011 di IN_BO rappresenta una evoluzione significativa nella vita della rivista. Come da sempre abbiamo segnalato, IN_BO è nata per essere dedicata a temi che coinvolgo-no l’intero quadro di discipline nella formazio-ne degli Ingegformazio-neri-Architetti, con l’obiettivo di mettere a confronto esperienze di ricerca e di studio orientate, in particolare, alla conoscen-za, alla rappresentazione e al progetto del ter-ritorio, della città e dell’architettura. L’intento di accendere un dibattito in grado di diffondere i contenuti delle ricerche in corso (non solo in ambito bolognese) si basa sulla convinzione che ogni esperienza, nel campo della pianifi-cazione e della progettazione architettonica e urbanistica, può essere strumento di

promo-zione culturale e di sviluppo della qualità nella produzione scientifica e professionale. Docenti, ricercatori, dottorandi e professio-nisti, invitati a confrontarsi sul loro lavoro, possono così divenire attori di una reale col-laborazione, nell’ambito di quella che ormai appare un’improcrastinabile evoluzione della comune sfera professionale.

Questo numero realizza, in una sintesi molto efficace, questa intenzione, confrontando ri-flessioni, esperienze e progetti sul tema del-la rigenerazione urbana.

Esso raccoglie in una prima parte una serie di contributi di ricercatori e professionisti, che indagano, in modo critico, le questioni di metodo e le impostazioni dell’azione

proget-tuale, allo stesso tempo propone quattro casi di studio, con soluzioni che poggiano su una solida base conoscitiva del contesto e delle sue problematiche.

Nella seconda parte viene presentato l’esito del workshop progettuale sulla riqualificazio-ne dell’area Sta.Ve.Co a Bologna, svoltosi riqualificazio-nel periodo 15 gennaio - 15 aprile 2011 presso Urban Center Bologna, promosso dalla Car-leton University (Ottawa, Canada), nell’ambi-to del Directed Studies Abroad, Master Pro-gram in Architecture della Azrieli School of Architecture and Urbanism, con la parteci-pazione degli studenti del Corso di laurea in Ingegneria edile-Architettura dell’Università di Bologna.

Luisa Bravo

Ingegnere, Dottore di ricerca in Ingegneria Edilizia e Territoriale. Svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Architettura e Piani-ficazione Territoriale dell’Università di Bologna. Attualmente è Visiting Scholar presso l’Università della Ca-lifornia Berkeley (USA).

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Rigenerazione urbana delle aree militari e industriali

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NUMERO 3 - dicembre 2011 ISSN 2036 1602 Roberto Mingucci, Luisa Bravo

solo perchè le aree militari e industriali occu-pano posizioni strategiche nell’assetto urbano delle città, ma anche perchè rappresentano preziose occasioni di rigenerazione e riquali-ficazione di vaste porzioni territoriali, e mol-to spesso anche dei centri smol-torici, data la loro adiacenza alle aree consolidate.

In questo senso, tra le finalità di IN_BO c’è an-che quella di voler lavorare alla costruzione di una matura sensibilità progettuale, più legata ai valori e ai significati, pronta anche alla cre-atività e alla sperimentazione, piuttosto che al rigoroso rispetto normativo, seppure questo rappresenti un passaggio ineludibile e neces-sario. Ed è proprio quello che questo numero della rivista prova a fare, impostando un

ra-gionamento, raccogliendo input nel confronto con esperienze internazionali, aprendosi a più letture e a più interpretazioni. Questa meto-dologia operativa è sicuramente utile per gli studenti e i ricercatori, ma allo stesso modo lo è anche per i tecnici e i professionisti, che nel mondo globale devono fare i conti con riferi-menti, culturali e progettuali, che superano i confini nazionali, alla ricerca di una nuova di-mensione e di una rinnovata identità.

IN_BO, dunque, può essere strumento di co-noscenza, divenendo recipiente di esperienze, e allo stesso tempo luogo di dialogo a più voci, aperto, continuo e costruttivo. Uno spazio dove l’accademia e la professione si incon-trano, in un reciproco e proficuo scambio. Il tema della riqualificazione dell’area Sta.

Ve.Co da molto tempo tiene occupati politici e cittadini, che ne auspicano la riappropria-zione urbana, in un confronto che non sem-pre riesce a dialogare con i progettisti e gli imprenditori e a conciliare i diversi interessi in gioco.

Le scelte politiche, sociali ed economiche che si confrontano su progetti e interventi di rigene-razione urbana hanno dimensioni e valori che si estendono, qualitativamente e quantitativa-mente, a tutti gli aspetti della vita degli uomini. La definizione di obiettivi idonei a realizzarli, cui far seguire una appropriata e consapevo-le azione progettuaconsapevo-le, è perciò estremamente complessa e, quasi sempre, conflittuale. Non

The Jerde Partnership. 2008, United Arab Emirates, Du-bai. Jerde’s scope of work was to develop the concept design for the 1.2 kilometer mixed-use retail lifestyle link within the DIFC (Du-bai Inter national Financial Center) property. Project scope also included the mixed-use, 300m high-rise DIFC Sig nature Tower. Jerde’s creative vision offered a model concept for financial cen-tres around the world by creating a compelling mixed use retail and leisure development that integrat-ed critical components of land-scape, water elements, civic, cul-tural and performing arts venues, and an iconic high-rise mixed-use tower, combined to offer a new identity for the entire precinct.

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