15 APRILE 2014
ESERCIZIO 7:
Misurare la magnitudine di apertura
Il comando qphot (quick photometry) consente di ottenere una misura della magnitudine di apertura
1) Ricordate cosa significa magnitudine di apertura, ossia cosa si deve fare per misurare una magnitudine di apertura
2) Prendete la vostra immagine ridotta R, scegliete una stella non satura e cercate di capire come funziona qphot.
3) Quando l'avete capito determinate il valore ottimale dell'apertura da utilizzare (effettuando una serie di misure della magnitudine con valori dell'apertura crescenti).
4) Sul frame rosso (R) misurate la magnitudine di 4 o 5 stelle non sature utilizzando il valore dell'apertura ottimale determinato al punto 4. E' possibile dare a qphot una lista di posizioni x e y delle stelle e farsi restituire una lista con le misure delle magnitudini,
5) Le magnitudini che ottenete sono “macchina” ossia strumentali non calibrate,ma rispettano comunque la relazione di Pogson fra le magnitudini. Verificate che quanto appena
affermato e' vero.
6) Qphot puo' tenere conto del tempo di esposizione del frame. Verificate che lo faccia in modo corretto (ossia come cambiano i valori della magnitudine se considera tempo pari a 1 sec oppure pari al reale tempo di posa?)
7) Se doveste assegnare un errore alla magnitudine cosa fareste?
8) Di quanto variano le misure se utilizzate il frame calibrato o il non calibrato? (Nel R e nel B)