• Non ci sono risultati.

Le analisi chimiche e fisiche di laboratorio

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Le analisi chimiche e fisiche di laboratorio"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

tecnica, ricerca e sperimentaZione

42

t

t

02

mAr-Apr2012 | anno lvii

Le

anaLisi

cHimicHe e fisicHe

di LaBoratorio

Daniela Bertoldi, Mario Ramponi M., Roberto Larcher

i 700 campioni di suolo previsti dal progetto “carta dei suoli delle valli del noce” sono stati analizzati presso il laboratorio dell’unità chimica vitienologica e agroalimentare della fem (accreditato ai sensi della norma uni EN ISO 17025), seguendo i metodi ufficiali di analisi del suolo (Dm 13/9/1999). per ogni “profilo pedologico” (= scavo effettuato per il campionamento) è stato analizzato un cam-pione prelevato in superficie (“orizzonte lavo-rato”), e da uno a quattro campioni prelevati a varie profondità. i risultati analitici sono con-fluiti in un archivio della “banca dati dei suoli agrari trentini” conservata presso fem, e che verrà via via ampliato con i dati riguardanti le altre zone provinciali. Di seguito si elencano le principali determinazioni eseguite.

Tessitura. indica il contenuto percentuale in particelle primarie del suolo suddivise in base alle dimensioni: sabbia, limo e argilla. Questo parametro influenza importanti caratteristiche del suolo tra cui: permeabilità, ritenzione idrica, areazione, ritenzione e mobilità dei nutrienti, velocità di mineralizzazione della sostanza organica e lavorabilità del suolo.

pH. È detto più precisamente “grado di reazione” del suolo. il pH regola i processi chimici e biologici che avvengono nel suolo, influenzando quindi l’assimilabilità degli elementi minerali e la vita microbica.

Calcare totale e attivo. il calcare totale definisce la quantità totale di carbonati mentre il calcare attivo ne rappresenta la frazione più fine, solubile e reattiva. La loro presenza influenza il pH, la struttura del suolo e la disponibilità di vari nutrienti.

Carbonio organico e Azoto totale. il c organico è un parametro di fondamentale importanza agronomica sia dal punto

di vista nutrizionale, sia per le proprietà fisiche del suolo e per la sua vita biologica. l’n è l’elemento nutritivo più importante per le piante.

Capacità di scambio cationico (CSC). misura la proprietà del suolo di trattenere e scambiare i cationi (tra i quali ca, mg e K) con la soluzione del suolo, e quindi con la pianta. È quindi un basilare indice di fertilità.

Calcio (Ca), Magnesio (Mg), potassio (K), sodio (Na) scambiabili e fosforo (P) assi-milabile. rappresentano la frazione di ele-menti prontamente disponibile. ca, mg, K e p sono macronutrienti essenziali per un ottimale sviluppo delle piante.

Metalli pesanti. per gli apporti dei materiali parentali che originano i suoli e/o per effetto di contaminazioni di vario tipo, gli elementi in traccia (detti comunemente “metalli pesanti”) tendono ad accumularsi nel suolo. ferro (fe), manganese (mn), rame (cu) e zinco (zn), pur essendo microelementi essenziali per le piante, se presenti in elevate concentrazioni possono risultare tossici per la microflora, le colture e l’uomo. in particolare il contenuto di cu, in relazione al suo impiego nella lotta antiparassitaria, è molto alto in tutti i suoli vitati. cadmio (cd), cromo (cr), nichel (ni) e piombo (pb) risultano nocivi anche in basse concentrazioni. la loro determinazione permette di determinare i valori di fondo, sia negli orizzonti di superficie (“valore di fondo naturale-antropico”), sia nei campioni in profondità (“valore di fondo naturale”). tali valori, che possono essere anche molto diversi nei diversi tipi di suolo e nelle diverse zone, sono necessari per una più funzionale e corretta applicazione del Dl152/06.

suolo sottile e scheletrico su roccia calcareo-marnosa (unità tipologica di suolo priò). in alto laboratorio presso la fondazione mach

Riferimenti

Documenti correlati

Secondo la Sottocommissione Internazionale sulla Classificazione Stratigrafica (ISSC, 1987) e la International Stratigraphic Guide (Salvador, 1994) una UBSU è un “corpo

indicazioni relative al rischio chimico delle diverse sostanze è la Scheda di Dati di Sicurezza (SDS). In particolare, nella scheda di sicurezza

I selezionati campioni sottoposti alle analisi chimiche sono stati preventivamente puliti superficialmente ed in seguito macinati tramite mulino a ganasce per la

In caso di assenza a più di una esperienza di laboratorio con valida motivazione e/o di giudizio insufficiente delle relazioni di laboratorio: esame finale prevede oltre alla

Al fine di agevolare l’Utente alcuni esami particolari o di uso limitato non vengono eseguiti nel nostro Laboratorio ma effettuati in “Service” (in questo caso il prelievo

INIZIA LA RICERCA di solfati e nitrati (vedi istruzioni) su acque prelevate al Boscone La prova và fatta sia sull'acqua da analizzare che sul CONFRONTO. 4°gruppo CONFRONTO

c) Approfondita conoscenza della teoria degli errori e dell'analisi statistica dei dati; buona capacita' di analisi dei risultati sperimentali e di esposizione delle procedure

Avendo i fori del cannello e della ghiera lo stesso diametro, è evidente che, ruotando quest’ultima, è possibile chiudere completamente l’afflusso dell’aria nella parte basale