La tecnica PAUL risolve il problema spostando il carico sul comparto laterale dell’articolazione e scaricando la parte mediale, con scomparsa del dolore e limitazione dell’infiammazione (Fig. 2.8)

2.6 PAUL - Proximal Abducting Ulnar Osteotomy

Nel 2007 il Dr. Ingo Pfeil ha proposto una nuova osteotomia ulnare finalizzata a ridurre il dolore ed il grado di zoppia dei pazienti affetti da sindrome del compartimento mediale. Questa nuova tecnica è stata sviluppata sulla base di accurate osservazioni ed analisi biomeccaniche del gomito canino.

E’ stato osservato che una conseguenza della sindrome del compartimento mediale è il collasso mediale delle superfici di contatto articolare del gomito. Il collasso mediale tende ovviamente a sovraccaricare il compartimento mediale del gomito, in particolare il processo coronoideo mediale dell’ulna, innescando un meccanismo che continua progressivamente ad esacerbarsi e che esita in un peggioramento graduale del dolore articolare, adduzione progressiva dell’arto ed aumento del grado di zoppia

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La tecnica PAUL risolve il problema spostando il carico sul comparto laterale dell’articolazione e scaricando la parte mediale, con scomparsa del dolore e limitazione dell’infiammazione (Fig. 2.8)

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La tecnica chirurgica prevede un approccio caudo-laterale all’ulna prossimale, la retrazione di tutti i muscoli presenti e l’esecuzione di una osteotomia trasversale sull’ulna stessa effettuata mediante una sega oscillante circa 4 cm distalmente al capitello radiale. Segue l’inserimento di una particolare placca in titanio a livello della faccia laterale dell’ulna che esercita, una volta posizionata correttamente, una lieve abduzione di circa 2-3 mm della porzione distale dell’ulna, consentendo così lo

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scarico del compartimento mediale. Tuttavia, gli effetti a lungo termine di questa osteotomia correttiva sono ancora oggetto di studi

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Fig. 2.8: A sinistra una proiezione radiografica cranio-caudale di un gomito affetto da sindrome del compartimento mediale. Si osservano: collasso del compartimento mediale (linee verdi), adduzione dell’arto (freccia verde), aumento del carico mediale (frecce rosse). Al centro si può osservare la medesima situazione su un modellino osseo. Le forze sono notevolmente maggiori sul comparto mediale dell’articolazione e lo scarico del peso è decentrato medialmente. A destra, stesso modellino osseo dopo l’intervento di PAUL. Si può osservare come l’applicazione della placca abbia provocato l’abduzione dell’arto ripristinando il corretto scarico delle forze. Il comparto mediale non è più sovraccaricato.

Da Vezzoni A. 2012.