REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO N° 11 AMBIENTE E TERRITORIO
DECRETO DIRIGENTE DEL
(ASSUNTO IL 08/02/2017 PROT. N. 151)
CODICE N. _____________
“ Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria “ N° 1676 del 20/02/2017
OGGETTO: Esecuzione delle indagini in situnell’ambito della progettazione definitiva dell’ “Intervento di messa in sicurezza e di sistemazione definitiva delle discariche comunali site in località Petrosi del comune di Casignana (RC)” – Approvazione atti di contabilità finale - Liquidazione fattura n. 1/2017 emessa dalla Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.
Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria N° …....
del ….….…/….……/…..……
Parte ______________
DIPARTIMENTO N.
SETTORE N. 8
SERVIZIO N. __________
Settore Ragioneria
Ai sensi dell’allegato 4/2 punto 5 del D.lgs.
118/2011, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l'impegno assunto esiste copertura finanziaria.
Il Dirigente del Settore: Dott.ssa Rosaria Guzzo
Burc n. 23 del 7 Marzo 2017
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante "Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale" ed in particolare: l'art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale e l’art. 30 che individua compiti e responsabilità del dirigente responsabile di Settore;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21.06.1999 recante - "Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l'attuazione delle disposizioni recate dalla L. R. 7/96 e dal D. Lgs 29/93” e ss.mm.ii.;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24.06.1999 - "Separazione dell'attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione”;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15.12.2000 recante “D.P.G.R. n. 354 del 24.06.1999, ad oggetto:
separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione – rettifica”;
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 12.08.2002 recante “Riordino delle funzioni amministrative regionali e locali”;
VISTA la DGR N. 541 del 16.12.2015 avente ad oggetto “Approvazione nuova Struttura organizzativa della G.R. e Metodologia di graduazione delle funzioni dirigenziali - Revoca della Struttura Organizzativa della Giunta regionale approvata con D.G.R. n. 428 del 20 novembre 2013.”;
VISTO il DDG n. 31 del 12.01.2016 avente ad oggetto “Dipartimento Ambiente e Territorio adempimenti di cui alla DGR n. 541 del 16 dicembre 2015 di approvazione della nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale.”;
VISTO il DDG n. 840 del 09.02.2016 avente ad oggetto “Rettifica decreto n. 31 del 12/01/2016 adempimenti di cui alla DGR n.541 del 16/12/2015 di approvazione della nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale.”;
VISTA la DGR n. 264 del 12.07.2016 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente e Territorio alla dirigente arch. Reillo Orsola Renata Maria;
VISTO il DDG n. 7943 del 08.07.2016 con il quale è stato conferito l’incarico di direzione del settore n. 8
“Rifiuti” del Dipartimento Ambiente e Territorio all’ing. Augruso Antonio;
VISTA la DGR N. 271 del 12.07.2016 avente ad oggetto “Nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale approvata con delibera n. 541/2015 e s.m.i. - determinazione della entrata in vigore.” con la quale è stato stabilito che, la nuova struttura organizzativa approvata con DGR n. 541/2015 entrerà in vigore il giorno 1 agosto 2016;
VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n° 152 e s.m.i recante norme in materia ambientale;
VISTA la L.R. n° 18 del 12 aprile 2013, pubblicata sul BURC n. 8 del 16 aprile 2013;
VISTA la L.R. n. 38 del 31.12.2015 avente ad oggetto: “Proroga del termine di cui all’art. 2-bis della legge regionale 12 aprile 2013, n. 18 (cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti. disciplina transitoria delle competenze regionali e strumenti operativi)”;
VISTA la L.R. n° 14 del 11/08/2014 pubblicata sul BURC n. 36 del 11 agosto 2014;
VISTA l’Ordinanza contingibile e urgente n. 163 del 15 Novembre 2016 recante “Disposizioni in ordine alla gestione dei rifiuti solidi urbani della Regione Calabria”;
PREMESSO CHE:
- in località Petrosi nel Comune di Casignana (RC) sono state realizzate e messe in esercizio, in epoche diverse, due discariche comunali, attualmente dismesse e in fase di post-gestione;
- in forza dell’ O.P.C.M. n. 57 del 14/03/2013 il Dipartimento Politiche dell’Ambiente si occupava direttamente delle vicende che hanno interessato le discariche comunali in località Petrosi nonché dei lavori di ampliamento di cui all’OCD n. 9814 del 01/09/2010;
- a seguito di procedura ad evidenza pubblica, veniva affidato alla “Progen Soc. Coop. p.a.” l’incarico di Direzione Lavori e di controllo tecnico-contabile dell'esecuzione dell'opera;
- il Dipartimento Ambiente e Territorio, nell’ottica di trovare la soluzione alle diverse criticità presenti sull’area in località Petrosi, ha chiesto alla “Progen Soc. Coop. p.a.” di procedere alla ricognizione dello stato dei luoghi al fine di verificare le condizioni di fattibilità dell’opera nel suo complesso, ricomprendendo anche la messa in sicurezza/riqualificazione ambientale dell’intera area interessata dalle discariche comunali dismesse;
- attesa la necessità di procedere rapidamente con la messa in sicurezza del sito, con nota prot. n.
254027 del 27/08/2015, si chiedeva alla “Progen Soc. Coop. p.a.” di dare avvio alla progettazione preliminare degli interventi riguardanti l’intera area e la chiusura definitiva delle discariche comunali in
- detto progetto preliminare denominato “Messa in sicurezza e sistemazione definitiva delle discariche comunali site in località Petrosi nel Comune di Casignana (RC)”, è stato approvato in linea tecnica con DDG n. 2445 del 10/03/2015, nonché, anche alla luce dello stato di calamità riconosciuto dal Governo nazionale a seguito dell’eccezionale evento piovoso dell’1 e 2 novembre 2015, è stato oggetto di confronto con il Dirigente dell’UOA Protezione Civile della Regione Calabria, dott. Carlo Tansi, al fine di condividerne i contenuti;
- si è quindi ritenuto opportuno procedere alla realizzazione di una campagna di indagini in situ con la finalità sia di individuare la presenza di percolato e/o biogas negli abbanchi costituenti le discariche e la verifica del profilo del fondo dell'intero invaso, sia di procedere alla caratterizzazione fisica e meccanica dell'opera di contenimento di valle (diga in terra a monte della vasca principale di raccolta del percolato) ed alla verifica della stabilità dell'opera suddetta per mezzo della predisposizione di un monitoraggio inclinometrico;
- con DDG n. 6162 del 30/05/2016 sono stati approvati gli atti di gara, ai sensi dell’art. 36 del D.Lgs.
50/2016, per l’affidamento dell’esecuzione del piano di indagini in situ, nonché sono state impegnate le somme necessarie per dare copertura al relativo quadro economico.
- in data 01/06/2016 con Lettera d’invito Prot. n. 177278 sono state invitate 6 ditte a presentare offerta economica, per i lavori di cui trattasi;
- con Verbale del seggio di Gara del 21/06/2016 si è pervenuti alla proposta di aggiudicazione, con il criterio del prezzo più basso, alla ARCHEOS & GEO S.r.l. – PIGNATARO TRIVELLAZIONI srl con il ribasso del 49,218% (quarantanove virgola duecentodiciotto percento);
- dopo la conclusione delle operazioni di gara, sono state effettuate nei confronti della ARCHEOS &
GEO S.r.l. tutte le verifiche concernenti il possesso dei requisiti di legge;
- dette verifiche hanno avuto esito positivo per cui in data 19/07/2016, stante l’assoluta urgenza di procedere alla esecuzione delle indagini in situ, nell’ottica di garantire beni giuridici di primaria importanza quali la tutela dell’ambiente ed il diritto alla salute il Responsabile del Procedimento ha chiesto all’Impresa di svolgere tempestivamente i lavori in oggetto;
- l’impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. – PIGNATARO TRIVELLAZIONI ha avviato con celerità il cantiere, concludendo i lavori in situ nei tempi prestabiliti in data 27/07/2016;
- in data 04/08/2016 l’Impresa ha trasmesso a mezzo pec le risultanze delle indagini eseguite, escludendo quelle afferenti le prove di laboratorio per le quali è stato necessario disporre una proroga;
- con DDG n. 9529 del 05/08/2016 si è proceduto alla aggiudicazione definitiva dell’appalto alla ARCHEOS & GEO S.r.l. – PIGNATARO TRIVELLAZIONI srl con sede legale in SS 106 km 10,600 Via La Monica snc – 89134 Pellaro – Reggio Calabria e all’approvazione dello schema di contratto;
- in data 24/08/2016, formalmente convocata l’Impresa per la sottoscrizione del contratto, la stessa comunicava, mezzo pec, l’impossibilità a sottoscrivere il suddetto contratto in quanto, successivamente allo svolgimento dei lavori, era stata notificata interdittiva antimafia dalla Prefettura di Reggio Calabria;
- in data 30/11/2016 con prot. n. 360158 l’Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. ha trasmesso la relazione sulle indagini comprensiva delle prove di laboratorio sui campioni di terreno;
- per come previsto dalla normativa vigente, in caso di interdittiva antimafia, le amministrazioni sono tenute a recedere dai contratti conclusi, fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite;
- stante l’impossibilità di formalizzare l’affidamento dell’esecuzione delle indagini in situ, per l’intervenuta notifica di interdittiva, vista la conclusione dei lavori e la loro corretta esecuzione, il RP con nota prot.
n.372545 del 13/12/2016 ha tasmesso una relazione istruttoria al Dirigente di Settore rappresentando la necessità di riconoscere all’ Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. il corrispettivo delle lavorazioni eseguite ammontante ad € 39.463,66 (IVA esclusa).
VISTI
- la relazione istruttoria con la quale il Responsabile del Procedimento rappresentava al Dirigente le circostanze venutasi a creare nel corso delle attività in argomento;
Burc n. 23 del 7 Marzo 2017
- il certificato di regolare esecuzione dei lavori redatto dal responsabile del Procedimento e controfirmato dalla Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.;
- il certificato di pagamento redatto dal Responsabile del Procedimento, relativamente al SAL finale emesso in data 13/12/2016, trasmesso con nota prot. n. 11389 del 16/01/2017;
CONSIDERATO che la Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. ha trasmesso per la liquidazione la fattura n. 1 del 17/01/2017 acquisita con prot. n. 14185 del 18/01/2017, emessa per € 39.463,66 (IVA esclusa) relativa alla esecuzione delle indagini in situ ;
RITENUTO, pertanto, potersi procedere alla liquidazione degli anzidetti importi così come certificato dal Responsabile del Procedimento;
CONSIDERATO che, con DDG n. 6162 del 30/05/2016, è stata impegnata la somma necessaria per la copertura del servizio in parola, è possibile liquidare e pagare a favore della Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. la somma di € 43.410,03 (Iva compresa) a saldo della fattura sopra citata;
ACQUISITO il DURC, emesso dall’INPS in data 26/01/2017 prot. n. 5680306, da cui risulta la regolarità contributiva della Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.;
VISTA la liberatoria rilasciata dalla Società Equitalia Servizi SpA ai sensi dell’art.48 bis del DPR 602/73, codice univoco 201700000138800 del 01/02/2017 dalla quale risulta soggetto non inadempiente la Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.;
VISTA la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n° 7 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.P.G.R. n° 354 del 24 giugno 1999;
VISTO il D. Lgs. n. 165/2001, così come modificato e integrato dalla legge n. 145/2002;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n° 258 del 14 maggio 2007 di modifica della struttura organizzativa della Giunta Regionale;
VISTA la L.R. n° 34/2002 e ss.mm.ii., e ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.lgs n. 50/2016;
ATTESTATA la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi dell’art. 43 e 45 della L.R.
n.8 del 4 febbraio 2002;
ACCERTATA la copertura finanziaria, ai sensi dell’art. 4 L.R. 47/2011;
RITENUTO necessario procedere alla liquidazione a favore della Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l. della Fattura n. 1 del 17/01/2017 ;
VISTA la scheda contabile di liquidazione n. 868 del 01/02/2017, generata telematicamente ed allegata al presente atto;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23/01/2015 di attuazione dello split payment;
DATO ATTO che ai sensi della legge n. 31 pubblicata sul Burc n. 95 del 30 Dicembre 2015, il versamento dell’IVA sulle fatture dovrà essere operato direttamente dalla stessa amministrazione regionale e versato direttamente all’erario con adempimenti che saranno curati dalle competenti strutture del Dipartimento regionale del Bilancio;
VISTA la Legge regionale n. 44 del 27 Dicembre 2016, avente ad oggetto “Legge di Stabilità Regionale 2017”;
VISTA la Legge regionale n. 45 del 27 Dicembre 2016, avente ad oggetto “Bilancio di Previsione Finanziario Della Regione Calabria per gli anni 2017 - 2019”;
VISTA la D.G.R. n. 554 del 28/12/2016 di approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2017 -2019 (artt. 11 e 39, c.10, d.lgs 23.6.2011, n.118);
VISTA la nota n. 49133/SIAR del 12.02.2014 del Dipartimento Organizzazione e Personale avente ad oggetto BURC telematico – Modalità di invio atti – Circolare;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e recepite:
1. di prendere atto che non è stato possibile procedere alla sottoscrizione ed approvazione del contratto con la società ARCHEOS & GEO S.r.l. in conseguenza dell’’intervenuta interdittiva emessa dalla Prefettura di Reggio Calabria;
2. di dover procedere, per come previsto dalla normativa vigente, al pagamento del valore delle opere effettuate precedentemente alla comunicazione dell’atto prefettizio, nei limiti delle utilità conseguite;
3. di approvare il certificato di regolare esecuzione dei lavori e il certificato di pagamento relativo al SAL finale emesso dal RP in data 13/12/2016, per l’importo € 39.463,66 (IVA esclusa);
4. di liquidare, a favore della Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l., la fattura n. 1 del 17/01/2017 acquisita con prot. n. 14185 del 18/01/2017, emessa per € 39.463,66 (IVA esclusa) relativa alla esecuzione delle indagini in situ ;
5. di emettere il relativo mandato di pagamento a favore della Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.,per la somma complessiva di € 39.463,66 (IVA esclusa) sul conto corrente bancario n. IBAN:
IT90Q0760116300001019359304 presso Poste Italiane;
6. di far gravare la somma complessiva di € 43.410,03 (Iva compresa) sul bilancio regionale anno 2016 sul capitolo di spesa U3201020901, impegno di spesa n. 1628/2016, e scheda contabile di liquidazione n. 868 del 01/02/2017;
7. di demandare al settore Ragioneria Generale l’emissione dei mandati di pagamento relativi alle somme liquidate, effettuando l’accredito secondo la modalità riportata nell’allegata distinta di liquidazione ed alle competenti strutture gli adempimenti in materia di IVA come sopra indicato;
8. di notificare il presente provvedimento, alla Impresa ARCHEOS & GEO S.r.l.;
9. di richiedere la pubblicazione del presento provvedimento sul Bollettino Ufficiale telematico della Regione Calabria.
Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente del Settore 8 “Rifiuti”
Dott. geol. Alessia Filippone Ing. Antonio Augruso
Burc n. 23 del 7 Marzo 2017