\\ BOTTINI_RIVA/ARALDI_METROPOLITANI/PALOMAR/TAV.1
PALOMAR
palombaro della realtà
Aveva questo signor Palomar un occhio particolarmente
adatto all’
osservazione
di ciò che gli stava intorno.
Aveva già passato innumerevoli ore a contemplare le
meraviglie naturali che gli si paravano intorno, non
arrivando mai a capire qualcosa fino in fondo, ma
sentendosene comunque soddisfatto.
Palomar s’è distratto, non strappa più le erbacce, non
pensa più al prato: pensa all’universo. Sta provando ad
applicare all’universo tutto quello che
ha pensato del prato
.
L’universo come cosmo regolare e ordinato o come
proliferazione caotica. L’universo forse finito ma
innumerabile, instabile nei suoi confini, che apre entro
di sé altri universi. L’universo, insieme di corpi celesti,
nebulose, pulviscolo, campi di forze, intersezioni di campi,
insiemi di insiemi.
Quando accende la pipa l’attenzione per la fiamma dello
zolfanello che alla prossima tirata dovrebbe lasciarsi
aspirare fino in fondo al fornello dando inizio alla lenta
trasformazione in brace dei fili di tabacco,
non deve fargli dimenticare nemmeno
per un attimo l’esplosione d’una
supernova
che si sta producendo
nella Grande Nube di Magellano in questo stesso istante,
cioè qualche milione d’anni fa.
ITINERANTE 8 9 12 21 23 24 25 33 tram navetta
PIANTA 1:50
Pal. p. 8
Pal. p. 104
Pal. p. 31
I tram e i mezzi pubblici di Milanopermettono l’osservazione diretta di tutta la metropoli, muovendosi in continuazione all’interno di essa. Nonostante l’itinerario sia stabilito e sempre uguale, permettono di passare per le vie della città e analizzarne i fenomeni sociali che si sviluppano in essa, osservando in tempo reale tutto ciò che succede intorno.
Palomar eprime l’idea di Calvino di uno studioso che tenta di comprendere le regole alla base dello scibile, mantenendo sempre l’attenzione su tutto, con continui cambi di scala. Grande osservatore della realtà, analizza ciò che gli succede e gli sta intorno per arrivare alla conoscenza del sistema che governa il funzionamento di ogni cosa, dalla più piccola e insignificante all’universo intero. Il progetto consiste nella conversione di
un tram storico di Milano in un portale itinerante per la comprensione della città tramite le esperienze e le conoscenze di Palomar. I finestrini del tram diventano degli
schermi a realtà aumentata che sovrappongono il layer delle esperienze di Palomar alla città attraversata, mettendo in rapporto i due differenti mondi. Questo porta alla comprensione di aspetti particolari della metropoli e all’immedesimazione nella vita del palombaro Palomar lavorando su scale differenti e distanti fra loro, come l’accensione di una pipa e l’esplosione di una supernova.