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ANNO 3 - n. 7 giugno 2011

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ANNO 3 - n. 7 giugno 2011

periodico trimestrale di informazione edito dall’Amministrazione Comunale di Castione Andevenno

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FILO DIRETTO CON GLI UFFICI COMUNALI

Notizie e informazioni utili alla cittadinanza. Si consiglia anche la visita al sito web comunale.

www.comune.castioneandevenno.so.it

ORARI APERTURA UFFICI COMUNALI tel. 0342 358006

fax 0342 358595 Lunedì

8.30-12.00 15.00-17.00

Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì 8.30-13.00

Sabato 9.00-12.00 ORARI APERTURA FARMACIA COMUNALE tel. 0342 567643 Lunedì:

15.00-19.00

Martedì, Mercoledì e Giovedì:

9.00-12.30 e 14.30-19.00 Venerdì e Sabato:

9.00-12.30 e 14.30-19.00

Autor. Trib. Sondrio 392 del 25.11.2009 Direttore Responsabile:

Giorgia Cozza Redazione:

Via Vanoni 1/B Castione Andevenno Impaginazione e stampa:

Tipolitografia Ignizio Montagna in Valtellina (So) Copertina: fotografia di Carlo Murgolo ORARI APERTURA AMBULATORIO

DI CASTIONE:

Dott. Botterini Maurizio

Lunedì e Giovedì 17.00-18.30

Dott.ssa Malnati Roberta

Lunedì e Venerdì

8.00-9.00 (su appuntamento) e 9.00 - 12.00

Mercoledì 17.00-19.00

AGGIORNAMENTO DEGLI ALBI DEI GIUDICI POPOLARI (MASCHILI E FEMMINILI)

IL SINDACO

Visto l’articolo 3 della Legge 5.5.1952, n. 405 (con il quale venne sostituito l’art. 21 della Legge 10.4.1951, n. 287), recante norme per l’aggiornamento biennale degli Albi definitivi dei Giudici Popolari di Corte di Assise o di Corte di Assise di Appello;

Visto l’articolo 1 della Legge 27.12.1956 n. 1441 relativa alla partecipazione delle donne all’Amministrazione della

Giustizia nelle Corti di Assise e nei tri- bunali per i minorenni;

INVITA

Tutti coloro che non essendo già iscritti negli anzidetti Albi siano in possesso dei requisiti stabiliti dagli articoli 9 e 10 della Legge 10.4.1951, n. 287 e non si trovino nelle condizioni di incompa- tibilità previste dall’art. 12 ad iscriversi presso questo Ufficio Comunale, non più tardi del mese di luglio p.v. negli elenchi integrativi (maschili e femmini- li) dei Giudici Popolari di Corte di Assise o di Corte di Assise di Appello.

I Giudici Popolari per le Corti di Assise devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici;

b) buona condotta morale;

c) età non inferiore ai 30 e non su- periore ai 65 anni;

d) titolo finale di studi di scuola me- dia di primo grado, di qualsiasi tipo.

I Giudici Popolari delle Corti di Assise di Appello, oltre i requisiti stabiliti nell’articolo precedente, devono esse- re in possesso del titolo finale di studi di scuola media di secondo grado, di qualsiasi tipo.

Non possono assumere l’Ufficio di Giudice Popolare:

a) i magistrati e, in generale, i fun- zionari in attività di servizio appar- tenenti o addetti all’ordine giudizia- rio;

b) gli appartenenti alle forze armate dello Stato ed a qualsiasi organo di polizia, anche se non dipendente dallo Stato, in attività di servizio;

c) i ministri di qualsiasi culto e i reli- giosi di ogni ordine e congregazione.

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Il giorno 7 maggio abbiamo inaugu- rato la nuova sede della Biblioteca comunale, che è stata intitolata ad Aurelio Tognini, Sindaco di Castione per più di vent’anni.

Mi sembra doveroso in questa circostanza ricordare a tutti i Castionesi la sua figura e, quindi, la mia riflessione di questo numero di ViviCastione sarà il proporVi uno stralcio della relazione che la Giunta ha predisposto per richiedere alla Prefettura la prescritta autorizza- zione.

“Aurelio Tognini ha speso la gran parte del suo tempo libero per ven- ticinque anni per amministrare il no- stro Paese, ove è stato Sindaco per vent’anni, più precisamente dal 23 dicembre 1964 al 21 giugno 1970 e dal 5 luglio 1975 al 26 maggio 1990, con una parentesi dal 1970 al 1975 come consigliere di minoranza.

La sua è la classica figura che è sta- ta comune a molti Paesi della nostra Valle, ovvero quella del Sindaco che ha traghettato il proprio Comune dalla civiltà agricola nella quale ha cominciato ad amministrare a quel- la attuale.

Entrando nel merito di come ha in- terpretato il proprio ruolo, moltepli- ci sono le direzioni nelle quali si può spingere l’analisi, direzioni che se magari non sono state apprezzate nel momento in cui venivano per- corse, hanno poi rivelato nel tempo la tempra e le capacità dell’uomo di svolgere la sua funzione di pubblico amministratore.

Innanzitutto il tratto umano era quello di una persona disponibile al dialogo ed anche al confronto anche acceso con tutti a 360 gradi 24 ore su 24.

Quante volte la gente si è recata sul suo luogo di lavoro per chiedere in- formazioni, consigli o altro.

In un periodo di grossi mutamenti a livello sociale Aurelio Tognini ha sa- puto gestire il suo alto incarico con

equilibrio, riuscendo sempre a tro- vare il punto di incontro e di media- zione tra le varie realtà del Paese, con il fine, come evidenziava nella prefazione al libro su Castione edito durante il suo mandato e di cui si parlerà poi più approfonditamente, della realizzazione di una ‘compat- tezza dell'insieme sociale, il terreno comune su cui devono poggiare le differenze sociali’.

Il tratto umano delineato non si è disgiunto però da una capacità ope- rativa che ha portato il nostro Paese dalla situazione di paese agricolo a quella di paese moderno qual è.

Infatti la sua Amministrazione si è contraddistinta più delle altre che l’hanno preceduta e seguita per il gran numero di realizzazioni infra- strutturali portate avanti.

Oltre a queste realizzazioni mate- riali, l’Amministrazione Tognini si è impegnata anche nel settore cultu- rale ed è questo il motivo per cui l’attuale Amministrazione intende intitolare la biblioteca comunale al-

la sua figura.

È infatti durante il suo ultimo man- dato amministrativo che è stata creata la Biblioteca Comunale, una delle prime della Valtellina se si escludono i grossi centri, che tante attività ha portato avanti nei suoi primi anni di vita. È sempre duran- te il suo ultimo mandato ammini- strativo che è stato pubblicato uno dei primi libri della Provincia su un piccolo Comune. Il libro, dal titolo Castione un paese di Valtellina, è stato un esempio per molte altre realtà, sia per i contenuti innovativi che per la forma.”

Il Sindaco MASSIMILIANO FRANCHETTI

LA BIBLIOTECA INTITOLATA AD AURELIO TOGNINI

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OPERE PUBBLICHE, FACCIAMO IL PUNTO

LA GIUNTA COMUNALE

Negli articoli degli scorsi numeri ave- vo fatto il punto della situazione sul- le cifre stanziate a Bilancio per opere pubbliche che l’amministrazione ha avviato e per quelle in programma a breve. In questa occasione, visto che il Consiglio Comunale ha approvato nell’ultima seduta il Conto Consuntivo dell’anno 2010, vorrei indicare breve- mente i principali costi che il Comune ha sostenuto nell’anno trascorso per erogare servizi alla cittadinanza.

Tutte le spese che il Comune affronta per il mantenimento delle strutture e dei servizi vengono denominate “spe- sa corrente” e per l’anno 2010 il totale ammonta a 1.214.269 euro.

Le spese inerenti i servizi di maggiore rilevanza, unitamente alle percentuali di incidenza sul totale della spesa cor- rente, possono essere così riassunte:

Spese per Istruzione La cifra compren- de tutti i costi sostenuti per garantire il diritto allo studio ai nostri ragazzi dalla scuola materna fino al secondo grado di istruzione:

217.970,88 euro - (17,95%);

Attività Culturali:

16.597,99 euro - (1,37 %);

Interventi Sociali a favore delle fasce deboli e più fragili (Assistenza domi- ciliare – spese per l’Ufficio di Piano al quale il Comune delega buona parte

dei servizi sociali):

61.131,41 euro - (5,05%);

Sport e tempo libero:

10.833,81 euro - (0,90%);

Servizio idrico, acquedotti, fognature e depurazione:

48.298,87 euro - (3,99%);

Servizio raccolta e smaltimento rifiuti:

140.171,47 euro - (11,55%);

Manutenzione ordinaria dell’intero patrimonio comunale, strade, edifici, boschi, parcheggi, cimiteri:

119.467,29 euro - (9,8%);

Spese per Illuminazione pubblica:

34.000 euro - (2,8%);

Spese personale dipendente:

308.949 euro - (25,44%);

Spese rimborso mutui contratti in passa- to per la realizzazione di opere pubbliche:

133.257,04 euro.

Il Comune fa fronte a queste ingenti spese con l’utilizzo delle seguenti en- trate principali:

ICI 343.000 euro;

Imposta comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni 73.500 euro;

Tassa raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani 155.620 euro;

Contributi dallo Stato e dalla Regione 341.900 euro;

Rimborso Stato minor gettito ICI pri- ma casa 67.000 euro;

Contributo dal BIM 46.000 euro;

Proventi derivanti dall’affidamento del servizio di farmacia 28.900 euro;

Proventi derivanti dalla gestione del servizio idrico 59.500 euro;

Diritti segreteria-rogito 30.000 euro.

Per quanto riguarda il 2010, l’anda- mento di queste spese è stato perfet- tamente in linea con quello dell’ultimo quinquennio nonostante l’Amministra- zione abbia attivato diversi nuovi ser- vizi, tra i quali ricordo: servizio SMS di informazione, notiziario trimestra- le a tutte le famiglie, aggiornamento del sito istituzionale del Comune con pubblicazioni in tempo reale di tutti gli avvisi di interesse della cittadinan- za e degli atti degli Organi comunali, servizio doposcuola per gli alunni del- la Primaria, centro estivo per ragaz- zi, costituzione del gruppo Geda per i giovani, costituzione del gruppo di protezione civile comunale, promozio- ne giornata del verde pulito, potenzia- mento dell’illuminazione pubblica.

MICHELA GIANA Assessore Bilancio e Tributi comunali Da qualche anno si è riscontrato sul nostro

territorio l’arrivo del cinghiale, animale sel- vatico, la cui presenza è oggi in costante aumento. Ritengo che questo “fenomeno”

sia da tenere ben monitorato, in quanto basta fare una passeggiata sugli alpeggi e maggenghi per rendersi conto dei danni devastanti causati da questo quadrupede.

Credo che, se non si interverrà al più presto, il problema potrebbe raggiungere i vigneti e i campi, con le conseguenze che potete ben immaginare.

Le autorità competenti sono già state infor-

mate, come cittadino e cacciatore ho par- tecipato all’invio di proposte alla Provincia di Sondrio, ma ad oggi non è pervenuta alcuna risposta.

Non è certo con la formazione di squadre notturne che si riuscirà a tamponare il fe- nomeno, come assessore e come cacciato- re continuerò a far pressioni per giungere ad una soluzione. Un saluto a tutti.

DARIO MORELLA Vicesindaco, Assessore Territorio, Ambiente e Agricoltura IL CINGHIALE... UNA PRESENZA IN AUMENTO

COMUNE: SPESE E SERVIZI AL CITTADINO

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Quest’anno il Centro estivo comunale si svolgerà in collaborazione con il Comune di Postalesio e durerà dal 25 luglio al 5 agosto.

Intendiamo rivolgere il servizio ai ragazzi della scuola primaria e secondaria di pri- mo grado con il fine principale di creare occasioni di incontro per i bambini e op- portunità di gioco collettivo e di socializ- zazione, garantendo un supporto ai ge- nitori, impegnati nell'attività lavorativa.

La prima settimana si terrà presso le scuole elementari di Via Vanoni, ma la novità di quest’anno è che la settimana dal 31 luglio al 5 agosto sarà effettuata presso il “Baitone” di Colina (Alpe Colina - Comune di Postalesio).

Il tema conduttore delle attività sarà “le nostre montagne”: i ragazzi saranno sti- molati alla conoscenza del territorio in cui vivono, alla sua geografia, alla flora, alla fauna con l’ausilio di letture e proie- zioni mirate e attività di laboratorio.

Anche quest’anno il servizio sarà affidato a una cooperativa (in fase di definizione) che metterà a disposizione dei profes- sionisti. Il coordinatore e gli animatori organizzeranno nel dettaglio le diverse attività: ludiche, ricreative, artistiche, sportive, di apprendimento e di laborato- rio in riferimento a testi tematici.

Durante la settimana a Colina ci saranno delle escursioni guidate (in quelle occa- sioni Pierangelo Tognini accompagnerà i

ragazzi).

Sempre sul fronte giovani, è ricomincia- to il progetto Geda (per il quale abbia- mo ottenuto un contributo economico anche dall’Ufficio di Piano). Ripartendo dal gruppo dei ragazzi dell’anno scorso, quest’anno abbiamo l’obiettivo di coin- volgere tutti gli studenti Castionesi delle scuole superiori. Avremo a disposizione due educatrici per incontri settimanali.

Sono sempre a disposizione per tutti i vostri suggerimenti.

Grazie.

PAOLO FRANCHETTI Assessore Politiche sociali, Sport e Rapporti con le associazioni L’ESTATE DEI NOSTRI RAGAZZI

Un caro saluto a tutti i castionesi; con- tinuo ad intervenire su Vivicastione parlando di scuola, in particolare della nostra Scuola Primaria “Tullio Bagiotti” perché la situazione attua- le non ha precedenti. Ritengo quindi doveroso informare tutti, non solo i genitori e gli alunni, di come la nostra Amministrazione intenda affrontare il problema, nella consapevolezza che la presenza della “scuola elementare”

sia uno dei cuori pulsanti della nostra comunità, e l’eventuale suo morire o soffrire abbia conseguenze nefaste su tutto il tessuto sociale.

Il 15 aprile scorso, presente il Dirigente Scolastico, si è tenuto un incontro in cui si è fatto un quadro della situazio- ne prospettando per il prossimo anno scolastico la formazione di due plu- riclassi (per intenderci: la prima e la seconda formano un’unica classe così come la terza e la quarta) a causa del ridotto numero di iscritti; essendo una situazione comune a molte altre realtà valtellinesi e valchiavennasche si è avuta una ferma protesta di tutti i Sindaci della provincia di Sondrio e di molti altri Attori istituzionali, con- vogliata in una precisa richiesta al

Ministro di tenere in considerazione la nostra situazione di provincia comple- tamente montana e quindi di appor- tare sostanziali modifiche alle scelte operate dagli Uffici Scolastici per la formazione delle classi. Ciò che si è ottenuto non è certo la piena risolu- zione delle problematiche esistenti ma un “contentino” consistente nell’asse- gnazione di un certo numero di ore in più di insegnamento a livello provin- ciale, ancora tutto da verificare nella sua concreta distribuzione alle varie Direzioni Didattiche.

Di fronte a questa situazione, poten- zialmente migliorativa rispetto alla precedente, abbiamo nuovamente incontrato il Dirigente Scolastico, il quale ha confermato la possibilità di assegnare un numero di ore sulle due pluriclassi previste nel nostro plesso, ai fini dello sdoppiamento dell’in- segnamento delle materie principa- li. Il dirigente potrà, però, essere più preciso solo a fine giugno, dopo che saranno state espletate varie prati- che amministrative sull’organico dei docenti. Ha altresì confermato di ac- cettare la nostra proposta di integrare le ore eventualmente necessarie, me-

diante un progetto di potenziamento dell’offerta formativa da inserire nel prossimo Piano Diritto alla Studio che il Consiglio Comunale approverà nel corso dell’estate.

Occorre quindi ancora aspettare per vedere concretizzarsi l’obiettivo che ci siamo prefissi, quello cioè del- lo sdoppiamento delle pluriclassi per certe materie, che, anche sulla scorta dell’esperienza della pluriclasse (prima e seconda insieme) attuata nell’anno scolastico appena concluso, riduce di molto il disagio, garantendo la quali- tà dell’offerta formativa, così come è stata riconosciuta dai genitori.

L’Amministrazione Comunale è asso- lutamente convinta della necessità di sostenere la nostra scuola, anche in- vestendo importanti risorse economi- che, cosa già avvenuta in questi primi due anni di gestione della cosa pubbli- ca e che avverrà anche per il prossimo anno nel caso dovessimo intervenire per potenziare l’organico dei docenti.

La posta in gioco è troppo importante!

LUCA TRABUCCHI Assessore Cultura e Rapporti con le scuole SCUOLA ELEMENTARE, FACCIAMO IL PUNTO

LA GIUNTA COMUNALE

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LA PAROLA AI GRUPPI CONSILIARI

È arrivato il mese di giugno e come ogni anno ci si appresta ad organizzare la nuo- va edizione della festa del Ciapèl d’Oro. Su questo argomento avrei da fare un paio di precisazioni e non me ne voglia qualcuno se farò anche delle critiche. Ci sono ragaz- zi che fanno parte delle varie associazioni presenti in paese che si impegnano molto ad organizzare eventi, riunioni, ecc., tante ore del loro tempo libero le occupano per aiutare le associazioni, per fare in modo che il nostro paese venga valorizzato con iniziative nuove: certamente è una loro scelta e a mio parere vanno ammirati e rispettati. È proprio a questo punto che devo fare un commento non troppo posi- tivo. Ho notato che nonostante l’impegno di tutte queste persone, la voglia di creare cose nuove, non viene corrisposta sempre nella maniera adeguata. In parole povere voglio dire che la popolazione dovrebbe dare un sostegno maggiore, essere più partecipe, ottimizzare il lavoro di tutta questa gente. Perché mi permetto di dire queste cose? Semplicemente perché ho

notato che la maggior parte delle volte si tende a criticare e giudicare il lavoro degli altri; quando basterebbe fare un piccolo elogio e magari dire: “Finalmente una bel- la iniziativa, qualcosa di nuovo…” Forse siamo tutti un po’ così, tendiamo sempre a trovare qualcosa di sbagliato in quello che fanno gli altri, è vero che le critiche posso- no comunque essere costruttive e questo l’ho già ribadito in un mio precedente ar- ticolo, però è vero anche che spesse vol- te chi critica dovrebbe provare a trovarsi dall’altra parte della barricata per rendersi conto di come sia difficile comunque cer- care di fare le cose giuste e soprattutto di riuscire ad accontentare tutti. È proprio vero che bisogna essere parte integrante di un gruppo, di un’associazione o di un ente che dir si voglia, per capire quanto sia impegnativo trovare idee e progetti nuovi che possano andare a genio a tutta la popolazione. Mi è stato consigliato di non scrivere un testo di questo genere perché ha dei toni troppo forti, troppo diretti, ma come potete leggere, non ho

voluto seguire il consiglio, ho deciso di fare di testa mia anche perché quan- do si hanno delle opinioni non bisogna aver paura di esprimerle, bisogna ave- re il coraggio di “metterci la faccia”. A me, personalmente, questo coraggio non manca e sono pronta anche a subirne le eventuali conseguenze. Mi sembra che rispetto al passato i rapporti fra asso- ciazioni e Amministrazione Comunale siano ottimi, c’è molta collaborazione e si cerca di lavorare tutti insieme per ottenere qualcosa, quindi è giusto soste- nere ed incoraggiare tutta questa gente e non trovare ogni volta il classico “pelo nell’uovo”. Scusate se mi sono permessa di fare questi piccoli appunti, non voglio avere la presunzione di insegnare nien- te a nessuno ma volevo semplicemente esternare delle sensazioni che ho avuto io nel confrontarmi con la gente nel mio vivere quotidiano.

LORETTA TOGNINI Capogruppo “Rinasci Castione!”

VALORIZZIAMO L'IMPEGNO DI CHI SI DÁ DA FARE PER IL PAESE!

ASSOCIAZIONI E VITA DI PAESE

TAGLIO DEL NASTRO PER LA NUOVA BIBLIOTECA

Sabato 7 maggio è stata ufficial- mente inaugurata la nuova biblio- teca comunale “Aurelio Tognini”.

È stata una cerimonia semplice ma molto sentita a cui hanno partecipato numerosi castionesi.

È molto positivo e importante per il nostro paese notare questo de- siderio da parte degli abitanti di incontrarsi e di stare insieme per condividere momenti di allegria e di scambio culturale.

La settimana successiva, inoltre, è stata ricca di iniziative culturali pro- mosse appunto dalla nuova biblioteca che hanno visto una buona partecipa- zione da parte della popolazione sia giovane che adulta. Ricordando il vec- chio proverbio “Chi ben comincia è a metà dell’opera”, speriamo che anche

questa volta sia così.

La massiccia partecipazione è sicura- mente il miglior ringraziamento che il paese ha dato a colui che nei primi anni ’80 ha avuto il merito di aderire al sistema bibliotecario mandamenta- le, di fondare la prima biblioteca, e a cui l’attuale amministrazione ha volu- to dedicare la nuova struttura.

Ora la biblioteca lavora a pieno ritmo e prossimamente verranno inserite in calendario le nuove iniziative.

Ringrazio innanzitutto i fami- liari di Aurelio, il nostro signor Sindaco e tutta l’amministra- zione comunale, il parroco don Giuseppe e tutte le autorità pro- vinciali e comprensoriali presenti all’inaugurazione. Un grazie par- ticolare a ciascuno di voi che con la sua presenza ha contribuito a scrivere una bella pagina della storia di Castione. Un grazie particola- re alla Pro Loco e al Corpo Bandistico che, con la loro consueta disponibilità, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.

Pierangelo Tognini, presidente Commissione Biblioteca

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ASSOCIAZIONI E VITA DI PAESE

LA BIBLIOTECA È APERTA!

Le biblioteche continueranno a so- pravvivere finché noi continueremo ad attribuire parole al mondo che ci circonda, e a conservarle per i futuri lettori.

Alberto Manguel, La biblioteca di notte, 2006 La nuova sede della biblioteca comunale, ospitata nell’ex magazzino adiacente al campetto, è aperta da poco più di un me- se e già registra numerosi iscritti.

La biblioteca è dotata di uno spazio mor- bido dedicato ai più piccoli e dispone inoltre di tre postazioni Internet che pre- sto potranno essere utilizzate secondo un apposito regolamento.

La raccolta corrente è composta da circa 6.000 documenti (opere di consultazione, narrativa, saggistica, libri per bambini e ragazzi, documenti di argomento locale).

Attualmente la biblioteca sta proceden- do all’informatizzazione del proprio patri- monio: sono presenti nel catalogo unico provinciale (http: //biblioteche.provincia.

so.it/SebinaOpac/Opac)  i dati relativi a circa il 20% dei documenti posseduti.

La biblioteca si propone di rendere di-

sponibile ogni genere di conoscenza, nei limiti delle proprie finalità informative non specialistiche. Tutti sono liberi di frequentare la biblioteca e di utilizzarne le risorse e i documenti. L’iscrizione e il prestito sono gratuiti. Anche Castione aderisce al Sistema Bibliotecario della Valtellina: questa adesione permette di accrescere notevolmente il patrimonio librario. I documenti non posseduti dalla nostra biblioteca potranno essere richie- sti alle biblioteche presenti sul territorio provinciale. Il prestito dei libri a domicilio ha una durata di 30 giorni (rinnovabili anche telefonicamente se non prenotati da altro utente). Il prestito dei materiali non librari (CD, DVD, VHS) ha

una durata di 7 giorni. È bene rispettare i tempi previsti al fine di permettere la circola- zione dei libri o del materiale multimediale.

Possono essere presi in pre- stito contemporaneamente fino a 10 documenti (ovvero libri, DVD, VHS, CD).

Per chi fosse seriamente im- pedito a raggiungere la bi- blioteca (disabili, anziani) è

possibile inoltrare una richiesta telefoni- ca e concordare le modalità di recapito.

A complemento dei servizi, la biblioteca offre un aiuto nella ricerca di informazio- ni generali riguardo a: lavoro, università, tempo libero e turismo.

La biblioteca è sì un luogo di produzione e di trasmissione di cultura, ma si pone anche come luogo “sociale” di aggrega- zione e di conoscenza reciproca. Ognuno può portare la propria idea e trovarne un’altra.

La bibliotecaria Cristina Vaghi

INTENSA ESTATE PER LA NOSTRA BANDA

Il Corpo Bandistico, pur tra non poche dif- ficoltà economiche e organizzative, conti- nua il proprio percorso di banda di paese e non. Oltre all’ordinaria attività di scuola di musica per adulti e allievi, che sono un discreto numero e seguono con entusia- smo le lezioni sia individuali che di gruppo, abbiamo un calendario fitto di impegni e manifestazioni.

26 giugno: Processione Corpus Domini 1° luglio: apertura del Ciapèl d’Oro col Concerto d’estate

3 luglio: concerto sul lungo lago di Como nella suggestiva Bellagio.

10 luglio: gioiose note per la premiazione dei vini migliori della Valtellina.

24 luglio: chiusura in bellezza dell’an- no bandistico con la festa di S. Maria Maddalena. Quest’anno abbiamo deciso di riproporre la festa che la Banda ha per alcuni anni organizzato in occasione di questa ricorrenza. Il programma prevede

la S. Messa alle ore 11 nella chiesetta ai Bonetti, poi tutti al laghetto di Triangia per il pranzo a base di prodotti tipici e un pomeriggio di musica e giochi. Aspettiamo tutti per condividere con noi questa gior- nata di festa e allegria. Gli introiti serviran- no a rinnovare le nostre divise e a fornirle ai nuovi entrati in banda.

31 luglio: esibizione a Morscenzo per la tradizionale festa degli Alpini. La Banda andrà poi in vacanza per riprendere l’at- tività ai primi di ottobre con rinnovato entusiasmo. Speriamo che molti giovani vogliano iniziare questo percorso a volte molto impegnativo, ma che contribuisce a creare nuove amicizie e soprattutto li responsabilizza e li rende partecipi di una realtà che fa parte del patrimonio cultu- rale del paese. I componenti del Corpo Bandistico ringraziano di cuore tutti coloro che con l’adesione al tesseramento o con offerte di vario genere fanno sì che l’atti- vità musicale possa proseguire ampliando e migliorando le nostre performance.

I NOSTRI ALPINI A TORINO

Alcuni di noi hanno partecipato, con il Gruppo di Sondrio, all’84ª Adunata nazio- nale degli Alpini tenutasi a Torino il 6-7-8 maggio.

Tutte le città che ospitano l’Adunata sono sempre vestite di tricolore e anche duran- te la parata viene spesso “sfoggiato”, ma quest’anno ancora di più in quanto ricor- revano i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Arrivederci a Morscenzo il 31 luglio.

Gruppo Alpini Castione Andevenno

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CIAPÉL D'ORO 2011

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