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I Q Itt lil 1U IU 2.2 I.I UHI. wm^^» MB IH In

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Academic year: 2022

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(1)

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(2)

Comitato Nazionale Energia Nucleare

Spostamento verticale massimo

jj del livello mare nella zona di Taranto durante gli ultimi 125.000 anni

nella prospettiva della destinazione geologica di rifiuti contenenti transuranici

G. DAI PRA, G. MAGRI

RT/PROT(73)24

(3)

Comitato Nazionale Energia Nucleare

Spostamento verticale massimo

del livello mare nella zona di Taranto durante gli ultimi 125.000 anni

nella prospettiva della destinazione geologica di rifiuti contenenti transuranici

G. DAI PRA, G. MAGRI

RT/PROT(73)24

(4)

Testo pervenuto il 26 luglio 1973

St.irnp.ito in lormjio UNI prc^o il Comizio Nazionale per l'Energia Nucleare. Divisione Affari Inurru/iotuh e StuJi l-vonomm, Uthcio hdiziom Scientifiche. Laboratorio Tecnografico

Roma. Viale Regina Margherita 125 (tei. 8'»28)

SPOSTAMENTO VERTICALE MASSIMO DEL LIVELLO MARE NELLA ZONA DI TARANTO DURANTE GLI ULTIMI 125.000 ANNI, NELLA PROSPETTIVA DELLA

DESTINAZIONE GEOLOGICA DI RIFIUTI CONTENENTI TRANSURANICI

Il riconoscimento e la datazione di eventuali movimen- ti tettonici e delle variazioni del livello mare rispetto al continente verificatisi nel tardoquaternario rappresen-

tano elementi di particolare interesse per la progettazione di grandi impianti nucleari e la destinazione geologica di rifiuti radioattivi a lunga vita emettitori di radiazioni alfa.

Nel corso delle ricerche da tempo intraprese nel golfo di Taranto [l, 2, 3 4], la datazione di uri campione di Goral- li (Cladocors cespitosa) col metodo del Th /U , prelevato alla quota di m 21 sul livello mare attuale, da calcari mar- nosi affioranti al margine del Mar Piccolo , ha permesso di dimostrare che intorno a 125.000 anni fa il livello del mare si trovava ancora ad una quota superiore a m 21. Ricer-

che svolte in precedenza [ 3] avevano stabilito che la sedi- mentazione dei calcari marnosi era già in atto circa 200.000

(1) Le ricerche geomorfologiche sui sedimenti tirreniani ed olocenici della zona di Taranto vengono condotti in col- laborazione con Ci:.STEARNS della Tufts University e W.S.BR02CKJ2R delia Columbia University.

(5)

anni f a in un mare con l i n e a di costa a m 3 0 - j 5 .

A l l ' a n a l i s i mineralogica i C o r a l l i del campione in argo- mento ( LJ402-1349A) sono r i s u l t a t i c o s t i t u i t i a l 100# di aragonite; i contenuti di Uranio e Torio (U 3 : 3,1 ppm;

t J2 3 4/ U2 3 8: 1,12 + 0 , 0 4 ; T h2 3 0/ U2 3 4: 0,69 + 0,03) mostrano u n ' e t à di 124.000 + 8.000 anni dal presente (2) .

La r i c o s t r u z i o n e dell'andamento d e l l e antiche l i n e e di costa n e l l a zona di Taranto indica che intorno a 125.000 anni fa i l l i v e l l o del mare poteva a l massimo raggiungere laéuota di m 35^ A l l o s t a t o a t t u a l e d e l l e conoscenze detta p o s i z i o n e del l i v e l l o mare è da c o r r e l a r e ad u n ' o s c i l l a z i o n e g l a c i o e u - s t a t i c a .

Per quanto riguarda l ' i d o n e i t à geomorfologica d e l l e a r - g i l l e p l e i s t o c e n i c h e a f f i o r a n t i sul versante i o n i c o d e l l a Ba- s i l i c a t a ad a c c o g l i e r e r i f i u t i contenenti transuranici è di p e c u l i a r e importanza l a p r e v i s i o n e dei massimi abbassamenti del l i v e l l o mare r i s p e t t o a l continente che s i possono v e r i - f i c a r e i n un l a s s o di tempo di 200-300.000 anni; quanto sopra i n rapporto a l l a p o s s i b i l e instaurazione di c i c l i e r o s i v i con- seguenti ad abbassarento del l i v e l l o di base d e l l a r e t e i d r o - g r a f i c a s u p e r f i c i a l e ( 3 ) . I n d i c a z i o n i u t i l i n e l l a previsione d e g l i abbassamenti del l i v e l l o mare r i s p e t t o a l continente s i possono ottenere n e l l e aree c o s t i e r e essenzialmente d a l l o stu- dio d e l l ' e v o l u z i o n e feeomorfologica prodottasi n e l P l e i s t o c e n e superiore.

(2) L ' a n a l i s i mineralogica è 3 t a t a e f f e t t u a t a da B.MATTHEV/S della Brown U n i v e r s i t y ; l e determinazioni dei contenuti di U e Ih sono s t a t e e s e g u i t e da J.GODDARD e U.MIDDEL del Lamont-Loherty Geological Observatory d e l l a Columbia

U n i v e r s i t y .

(3) Si vedano in proposito l e considerazioni sull'argomento esposte da F.GERA A D.O.JACOBS [5\ *

(6)

Per quanto riguarda l e aree c o s t i e r e s e t t e n t r i o n a l i del g o l f o di Taranto, tenuto conto che i l massimo r e g r e s s i - vo del mare preflandriano s i è posto a c i r c a m 100 al di s o t t o del l i v e l l o mare a t t u a l e intorno a 13-14.000 anni fa

2\ f r i s u l t a che i n c i r c a 110.000f(da c i r c a 125.000 a 13- 14.000 anni f a ) i l l i v e l l o del mare s i è abbassato comples- sivamente di o l t r e 120 m (da 21-35 m sul l.m. a t t u a l e a c i r - ca 100 m s o t t o i l l . m . a t t u a l e ) ; n e l l ' i n t e r v a l l o di tempo corrente tra 13-14.000 an i f:i e c i r c a 6.000 anni fa i l l i - v e l l o del mare s i portava quindi da -100 m ad una quota di poco i n f e r i o r e a quella a t t u a l e [ 4J.

(G.Dai Pra & G.Magri)

Lavori c i t a t i

1 - COTECCHIA V., MAGRI G.: Gli spostamenti d e l l e l i n e e di costa quaternarie del Mar Ionio fra Capo Spulico e Taranto. Geol.Appl. e I d r o g e o l . , v o i . I I , 1967.

2 - COTECCHIA V., DAI PRA G., MAGRI G.: O s c i l l a z i o n i t i r r e - niane e oloceniche del l i v e l l o mare n e l g o l f o di

Taranto, corredate da datazioni col metodo del Ra- diocarbonio. Geol.Appl. e I d r o g e o l . , v o i . IV, 1969;

RT/GEO(70)9.

3 - COTECCHIA V., DAI PRA G., MAGRI G. : Sul Tirreniano della costa i o n i c a s a l e n t i n a ( P u g l i a ) . Datazione di un campione di c o r a l l i c o l metodo del Th2->u/U23 .

Geol.Appl. e I d r o g e o l . , v o i . VI, 1971; RT/GEO(72)3.

4 - COTECCHIA V., DAI PRA G., MAGRI G. : Monogenesi l i t o r a l e o l o c e n i c a tra Capo Spulico e Taranto n e l l a prospet- t i v a d e l l a protezione c o s t i e r a . Geol.Appl. e Idro- g e o l . , v o i . VI, 1971; RT/GBO(72)5.

5 - GERA P . , JACOBS D.G.: Considerations in the long-term management of h i g h - l e v e l r a d i o a c t i v e wastes.

ORNI - 4762; VC-70 - Waste Disposal and Processing, 1972.

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