CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA ESECUZIONE DELLE OPERE, DELLE SOMMINISTRAZIONI, E DI TUTTE LE PRESTAZIONI NECESSARIE PER LA COSTRUZIONE DI N. 1 EDIFICIO PER CIVILE ABITAZIONE CHIAVI IN MANO DI N. 4 APPARTAMENTI
COMUNE DI FONTE NUOVA (RM) – VIA GIOSUE’ CARDUCCI
INIZIO LAVORI: marzo 2018 DURATA LAVORO: 11 mesi
FINE LAVORI E CONSEGNA DEGLI IMMOBILI: 28 FEBBRAIO 2019
COSTRUZIONE DI N. 1 EDIFICIO AD USO ABITATIVO
PRESCRIZIONI GENERALI
Tutte le categorie di lavoro comprese nel presente CAPITOLATO SPECIALE saranno realizzate, in modo da soddisfare alle esigenze per le quali vengono eseguite, secondo le consuetudini della "REGOLA D'ARTE" e del perfetto raggiungimento degli standard prestazionali previsti per tutte le categorie di lavorazione e per ogni tipo d'impianto, il tutto, sulla scorta dei disegni di progetto, e del presente CAPITOLATO SPECIALE.
I lavori saranno realizzati nel pieno rispetto delle norme in materia di prevenzione antinfortunistica e di igiene del lavoro.
ART. 1 - MOVIMENTI DI TERRA Questa comprende:
- gli scavi per il posizionamento del fabbricato, più il trasporto, lo smaltimento in discarica del terreno e spianatura con breccione della parte di lotto che verrà poi ceduta al Comune di Fonte Nuova come parcheggio e viabilità e area edificabile da P.R.G.
- i rinterri;
1.1. - Gli scavi
Gli scavi di sbancamento generale e/o a sezione obbligata, di qualsiasi tipo essi siano, saranno eseguiti fino alla quota del piano di posa delle fondazioni dirette e/o della chiusura orizzontale inferiore dell'edificio e fino alla quota di qualsiasi altro piano indicato nei disegni o comunque necessario.
L'operazione di cui sopra comprenderà l'estrazione, il carico, il trasporto, lo smaltimento in discarica e lo scarico della terra fuori della area di cantiere.
1.2. – Rinterri e rilevati
Sono compresi in queste operazioni il rinterro dei cavi, per qualsiasi motivo prodotti durante i lavori, la formazione di rilevati occorrenti a portare le quote del terreno a quelle indicate nel progetto o comunque si rendessero necessari, nell'ambito del forfait.
ART. 2 - LA STRUTTURA
Questa sezione comprende la realizzazione della struttura di fondazione e in elevazione avente funzione di sostenere i carichi del sistema edilizio stesso e di collegare staticamente le sue parti; include inoltre le casseforme, il banchinaggio, le armature di sostegno, di controventamento, le chiodature, il disarmo, l'accatastamento e l'accantonamento del materiale e il trattamento delle superfici interne delle casseforme con disarmante. Tutti i prodotti in cls armato avranno i caratteri dimensionali e geometrici conformi a quelli indicati nei grafici illustranti il progetto statico.
2. 1 - La struttura di fondazione
Le strutture di fondazione saranno del tipo diretto con travi rovesce gettati in opera su idoneo strato di magrone armati come da progetto esecutivo il tutto secondo le prescrizioni e modalità previste dai disegni esecutivi allegati al Contratto.
In linea generale:
- gli acciai impiegati nell'armatura degli elementi strutturali dovranno essere come da disegno controllato in stabilimento;
- i calcestruzzi impiegati nella realizzazione degli elementi strutturali apparterranno alla classe R bK 300 Kg./cmq.;
Durante la realizzazione degli elementi strutturali in c.a. saranno eseguiti, su indicazione della D.L., il prelievo di campioni di cls per la formazione di provini da sottoporre a test, compresa la relativa prova di schiaccio eseguita da azienda competente tipo Istedil, il tutto a oneri e spese a carico dell’impresa costruttrice.
2.2. - La struttura di elevazione
La struttura in elevazione comprende gli elementi strutturali verticali (pilastri, setti, pareti, ecc.), e orizzontali (travi a spessore, intradossi ed estradossati, solaio, mensole, ecc.). Gli elementi di cui sopra, dimensionati e topologicamente ubicati come indicato nel disegno illustrante il progetto statico, saranno realizzati in opera in cls armato. Unitamente alla struttura di elevazione verranno realizzate la chiusura superiore e le partizioni orizzontali e inclinate. Sarà eseguito anche il solaio a copertura delle fondazioni.
E’ prevista la struttura dei ponteggi per tutta la parte in elevazione fino al tetto.
2.3. - Struttura di Contenimento
La struttura di contenimento (muri di sostegno, muri contro rampe ecc.), sia essa impostata alla quota dei livelli interrati, sia alla quota dei livelli fuori terra, sarà realizzata in cls armato.
Per il cls armato si invocano le stesse istruzioni contenute al punto 2.1.
ART. 3 - ISOLAMENTI
3.1. - Isolamenti termici
L'Impresa osserverà tutte quelle precauzioni atte ad evitare la formazione di ponti termici. Saranno coibentate tutte le pareti perimetrali e i solai degli ambienti abitabili a diretto contatto con l'esterno (tetti di copertura). L'isolamento verticale sarà realizzato anche tra gli alloggi, sia a parete che tra i solai, con un pannello di gomma piombo antiacustico in alternativa un materiale piu’
idoneo antiacustico scelto dalla committenza e un pannello di lana di roccia per uno spessore di cm 8.
Tutti gli isolamenti termici e acustici dovranno rientrare in classe A.
3.2. - Piano copertura
I tetti di copertura saranno isolati utilizzando pannelli di poliuretano spessore cm. 8 posati direttamente sulla struttura in c.a. , sarà eseguito un massetto per pendenze in calce a coprire la coibentazione, pronta per applicare direttamente sul massetto l'impermeabilizzazione con 2 strati di guaina in poliestere ardesia messi a incrocio da ml 4,5 . Per i balconi e i terrazzi sarà eseguita una mano di nano flex tra massetto e mattonelle, e uno strato di guaina mm 4, compreso di verticali.
ART. 4 – IMPERMEABILIZZAZIONI
Tutte le impermeabilizzazioni saranno poste in opera previa ogni necessaria preparazione delle superfici sia verticali che orizzontali, queste ultime saranno predisposte sui massetti necessari a realizzare le opportune pendenze.
La tenuta all'acqua e all'umidità sarà realizzata mediante applicazione di membrana impermeabilizzante di bitume polimero armata con un non tessuto di poliestere a filo continuo del tipo antiradice.
L'elemento di protezione sarà eseguito con telo di tessuto non tessuto del tipo imputrescibile.
L'elemento di protezione sarà adagiato al manto.
Tutte le travi e i pilastri in cemento armato saranno trattati con prodotto aggrappante per cemento.
ART. 5 - LE CHIUSURE ESTERNE VERTICALI
Le tamponature al livello dei piani ove non realizzate in c.a. saranno in mattoni forati di laterizio pesante. Le murature a cassetta degli alloggi saranno realizzate con blocchi termici da 35 cm e sarà eseguito il cappotto esterno su tutto l’edificio con intonaco e rete con materiali idonei. Tutte le travi e i pilastri saranno rivestiti con pannello di polietilene più una tavellina in laterizio spessore cm 3, e trattati con prodotto aggrappante per cemento.
ART. 6 – RIVESTIMENTI A MATTONI
Tutte le finestre e i portoni saranno contornate da marmo o similari o mattoni a faccia vista disposti a coltello. Lo stesso rivestimento verrà fatto anche per tutte le parti in muratura fuori dalla sagoma dell’edificio compresi divisori e balconi e per tutti i comignoli, colonne, cancelli e angoli presenti nell’edificio a discrezione della committenza.
ART. 7 - LA PARTIZIONE INTERNA VERTICALE
I tramezzi interni degli alloggi saranno realizzati in laterizio forato legati con malta bastarda disposti in coltello di spessore cm 8 e per i bagni da cm 10.
I punti di contatto fra i vari tramezzi saranno opportunamente realizzati incastrando le due pareti in almeno quattro punti diversi nel senso della loro altezza. Nelle aperture per porte interne praticate nei tramezzi saranno posti in opera controtelai in abete ed in acciaio per i portoncini di ingresso. Le pareti divisorie tra alloggi saranno in doppio laterizio forato da cm 8, con isolamento termico e acustico con pannello di gomma piombo o altro materiale scelto dalla committenza.
ART. 8 – INTONACI
L’esterno dell’edificio sarà interamente ad intonaco, con cornici alle finestre e portoni con coltellata di mattoni sabbiati o cornice in marmo, tutto questo a discrezione della Committenza, al momento della realizzazione della struttura in c.a.
Gli intonaci saranno del tipo premiscelato a base cementizia (idonei per la coibentazione a cappotto) sia all'interno che all'esterno.
Prima della esecuzione degli intonaci esterni, ricoprenti supporti di materiali diversi (es. c.a. - laterizio), sarà posta in opera ove necessario per evitare la cavillatura dell'intonaco, per tutta la lunghezza dei diversi materiali a contatto, una rete sintetica di larghezza di almeno cm. 30, e su tutti gli angoli sia esterni che interni verranno applicati paraspigoli.
ART. 9 - PAVIMENTI
Nel capitolato è compresa la posa in opera di pavimenti interni in monocottura e esterni dei portici e balconi in Klinker, che saranno posati a filari o a rombo, di dimensioni 40/40 o 40/50 o simile parquet.
ART. 10 - RIVESTIMENTI
Nel capitolato è compresa la posa in opera dei rivestimenti dei bagni e delle cucine; nei bagni è prevista fornitura e posa in opera di n. 1 fila di torello con matita o torello con greca. A lavoro ultimato saranno convenientemente lavati e puliti, di dimensioni 40/40 o 40/50 o simile parquet.
ART. 11 - ZOCCOLINI
Nel capitolato è compresa la posa in opera degli zoccolini in ceramica, che saranno allettati con malta o con idoneo collante e saranno dello stesso tipo dei pavimenti.
ART. 12 - OPERE IN PIETRA DA TAGLIO
A) Le lastre di travertino per soglie o stangoni saranno stuccate e levigate e dovranno avere spessore di cm 3 con toro a becco di civetta per le soglie e cm 3 per gli stangoni.
B) Le lastre di marmo DAINO REALE o TRANI o similare per il rivestimenti della scala interna saranno levigate e lucidate, mentre le scale esterne saranno in travertino solamente levigato dello spessore di 3 cm con antiscivolo.
C) I riquadri delle finestre, saranno in mattoni da 5 cm , marmo o similari a scelta della committenza.
ART. 13 - IMPIANTI DI FORNITURA SERVIZI
Questa sezione comprende tutti gli impianti, completi di rete di alimentazione, rete di distribuzione, terminali e della rete di smaltimento delle acque bianche e nere con linee separate fino al pozzetto posto al confine del lotto di proprietà, sono comprese altresì tutte le opere murarie, il tutto fino al collettore che si trova sulla strada di accesso.
13.1 - IMPIANTO IDRICO SANITARIO
13. 1. 1 - Generalità
La rete di distribuzione di base avrà origine dal contatore, posto dalla Società distributrice in prossimità dei muri di recinzione e sarà singola per ogni unità abitativa.
Ogni bagno sarà dotato di rubinetto a cappuccio per l'esclusione dell'acqua calda e fredda. Gli scarichi degli apparecchi sanitari saranno realizzati con tubazioni in acciaio o similare. Ogni appartamento sarà dotato di un rubinetto acqua fredda posto all’esterno di ciascun balcone. Tutte le colonne di scarico saranno provviste della ventilazione parallela.
Le tubazioni di distribuzione dell'acqua potabile fredda e calda saranno in acciaio sia per l'acqua fredda che calda.
Saranno installati ,per ogni unità, una cisterna sotto terra per accumulo dell’acqua potabile fornita dall’appaltatore.
13.1.2. Scarichi rete orizzontale fognatura
A) Scarichi apparecchi sanitari: Gli scarichi degli apparecchi sanitari saranno realizzati con tubazione di PVC ad innesto o ad incollaggio
B) Scarichi esterni acque bianche: Le colonne di scarico dei pluviali, installate all'esterno o all'interno dell'edificio, saranno realizzate con tubazioni in finto rame a sezione circolare. Detti pluviali sfoceranno inferiormente, in pozzetti ispezionabili delle dimensioni minime di cm 40x40x50. Il numero e la dimensione dei pluviali sarà tale da consentire un regolare e rapido deflusso delle acque.
C) Fognature: La rete di fognatura orizzontale sarà del tipo interrato per le acque bianche e nere provenienti dai piani sovrastanti e sarà realizzata in PVC E' inoltre prevista la fornitura in opera di vasca per la raccolta delle acque piovane adeguata alla raccolta dei pluviali e tetto, e scarico diretto in fogna di tutto l’edificio.
D) Predisposizione pannelli solari per la produzione di acqua calda con valvola di scambio in caldaia fornita dall’impresa.
13.1.3 - Apparecchi igienico - sanitari – rubinetterie
Nel capitolato non è compresa la fornitura ma è compresa la posa in opera degli apparecchi sanitari (sospesi o a terra) e delle rubinetterie, che saranno montati inclusi di sifoname e rubinetti filtro e cassette da incasso per gli scarichi; le rubinetterie delle medesime ditte o similari saranno fornite dall’impresa appaltatrice.
13.2 – IMPIANTO DEL GAS
Sarà del tipo adatto ad un gas metano o gpl con partenza dai contatori posti in prossimità dei muri di recinzione a cura della società erogatrice. Saranno predisposti i vani alloggio contatori completi di sportelli in lamiera.
13.3 – IMPIANTO TERMICO TERMOAUTONOMO
Sarà previsto un impianto di tipo autonomo per ogni unità immobiliare per il riscaldamento e la produzione dell'acqua calda sanitaria con circolazione naturale dell'acqua prodotta da caldaie a gas o a pellet, di tipo pensile, poste all'esterno degli alloggi.
La caldaia sarà a tiraggio naturale con adeguata potenza termica come da normativa vigente.
Ogni caldaia sarà installata in appostiti vani in muratura compresi di porta persiana in ferro.
Il collettore complanare sarà posto incassato a muro con apposito telaio e cassetta completa di pannelli modulari componibili di ispezione.
La posizione del collettore complanare sarà il più possibile baricentrica rispetto alla planimetria dell'alloggio considerato e per ogni piano.
Dal collettore complanare la rete di distribuzione verso i corpi scaldanti sarà realizzata a pavimento nello spessore del massetto utilizzando tubazioni di andata e di ritorno in multistrato con isolante di idoneo spessore.
I corpi scaldanti saranno invece costituiti da piastre in alluminio pressofuso tipo FONDITAL di tipo estetico, bianchi o in acciaio, dotati ognuno di apposita valvola e detentore in bronzo con dispositivo di chiusura e per i bagni è previsto termo arredo.
Saranno tutti dotati di valvola manuale di sfogo dell'aria.
I gas prodotti dalla combustione verranno smaltiti da canne fumarie singole tipo Shunt o in acciaio rivestite in muratura.
Verrà eseguita la predisposizione per l’aria condizionata per tutte le stanze.
Predisposizione per camino con relativa canna fumaria più comignoli per i 2 appartamenti bilivello e per appartamento piano terra.
Predisposizione e montaggio dei pannelli solari sopra il tetto.
13.4 - IMPIANTO ELETTRICO
Sarà eseguito in tubazioni di PVC esterne e negli alloggi sottotraccia, in tubi contenitori corrugati di polivinile o polietilene in osservanza alle norme CEI, a partire dai contatori installati dalla Società erogatrice.
Tutta la rete, sia primaria che di derivazione delle varie utenze, sarà completata da appropriato impianto di terra.
13.4.1. - Illuminazione
L'impianto verrà realizzato sotto intonaco oppure a pavimento e/o a vista. Il percorso a parete delle tubazioni sarà verticale oppure orizzontale. I conduttori di rame elettrolitico isolati con guaina termoplastica, avranno una sezione minima non inferiore a mm. 2,5.
Ogni impianto farà capo ad una o più valvole automatiche termomagnetiche di amperaggio adeguato, alloggiate in un contenitore ad incasso (quadro elettrico) e posizionate nei pressi del portoncino d'ingresso. Da questi si distribuiranno le linee con i vari punti luce o prese, il tutto come da legge 46/90.
13.4.2 - Seqnalazioni elettroacustiche
All'esterno del portoncino d'ingresso di ogni alloggio sarà posto in opera un pulsante ad incasso con portanome con chiamata costituita da una suoneria posta in batteria sul quadro di ogni alloggio, con alimentazione a 24 V.
13.4.3 - Quadro elettrico alloggi
Il quadro elettrico di ogni singolo alloggio disposto in un contenitore incassato in materiale plastico e dotato di cavo di messa a terra, sarà costituito da:
- un interruttore differenziale magnetotermico bipolare (IAN = 0,03A);
- tre interruttori magnetotermici limitatori bipolari con potere di interruzione di almeno 6000 A, uno per il circuito di illuminazione da 16A e due per FM da 16A sempre bipolari.
13.4.4 - Impianto telefonico
Comprenderà l'installazione di punti telefonici in tutte le stanze di ogni appartamento.
13.4.5 - Impianto Televisione
Questo impianto sarà previsto singolo per ogni appartamento.
Verrà inoltre installato impianto satellitare e terrestre (compreso di ogni onere e accessorio) con punti presa in tutte le stanze.
13.4.6 - Impianto messa a terra alloggi
Si provvederà ad annettere il conduttore di terra a tutte le prese ed i centri luce.
13.4.7 - Impianto Videocitofonico
In ogni appartamento è prevista l'installazione a parete di un apparecchio videocitofonico "URMET" o similari completo di ronzatore interno e pulsanti per l’apertura della serratura elettrica esterna, posizionato in ogni alloggio nei pressi del portoncino d'ingresso di ogni singola scala, per gli appartamenti bilivello verranno istallati 2 videocitofoni.
Dall'apparecchio citofonico si potrà comunicare con un posto esterno, cancello pedonale, ed alloggiato in una scatolatura comprendente i pulsanti portanome illuminati internamente.
13.4.8 - Impianto messa a terra alloggi e servizi
Verrà eseguito secondo le norme CEI, con la posa in opera di uno o più dispersori di massa, confitti in intimo contatto con il terreno.
I dispersori di terra saranno ospitati in pozzetti in cls provvisti di coperchio ed ispezionabili.
L'impianto elettrico a servizio di ogni unità abitativa avrà origine dal proprio contatore elettrico posto dalla Soc. distributrice a ridosso dei muri di recinzione
13.4.9 – Impianto di allarme
Sarà predisposto impianto d’allarme perimetrale e volumetrico.
13.4.10 - Illuminazione
I frutti saranno del tipo Ticino serie VIMAR PLANA o similare con placca frontale in resina bianca
L'esatta posizione dei punti luce, dei comandi e delle prese di corrente sarà definita in corso d'opera, comunque sarà prevista la seguente dotazione o assimilate per analogia:
1) ingresso:
- n. 1 punto luce deviato con relativi interruttori - n. 1 presa da 16 A + T bivalente
2) per ciascun disimpegno:
- n. 1 punto luce deviato con relativi interruttori - n. 1 presa da 16 A + T bivalente
3) soggiorno-pranzo:
- n. 2 punti luce deviati con relativi interruttori - n. 5 prese da 10 A + T bivalenti
- n. 2 prese da 16 A + T bivalenti - n. 1 presa TV
- n. 1 presa telefonica
4) cucina:
- n. 1 punto luce interrotto a soffitto - n. 1 punto luce interrotto a parete - n. 3 prese da 10 A + T bivalenti
- n. 4 prese da 16 A + T interrotte a parete bivalenti - predisposizione per l'aspiratore cucina
- n. 1 presa TV
5) bagno principale:
- n. 1 punto luce interrotto a soffitto - n. 1 punto luce interrotto a parete - n. 1 presa da 10 A + T bivalente
- n. 1 presa da 16 A + T interrotta a parete (lavatrice) bivalente
6) bagni supplementari:
- n. 1 punto luce interrotto a soffitto - n. 1 punto luce interrotto a parete - n. 1 presa da 10 A + T a parete bivalente
- n. 1 presa da 16 A + T interrotta a parete (lavatrice) bivalente
7) camera da letto doppia:
- n. 1 punto luce deviato con relativi interruttori
- n. 4 prese da 10 A + T bivalenti - n. 1 presa TV
- n. 1 presa telefonica
8) camere da letto semplici:
- n. 1 punto luce interrotto - n. 4 prese da 10 A + T bivalenti - n. 1 presa TV
9) ripostiglio:
- n. 1 punto luce interrotto - n. 1 presa da 10 A + T bivalente
10) balcone e logge (la fornitura delle applique esterne è a carico della ditta appaltatrice)
- n. 1 punto luce deviato e/o interrotto a parete con applique - n. 1 presa da 16 A + T interrotta (caldaia) bivalente
13.4.11 - Pannelli Fotovoltaici e solari
Posa in opera di tutto l’impianto fotovoltaico e solare secondo la Direzione Lavori,Pannelli solari per produzione acqua calda e Pannelli solari fotovoltaici kw 1.
ART. 14 - INFISSI INTERNI ED ESTERNI 14.1 - Infissi interni
Fornitura e montaggio di tutti i controtelai a battente e scorrevoli
14.2. - Infissi esterni e locali caldaia
Montaggio di controtelai per finestre, persiane e portoni blindati forniti dalla committenza.
ART. 15 - OPERE IN FERRO
Le ringhiere in ferro, sia interne che esterne, o i cancelli d'ingresso saranno realizzati in ferro a disegno (simili al modello montato a Poggio Mirteto) e verniciati con vernice del tipo ferromicaceo o similare previo trattamento con fondo antiruggine. E' prevista l'installazione di n° 4 cancelli pedonali con relativa pensilina e colonne rivestite come finestre in legno o materiale similare scelto dalla committenza e di n° 4 cancelli carrabili motorizzati, e posti auto a piano terra.
ART. 16- OPERE DA PITTORE
Le superfici interne saranno tinteggiate con pittura a tempera antimuffa per i soffitti e le pareti dei bagni e cucine sopra i rivestimenti in ceramica, ed a lavabile antimuffa per le rimanenti pareti. Le superfici esterne o le superfici in c.a a faccia vista saranno tinteggiate con tinta ai silicati di calce, colore scelto dalla committenza.
ART. 17 - SISTEMAZIONI ESTERNE
Saranno realizzate tutte le opere risultanti dalle sezioni del disegno architettonico in linea di massima appresso riportate:
a) muri di recinzione o contenimento in c.a su strada di altezza adeguata;
b) muri di recinzione dei giardini privati in c.a altezza circa mt 1 coronati da coltellata di mattoni zoccoli o da materiale scelto per il resto o copertine in travertino e sovrastante cancellata in ferro verniciato per il lato strada e con ringhiera in ferro per i restanti lati, i muri di recinzione saranno poggiati su idonei cordoli di fondazione da realizzarsi in c.a.;
c) i percorsi pedonali di accesso, cosi come i marciapiedi, saranno pavimentati come i balconi e i terrazzi.I posti auto verranno pavimentati con betonelle
d) la scala di accesso dal Piano Terra al Piano Primo sarà realizzata con struttura in c.a e rivestita con lastre in travertino o marmo similare.
e) tutti gli spazi a verde, saranno sistemati con la sola sistemazione e livellamento del terreno secondo pendenza naturale;
f) la strada di accesso ai posti auto di ogni entrata, come anche le aree destinate a parcheggio saranno realizzate con betonelle per uno spessore totale di cm 10 con sottostante massicciata con inerte arido di cava. Saranno inoltre predisposti pozzetti grigliati con relative tubazioni per lo smaltimento delle acque meteoriche e le tubazioni per l’illuminazione con fornitura di lampioncini.
h) fornitura e posa in opera di casellari postali.
i) saranno realizzati parcheggi privati fuori dall’edificio con caratteristiche identiche ai parcheggi destinati ad ogni appartamento.
l) le parti cedute al comune di Fonte Nuova saranno livellate e coperte da breccia
ART. 18 - COPERTURE A TETTO
Saranno realizzate con tegole portoghesi in terracotta scelte dalla committenza.
Saranno poste in opere grondaie di raccolta delle acque meteoriche in finto rame a sezione quadrata compreso pezzi speciali e staffe scelte dalla committenza.
Perimetralmente nelle parti inclinate saranno poste in opera scossaline in rame a finitura dei bordi dei cornicioni.
Saranno inoltre realizzati comignoli con parte superiore a mattoni a faccia vista, materiale similare o in lamiera, in numero necessario allo smaltimento dei fumi delle caldaie e/o esalazioni.
Tutte le canne fumarie (esalazioni e camini) saranno rivestite in mattoncini sabbiati o mattoni similari scelti dalla committenza con capitelli e tegole o in lamiera.
ART. 19 – PULIZIA APPARTAMENTI E PARTI ESTERNE
Il complesso tutto sarà lasciato libero da materiali di risulta e quant’altro e gli appartamenti e le parti condominiali verranno puliti per permettere l’immediato subentro da parte di ogni loro proprietario.