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PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI CAPUA

PROVINCIA DI CASERTA

Spazio riservato all’Ufficio proponente – Settore LL.PP.

Relatore Responsabile

Spazio riservato all’Ufficio Ragioneria Prot.n.________________

del __________________

Spazio riservato all’Ufficio Giunta Proposta n.__________ del ______________

La presente proposta è stata approvata nella seduta del ________ con il numero __

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE

OGGETTO: Ricorso per Decreto Ingiuntivo iscritto in data 31/07/2017 al R.G. n. 7293/17 del Tribunale di S. Maria C.V., ad istanza della Soc. Del Bo Impianti Srl.

Approvazione schema accordo transattivo.

PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

Sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto, è reso parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, a norma del combinato disposto dagli articoli 49, comma 1, e 147-bis, comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – T. U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni ed integrazioni.

o Atto non soggetto al parere di regolarità contabile del Responsabile di Ragioneria, in quanto non comporta riflessi diretti e indiretti sulla situazione economica finanziaria o sul patrimonio dell'ente.

Atto soggetto al parere di regolarità contabile del Responsabile di Ragioneria.

Capua, lì 30/12/2020 Il Responsabile del Settore Ing. Francesco GRECO

PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE

Sulla proposta del presente atto e del parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile del settore interessato , è reso parere favorevole ai soli fini della regolarità contabile, a norma del combinato disposto dagli articoli 49, comma 1 e 147-bis, comma 1 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – T. U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali e successive modificazioni ed integrazione .

Capua, lì ___________________ IL Responsabile di Ragioneria

Firmato digitalmente da

Francesco Greco

CN = Francesco Greco SerialNumber = TINIT-GRCFNC66R18F839F Data e ora della firma: 30/12/2020 08:06:15

Firmato digitalmente da:

PARENTE MATTIA

Firmato il 30/12/2020 09:47 Seriale Certificato: 17230518 Valido dal 07/02/2020 al 07/02/2023 InfoCert Firma Qualificata 2

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IL RESPONSABILE DEL SETTORE LL.SS.PP.

PREMESSO che:

 Con ricorso per Decreto Ingiuntivo iscritto in data 31/07/2017 al R.G. n. 7293/17, la Soc. Del Bo Impianti Srl chiedeva al Presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere di ingiungere al Comune di Capua il pagamento di € 10.401,09 comprensivo di IVA e interessi a tutto il 21/07/2017 per fatture emesse per l’attivazione e manutenzione dell’ascensore presso la Scuola elementare di via Roma;

 Con Decreto Ingiuntivo n. 2332/17 del 12/09/2017 il Giudice designato Dott.ssa Maria Carolina De Falco ingiungeva al Comune di Capua il pagamento della somma di € 10.401,09 oltre interessi ex art. 5 D. Lgs. 231/02 dalle scadenze di legge fino al soddisfo, nonché le spese legali di procedimento in € 145,00 per spese vive ed € 540,00 per onorari;

 Che detto Decreto ingiuntivo veniva notificato al Comune di Capua in data 02/10/2017;

 Che mediante atto di citazione in opposizione a Decreto Ingiuntivo, a ministero del difensore avv. Paolo Bonito (incaricato a tal uopo giusta Delibera G.C. n. 86 del 08/11/2017), il Comune di Capua si opponeva a detto Decreto e, nell’impugnare la domanda del ricorrente, chiedeva l’accoglimento delle seguenti conclusioni: “nel merito, dichiarare che nulla deve l’opponente alla Soc. Del Bo Impianti Srl, in persona del legale rapp.te p.t. e per l’effetto revocare il decreto ingiuntivo opposto per le ragioni di cui in premessa; Condannare essa opposta Del Bo Impianti Srl, al pagamento delle spese ed onorario di giudizio da attribuire al procuratore antistatario”;

 L’opposizione era fondata sul fatto che, per quanto atteneva alle fatture nn. 16486/10, 7528/11, 5659/12, 8852/12 e 853/13, le stesse erano oggetto di insinuazione alla massa passiva, in quanto il Comune di Capua, in data 28/08/2013, aveva dichiarato il dissesto finanziario e, per la fattura n. 17958/13, la stessa non era stata liquidata in quanto l’Ente aveva più volte richiesto alla Società Del Bo Impianti Srl di voler rettificare la suddetta, in quanto comprendeva compensi anche per il periodo successivo alla disdetta del contratto;

 La causa veniva iscritta a ruolo R.G. n. 10221/17 affidata al Giudice Dott.ssa D’Onofrio e prima udienza differita d’ufficio al 05/03/2018;

 Con comparsa di costituzione e risposta si costituiva la Società Del Bo Impianti Srl, a ministero dell’Avv. Roberto Scopece, la quale eccepiva - in via preliminare - la nullità del mandato alle liti, il rigetto dell’opposizione e mediante ordinanza ex art. 186 bis c.pc. il pagamento delle somme fuori dissesto pari ad € 2.606,69;

 Dopo vari rinvii d’ufficio, alla prima udienza celebrata in data 14/02/2019, il nuovo Giudice designato, Dott.ssa Sorgente, si riservava sull’eccezione di nullità del mandato proposta da parte opponente;

 A scioglimento della riserva, il Giudice disponeva per la rinnovazione della procura alle liti da parte opponente e rinviava per i successivi provvedimenti all’udienza del 16/09/2019, poi rinviata d’ufficio al 09/01/2020;

 In ossequio a quanto disposto dal Giudice, il Comune di Capua rinnovava la procura alle liti e provvedeva al suo deposito nel fascicolo telematico;

 All’udienza del 09/01/2020, il nuovo Giudice Dott. Dinardo si riservava sulle richieste avanzate dalle parti;

 Sciolta la riserva, con provvedimento del 09/01/2020, il Giudice dichiarava il Decreto Ingiuntivo opposto provvisoriamente esecutivo e contemporaneamente, ritenendo confacente all’interesse delle parti trovare un rapido accordo conciliativo ed evitare l’aggravio di spese, proponeva la suddetta conciliazione: “ Rinuncia all’opposizione e compensate le spese di lite”;

ordinando ai Difensori costituiti di comunicare il suddetto provvedimento alle parti e rinviava all’uopo all’udienza del 21/09/2020, poi rinviata d’ufficio al 07/01/2021;

 Con missiva inviata a mezzo PEC in data 09/09/2020, la ditta Del Bo Impianti srl, in ossequio all'invito del Giudicante a voler raggiungere un accordo conciliativo, nonché ai termini dallo stesso indicati, proponeva la definizione bonaria della lite con: rinuncia all'opposizione e

(3)

compensazione delle spese di lite relative alla fase di opposizione;

 In aggiunta a ciò, la suddetta società, si rendeva altresì disponibile, per evitare futuri contenziosi e ulteriori aggravi di spese a carico dell'Ente, ad accettare il pagamento delle somme fuori dissesto ammontanti ad € 2.606,69 oltre interessi, con rinuncia al 10% degli interessi maturati su tali somme;

 Con comunicazione inoltrata a mezzo PEC in data 14/09/2020, il Difensore dell’Ente sollecitava la valutazione della definizione bonaria della controversia in oggetto, ribadendo - ancora una volta - l'opportunità di addivenire ad un accordo, in quanto, secondo quanto fatto intendere dal Giudice, l'opposizione verrebbe rigettata e, di conseguenza, ci sarebbe un ulteriore aggravio di spesa per il Comune;

 Con comunicazione inoltrata a mezzo PEC in data 16/09/2020, il sottoscritto Responsabile del Settore LL.SS.PP. comunicava al Difensore dell’Ente il proprio parere favorevole ad aderire alla proposta conciliativa formulata dal Giudice Dott. Dinardo, giusta Ordinanza del 13/01/2020, previa rinuncia della controparte agli interessi maturati sulle somme transatte, specificando, altresì, che l'Ente avrebbe provveduto alla liquidazione immediatamente dopo la formalizzazione della transazione, in maniera da assicurare l'emissione del relativo mandato di pagamento entro 7 gg. dal provvedimento di liquidazione;

 Con comunicazione inoltrata a mezzo PEC in data 08/10/2020, il Difensore dell’Ente trasmetteva al Comune la controproposta formulata dalla ditta Del Bo Impianti srl, come di seguito meglio specificata, ribadendo - ancora una volta - l'opportunità di transigere in considerazione del fatto che il Decreto Ingiuntivo risultava già provvisoriamente esecutivo e che, in caso di accordo, si sarebbe verificato un notevole risparmio per l'Ente;

 La proposta formulata da controparte, in buona sostanza, prevedeva il riconoscimento della sorta capitale fuori dissesto per € 2.606,69, una riduzione del 50% degli interessi su tali somme per € 638,79, il riconoscimento delle spese legali in D.I. per € 790,84 e la rinuncia alle spese legali sul giudizio di opposizione per € 5.782,66, così concretizzando un risparmio per l’Ente di € 6.421,45;

 con PEC del 15/10/2020, il Difensore dell’Ente ha trasmesso lo schema di accordo transattivo di che trattasi, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1), contemplante le condizioni meglio specificate al punto che precede.

DATO ATTO pertanto che, all’esito delle trattative intercorse, si è giunti alla costruzione condivisa di uno schema di accordo transattivo, che si allega alla presente per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1), cui si rimanda per quanto attiene ai suoi contenuti essenziali.

RILEVATO che:

 una soluzione transattiva presuppone, per definizione, la reciproca rinuncia a parte delle rispettive pretese, per risolvere una lite come prevede il combinato disposto degli articoli 1965, comma 1, e 1966, comma 1, c.c., ai sensi dei quali la transazione è il contratto con il quale le parti, facendosi reciproche concessioni su diritti aventi natura disponibile, pongono fine a una lite già incominciata;

 dal punto di vista etimologico, il termine “transazione” deriva dalle parole latine “trans” e

“agere” e significa andare al di là, andare “oltre una pretesa, per quanto reputata legittima, e quindi rinunciarvi”, costituendo il superamento della lite, di conseguenza, la funzione essenziale della transazione;

 ricorrono nel caso di specie, i presupposti per l’ammissibilità di una transazione, di seguito, riportati:

a. l’esistenza di una controversia pendente dinanzi al Tribunale di S. Maria C.V.;

b. la transazione ha ad oggetto diritti disponibili ai sensi dell’art 1966, comma 2 c.c.;

c. il rapporto giuridico oggetto di contesa ha carattere patrimoniale ai sensi dell’art. 1321 c.c.;

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d. l’accordo, oggetto della presente proposta di deliberazione, cade su un rapporto che, oltre a presentare, nell'opinione delle parti, carattere di incertezza, è contrassegnato dalla reciprocità delle concessioni. Oggetto della transazione, quindi, non è il rapporto o la situazione giuridica cui si riferisce la discorde valutazione delle parti, ma la lite cui questa ha dato luogo o possa dar luogo e che le parti stesse intendono eliminare mediante reciproche concessioni.

CONSIDERATO che:

 lo Scrivente Responsabile ritiene congrua e conveniente per l’Ente la somma di € 4.036,32 - omnia - concordata con le società Del Bo Impianti srl;

 l’attuazione del suddetto accordo transattivo risulta vantaggioso per il Comune, in quanto consente di comporre definitivamente il giudizio pendente, a tacitazione di qualsiasi pretesa presente e futura in qualunque modo discendente dai servizi affidati alla società Del Bo Impianti srl, e di evitare ulteriori spese di giudizio dall’esito aleatorio, senza che alcun onere ed interessi per ulteriori spese gravino sull’Amministrazione comunale.

VISTO il testo dell’atto di transazione allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1).

VISTI

- il D. Lgs n°50/2016 e ss.mm.ii.

- il D. Lgs n. 267/2000;

RITENUTO doversi provvedere in merito.

PROPONE ALLA GIUNTA MUNICIPALE LA SEGUENTE DELIBERAZIONE

1. DI DARE ATTO che la premessa e la narrativa formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e ne costituiscono motivazione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge n. 241/90.

2. DI MANIFESTARE parere favorevole alla definizione transattiva, come in premessa illustrato, del giudizio pendente innanzi al Tribunale di S. Maria C.V. R.G. n. 10221/17.

3. DI APPROVARE lo schema di atto di transazione tra il Comune di Capua e la società Del Bo Impianti srl, che verrà sottoscritto finanche dai rispettivi legali ai fini della rinunzia al vincolo della solidarietà e che si allega alla presente proposta di deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale (all. n. 1).

4. DI DARE ATTO che la spesa conseguente al presente deliberato trova copertura secondo la seguente imputazione: cap. 977.6 - anno 2021.

5. Di dar atto del permanere degli equilibri ai sensi dell’art 193 del D. Lgs. n. 267/2000.

Capua, 30/12/2020

Il Responsabile del Settore LL.PP.

Ing. Francesco GRECO

Firmato digitalmente da Francesco Greco CN = Francesco Greco SerialNumber = TINIT-GRCFNC66R18F8 Data e ora della firma:39F 30/12/2020 08:06:41

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IL SINDACO

LETTA e fatta propria la relazione istruttoria a firma del responsabile del Settore LL.SS.PP., che qui si intende integralmente richiamata quale parte integrante e sostanziale del presente atto.

VISTO il testo dell’atto di transazione allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1).

RITENUTO di procedere all’approvazione dello schema di atto transattivo di che trattasi.

ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi dai competenti responsabili del servizio, ai sensi dell’art. 49, comma 1°, del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267.

VISTI:

 il D.Lgs. n. 267/2000, con particolare riferimento all’art 176;

 il D. Lgs. n. 118/2011;

 il D. Lgs. 50/2016;

 il D.P.R. 207/2010, per la parte ancora vigente;

 lo Statuto Comunale;

 il vigente Regolamento comunale di contabilità;

 il vigente Regolamento comunale dei controlli interni.

PROPONE

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. DI DARE ATTO che la premessa e la narrativa formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e ne costituiscono motivazione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge n. 241/90.

2. DI MANIFESTARE parere favorevole alla definizione transattiva, come in premessa illustrato, del giudizio pendente innanzi al Tribunale di S. Maria C.V. R.G. n. 10221/17.

3. DI APPROVARE lo schema di atto di transazione tra il Comune di Capua e la società Del Bo Impianti srl, che verrà sottoscritto finanche dai rispettivi legali ai fini della rinunzia al vincolo della solidarietà e che si allega alla presente proposta di deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1).

4. DI DARE ATTO che la spesa conseguente al presente deliberato trova copertura secondo la seguente imputazione: cap. 977.6 - anno 2021.

5. DI DAR ATTO del permanere degli equilibri ai sensi dell’art 193 del D. Lgs. n. 267/2000.

Capua _____________.

Il Sindaco Arch. Luca BRANCO

BRANCO LUCA 30.12.2020 14:56:13 UTC

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