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COMUNE DI PUTIGNANO. Provincia di Bari SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE, EX ART.30 DEL D.LGS. N.163/2006, DEL SERVIZIO DI GESTIONE GLOBALE DELLA

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COMUNE DI PUTIGNANO Provincia di Bari

SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE, EX ART.30 DEL D.LGS.

N.163/2006, DEL SERVIZIO DI GESTIONE GLOBALE DELLA STRUTTURA COMUNALE PER ANZIANI “DONNA GIULIA ROMANAZZI

CARDUCCI” (EX CASA DI RIPOSO COMUNALE) Rep. n.

REPUBBLICA ITALIANA

L’anno __________________, il giorno ______________________________ del mese di _______________________ nella residenza comunale, presso l’Ufficio di Segreteria, avanti a me, ____________________________, Segretario Generale del Comune di Putignano, autorizzato a rogare, nell’interesse del Comune, gli atti in forma pubblica amministrativa, sono comparsi i signori:

a) _____________________ nato a _____ il __/__/19__, che dichiara di intervenire in questo atto esclusivamente in nome, per conto e nell’interesse del Comune di Putignano, C.F. 82002270724 e partita IVA 00926670720, che rappresenta nella sua qualità di Dirigente della IIIa Ripartizione, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “COMUNE”;

b) _____________________ nato a ___________ il __/__/19__ (C.F. __________), in qualità di __________________ della Ditta _______________ con sede legale in _________ alla Via _______________ n.___, C.F. ______________________ e partita IVA ________________, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “CONCESSIONARIO”;

comparenti della cui identità personale e capacità giuridica io Segretario Comunale sono personalmente certo.

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Di comune accordo le parti sopra nominate, in possesso dei requisiti di legge, rinunciano all’assistenza di testimoni con il mio consenso.

SI PREMETTE CHE

– con Deliberazione n.59 del 10/05/2012, la Giunta Comunale:

• espresse il seguente atto di indirizzo:

- PROCEDERE all’esperimento di procedura pubblica per la Concessione in uso dell’immobile Casa di Riposo Comunale “Donna Giulia Romanazzi Carducci”, sita in C.da San Pietro Piturno, a soggetti privati, muniti delle competenze e delle capacità giuridiche ed operative, per la gestione di servizi di assistenza socio-sanitaria, da destinare a Casa di Riposo e RSSA;

- STABILIRE che il periodo di concessione sia determinato nel tempo sulla base dell’investimento conseguente, assicurando la redditività che ne garantisca la sostenibilità economico-finanziaria;

• demandò al Dirigente della ex Va Ripartizione l’esperimento della Procedura di gara, trattandosi di bene patrimoniale dell’Ente, ed al Dirigente della Ia Ripartizione la definizione dei contenuti socio-sanitari del Bando di gara;

– con Determinazione del Dirigente della IIIa Ripartizione n.71 del 08/08/2013:

• è stata avviata la Procedura aperta per l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art.30 del D.Lgs. n.163/2006, per un periodo non superiore a 25 anni del servizio di gestione globale della Struttura Comunale per anziani “Donna Giulia Romanazzi Carducci” (Ex Casa di Riposo Comunale), in seguito indicata solo “STRUTTURA”;

• si è deciso di affidare al medesimo soggetto la progettazione ed esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma, nonché

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delle forniture degli arredi ed attrezzature, necessari per ottenere l’autorizzazione definitiva al funzionamento della Struttura ai sensi dell’art.49 della Legge Regionale n.19/2006 e dell’art.39 del Regolamento Regionale n.4/2007;

• si è deciso di selezionare la migliore offerta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa;

• sono stati approvati il Bando ed il Disciplinare di gara, il Capitolato Speciale e lo Schema di Contratto;

– in data __/__/201_ la Commissione Giudicatrice ha aggiudicato provvisoriamente la concessione del servizio di gestione globale della Struttura alla Ditta ________, la quale ha conseguito il punteggio di ______/100,00 ed ha offerto una durata della concessione di anni ___________;

– con Determinazione del Dirigente della IIIa Ripartizione n. ____ del __/__/201_ la concessione del servizio di gestione globale della Struttura è stata aggiudicata definitivamente alla Ditta ____________________________________________;

– il Concessionario ha presentato in sede di gara:

• il Progetto di Gestione della Struttura;

• il Progetto Preliminare dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura dell’importo di euro ______________, comprese spese connesse;

• il Progetto Preliminare delle forniture degli arredi ed attrezzature dell’importo di euro ______________, comprese spese connesse;

• il Piano Economico Finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale della Concessione;

– il Concessionario ha indicato in sede di gara:

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• per lo svolgimento dei servizi di ingegneria la Ditta __________________;

• per l’esecuzione dei lavori la Ditta _______________________________;

• per l’esecuzione delle forniture la Ditta ___________________________;

• che il Progettista, persona fisica, incaricato dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche, ai sensi dell’art.90, comma 7, del D.Lgs.

n.163/2006 è _________________________________________________;

• che il Tecnico in possesso dei requisiti professionali prescritti dall’art.98 del D.Lgs. n.81/2008 che svolgerà le funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione è _________________________________________;

• che il Tecnico iscritto negli appositi elenchi del Ministero dell’Interno di cui all’art.16 del D.Lgs. n.139/2006 che sottoscriverà gli elaborati progettuali relativi all’adeguamento della Struttura alla normativa di prevenzione incendi e la segnalazione certificata di inizio attività da allegare all’istanza per il rilascio del certificato di prevenzione incendi è ______________________;

• che il Geologo incaricato della redazione della relazione geologica è ____;

• che il Tecnico che svolgerà le funzioni di Direttore dei lavori e coordinerà l’ufficio di Direzione dei lavori è _________________________________;

• che il Tecnico in possesso dei requisiti professionali prescritti dall’art.98 del D.Lgs. n.81/2008 che svolgerà le funzioni di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione è ____________________________________________;

• che il Tecnico che svolgerà le funzioni di Direttore dell’esecuzione delle forniture e rilascerà l’attestazione di regolare esecuzione è ______________;

– il Concessionario ha predisposto:

• il Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura dell’importo di euro

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______________, comprese spese connesse;

• il Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture degli arredi ed attrezzature dell’importo di euro ______________, comprese spese connesse;

– il Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura è stato validato dal Responsabile del Procedimento con atto del __/__/201_;

– il Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture degli arredi ed attrezzature è stato validato dal Responsabile del Procedimento con atto del __/__/201_;

– con Deliberazione della Giunta Comunale n.____ del __/__/201_:

• è stato approvato il Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura predisposto dal Concessionario;

• è stato approvato il Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture degli arredi ed attrezzature predisposto dal Concessionario;

• si è preso atto del Progetto di Gestione della Struttura presentato dal Concessionario in sede di gara;

• si è preso atto del Piano Economico Finanziario presentato dal Concessionario in sede di gara;

– in data __/__/201_ il Responsabile del procedimento per i lavori ed il Concessionario hanno sottoscritto il verbale di cui all’art.106, comma 3, del D.P.R.

n.207/2010.

TUTTO CIÒ PREMESSO Le parti convengono e stipulano quanto segue:

Articolo 1. Oggetto del Contratto.

1. Il presente Contratto ha per oggetto la Concessione, ai sensi dell’art.30 del D.Lgs.

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n.163/2006, del servizio di gestione globale della Struttura Comunale per anziani denominata “Donna Giulia Romanazzi Carducci” (Ex Casa di Riposo Comunale), il tutto come meglio descritto al successivo comma 2.

2. Il Concessionario, nei termini ed alle condizioni di cui al presente Contratto, senza riserva alcuna, si obbliga a:

• eseguire i lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura secondo il relativo Progetto Definitivo ed Esecutivo approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n.____ del __/__/201_;

• farsi carico di tutte le spese relative alla direzione dei lavori ed al coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione; in particolare, dei compensi per il Direttore dei lavori e per il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, i cui nominativi sono stati indicati in sede di gara;

• farsi carico di tutte le spese relative al collaudo in corso d’opera dei lavori;

in particolare, del compenso per il Collaudatore, che sarà nominato dal Comune di Putignano;

• presentare, mediante segnalazione certificata di inizio attività, l’istanza per il rilascio del certificato di prevenzione incendi di cui all’art.16 del D.Lgs.

n.139/2006 necessario per l’esercizio dell’attività entro 20 (venti) giorni dall’approvazione del certificato di collaudo dei lavori da parte del Comune di Putignano;

• presentare l’istanza per il rilascio del certificato di agibilità dell’edificio, di cui all’art.24 del D.P.R. n.380/2001, entro 10 (dieci) giorni dal rilascio del certificato di prevenzione incendi;

• eseguire le forniture degli arredi ed attrezzature secondo il relativo Progetto Definitivo ed Esecutivo approvato con Deliberazione della Giunta Comunale

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n.____ del __/__/201_;

• farsi carico di tutte le spese relative alla direzione dell’esecuzione delle forniture; in particolare, del compenso per il Direttore dell’esecuzione delle forniture, il cui nominativo è stato indicato in sede di gara;

• presentare l’istanza per il rilascio dell’autorizzazione definitiva al funzionamento della Struttura, di cui all’art.49 della Legge Regionale n.19/2006 ed all’art.39 del Regolamento Regionale n.4/2007, entro 15 (quindici) giorni dall’approvazione da parte del Comune di Putignano dell’attestazione di regolare esecuzione delle forniture emessa dal Direttore dell’esecuzione;

• gestire la Struttura per tutto il periodo di concessione erogando i servizi richiesti dal Capitolato Speciale approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n.____ del __/__/201_ con le modalità specificate nel Progetto di Gestione presentato in sede di gara;

• farsi carico, durante il periodo di concessione, di tutte le spese relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria della Struttura;

• provvedere, durante il periodo di concessione, alla cura e manutenzione degli arredi e delle attrezzature e farsi carico delle eventuali sostituzioni che si rendessero necessarie;

• riconsegnare al Comune la Struttura con gli arredi e le attrezzature al termine del periodo di concessione in buono stato di manutenzione.

3. Il contratto, per quanto riguarda i lavori e le forniture, è stipulato “a corpo” ai sensi dell’art.53 del D.Lgs. n.163/2006. Pertanto, gli importi complessivi dei lavori e delle forniture restano fissi e invariabili, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore

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attribuito alla quantità ed alla qualità di detti lavori e forniture.

Articolo 2. Documenti facenti parte integrante e norme regolatrici del Contratto.

1. Sono parti integranti e sostanziali del presente Contratto ed hanno ad ogni effetto valore di accordo, ancorché non materialmente allegati, ma depositati agli atti del Comune e regolarmente sottoscritti dal Concessionario, i seguenti documenti:

• il Capitolato Speciale del servizio di gestione globale della Struttura;

• la Lettera d’Invito ed il Disciplinare di Gara;

• il Progetto di Gestione della Struttura;

• il Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento a norma della Struttura;

• il Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture degli arredi ed attrezzature;

• il Piano Economico Finanziario.

2. La Concessione viene affidata ed accettata sotto l’osservanza piena, assoluta, inderogabile ed inscindibile delle norme, condizioni, patti, oneri, modalità e previsioni dedotti dai documenti elencati al comma 1, che il Concessionario dichiara di conoscere ed accettare e che qui si intendono integralmente riportati e trascritti con rinuncia a qualsiasi contraria eccezione.

3. In caso di contrasto quanto stabilito nel presente Contratto prevale sulle altre disposizioni contenute nei documenti elencati al comma 1.

Articolo 3. Durata della concessione.

1. La Concessione ha durata di anni _____ (__________), decorrenti dalla data di stipula del presente Contratto, e comprende il periodo di esecuzione dei lavori e delle forniture ed il periodo di gestione. Resta ferma le facoltà di risoluzione e

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proroga ove ne ricorrano i presupposti ai sensi di legge e del presente Contratto.

Articolo 4. Controprestazione a favore del Concessionario.

1. La controprestazione a favore del Concessionario consiste unicamente nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente la Struttura per tutta la durata della concessione.

2. Per far fronte agli oneri relativi all’esecuzione dei lavori e delle forniture ed alla gestione, il Concessionario farà affidamento sui proventi dell’attività svolta derivanti dalla riscossione di rette e su eventuali provvidenze e/o finanziamenti che dovessero essere previsti dalla normativa nazionale o regionale in materia. Costituisce comunque obbligo del Concessionario comunicare al Comune l’ottenimento di eventuali finanziamenti/contributi/donazioni da parte di soggetti terzi per interventi di miglioramento della Struttura e/o degli arredi ed attrezzature.

Articolo 5. Esecuzione dei lavori.

1. I lavori devono essere iniziati entro 30 (trenta) giorni dalla sottoscrizione del presente Contratto.

2. I lavori devono essere ultimati entro giorni ___ (______________) naturali decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, come stabilito dal Cronoprogramma del Progetto Definitivo ed Esecutivo.

3. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione dei lavori, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione dei lavori è applicata una penale dell’uno per mille dell’importo dei lavori per ciascun giorno di ritardo.

4. La penale, nella stessa misura di cui al comma 3, trova applicazione anche in caso di ritardo nell’inizio dei lavori e nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione.

Articolo 6. Direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di

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esecuzione e vigilanza sulla esecuzione dei lavori.

1. La Direzione dei lavori compete al Concessionario che provvederà ad istituire l’ufficio di Direzione dei lavori composto almeno dal Direttore dei lavori e dal Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, i cui nominativi sono stati indicati in sede di gara.

2. Il Direttore dei lavori deve redigere uno Stato di avanzamento lavori quando l’importo dei lavori eseguiti è pari al 25%, al 50% ed al 75% del totale.

3. Il Direttore dei lavori deve trasmettere al Responsabile del Procedimento entro cinque giorni dalla data della loro redazione:

• il verbale di consegna, i verbali di sospensione e di ripresa;

• gli ordini di servizio impartiti all’esecutore;

• gli stati di avanzamento;

• il certificato di ultimazione dei lavori;

• il conto finale.

4. Il Direttore dei lavori deve trasmettere in allegato al conto finale:

• la relazione prevista dall’art.200, comma 2, del D.P.R. n.207/2010;

• i verbali di prova sui materiali e le relative certificazioni di qualità;

• tutti i documenti contabili o giustificativi prescritti dal D.P.R. n.207/2010;

• due copie degli elaborati “as built”, di cui una su supporto cartaceo ed una su supporto elettronico non modificabile.

5. Il Comune provvede alla nomina del Responsabile Unico del Procedimento dei lavori, ai sensi dell’art.10 del D.Lgs. n.163/2006, il quale esercita anche le funzioni di vigilanza in tutte le fasi di realizzazione dei lavori, verificando il rispetto del presente Contratto. Il Concessionario è obbligato a consentire l’accesso al cantiere al Responsabile del Procedimento. Il Concessionario e il Direttore dei lavori saranno

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tenuti a uniformarsi alle osservazioni e direttive impartite dal Responsabile del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento dei lavori è anche Responsabile dei lavori ai sensi degli articoli 88 e seguenti del D.Lgs. n.81/2008.

Articolo 7. Collaudo dei lavori.

1. Il Comune nomina il Tecnico che effettuerà il collaudo in corso d’opera entro trenta giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori, nel rispetto di quanto previsto dall’art.141 del D.Lgs. n.163/2006 e dall’art.216 del D.P.R. n.207/2010.

2. Per il collaudo in corso d’opera, le visite saranno effettuate con la cadenza che il Collaudatore riterrà adeguata per un accertamento progressivo della regolare esecuzione dei lavori e comunque con frequenza almeno trimestrale.

3. Le operazioni di Collaudo in corso d’opera saranno effettuate in contraddittorio tra il Collaudatore, il Concessionario ed il Direttore dei lavori.

4. Per ogni singola visita, il Collaudatore dovrà comunicare al Concessionario ed al Direttore dei lavori per iscritto a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno la data prevista con un preavviso non inferiore a 5 (cinque) giorni.

5. Alla data della visita, il Concessionario sarà tenuto, a propria cura e spese, a mettere a disposizione del Collaudatore gli operai ed i mezzi d’opera necessari ad eseguire le operazioni di riscontro, le esplorazioni, le prove, gli esperimenti, compreso quanto necessario al collaudo statico.

6. Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di ciascuna visita il Collaudatore dovrà trasmettere al Responsabile del Procedimento i relativi verbali, che, ai sensi dell’art.221 del D.P.R. n.207/2010, dovranno riferire sull’andamento dei lavori, sul rispetto del Cronoprogramma e sulla conformità o meno dei lavori al Progetto approvato.

7. Il Collaudatore darà inizio alle attività di collaudo finale entro e non oltre 10

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(dieci) giorni dalla data di avvenuta ultimazione dei lavori come risultante dal certificato di ultimazione e dovrà completare le operazioni di collaudo entro il termine perentorio di 40 (quaranta) giorni dalla data di ultimazione dei lavori.

8. Nel corso delle operazioni di collaudo finale, il Collaudatore verificherà, alla presenza del Concessionario e del Direttore dei lavori, se i lavori sono stati realizzati in conformità al Progetto approvato, fatte salve eventuali Varianti.

9. Nel caso in cui non riscontri difformità alcuna, il Collaudatore redigerà apposita relazione ai sensi dell’art.225 del D.P.R. n.207/2010 nella quale sarà dato atto della collaudabilità dei lavori ed emetterà il Certificato di Collaudo entro il termine di cui al precedente comma 7. Nel caso in cui saranno riscontrate difformità, le stesse saranno elencate nella relazione di collaudo con l’indicazione della relativa misura da adottare da parte del Concessionario per porvi rimedio. Il Concessionario sarà tenuto a porvi rimedio nel più breve tempo possibile e, comunque, entro e non oltre 45 (quarantacinque) giorni. Il Collaudatore potrà emettere il Certificato di Collaudo solo dopo che avrà accertato la corretta ed integrale esecuzione dei lavori di rimedio.

10. Il Certificato di Collaudo dovrà essere approvato dal Comune entro 30 (trenta) giorni dalla sua emissione.

11. I costi e gli oneri relativi alle operazioni di collaudo, ivi compresi i compensi spettanti al Collaudatore, saranno a carico del Concessionario.

Articolo 8. Esecuzione delle forniture.

1. Le forniture devono essere iniziate entro 15 (quindici) giorni dal rilascio del certificato di agibilità dell’edificio.

2. Le forniture devono essere ultimate entro giorni ___ (______________) naturali decorrenti dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione delle forniture, come stabilito dal Cronoprogramma del Progetto Definitivo ed Esecutivo.

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3. Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle forniture, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’ultimazione delle forniture è applicata una penale dell’uno per mille dell’importo delle forniture per ciascun giorno di ritardo.

Articolo 9. Direzione dell’esecuzione delle forniture e vigilanza sulla esecuzione delle forniture.

1. La Direzione dell’esecuzione delle forniture compete al Concessionario che provvederà ad istituire l’ufficio di Direzione dell’esecuzione delle forniture composto almeno dal Direttore dell’esecuzione delle forniture, il cui nominativo è stato indicato in sede di gara.

2. Il Direttore dell’esecuzione delle forniture deve trasmettere al Responsabile del Procedimento entro cinque giorni dalla data della loro redazione:

• il verbale di avvio dell’esecuzione delle forniture, i verbali di sospensione e di ripresa;

• gli ordini di servizio impartiti all’esecutore;

• il certificato di ultimazione delle forniture.

3. Il Direttore dei lavori deve trasmettere in allegato al certificato di ultimazione delle forniture:

• due copie, di cui una su supporto cartaceo ed una su supporto elettronico non modificabile, dell’inventario di tutti gli arredi ed attrezzature presenti all’interno della struttura, sia quelli forniti dal Concessionario sia quelli rivenienti dalla precedente gestione che si è deciso di riutilizzare;

• i documenti contabili;

• le dichiarazioni e le certificazioni di conformità alla normativa degli arredi ed attrezzature forniti;

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• i certificati delle eventuali prove effettuate.

4. Il Comune provvede alla nomina del Responsabile Unico del Procedimento delle forniture, ai sensi dell’art.10 del D.Lgs. n.163/2006, il quale esercita anche le funzioni di vigilanza in tutte le fasi di esecuzione delle forniture, verificando il rispetto del presente Contratto. Il Concessionario è obbligato a consentire l’accesso all’immobile al Responsabile del Procedimento durante l’esecuzione delle forniture.

Il Concessionario ed il Direttore dell’esecuzione delle forniture saranno tenuti a uniformarsi alle osservazioni e direttive impartite dal Responsabile del Procedimento.

Articolo 10. Verifica di conformità delle forniture.

1. Il Direttore dell’esecuzione delle forniture deve emettere l’attestazione di regolare esecuzione, di cui all’art.325 del D.P.R. n.207/2010, entro il termine perentorio di 15 (quindici) giorni dalla data di ultimazione.

2. L’attestazione di regolare esecuzione delle forniture dovrà essere approvata dal Comune entro 15 (quindici) giorni dalla sua emissione.

Articolo 11. Variazioni ai progetti dei lavori e delle forniture.

1. Le Parti convengono, anche in considerazione della necessità di mantenere l’Equilibrio economico-finanziario previsto alla base del presente Contratto, che non saranno possibili “Varianti”:

• al Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori, salvo i casi di cui all’art.132 del D.Lgs. n.163/2006, come specificati all’art.161 del D.P.R. n.161/2010;

• al Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture, salvo i casi di cui all’art.311 del D.P.R. n.161/2010.

2. Nell’ipotesi di “Varianti” ammesse di cui al precedente comma 1, ciascuna delle Parti avrà facoltà, in qualunque momento in cui durante l’esecuzione dei lavori o

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delle forniture si ravvisasse la necessità di una qualunque modifica quantitativa e/o qualitativa ai Progetti Definitivi ed Esecutivi ai sensi del comma 1, di darne comunicazione scritta all’altra Parte. Entro 30 (trenta) giorni da tale comunicazione o (se la comunicazione è inviata dal Concessionario) contestualmente alla stessa, il Concessionario dovrà indicare gli interventi ritenuti necessari, con l’indicazione dei tempi di realizzazione connessi a tali interventi e dei relativi eventuali maggiori costi (ivi compresi anche quelli di progettazione), restando inteso che il Comune dovrà esaminare le valutazioni tecniche proposte dal Concessionario e far pervenire a quest’ultimo le proprie determinazioni con comunicazione scritta nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre 30 (trenta) giorni dal ricevimento della relativa comunicazione. Inoltre, al fine di garantire il perseguimento dell’Equilibrio economico finanziario del presente Contratto, le Parti dovranno incontrarsi al fine di ristabilire, entro i 30 (trenta) giorni successivi al ricevimento da parte del Concessionario della comunicazione scritta recante le determinazioni del Comune di cui all’ultima parte del precedente periodo, l’Equilibrio economico finanziario, restando inteso fin d’ora che i prezzi unitari previsti nei Progetti Definitivi ed Esecutivi saranno utilizzati quale base di riferimento per procedere al riequilibrio stesso. Resta in ogni caso inteso e convenuto che nell’ipotesi di “Varianti” dovute al manifestarsi di errori od omissioni del Progetto Definitivo ed Esecutivo dei lavori, ai sensi dell’art. 132, comma 1, lett. e) del D.Lgs. n.163/2006, i relativi costi ed oneri rimarranno a carico esclusivo del Concessionario, il quale dovrà altresì risarcire il Comune di qualsiasi danno derivante da detti errori od omissioni.

Articolo 12. Fase di gestione.

1. Il Concessionario deve iniziare la gestione della Struttura entro 15 (quindici) giorni dal rilascio dell’autorizzazione definitiva al funzionamento.

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2. Il Comune provvede alla nomina del Responsabile Unico del Procedimento per l’affidamento in concessione del servizio di gestione globale della Struttura, ai sensi dell’art.10 del D.Lgs. n.163/2006, il quale vigilerà sul corretto adempimento, da parte del Concessionario, delle obbligazioni contrattuali inerenti la fase di gestione.

Il Concessionario è obbligato a consentire l’accesso all’immobile al Responsabile del Procedimento durante il periodo di gestione.

3. Il Concessionario è obbligato a trasmettere entro il 31 Gennaio di ogni anno una relazione completa sulla gestione della Struttura nell’anno precedente, sui risultati ottenuti, su eventuali iniziative, innovazioni e migliorie e contenente i suggerimenti ritenuti utili al perseguimento delle finalità dell’Ente Comunale ed al miglioramento del servizio offerto al cittadino.

4. Il Concessionario dovrà riservare al Comune di Putignano su indicazione di quest’ultimo l’inserimento nella Struttura di anziani autosufficienti o non, sino ad un massimo di 15 (quindici) posti. A tali ospiti saranno applicate le tariffe (quota sociale pari al 50%) di riferimento regionali per i servizi residenziali per anziani ribassate del ______% (_______), come da offerta di gara.

Articolo 13. Consegna e riconsegna della Struttura.

1. La Struttura sarà consegnata al Concessionario entro 10 (dieci) giorni dalla sottoscrizione del Contratto con apposito verbale sottoscritto dai rappresentanti del Comune e dal Concessionario, il quale conterrà lo stato di consistenza dell’immobile.

2. Allo scadere della Concessione, la consegna della Struttura al nuovo affidatario dovrà effettuarsi con apposito verbale sottoscritto dai rappresentanti del Comune, del nuovo affidatario e del Concessionario, affinché il servizio oggetto della presente concessione venga svolto senza soluzione di continuità.

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3. Al verbale di riconsegna della Struttura deve essere allegato l’inventario degli arredi ed attrezzature.

Articolo 14. Equilibrio economico finanziario.

1. Il Piano Economico Finanziario riflette i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell’Equilibrio economico finanziario posti a base dell’affidamento della Concessione.

2. L’ammortamento degli investimenti del Concessionario in relazione ai lavori ed alle forniture avrà luogo in conformità alle previsioni del Piano Economico Finanziario.

3. Qualora dovessero intervenire fattori che modifichino e/o alterino l’Equilibrio economico finanziario, le Parti si incontreranno quanto prima possibile e comunque entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla richiesta scritta formulata da una delle Parti, per valutare la situazione e procedere alla revisione del Piano Economico Finanziario. In ogni caso l’Equilibrio economico finanziario sarà ripristinato esclusivamente tramite l’anticipazione o la proroga del termine di scadenza della Concessione.

Articolo 15. Penali.

1. Per ogni violazione degli obblighi e impegni derivanti dal Capitolato Speciale e dall’offerta di gara, il Comune, fatto salvo ogni risarcimento di maggiori ed ulteriori danni, applicherà al Concessionario penalità variabili a seconda della gravità della violazione, da un minimo di € 500,00 ad un massimo di € 3.000,00.

2. L’ammontare delle penali sarà determinato, di volta in volta, ad insindacabile giudizio del Comune, entro i suddetti limiti minimi e massimi, in relazione alla gravità delle violazioni, come indicato nel Capitolato Speciale.

3. L’applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione

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dell’inadempienza, a firma del Responsabile del Procedimento, avverso la quale il Concessionario avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro 20 (venti) giorni dal ricevimento della contestazione stessa. La penale sarà senz’altro applicata se, entro detto termine assegnato, la ditta non fornirà giustificazioni ovvero qualora le stesse non fossero accettabili di fronte alle evidenze contestate.

4. Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della comunicazione di applicazione. Decorso inutilmente tale termine il Comune si rivarrà trattenendo la penale sulla garanzia fideiussoria: in tale caso il Concessionario è tenuto a reintegrare la garanzia entro 10 (dieci) giorni.

Articolo 16. Risoluzione del Contratto.

1. Le Parti si danno atto della natura complessa del presente Contratto e che il ritorno dell’investimento del Concessionario è basato sulla naturale scadenza della concessione come prevista al precedente articolo 3. Le Parti, anche in considerazione di quanto precede, convengono che il Contratto potrà essere risolto, previa comunicazione dell’inizio del procedimento e con provvedimento motivato, solo nei seguenti casi:

• sospensione dei lavori per un periodo superiore a 100 (cento) giorni senza giustificato motivo;

• ritardo maggiore di 200 (duecento) giorni nel completamento dei lavori;

• ritardo maggiore di 60 (sessanta) giorni nel completamento delle forniture;

• gravi e reiterate violazioni agli obblighi contrattuali non eliminate a seguito di diffida formale da parte del Comune;

• arbitraria e ingiustificata interruzione o sospensione del servizio;

• revoca dell’autorizzazione al funzionamento della Struttura;

• mancato rispetto delle norme sulla sicurezza ed a tutela dei lavoratori;

(19)

• omessa costituzione o rinnovo delle garanzie fideiussorie previste dall’articolo 17;

• omessa attivazione o rinnovo delle coperture assicurative previste dall’articolo 18;

• cessione del Contratto;

• cessazione dell’attività;

• subappalto abusivo;

• stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, atti di sequestro o di pignoramento a carico del Concessionario;

• frode nei riguardi del Comune;

• perdita dei requisiti minimi per l’accesso alla concessione;

• deterioramento della Struttura a causa di totale assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria.

2. Senza pregiudizio per l’obbligo del Concessionario di risarcire secondo le applicabili norme di legge gli eventuali maggiori danni patiti dal Comune in conseguenza dell’inadempimento del Concessionario, le Parti convengono espressamente che in tutti i casi di risoluzione del Contratto per fatto e colpa del Concessionario il Comune sarà tenuto a corrispondere al Concessionario un’indennità pari:

• ai costi effettivamente sostenuti dal Concessionario (ove i lavori e le forniture non siano stati ancora ultimati e collaudati);

• al valore dei lavori e delle forniture realizzati oltre agli oneri accessori, al netto degli ammortamenti (ove i lavori e le forniture siano stati ultimati e collaudati).

3. L’efficacia della risoluzione della Concessione sarà subordinata al pagamento da

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parte del Comune della indennità di cui al comma 2.

4. In seguito alla risoluzione del Contratto per fatto e colpa del Concessionario, il Comune incamera la garanzia fideiussoria.

5. Dato atto della natura complessa del presente Contratto e del comune interesse delle Parti ad assicurare il suo proseguimento sino alla naturale scadenza di cui al precedente articolo 3, le Parti convengono che le modalità, i termini e le condizioni previsti dal presente articolo per l’esercizio da parte del Comune della facoltà di risolvere il presente Contratto per inadempimento del Concessionario sono da intendersi in espressa deroga alla disciplina di cui agli articoli 1453 e seguenti del Codice Civile e, comunque, sostitutivi ed esclusivi di qualsiasi altra modalità e procedura previste dalla legge per l’esercizio di tale facoltà.

Articolo 17. Garanzie fideiussorie.

1. Prima della sottoscrizione del presente Contratto, il Concessionario ha costituito apposita garanzia fideiussoria per la corretta esecuzione dei lavori e delle forniture dell’importo di euro ____________________,secondo quanto prescritto dall’art.113 del D.Lgs. n.163/2006.

2. Lo svincolo della garanzia fideiussoria di cui al comma 1 è condizionato alla consegna al Comune da parte del Concessionario, dopo il collaudo dei lavori e delle forniture, di una garanzia fideiussoria a copertura degli oneri e delle penali per mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali inerenti la fase di gestione. Tale garanzia deve avere un importo pari ad euro 200.000,00 (duecentomila/00) e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta del Comune.

(21)

3. Le garanzie fideiussorie devono essere integrate ogni volta che il Comune abbia proceduto alla loro escussione, anche parziale, ai sensi del presente Contratto. Il Concessionario deve consegnare al Comune copia dei certificati di rinnovo delle garanzie entro 20 (venti) giorni dal rinnovo. Il fideiussore dovrà impegnarsi a dare notizia dei mancati rinnovi delle garanzie, a mezzo lettera raccomandata A/R, al Comune.

Articolo 18. Responsabilità verso terzi ed assicurazione.

1. Prima della sottoscrizione del presente Contratto, ai sensi dell’articolo 129, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006, il Concessionario ha stipulato una polizza di assicurazione che copre i danni subiti dal Comune a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori. L’importo della somma assicurata corrisponde all’importo dei lavori da eseguire. La polizza inoltre assicura il Comune contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari ad euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).

2. Prima della sottoscrizione del presente Contratto, il Concessionario ha trasmesso al Comune la polizza di responsabilità civile professionale dei progettisti dei lavori per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di loro competenza, prevista dall’art.111, comma 1, del D.Lgs. n.163/2006.

3. Prima dell’inizio della fase di gestione della Struttura, il Concessionario si impegna a stipulare con primaria compagnia di assicurazione e a mantenere operante per tutto il periodo di gestione della Struttura e comunque fino alla riconsegna della stessa al Comune:

• polizza di copertura dei rischi di gestione (c.d. All Risks) relativa all’edificio

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ed agli impianti in esercizio, che non escluda eventi quali esplosioni, incendio e furto; il massimale di tale polizza non potrà essere inferiore ad euro 2.000.000,00 (duemilioni/00);

• polizza per la responsabilità civile verso terzi per i danni imputabili a responsabilità del Concessionario, dei suoi collaboratori, appaltatori, dipendenti, consulenti o ausiliari che siano riconducibili alle attività da essi svolte in relazione alla Concessione; il massimale di tale polizza non potrà essere inferiore ad euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).

4. Le polizze dovranno essere stipulate specificatamente per la concessione in oggetto; non saranno ammesse polizze generali o che non facciano riferimento espresso alla concessione del servizio di gestione della Struttura. Eventuali franchigie e scoperti previsti dalle polizze resteranno a totale carico del Concessionario.

5. Il Concessionario deve consegnare al Comune copia dei certificati di rinnovo delle polizze entro 20 (venti) giorni dal rinnovo. L’assicuratore dovrà impegnarsi a dare notizia dei mancati rinnovi delle polizze, a mezzo lettera raccomandata A/R, al Comune.

Articolo 19. Adempimenti in materia di lavoro dipendente, previdenza ed assistenza.

1. Il Concessionario è obbligato ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti, e se cooperativa nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, assicurative e retributive come da Contratti Nazionali Collettivi di Lavoro.

2. Il Concessionario è tenuto, inoltre, all’osservanza ed applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie e antinfortunistiche, previdenziali e assistenziali.

(23)

Articolo 20. Adempimenti in materia antimafia.

1. Ai sensi del combinato disposto del D.Lgs. n.490/1994 e del D.P.R. n.252/1998, si prende atto che in relazione al Concessionario non risultano sussistere gli impedimenti all’assunzione del presente rapporto contrattuale ai sensi dell’art.67 del D.Lgs. n.159/2011, in base all’informazione antimafia di cui all’art.84, comma 3, del D.Lgs. n.159/2011, rilasciata dalla Prefettura.

2. Il Concessionario è obbligato al rispetto delle disposizioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della legge n.136/2010. Le fatture e gli strumenti di pagamento devono riportare il codice CIG 5282214CE0. I movimenti finanziari relativi al presente contratto saranno effettuati esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente dedicato della Banca __________________________________, le cui coordinate bancarie sono ___________________________________.

Articolo 21. Sicurezza e salute dei lavoratori.

1. Il Concessionario ha depositato presso il Comune un proprio piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art.89 del D.Lgs. n.81/2008.

2. Il piano operativo di sicurezza di cui al precedente comma 1 costituisce parte integrante del presente Contratto.

3. Il Concessionario deve adeguare tempestivamente il piano operativo di sicurezza ogni volta mutino le condizioni del cantiere ovvero i processi lavorativi utilizzati.

4. Le gravi o ripetute violazioni dei piani di sicurezza da parte del Concessionario, previa la sua formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del Contratto in suo danno.

5. Durante l’esecuzione delle forniture, il Concessionario è obbligato ad adottare

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tutte le misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori indicate nel documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) di cui all’articolo 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 allegato al Progetto Definitivo ed Esecutivo delle forniture.

6. Durante la fase di gestione, il Concessionario deve porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti e gli adempimenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza ed igiene del lavoro e dirette alla prevenzione degli infortuni e malattie professionali, attenendosi a quanto previsto dalle normative di settore e dal Capitolato Speciale.

Articolo 22. Subappalto.

1. È vietata la cessione di tutto o parte del Contratto, a pena di nullità, salvo quanto previsto dall’art.118 del D.Lgs. n.163/2006.

2. Nel caso in cui il Concessionario sia incorporato in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e/o negli altri casi in cui la ditta sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà facoltà del Comune risolvere il Contratto qualora si verifichi l’incapacità del nuovo soggetto di fare fronte adeguatamente al servizio con le modalità del Concessionario originale.

3. In linea generale è fatto divieto al Concessionario di subappaltare le prestazioni e i servizi oggetto della concessione. In casi eccezionali e debitamente documentati il Comune potrà su richiesta del Concessionario accordare l’autorizzazione al subappalto a condizione che lo stesso abbia dichiarato di volersi avvalere di detta facoltà all’atto dell’offerta e che siano rispettati gli adempimenti prescritti dall’art.118 del D.Lgs. n.163/2006.

4. Previa autorizzazione del Comune e nel rispetto dell’art. 118 del D.Lgs.

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n.163/2006, i lavori e le forniture che il Concessionario ha indicato a tale scopo in sede di offerta possono essere subappaltati nei limiti previsti dalla legge.

Articolo 23. Controversie.

1. Per le contestazioni e le pretese che il Concessionario intenda formulare a qualsiasi titolo in relazione ai lavori si applica l’art.240 (Accordo Bonario) del D.Lgs. n.163/2006.

2. Ogni contestazione o pretesa che il Concessionario intenda formulare a qualsiasi titolo in relazione alle forniture o alla gestione della Struttura dovrà essere avanzata mediante comunicazione scritta al Responsabile del Procedimento delle forniture e per l’affidamento in concessione del servizio, entro 10 (dieci) giorni dalla data in cui il Concessionario ha avuto notizia del fatto che dà luogo alla contestazione o alla pretesa, ovvero dal ricevimento del documento oggetto di contestazione o pretesa. La contestazione o pretesa potrà essere illustrata e documentata nei 20 (venti) giorni successivi alla detta comunicazione al Responsabile del Procedimento. Entro i successivi 30 (trenta) giorni il Responsabile del Procedimento dovrà formulare al Concessionario proposta motivata di accordo bonario, ove ricorrano i presupposti.

3. Sulla proposta motivata di accordo bonario formulata dal Responsabile del Procedimento l’Amministrazione Comunale dovrà deliberare con provvedimento motivato entro 30 (trenta) giorni.

4. Qualora l’accordo bonario proposto dal Responsabile del Procedimento sia fatto proprio dagli organi dell’Amministrazione Comunale e sia accolto dal Concessionario, è redatto apposito atto di transazione, con la sottoscrizione del quale da parte del Concessionario cessa la materia del contendere.

5. In assenza di accordo la controversia sarà devoluta all’autorità giudiziaria, sia ordinaria che amministrativa, in base alle rispettive competenze ed alla giurisdizione

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sulla materia alla quale è riconducibile il contenzioso; il foro competente è quello dell’ambito territoriale del Comune.

Articolo 24. Modifiche al Contratto.

1. Il Comune avrà facoltà di disporre modifiche al presente Contratto sulla base di sopravvenute norme inderogabili e cogenti di legge o regolamento.

2. Ogni modifica del presente Contratto sarà valida se effettuata per iscritto nel rispetto delle norme di volta in volta applicabili e sottoscritta dai legali rappresentanti di entrambe le Parti.

Articolo 25. Richiamo alle norme legislative e regolamentari.

1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Contratto e nel Capitolato Speciale si intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia ed in particolare le norme contenute nel D.Lgs. n.163/2006 e successive modificazioni e nel Regolamento generale approvato con D.P.R. n.207/2010.

Articolo 26. Spese di Contratto e trattamento fiscale.

1. Tutte le spese del presente Contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria, ecc.) sono a totale carico del Concessionario.

2. Ai fini fiscali si dichiara che i lavori, le forniture ed i servizi di cui al presente Contratto sono soggetti all’imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell’art.40 del D.P.R. n.131/1986.

Articolo 27. Esecutività del Contratto.

1. Il presente Contratto è impegnativo a tutti gli effetti, per entrambe le Parti dalla data di sottoscrizione.

E richiesto, io Segretario rogante, ho ricevuto quest’atto da me pubblicato mediante lettura fattane alle parti che a mia richiesta l’hanno dichiarato conforme alla loro

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volontà ed in segno di accettazione lo sottoscrivono. Il presente atto consta di ___________ fogli complessivamente in _________ pagine e quanto sin qui della ________.

IL DIRIGENTE DELLA IIIa RIPARTIZIONE ______________________________________

IL CONCESSIONARIO

______________________________________

IL SEGRETARIO GENERALE

______________________________________

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