CENTRALE DI COMMITTENZA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE (PUMS) DELLA CITTÀ DI SPOLETO RISPOSTE AI QUESITI n. 3 QUESITO

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CENTRALE DI COMMITTENZA

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE (PUMS) DELLA CITTÀ DI SPOLETO

RISPOSTE AI QUESITI n. 3

QUESITO

“1. […] E’ possibile produrre un’integrazione dell’offerta per sostituire integralmente il contenuto delle Buste B- Tecnica e C-Economica e mantenere la Busta Amministrativa già consegnata semplicemente inviando un secondo plico che, all’apertura delle buste sostituirà le Buste B e C della precedente consegna? In caso negativo, come è possibile procedere per sostituire l’offerta già presentata con una nuova?

Ora, alla luce dei nuovi documenti messi a disposizione dalla Stazione Appaltante, ed in particolare alle linee di indirizzo emergono alcuni elementi rispetto ai quali emergono i seguenti quesiti:

2. Il documento ”Linee di Indirizzo per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Spoleto” è un documento ufficiale approvato dal Consiglio Comunale?

3. Nel medesimo documento si fa riferimento all’esistenza di un Volume 2 in cui sarebbero contenute le analisi sul sistema della Sosta. Seguono i quesiti:

3a – il volume 2 è disponibile?

3b – la società che ha redatto le linee di indirizzo (volumi 1 e 2) è ammessa alla gara?

3c – In caso affermativo, a giudizio della Stazione Appaltante, questo non rappresenta una condizione di vantaggio particolare tale da alterare la competizione tra le società partecipanti alla gara stessa soprattutto se non sono rese note tutte le informazioni e le indagini di campo eventualmente già realizzate nel recente passato e dunque utilizzabili da tutti gli altri partecipanti in egual misura?

3d – Al vincitore della gara, saranno messe a disposizione tutte le informazioni del volume 2 e le informazioni contenute nei piani e gli studi approvati negli ultimi anni?

· Piano Generale del Traffico Urbano P.G.T.U. - (1996)

· Piano Generale del Traffico Urbano P.G.T.U. - aggiornamento (2004)

· Studio trasportistico per la realizzazione della rotatoria tra via Flaminia e viale Trento e Trieste (2008)

· Piano Regolatore Generale P.R.G. (2009)

· Piano del trasporto pubblico comunale (2011)

· Analisi dei costi del sistema della mobilità alternativa (2015)

4. Nel Capitolo 6 delle Linee di Indirizzo – “La campagna indagine proposta andrà ad integrare tutte le informazioni quantitative e qualitative già in possesso dell'Amministrazione Comunale allo scopo di fornire una rappresentazione del quadro conoscitivo aggiornato, tenendo conto sia dei dati osservati che di quelli appositamente rilevati” si menziona l’esistenza di informazioni già in possesso dell’Amministrazione. E’ possibile sapere quali sono queste informazioni e a quando risalgono?

5. Nei capitoli 6 e 7 sono indicate con precisione il numero e la tipologia delle indagini che vengono consigliate.

Come è da intendersi questa indicazione?

5a - E’ un requisito tassativo necessario e sufficiente.

5b - E’ un requisito necessario (…non meno di…), ma non limitante.

5c –E’ un riferimento rispetto al quale confrontare le diverse proposte alternative? In altre parole è possibile suggerire

Città di Spoleto tel. 0743 2181 pec: comune.spoleto@postacert.umbria.it; Comune di Norcia tel. 0743 828711 pec: comune.norcia@postacert.umbria.it; Comune di Sant’Anatolia di Narco tel. 0743 613149 pec: comune.santanatoliadinarco@postacert.umbria.it; Comune di Scheggino tel. 0743 613232 pec:

comune.scheggino@postacert.umbria.it; Comune di Vallo di Nera tel. 0743 616143 pec: comune.vallodinera@postacert.umbria.it; Comune di Monteleone di Spoleto tel. 0743 70421 pec: comune.monteleonedispoleto@postacert.umbria.it; Comune di Cerreto di Spoleto tel. 0743 91231 pec:

comune.cerretodispoleto@postacert.umbria.it; Comune di Sellano tel. 0743 926622 pec: comune.sellano@postacert.umbria.it

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CENTRALE DI COMMITTENZA tipologie e metodi alternativi?

5d – il paragrafo 6.1 fa riferimento ad una mappa allegata che però risulta assente dalla documentazione. E’ possibile ottenerla?

6. Nel capitolo 7 sono indicati soggetti diversi dalla Stazione Appaltante che potrebbero fornire dati utili alla stesura del PUMS. E’ da assumere che la Stazione Appaltante supporterà il recupero di tali informazioni patrocinando la richiesta?

7. Dal capitolo 9 al 15 sono indicati con molta chiarezza i passaggi del PUMS che l’amministrazione si attende.

Come è da ritenersi tale indirizzo? Definitivo o solo un riferimento? Qualora si riscontrassero aspetto contraddittori, come deve porsi il concorrente di fronte a tali aspetti?

RISPOSTA

1. E' possibile presentare un nuovo plico, nel rispetto di tutte le modalità formali indicate nell'art. 14 del disciplinare, al cui interno sono contenute le sole buste “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” e “BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA”

(sempre nel rispetto delle modalità indicate nel disciplinare) ed una dichiarazione resa dal legale rappresentante dell'operatore economico concorrente (ove il concorrente è un raggruppamento temporaneo di imprese, la dichiarazione deve essere resa e sottoscritta da tutte le ditte costituenti il raggruppamento), con la quale viene espressa, in modo chiaro ed inequivocabile, la propria volontà, ovvero che le buste “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” e

“BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA” contenute nel primo plico presentato in data ….., sono sostituite integralmente dalle omologhe buste presenti nel secondo plico che si sta presentando. Il concorrente dovrà altresì dichiarare che la

“BUSTA A – DOCUMENTI” resta valida quella inserita nel primo plico presentato il …..

All'esterno del secondo plico, oltre a tutte le informazioni richieste all'art. 14 del disciplinare, si dovrà altresì riportare la seguente indicazione:

"PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REDAZIONE DEL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE (PUMS) DELLA CITTÀ DI SPOLETO. Secondo plico contenente le

buste “ BUSTA B – OFFERTA TECNICA ” e “ BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA ” in sostituzione di quelle presentate nel primo plico in data …....”.

Nel fornire le risposte ai quesiti successivi, per consentire una più corretta chiave di lettura delle stesse, si premette quanto segue:

il documento ”Linee di Indirizzo per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Spoleto” è un documento che fu redatto nel 2015 per mettere l'Amministrazione nella condizione di conoscere in cosa consistesse la redazione di uno strumento come quello del PUMS. Questa era una condizione necessaria affinché la stessa Amministrazione fosse consapevole del contesto tecnico-procedurale nel quale era chiamata ad esprimersi, dovendo operare delle scelte per lavori e/o servizi da proporre anche per altre linee programmatiche all’epoca in corso di elaborazione (Agenda Urbana), che ragionevolmente sarebbero scaturite anche dalla redazione del PUMS stesso.

2. Il documento ”Linee di Indirizzo per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Spoleto” non è stato approvato dal Consiglio Comunale ma adottato dalla Giunta Comunale (Delibera n°240 del 19.09.2016) come semplice linea di indirizzo, così come si evince dall'allegato pubblicato nell'apposita sezione "Bandi e Gare" del sito del Comune di Spoleto.

3a. Il Volume 2, unitamente alla Mappa allegata al Volume 1 ed al Volume 3, pur non essendo rilevante ai fini della presentazione dell'offerta, per completezza delle informazioni per quanto formalmente citato negli atti, è messo a

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CENTRALE DI COMMITTENZA disposizione sul sito istituzionale del Comune, sezione Bandi e Gare, nell'ambito della gara in oggetto.

3b. e 3c. Non si è a conoscenza se la società che ha redatto le linee di indirizzo parteciperà alla gara; in ogni caso non si ritiene che la redazione delle ”Linee di Indirizzo per il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Spoleto”

rappresenti una qualsiasi condizione di vantaggio tale da alterare la competizione tra le società partecipanti, stante la pubblicazione nel sito del Comune, delle stesse e degli altri documenti prodotti.

3.d All'aggiudicatario verranno messe a disposizione tutte le informazioni relative ai piani e studi elencati nel quesito medesimo.

4. Le informazioni a cui si fa riferimento sono quelle contenute nei piani menzionati al punto 3d.

5a, 5.b, 5.c. Le indicazioni nei capitoli 6 e 7 delle Linee di indirizzo, devono essere intese come di semplice riferimento di carattere generale non vincolante.

5d. La mappa richiesta è pubblicata sul sito del Comune, sezione bandi e gare, nell'ambito della gara in oggetto.

6. La Stazione Appaltante sarà parte attiva nel patrocinare il reperimento di tutte quelle informazioni in possesso di altri soggetti pubblici che potrebbero risultare utili nella stesura del PUMS.

7. I passaggi del PUMS indicati dal capitolo 9 al capitolo 15 delle linee di indirizzo sono da intendersi solo come riferimento non vincolante.

Il Dirigente Ing. Massimo Coccetta

Il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 recante il “Codice dell’amministrazione digitale” ed è conservato in originale presso l’archivio informatico del Comune di Spoleto.