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ELABORATO 03
DOCUMENTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO
Verifica di conformità elaborato 2013
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3 INDICE
1. PREMESSE ... 5
1.1 Inquadramento della situazione ... 6
1.2 Il contesto in cui era stato inquadrato l’intervento ... 6
1.3 I ricettori di riferimento ... 10
2. LE ATTIVITA’ TECNICHE SVOLTE ... 11
2.1 L’adeguamento della base cartografica ... 12
2.2 La mappatura degli impianti tecnologici ... 12
2.3 La verifica delle previsioni di traffico ... 12
2.4 Le precedenti elaborazioni CADNA ... 12
2.5 Le nuove elaborazioni CADNA ... 13
2.6 Le invarianti nelle elaborazioni CADNA ... 13
3. CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI ... 14
3.1 Gli impianti tecnologici ... 15
3.2 Il traffico veicolare ... 15
3.3 La comparazione dei risultati delle elaborazioni ... 15
3.4 Le conclusioni ... 17
4. ALLEGATI ... 18
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1. PREMESSE
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1.1 Inquadramento della situazione
Il presente elaborato costituisce verifica di conformità della relazione acustica presentata per il rilascio del parere delle autorità competente sulla Valutazione di Impatto acustico in data 09 luglio 2013 come Documentazione previsionale di impatto acustico in ottemperanza all’art. 8 della L. 447/95 e del D.D.G. n. 3 del 29 gennaio 2008 – ARPA del Veneto – e norme correlate.
Esso è parte integrante di una verifica di conformità complessiva degli elaborati di VIA di cui costituisce un allegato specifico.
1.2 Il contesto in cui era stato inquadrato l’intervento
L’area si caratterizza, nella parte est, per la presenza quasi esclusiva di edifici industriali dismessi dalla ditta Sarom. Si riscontra invece la presenza di edifici residenziali lungo Via Palladio e lungo via XXV Aprile. La zona è caratterizzata dall’attraversamento della S.S. 13, infrastruttura ad elevata percorrenza che di fatto divide le aree. La presenza della strada influenza pesantemente il clima acustico attualmente riscontrabile, come si avrà modo di evidenziare successivamente, essendone di fatto la causa principale. A sud est dell’area di intervento è presente l’autoparco trasportatori sanfioresi che convoglia numerosi mezzi pesanti.
Nelle immediate vicinanze del lotto, verso nord, si riscontra la presenza dell’Autostrada A27 Venezia-Belluno che si trova ad un’altezza di circa sei metri rispetto al lotto di progetto.
L’area rientra nel PAT del Comune di San Fior che identifica l’ambito in area di urbanizzazione consolidata e risulta definita come “Area di riqualificazione e riconversione”.
“Aree di riqualificazione e riconversione urbana con vocazione per le attività terziarie” sono citate nelle NTA del PAT come “aree di riqualificazione che interessano ambiti da valorizzare sotto l’aspetto urbanistico, adeguatamente connesse al sistema viario principale destinate ad accogliere, prioritariamente, attività commerciali anche per la grande distribuzione e parchi commerciali. Possono comprendere aree produttive da riconvertire o limitate porzioni di aree libere in continuità con queste. Nel complesso tali aree sono parte integrante delle finalità del P.A.T. quali il recupero di porzioni di città affinché vengano elevate sia le soglie di qualità che il ruolo nell’organizzazione urbana.”
7 Il recupero di queste aree dovrà avvenire prevalentemente attraverso la pianificazione unitaria preventiva (P.U.A.) con lo scopo di riqualificare ogni area e renderla compatibile con l’intorno urbano e gli spazi aperti circostanti.
Elemento significativo in fase di progettazione – recupero e riconversione dell’area - risulta Villa Liccer, a sud dell’intervento, vincolata, in quanto individuata nella pubblicazione dell’istituto regionale per le Ville venete, e con propria pertinenza scoperta da tutelare.
La riqualificazione delle aree industriali dismesse è uno dei principali obiettivi della Regione Veneto e della Provincia di Treviso. Ciò trova conferma anche nella pianificazione comunale attraverso il Piano di Assetto del Territorio, che individua l'area oggetto di variante come “area di riqualificazione e riconversione urbana con vocazione per le attività terziarie”, di cui all'art. 21 delle N.T.A.. In conformità alle indicazioni regionali e provinciali, tra le direttive di cui al precedente articolo, si trova citato: “Per agevolare la riqualificazione di queste aree il P.A.T., consente la ricomposizione spaziale degli ambiti già sottoposti a strumenti attuativi approvati, attraverso operazioni di densificazione urbana e di ridistribuzione spaziale delle opere infrastrutturali, anche con l'incremento della superficie coperta vigente fino ad un massimo complessivo pari al 40%”. La variante recepisce quindi tale direttiva proponendo per l'ambito in oggetto un nuovo disegno urbano e una ridistribuzione spaziale delle opere infrastrutturali, con un incremento del 40% della superficie coperta vigente. E' evidente come la posizione dell'ambito e le attività possibilmente insediabili agevolino il processo di riqualificazione rivolto a rilanciare gradualmente non solo l'area oggetto di intervento ma anche l'intero contesto urbano.
La presente verifica di conformità viene redatta per tenere conto delle modifiche, sostanzialmente di natura architettonica, che si sono succedute dopo la presentazione della proposta progettuale iniziale. Non si riferisce di fatto a modifiche sostanziali (aumenti di superfici con conseguenti previsioni di traffici veicolari, modifiche sostanziali di previsioni impiantistiche) che possano portare a stravolgimenti particolari dal punto di vista della previsione acustica.
Non è ovviamente cambiato il contesto di inquadramento normativo della zonizzazione acustica delle aree che riprendiamo e riportiamo per comodità di lettura e verifica.
Il Comune di San Fior ha elaborato il Piano di Zonizzazione Acustica del proprio territorio di cui riportiamo un estratto riguardante l’area oggetto di intervento.
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Estratto della cartografia del Comune di San Fior con indicazione (in blu) dell’area di studio
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1.3 I ricettori di riferimento
I più vicini ricettori sensibili considerati sono i primi gli edifici limitrofi residenziali lungo Via Palladio che chiameremo R1, villa Liccer a destinazione direzionale (R2), un edificio plurifamiliare lungo via Ferrovia (R3) e un edificio unifamiliare sempre lungo Via Ferrovia (R4).
Area oggetto di intervento con evidenziati i ricettori sensibili più vicini e le sorgenti esistenti
A27 R1
R2
R3 2
R4
autoparco SS 13
Via Palladio Via Ferrovia
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2. LE ATTIVITA’ TECNICHE SVOLTE
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2.1 L’adeguamento della base cartografica
Il primo passaggio operativo è stata l’importazione di tutti i disegni di progetto modificati nella base software del programma di acustica CADNA A per attualizzare la base di elaborazione acustica previsionale in funzione delle modifiche intercorse.
2.2 La mappatura degli impianti tecnologici
Si è provveduto in maniera puntuale a mappare, sulla base degli elaborati “as built” impiantistici, tutti gli elaborati effettivamente in fase di installazione in tutte le unità commerciali. Il risultato è riportato nella rappresentazione grafica e nella tabella in allegato 1 al presente elaborato. Di tutti questi impianti ci si è fatti pervenire le schede tecniche con le varie potenze sonore e per aggregati (per comodità grafica) si sono fatte le varie somme parziali delle potenze con gli algoritmi acustici adeguati al fine di rappresentare poi nelle nuove elaborazioni CADNA le emissioni acustiche effettive derivanti dagli impianti realizzati.
2.3 La verifica delle previsioni di traffico
In considerazione del fatto che le aperture del parco commerciale denominato PARCOFIORE sono avvenute in maniera scaglionata, si è provveduto ad effettuare una misura di traffico.
L’obiettivo è quello di verificare se le previsioni della VIA iniziale erano corrette, avendo a disposizione la possibilità di raccogliere un dato parziale, per riconfermare poi le stesse negli elaborati di verifica di conformità. Il risultato di questo lavoro è riportato nell’allegato 2.
2.4 Le precedenti elaborazioni CADNA
Per poter effettuare una comparazione si sono prese a riferimento (allegato 3) le elaborazioni CADNA diurne e notturne realizzate nella previsione 2013 con impianti in funzione e traffico veicolare da previsioni.
13 2.5 Le nuove elaborazioni CADNA
Si sono prodotte le nuove elaborazioni CADNA che hanno tenuto conto di tutti i dati acustici attualizzati. In particolare sulla base di quanto emerso nelle attività di mappatura degli impianti e di verifica del traffico si sono introdotti i nuovi dati frutto di elaborazione. Il risultato di questo lavoro effettuato per il periodo sia diurno che notturno è presente nell’allegato 4.
2.6 Le invarianti nelle elaborazioni CADNA
Ovviamente per poter dare un quadro comparativo corretto nulla è stato modificato rispetto al quadro del 2013 rispetto ai ricettori, ai punti di verifica del dato acustico nelle elaborazioni e nelle previsioni di mitigazione acustica già a suo tempo ipotizzate.
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3. CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI
15 3.1 Gli impianti tecnologici
Dal punto di vista del numero degli impianti e del loro posizionamento vi è stata una redistribuzione degli stessi in maniera più ampia rispetto alla previsione iniziale. La presenza in quota e di sistemi di mitigazione comunque fa incidere relativamente sull’impatto finale. I valori di potenza acustica aggregata utilizzati rispecchiano in maniera puntuale le sommatorie dalle singole schede tecniche degli impianti
3.2 Il traffico veicolare
Interessante è il dato emerso dalla verifica di traffico veicolare, che peraltro a meri fini di
“cronistoria” abbiamo utilizzato per fare un’elaborazione del dato di rumore presente alla data odierna nell’area (allegato 5). Infatti il dato effettivamente rilevato con due esercizi di grande dimensione già aperti conferma di fatto la correttezza delle previsioni iniziali e pertanto ci permette, vista la bontà del modello, di applicare esattamente gli stessi dati I traffico proposti nell’elaborazione del 2013 anche in questa verifica di conformità. E proprio questi dati sono stati pertanto utilizzati per l’elaborazione CADNA.
3.3 La comparazione dei risultati delle elaborazioni
Prendendo come riferimento i ricettori individuati, il percorso logico finale di questo lavoro di verifica di conformità è confrontare i risultati di questo lavoro. Ecco pertanto creata la tabella comparativa seguente che riassume con immediatezza quanto emerso:
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VALORI AI RICETTORI SENSIBILI
RICETTORI DESTINAZIONE URBANISTICA
VALORE PRE- INTERVENTO
VALORE POST- INTERVENTO PREVISTO IN SEDE DI V.I.A.
*
VERIFICA VALORE POST- INTERVENTO:
SETTEMBRE 2017
CLASSE
LIMITI
R1.A
Edificio residenziali lungo Via
Palladio 60,5 63,0 63,0 IV
65 db (A) 55 db (A)
R1.B
Edificio residenziali lungo Via
Palladio 63,2 64,2 64,2 IV
65 db (A) 55 db (A)
R2
Villa Liccer -
Direzionale 46,5 59,0 58,8 IV
65 db (A) 55 db (A)
R3
Residenza plurifamiliare lungo Via
Ferrovia 57,9 61,1 61,1 VI
70 db (A) 70 db (A)
R4
Residenza unifamiliare lungo Via
Ferrovia 41,6 48,0 50,8 VI
70 db (A) 70 db (A)
NOTE:
Per tutti i parcheggi (tranne quelli di Vialla Liccer) è stato inserito il numero degli stalli e sono stati considerati come parcheggi pubblici di centro commerciale
Per i parcheggi di Villa Liccer (a destinazione urbanistica direzionale) è stato conteggiato ed inserito il numero degli stalli a destinazione urbanistica direzionale
*
Parere favorevole con Deliberazione della Giunta Provinciale di Treviso n. 209 del 19.05.2014 Prot. N. 51478/201417 3.4 Le conclusioni
Come emerge chiaramente da tutto il lavoro analitico fatto gli elaborati “attualizzati” emerge come i nuovi dati ai ricettori non si scostino dalle previsioni iniziali ad eccezione di un leggero scostamento al ricettore R4 che risulta comunque ampiamente al di sotto del limite da zonizzazione acustica comunale. Sono pertanto riconfermate tutte le previsioni di VIA che hanno dato origine al parere iniziale con relative prescrizioni specifiche.
Il Tecnico Competente in Acustica:
Dott. Stefano Donadello
Iscr. Elenco Tecnici Competenti in Acustica del Veneto al n° 324
……….
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4. ALLEGATI
POTENZA AGGREGATA
CODICE U1.01 U1.02 U1.03 U1.04 U1.05 U1.06 U1.07 U1.08 U1.09 U1.10 U1.11 U1.12 X1.a
MARCA CLIMAVENETA CLIMAVENETA FUJITSU FUJITSU MITSUBISHI CLIMAVENETA ECOCLIMA ECOCLIMA ECOCLIMA FRIGOVENETA FRIGOVENETA FRIGOVENETA 91.2
MODELLO WIZARD-16580 NECS-N/SL 2416 ASYG09LUCA AOYG14LAC2 THERMAL WZ-E1070-PL-ZN42 CCT 250/E CCT 350/E CCT 250/E CONDENSATORE CENTRALE TN CENTRALE BT
POTENZA SONORA dB(A) 68 91 60 63 45 77 53 68 53 49 45 29 X1.b
N. MACCHINE INSTALLATE 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 70.1
CODICE U2.01 U2.02 U2.03 X2
MARCA CLIVET DAIKIN DAIKIN 91.1
MODELLO CSRN-XHE2 30.4 FTXS50K/RXSL RXYSQ8TY1
POTENZA SONORA dB(A) 88 62 73
N. MACCHINE INSTALLATE 2 4 1
CODICE U3.01 U3.02 X3
MARCA CLIMAVENETA DAIKIN 94.0
MODELLO WSM/HR-B 0524 FFQ50C/RXS50L
POTENZA SONORA dB(A) 94 54
N. MACCHINE INSTALLATE 1 1
CODICE U4.01 U4.02 U4.03 U4.04 X4
MARCA CLIMAVENETA FUJITSU DAIKIN FUJITSU 102.0
MODELLO WSM/HR/B 1004 ASYG12LT CA ERQ250AW1 ASYG24LFCC
POTENZA SONORA dB(A) 99 64 58 55
N. MACCHINE INSTALLATE 2 1 1 1
CODICE U5/6.01 U5/6.02 U5/6.03 U5/6.04 U5/6.05 U5/6.06 X5/6
MARCA CLIVET DAIKIN DAIKIN DAIKIN DAIKIN DAIKIN 95.0
MODELLO CSRN XHE2 54.4 2MXS50H 3MXS68G RZQ200C FTX35L FTXS50K/RXSL
POTENZA SONORA dB(A) 92 63 59 78 59 62
N. MACCHINE INSTALLATE 2 1 1 2 1 1
CODICE U7.01 U7.02 U7.03 X7
MARCA CLIVET DAIKIN DAIKIN 87.0
MODELLO CSRN XHE2 26.2 FFQ50C/RXS50L ERQ200AW1
POTENZA SONORA dB(A) 87 56 72
N. MACCHINE INSTALLATE 1 1 1
CODICE U8.01 U8.02 U8.03 X8
MARCA CLIVET DAIKIN DAIKIN 92.0
MODELLO CSRN-XHE2 49.4 2MXS50H RXS25L3
POTENZA SONORA dB(A) 92 63 61
N. MACCHINE INSTALLATE 1 1 1
CODICE U9.01 U9.02 U9.03 U9.04 U9.05 X9
MARCA CLIMAVENETA DAIKIN DAIKIN DAIKIN DAIKIN 97.0
MODELLO WHISPER ENTHALPY302 RXYSQ5TY1 FTXS50K/RXSL RZQSG100L8Y1 3MXS68G
POTENZA SONORA dB(A) 94 69 60 65 59
N. MACCHINE INSTALLATE 2 1 1 2 1
CODICE U10.01 U10.02 U10.03 X10
MARCA LG LG DEFUMAIR XR 91.0
MODELLO ARUM200LTE5 ARUM160LTE5 400C/2h
POTENZA SONORA dB(A) 87 85 87
N. MACCHINE INSTALLATE 1 1 1
CODICE U11.01 U11.02 U11.03 U11.04 U11.05 X11
MARCA MITSUBISHI MITSUBISHI MITSUBISHI MITSUBISHI DEFUMAIR XR 81.0
MODELLO FAU750 PUHY-P250YKB-A1 PUHY-P450YSKB-A1 PURY-P650YSLM-A1 RHGSTD2015
POTENZA SONORA dB(A) 77.9 59 61.5 65.5 74
N. MACCHINE INSTALLATE 1 1 1 1 1
ALLEGATO 01 - IMPIANTI INSTALLATI IN COPERTURA - AS BUILT
UNITA' 5/6 UNITA' 1
UNITA' 2
UNITA' 3
UNITA' 4
UNITA' 7
UNITA' 8
UNITA' 9
UNITA' 10
UNITA' 11
Rilievi di traffico rotatoria SS13 intervallo orario 17:30 ‐ 18:30
A INTERVALLO LEGGERI PESANTI LEGGERI PESANTI LEGGERI
17:30 ‐ 17:45 53 ‐ 58 ‐ 111
17:45 ‐ 18:00 63 ‐ 44 ‐ 107
18:00 ‐ 18:15 55 ‐ 47 ‐ 102
18:15 ‐ 18:30 64 ‐ 56 ‐ 120
17:30 ‐ 18:30 235 ‐ 205 ‐ 440
INTERVALLO LEGGERI PESANTI LEGGERI PESANTI LEGGERI PESANTI TOTALE
17:30 ‐ 17:45 203 8 248 8 451 16 467
17:45 ‐ 18:00 221 5 252 4 473 9 482
18:00 ‐ 18:15 226 2 263 5 489 7 496
18:15 ‐ 18:30 209 1 262 3 471 4 475
17:30 ‐ 18:30 859 16 1025 20 1884 36 1920
ALLEGATO 02
Au Ae
Bu Be B
Be Bu
Au Ae
ALLEGATO 03
3.a_Progetto_Periodo diurno
65.2
60.6 71.3
68.6 69.5 66.5
66.9
73.7 54.3
78.8
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m)
R1.A = 63.0
R1.B = 64.2
R4 = 46.4
R3 = 61.1
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A)
R2 = 59.0
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m)
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m) refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m) barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A) barriere acustiche
con potere fonoisolante pari a 34 dB(A)
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A) barriera acustica
con potere fonoisolante pari a 34 dB(A) - altezza 2 m
> 30.0 dB > 35.0 dB > 40.0 dB > 45.0 dB > 50.0 dB > 55.0 dB > 60.0 dB > 65.0 dB > 70.0 dB > 75.0 dB > 80.0 dB > 85.0 dB
ALLEGATO 03
3.b_Progetto_Periodo notturno
47.0
43.9 48.5
55.5 54.0 54.0
56.5
63.0 44.7
67.9
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m)
R1.A = 51.8
R1.B = 53.5
R4 = 39.6
R3 = 48.2 R2 = 44.4
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A)
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A)
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A)
barriere acustiche con potere fonoisolante
pari a 34 dB(A) refrigeratore d'acqua
con potenza sonora 93 dB(A) in copertura (+6.20 m)
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m)
refrigeratore d'acqua con potenza sonora 93 dB(A)
in copertura (+6.20 m)
> 30.0 dB > 35.0 dB > 40.0 dB > 45.0 dB > 50.0 dB > 55.0 dB > 60.0 dB > 65.0 dB > 70.0 dB > 75.0 dB > 80.0 dB > 85.0 dB
ALLEGATO 04
4.a_Progetto_Periodo diurno
64.9
55.8 69.3
68.5 69.5 66.8
66.9
73.7 54.3
78.8
R1.A = 63.0
R1.B = 64.2
R4 = 50.8
R3 = 61.1 R2 = 58.8
barriera acustica con potere fonoisolante pari a 34 dB(A) - altezza 2 m
X10
X11
X1a
X1b
X2
X3
X4
X5/6
X7
X8
X9
> 30.0 dB > 35.0 dB > 40.0 dB > 45.0 dB > 50.0 dB > 55.0 dB > 60.0 dB > 65.0 dB > 70.0 dB > 75.0 dB > 80.0 dB > 85.0 dB
ALLEGATO 04
4.b_Progetto_Periodo notturno
50.7
46.8 51.4
56.1 53.8 57.9
56.7
63.1
51.8 67.9
R1.A = 51.9
R1.B = 54.0
R4 = 50.0
R3 = 50.5 R2 = 48.3
barriera acustica con potere fonoisolante pari a 34 dB(A) - altezza 2 m
X10
X11 X1a
X1b
X2
X3
X4 X5/6
X7
X8
X9
> 30.0 dB > 35.0 dB > 40.0 dB > 45.0 dB > 50.0 dB > 55.0 dB > 60.0 dB > 65.0 dB > 70.0 dB > 75.0 dB > 80.0 dB > 85.0 dB
ALLEGATO 05
Progetto_Periodo diurno (2 Unità)
64.6
54.9 68.4
68.5 69.3 66.8
65.3
72.2 54.0
77.1
R1.A = 61.9
R1.B = 62.7
R4 = 50.8
R3 = 61.0 R2 = 58.2
barriera acustica con potere fonoisolante pari a 34 dB(A) - altezza 2 m
X10
X11
X1a
X1b
X2
X3
X4
X5/6
X7
X8
X9
> 30.0 dB > 35.0 dB > 40.0 dB > 45.0 dB > 50.0 dB > 55.0 dB > 60.0 dB > 65.0 dB > 70.0 dB > 75.0 dB > 80.0 dB > 85.0 dB