APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ LUDICO- RICREATIVE CENTRI ESTIVI PER BAMBINI DI ETÀ SUPERIORE AI 3 ANNI E ADOLESCENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SPOLETO - ALLEGATO 8 DPCM 17 MAGGIO 2020.
IL DIRIGENTE
richiamati:
- il decreto sindacale n. 27 del 22/05/2019 avente ad oggetto “Riorganizzazione 2019 nomina responsabili direzioni e conferimento incarichi, con il quale viene confermato alla dott.ssa Dina Bugiantelli l’incarico della direzione Servizi alla persona per la durata di tre anni a partire dal 01/07/2019;
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le determinazioni dirigenziali n. 924 del 22/08/2019 e n. 1066 del 20/09/2019 rispettivamente di conferimento degli incarichi di posizione organizzativa per il triennio 2019-2022 e di riorganizzazione della direzione Servizi alla persona;- l'art. 163 del decreto legislativo n. 267/2000, avente ad oggetto: "Esercizio provvisorio e gestione provvisoria", in particolare il comma 3, che contempla: "L'esercizio provvisorio è autorizzato con legge o con decreto del ministero dell'Interno che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, primo comma, differisce il termine di approvazione del bilancio";
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il decreto del ministero dell'Interno del 13 dicembre 2019, pubblicato sula gazzetta ufficiale 295 del 17/12/2019, avente per oggetto: “Differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 degli enti locali dal 31/12/2019 al 31/03/2020”;-
in particolare il comma 1 dell'articolo unico che stabiliva che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 da parte degli enti locali era differito al 31/03/2020, e il comma 2) del medesimo articolo che autorizzava, per gli enti locali, l'esercizio provvisorio del bilancio sino alla data del 31 marzo 2020;-
il decreto 28 febbraio 2020 (gazzetta ufficiale n. 50 del 28 febbraio 2020) che ha differito il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 degli enti locali dal 31 marzo 2020 al 30 aprile 2020;-
L’art. 107 del decreto Cura Italia, relativo all’emergenza COVID-19 che disciplina l’ulteriore differimento dei termini di approvazione del bilancio previsione enti locali al 31 maggio 2020 autorizzando di fatto l’esercizio provvisorio fino a tale data;- l'art. 163, comma 5, del decreto legislativo 267/2000 che afferma che nel corso dell'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza.
Nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui sopra, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle sole spese:
a) tassativamente regolate dalla legge;
b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;
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la deliberazione di consiglio comunale n. 7 del 01/04/2019, con la quale è stato approvato il documento Unico di programmazione per il triennio 2019-2021, ai sensi degli articoli 170 e 174 del decreto legislativo n. 267/2000";- l'art. 170 - documento Unico di programmazione – del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
- l'art. 162 - principi del bilancio - del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
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deliberazione di giunta comunale n. 191 del 03/07/2019 con la quale è stato approvato il piano esecutivo di gestione 2019-2021 unitamente al piano degli obiettivi ed al piano della performance;-
la deliberazione di consiglio comunale n. 25 del 25/07/2019 con la quale è stato approvato l'assestamento al bilancio di previsione 2019-2021 (articoli 42-46 testo unico degli enti locali e articolo 41 statuto comunale);-
il piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022 (aggiornamento del piano 2019-2021) con deliberazione di giunta comunale n.17 del 29.01.2020, di cui al comma 2 dell'art. 1 del decreto legislativo n. 165 del 30/03/2001 e in applicazione della legge 06 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo n. 33 del 14/03/2013 e (così come modificati dal decreto legislativo n. 97 del 25/06/2016);-
il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;-
il decreto legislativo n.267/2000;- il decreto legislativo 118/2011;
- il principio contabile finanziario applicato alla competenza finanziaria (allegato 4/2 del decreto legislativo 118/2011);
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l'articolo 184 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e l'articolo 38 del regolamento di contabilità approvato dal consiglio comunale con la deliberazione n. 3 del 02/03/2017;-
il decreto ministeriale del 23 gennaio 2015 recante “Modalità e termini per il versamento dell'imposta sul valore aggiunto da parte delle pubbliche amministrazioni (split payment)”;- Il regolamento comunale sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
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il regolamento comunale sul sistema dei controlli interni;-
lo statuto comunale vigente;premessa:
Il Comune di Spoleto, come ogni anno, contribuisce alla realizzazione di servizi di supporto alle famiglie durante il periodo estivo per facilitarne l'organizzazione quotidiana e favorire la conciliazione tra tempo di lavoro e gestione dei figli.
L’improvvisa diffusione della pandemia da COVID-19, tuttavia, ha obbligato a meccanismi di tutela basati sulla limitazione della possibilità di movimento dei bambini/adolescenti al di fuori del contesto domestico, determinata in particolar modo dalla sospensione di tutte le attività educative e scolastiche in presenza ai sensi del DCPM del 4 marzo u.s., pubblicato in G.U. n. 55 del 4 marzo 2020.
Tali provvedimenti, seppur necessari, sono risultati fortemente incisivi sulla qualità di vita del bambino/adolescente, limitando i momenti di contatto fra pari, di gioco, di educazione e di socialità oltre a procurare ai genitori conseguenti difficoltà nella gestione e nell’organizzazione del tempo dei figli.
Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia in data 17 maggio u.s. ha emanato le “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid- 19”- come da allegato 8 del DCPM del 17 maggio 2020, attraverso cui ha disposto specifiche indicazioni e protocolli per
la realizzazione dei “centri estivi” da parte di organizzazioni ed enti del Terzo Settore, finalizzate a garantire adeguate misure di sicurezza e di tutela della salute dei bambini/adolescenti, delle famiglie nonché del personale impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative.
A tale proposito, nell’attuale fase 2 di emergenza da COVID-19, l’ente ritiene necessario, sulla base delle indicazioni fornite dalle linee guida stesse, promuovere la realizzazione di spazi di incontro e socializzazione tra pari sicuri e controllati, che assicurino la tutela della salute dei partecipanti e garantiscano alle famiglie l’opportunità di meglio conciliare i tempi di lavoro e i tempi della gestione dei figli.
È in tal senso quindi che si colloca l'Avviso pubblico che l’ente vuole emanare, rivolto ai soggetti del Terzo Settore e/o soggetti privati che intendono organizzare nel territorio del comune di Spoleto le attività ludico-ricreative “centri estivi”
rivolte a bambini di età superiore ai 3 anni ed adolescenti, dal mese di giugno 2020 e per il periodo estivo.
L'Avviso pubblico che il presente atto approva, intende individuare, attraverso la compilazione dell’apposito modulo (allegato 2 dell’avviso), i soggetti interessati all’organizzazione dei “centri estivi” i quali dovranno dichiarare, previa visione delle linee guida sopra citate (allegato 1 dell’avviso):
- il/i luogo/luoghi individuato/i per lo svolgimento delle attività;
- la fascia di età cui si intende destinare tale servizio;
- il numero di bambini che si intende accogliere;
- il numero di operatori che si intende incaricare.
L'Ente, una volta conosciuti i soggetti interessati, ha intenzione di organizzare una videoconferenza con gli stessi per confrontarsi su eventuali criticità o parti dubbie, che una volta chiariti permetteranno ai soggetti la presentazione dei progetti organizzativi (punto 2.9 e 3.9 delle linee guida) che saranno oggetto di valutazione e approvazione da parte del Comune e da parte della USL 2, per quanto di competenza.
I progetti organizzativi dovranno necessariamente tener conto delle indicazioni fornite dalle linee guida relativamente ai requisiti per l’apertura delle attività, in relazione agli standard ambientali, al rapporto numerico ed alla definizione dei controlli sanitari preventivi sui bambini e sugli adolescenti, sugli operatori e sulle famiglie; al contempo dovranno prevedere i necessari protocolli operativi adottati durante tutto l’arco della giornata al fine di garantire appropriate condizioni igieniche dei locali, dei materiali impiegati. E’
inoltre fondamentale, tenuto conto del par3colare momento di emergenza sanitaria in corso, che il proge5o preveda la rela3va assunzione di responsabilità condivisa con le famiglie nei confron3 dei bambini e degli adolescen3 accol3
I soggetti interessati pertanto dovranno inviare la propria manifestazione di interesse utilizzando l’apposito modulo (allegato 2 dell’avviso) compilato in ogni sua parte ed accompagnato dal documento di identità in corso di validità del legale rappresentante, tramite email o tramite posta elettronica certificata entro le ore 14,00 del 1 giugno 2020.
Qualora dovessero pervenire ulteriori istanze dopo il termine sopraindicato saranno comunque accolte e a queste seguirà la medesima procedura prevista dall’avviso.
L’Ente si impegna inoltre a
- mettere a disposizione delle strutture sportive e/o degli edifici scolastici di proprietà comunale, se non interessate da lavori di ristrutturazione o manutenzione, con i relativi spazi all’aperto e servizi annessi, per i soggetti organizzatori che non dispongono di propri spazi; le sedi richieste, se disponibili e previa acquisizione delle necessarie concessioni o pareri da parte dei gestori, potranno essere assegnate ai soggetti organizzatori in forma di concessione temporanea;
dato atto che la proposta della presente determinazione è stata redatta dal responsabile del procedimento ed è trasmessa al dirigente, attraverso il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti denominato Hypersic, per l'accertamento della regolarità tecnico-amministrativa;
ritenuto che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi dell’articolo 64 dello statuto comunale di Spoleto e dell’articolo 107 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n° 267;
visto il decreto legislativo n.267/2000 e successive modifiche ed integrazioni;
determina
di prendere atto delle “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza da Covid-19”- come da allegato 8 del dpcm del 17 maggio 2020 emanate dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia in data 17 maggio u.s.;
di approvare l’avviso, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale, relativo
alla manifestazione di interesse da parte di organizzazioni ed en3 del Terzo se5ore per la realizzazione delle a;vità
ludico-ricreative “centri estivi” destinate ai bambini di età superiore ai 3 anni ed adolescenti nel comune di Spoleto dal mese di giugno 2020 e per il periodo estivo,di dare atto inoltre che i soggetti organizzatori dovranno successivamente inviare adeguato progetto (punto 2.9 e 3.9 delle linee guida) che sarà sottoposto alla valutazione e all’approvazione da parte del Comune e da parte della USL 2, per quanto di competenza;
di dare atto che il presente documento è soggetto alla pubblicità sulla rete internet, secondo quanto stabilito dal D.
Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e riportato nel piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2020-2022 (aggiornamento del Piano 2019-2021) con deliberazione di Giunta Comunale n.17 del 29.01.2020, di cui al
comma 2 dell'art. 1 del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001 e in applicazione della Legge 06 novembre 2012, n. 190 e del D. Lgs. n. 33 del 14/03/2013 e (così come modificati dal D.LGS n. 97 del 25/06/2016);;
di dare atto che
a. il responsabile del presente procedimento amministrativo è Carmen Foglia, ai sensi dell’articolo 5 della Legge 7 agosto 1990, n° 241 e dell’articolo 51 del regolamento di contabilità che provvederà immediatamente alla comunicazione di cui agli articoli 191 del decreto legislativo 267/2000 e 49 del regolamento di contabilità;
b. che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n° 82 recante il “Codice dell'amministrazione digitale”.
